Il Real Madrid ha intenzione di blindare Raul Asencio. Si va verso la chiusura per il rinnovo di contratto del giovane difensore spagnolo.

Il Real Madrid ha ottenuto solo un punto nelle ultime 2 partite di campionato, mantenendo la vetta della classifica ma facilitando il rientro di Atletico Madrid e Barcellona, rispettivamente a -1 e -2. Questa sera i Blancos sono impegnati a Etihad contro il Manchester City, nell’andata della doppia sfida per i play-off di Champions League. Si verifica dunque per la quarta stagione consecutiva il doppio confronto tra i madrileni e i Citizens nella Coppa dalle grandi orecchie.

Il Real Madrid blinda Asencio: tutto pronto per il rinnovo

Nel frattempo, i madrileni si godono le prestazioni di Raul Asencio. Il difensore spagnolo, proveniente dal settore giovanile, è stato buttato nella mischia dal tecnico Carlo Ancelotti visti i gravi infortuni di Eder Militao e Dani Carvajal nel reparto arretrato. Ha mostrato fin da subito grande personalità, attenzione in fase difensiva, duttilità (può fare sia il centrale che il terzino) ed è abile nell’impostare il gioco dal basso.

Tutto ciò non è passato inosservato agli occhi della dirigenza, che ha deciso di blindare il classe 2003, che ha collezionato 21 presenze in stagione fra tutte le competizioni. Secondo quanto riportato da Marca, il Real Madrid ha deciso di rinnovare il contratto di Asencio, proponendo un prolungamento fino al 2030 con un notevole aumento di stipendio. Il giusto premio a un giocatore che non ha risentito minimamente del salto nel grande calcio, in un palcoscenico unico come quello del Bernabeu.

Diakhaby, difensore del Valencia, segna al suo ritorno in campo dopo un grave infortunio al ginocchio. Un momento di gioia che ha commosso tutto il Mestalla.

Nel corso della sua terza partita dopo un’infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dal campo per 11 mesi, Mouctar Diakhaby, difensore del Valencia, ha segnato un gol che ha scatenato una standing ovation da parte dei tifosi presenti allo stadio Mestalla. Un momento di grande emozione per Diakhaby che, come riportato da Gianluca Di Marzio, ha dichiarato: “Tante immagini mi sono passate per la mente: il tempo trascorso a combattere, ad allenarmi in palestra, a viaggiare in diversi paesi. Ho pensato alla mia famiglia e a tutto ciò che ho vissuto”.

Diakhaby, dopo aver segnato, ha corso verso la bandierina del calcio d’angolo, con lo sguardo nel vuoto e le mani sul volto, prima di essere raggiunto dai suoi compagni di squadra. I tifosi, commossi, si sono alzati in piedi per applaudire il numero 4.

Un ritorno emozionante

Il ritorno in campo di Diakhaby, dopo l’infortunio che lo ha costretto a fermarsi per quasi un anno, è stato contrassegnato da un gol e una vittoria per il Valencia. La squadra, infatti, ha conquistato 10 punti nelle ultime 5 partite di Liga e ora si trova ad un solo punto dalla zona salvezza.

Il gol di Diakhaby ha rappresentato un momento di grande gioia, ma anche di incredulità. Un gol che ha scacciato timori e ansie per una salvezza ancora da conquistare e una carriera “nuova” ancora tutta da scrivere.

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Il centrocampista del Barcellona Gavi ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni ufficiali del club dopo il successo dei Blaugrana sul campo del Siviglia.

Di seguito un estratto delle sue parole.

Le parole di Gavi

“Il mister mi ha detto che avevo un cartellino giallo e che la partita non era il momento di fare stupidaggini. Tutti sanno che gli arbitri non mi danno tregua.

Durante Real Madrid – Atletico Madrid il fallo di Ceballos è stato abbastanza simile, non uguale certo, ma comunque simile. Potevano più facilmente dargli un giallo. Ha fatto una grande partita, è entrato e abbiamo vinto. Sono molto contento per lui.

Ho già detto che il campionato è molto lungo. La gente pensava già che non saremmo arrivati. Siamo indietro di due punti e siamo ancora molto lontani. Dobbiamo continuare e vincere tutte le partite che restano per vincere questo campionato, che è ciò che vogliamo.”