Esteri

La sudditanza nei confronti del Chelsea ha fatto (quasi) fallire il Vitesse

Pubblicato

1 anno fa

15/05/2024

Il Vitesse è virtualmente fallito. Dalla penalizzazione monstre in campionato ai legami con il Chelsea: tutte le cause del disastro.

Disastro Vitesse, è vicino al fallimento: ecco perché

La definizione “squadra satellite” è entrata da anni nel dibattito calcistico, ma spesso e volentieri viene usata a sproposito o in maniera iperbolica. In alcuni casi, però, è effettivamente così. Facoltosi proprietari di grandi club che acquistano piccole squadre straniere, deprivandole della loro essenza e trasformandole in succursali.

E’ il deprecabile modus operandi del capitalismo applicato al pallone, che sta progressivamente mietendo vittime e cancellando l’identità di tantissimi club in giro per il mondo. L’ultima ad aver pagato le conseguenze di questo circolo vizioso è il Vitesse: squadra di medio-basso livello olandese ma con la sua rispettabile tradizione.

Pur non avendo chissà quale blasone storico, il Vitesse era reduce da oltre trenta stagioni consecutive in Eredivisie. Una striscia che si interromperà quest’anno, con la squadra di Arnhem matematicamente retrocessa dopo aver ricevuto una penalizzazione monstre di diciotto punti in classifica.

Vitesse

Dai legami con Abramovich alla raccolta fondi

Punti di penalizzazione dovuti in larga parte a un discorso legato alle licenze, ma che potrebbe essere estesa ai noti problemi finanziari della squadra olandese. I guai economici del Vitesse sono inevitabilmente legati a doppio filo alla guerra in Ucraina, con gli oligarchi vicini a Putin colpiti dalle sanzioni occidentali.

Infatti, Roman Abramovich è sempre stato il “presidente ombra” del Vitesse negli ultimi quattordici anni e questo è un dato di fatto comprovato. A rivelarlo un’inchiesta congiunta de “Il Guardian” e del “Bureau of Investigative Journalism”, che ha svelato i suoi rapporti privati con molti dei prestanomi che si sono susseguiti alla presidenza del club di Arnhem: Merab Jordania, Jordania, Alexander Chigirinsky e Valery Oyf.

L’ex-plenipotenziario del Chelsea ha provato a vendere il club non appena scoppiata la guerra, ma non ha trovato acquirenti credibili. La situazione si è quindi protratta sino a oggi e ha acuito la già precaria situazione economica del club. La stessa dirigenza ha avviato una raccolta fondi fra i tifosi, con l’obiettivo di racimolare quanti più soldi possibile ed evitare il fallimento della società.

Tag:Chelsea Vitesse

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Marco Palleschi Terzoli

Esteri

Benfica, Manuel Rui Costa rieletto presidente

Pubblicato

35 minuti fa

09/11/2025

Virgilio Covelli

L’ex Fiorentina e Milan Manuel Rui Costa è stato rieletto presidente del Benfica, consolidando il suo ruolo nella storica società portoghese.

Manuel Rui Costa ha ottenuto nuovamente la fiducia dei soci del Benfica, confermandosi come presidente del club. Conosciuto per il suo passato glorioso da calciatore, Rui Costa continua a essere una figura di riferimento per i tifosi e per l’intera organizzazione. La sua rielezione rappresenta un segnale di stabilità e continuità per il club, che punta a mantenere il suo prestigio nel panorama calcistico internazionale.

Obiettivi futuri del Benfica sotto la guida di Rui Costa

Con la sua leadership, il Benfica mira a rafforzare la sua posizione non solo a livello nazionale ma anche europeo. Rui Costa ha espresso la volontà di investire nel settore giovanile e di migliorare ulteriormente la squadra attraverso una strategia oculata di calciomercato. La sua esperienza e il suo carisma sono visti come elementi chiave per portare il club a nuovi traguardi.

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Fonte: l’account X di Schira

Manuel #RuiCosta has been re-elected as #Benfica’s President. #transfers

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Nov 9, 2025

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Premier League

Chelsea, Maresca: “Garnacho eccellente con e senza palla”

Pubblicato

5 ore fa

09/11/2025

Virgilio Covelli

Enzo Maresca elogia Garnacho per la sua prestazione: decisivo sia con che senza palla, dimostrando qualità essenziali per gli esterni.

Le parole di Enzo Maresca su Garnacho

Durante una recente intervista, Enzo Maresca ha espresso grande soddisfazione per la performance di Alejandro Garnacho. Secondo Maresca, il giovane talento non solo si è distinto con la palla tra i piedi, ma ha anche mostrato un’impeccabile dedizione nei momenti di pressione senza palla. Questa capacità di contribuire in entrambe le fasi del gioco è esattamente ciò che l’allenatore cerca nei suoi esterni, sottolineando l’importanza di un approccio completo alla partita.

Enzo Maresca Manager of Chelsea celebrates his sides victory in the Premier League match Tottenham Hotspur vs Chelsea at Tottenham Hotspur Stadium, London, United Kingdom, 8th December 2024
(Photo by Mark Cosgrove/News Images)

L’importanza degli esterni nel gioco moderno

Maresca ha sottolineato come la versatilità di Garnacho rappresenti un valore aggiunto per la squadra. In un calcio sempre più dinamico, avere giocatori capaci di contribuire sia in fase offensiva che difensiva è fondamentale. Garnacho, con la sua abilità nel pressing e la sua visione di gioco, incarna perfettamente questa esigenza moderna, portando un equilibrio che può fare la differenza in partite di alto livello.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨🔵 Enzo Maresca: “Garnacho was very good. Not only on the ball but also off the ball especially when he was pressing… and this is what we need from our wingers”.

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) Nov 8, 2025

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Premier League

Chelsea, Enzo Maresca: “Estevão diventerà un top player”

Pubblicato

6 ore fa

09/11/2025

Virgilio Covelli

Enzo Maresca elogia il talento del Chelsea Estevão: “Un talento che brillerà nei prossimi cinque, dieci anni, un top player per il futuro di questo club”.

Chelsea

Chelsea, le parole di Enzo Maresca

L’importanza di Estevão nel progetto di Maresca

Enzo Maresca, durante una recente intervista, ha espresso parole di grande stima nei confronti del giovane talento brasiliano Estevão. Il tecnico ha sottolineato come Estevão sia destinato a diventare uno dei giocatori di punta del club nei prossimi anni. Le sue prestazioni in campo hanno già attirato l’attenzione di molti esperti, e Maresca non ha esitato a definirlo un “top, top, top player”.

Un futuro promettente per il club londinese

Le dichiarazioni di Maresca non solo esaltano le qualità di Estevão, ma evidenziano anche la strategia del club di investire nei giovani talenti. Questo approccio potrebbe garantire al club una solida base per futuri successi, mantenendo il focus sulla crescita e lo sviluppo delle nuove leve. Estevão rappresenta la punta di diamante di questo progetto ambizioso, promettendo di regalare grandi soddisfazioni ai tifosi.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano.

🚨🇧🇷 Enzo Maresca: “Estevão is top. For this club in the next five, ten years, he will be a top, top, top player”.

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) Nov 8, 2025