Esteri
Fenerbahce, Mourinho accusato di razzismo
Il tecnico del Fenerbahce, Josè Mourinho, dopo il burrascoso derby con il Galatasaray, è al centro delle polemiche per aver detto frasi razziste agli avversari.
Il tecnico del Fenerbahce, Josè Mourinho è al centro delle polemiche dopo il derby contro il Galatasaray, dopo le frasi razziste rivolte ai giocatori della panchina avversaria. I dirigenti del club gialloblù lo difendono, mentre quelli del Galatasaray hanno detto che l’offesa è nei confronti del popolo turco.

Roma’s Head Coach Jose Mourinho portrait during italian soccer Serie A match Venezia FC vs AS Roma at the Pier Luigi Penzo stadium in Venice, Italy, November 07, 2021 – Credit: Ettore Griffoni
Fenerbahce, frasi razziste di Mourinho ai giocatori del Galatasaray, i dirigenti del club di Instabul difendono il tecnico portoghese
Josè Mourinho è sempre al centro del polemiche. Il tecnico del Fenerbahce, dopo il derby con il Galatasaray di ieri terminato con un pareggio a reti bianche, è stato accusato dai dirigenti del Galatasaray di aver detto delle frasi razziste nei confronti dei giocatori della panchina avversaria. I dirigenti del club giallorosso di Instabul sono andati giù duro, dicendo che Mourinho ha offeso l’intero popolo turco.
Ma difendere il tecnico portoghese, è sceso in campo il vicepresidente del Fenerbahce, Acun Ilicali, intendendo che le frasi di Mourinho sono una battuta non un offesa ai giocatori avversari.
Inoltre, un comunicato ufficiale del club gialloblù di Instabul: “Una dichiarazione rilasciata dal nostro direttore tecnico Jose Mourinho dopo la partita è stata completamente estrapolata dal contesto e si è cercato di distorcerla deliberatamente. Come ogni persona di buon senso può vedere e capire, queste dichiarazioni usate da Jose Mourinho per descrivere l’eccessiva reazione dello staff tecnico della squadra avversaria alle decisioni dell’arbitro durante la partita non possono in alcun modo essere associate al razzismo.Cercare di dipingere questa dichiarazione come razzista è un approccio del tutto malizioso. Vorremmo informare il pubblico che useremo i nostri diritti legali riguardo a questapatetica calunnia che è stata fatta per portare la competizione fuori dal campo, cambiare l’agenda e manipolarla”.
Insomma, il tecnico portoghese finisce sempre al centro delle polemiche, vedremo se però la vicenda non avrà anche effetti da parte del giudice sportivo del campionato turco.
Liga
Real Madrid, Mbappé: “Siamo stanchi, lottiamo per il club”

Real Madrid, Kylian Mbappé parla della sfida al Villareal: “Eravamo stanchi, ma abbiamo dato tutto per rispettare il nostro stemma”.
La determinazione di Mbappé nonostante la fatica
Kylian Mbappé, il talentuoso attaccante del Paris Saint-Germain, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulla partita che ha visto la sua squadra affrontare notevoli difficoltà. Durante un’intervista, Mbappé ha sottolineato come la stanchezza fosse evidente fin dal riscaldamento, ma ha ribadito l’importanza di rispettare il loro stemma, lottando fino alla fine con tutto ciò che avevano. Le parole del giocatore evidenziano non solo la sua dedizione, ma anche quella di tutta la squadra, che ha cercato di onorare i propri tifosi e la maglia che indossano.
L’importanza di lottare fino alla fine
Il commento di Mbappé sottolinea un aspetto fondamentale del calcio professionistico: la capacità di spingersi oltre i limiti, anche quando le condizioni fisiche non sono ottimali. Questo atteggiamento non solo ispira i compagni di squadra, ma rafforza anche il legame con i tifosi, che vedono nei giocatori l’incarnazione dei valori del club. La determinazione dimostrata dal PSG in questa occasione è un esempio per molti, mettendo in luce quanto sia cruciale lottare fino all’ultimo minuto, nonostante la fatica e le difficoltà incontrate durante la partita.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨⚪️ Kylian Mbappé: “From the warm up it was already difficult, we were very tired”.
“But we had to respect the badge, fight until the end and give everything we had”. pic.twitter.com/TuAV3wVSzH
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 15, 2025
Liga
Real Madrid, Ancelotti: “72 ore di riposo o non giochiamo”

Carlo Ancelotti attacca La Liga: “Vogliamo almeno 72 ore di riposo fra una partita e l’altra o il Real Madrid non giocherà più”.
Ancelotti si scaglia contro il calendario della Liga
Il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti, ha espresso il suo disappunto nei confronti del calendario della Liga, sottolineando come la squadra abbia giocato una partita senza avere a disposizione le 72 ore di riposo previste. Ancelotti ha dichiarato che questa sarà l’ultima volta che la squadra affronterà una situazione simile e ha avvertito che, se si ripetesse, il Real Madrid si rifiuterà di scendere in campo.
L’allenatore ha inoltre rivelato di aver chiesto due volte alla Liga di modificare l’orario della partita, senza però ottenere alcun cambiamento. Questa dichiarazione arriva dopo che Ancelotti ha sottolineato l’importanza del riposo per i calciatori, soprattutto in una stagione intensa come quella attuale.
La reazione del Real Madrid e le possibili conseguenze
La presa di posizione di Ancelotti potrebbe avere ripercussioni significative sul calendario della Liga. Se il Real Madrid dovesse effettivamente rifiutarsi di giocare, potrebbero sorgere problemi organizzativi e disciplinari. La situazione mette in luce le tensioni esistenti tra club e organizzatori del campionato, in un contesto già carico di impegni internazionali e nazionali.
Nel frattempo, i tifosi del Real Madrid supportano il loro allenatore, sottolineando l’importanza della salute e del benessere dei giocatori. La questione potrebbe spingere la Liga a riconsiderare la gestione del calendario, per evitare ulteriori polemiche e garantire il rispetto delle esigenze delle squadre.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano.
🚨⚠️ Ancelotti: “This is the last time we played a game without 72 hours of rest”.
“We will NOT show up and NOT play if it happens again”.
“We asked La Liga to change the time of the game TWICE. But nothing”. pic.twitter.com/NoDJuUWTMu
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 15, 2025
Liga
Real Madrid, Mbappé è una macchina: già 31 gol in 43 partite

Kylian Mbappé brilla al Real Madrid. Doppietta al Villareal e 31 gol stagionali (in 43 partite) per il fenomeno francese.

esultanza Kylian Mbappé ( foto KEYPRESS )
Un’ulteriore conferma del suo talento
Kylian Mbappé continua a stupire nel suo primo anno con la maglia del Real Madrid. Durante l’ultimo incontro, l’attaccante francese ha segnato una doppietta che ha portato il suo totale stagionale a 31 gol. Questa prestazione non solo rafforza la sua posizione come uno dei migliori calciatori al mondo, ma dimostra anche quanto sia stato decisivo per la squadra spagnola.
Il suo impatto immediato nel club è stato impressionante, e la sua capacità di adattarsi rapidamente a un nuovo contesto come quello del Santiago Bernabéu ha conquistato i tifosi e gli esperti di calcio. Il suo contributo è stato fondamentale per le ambizioni del Real Madrid in tutte le competizioni.
Mbappé: un futuro luminoso al Real
Con le sue prestazioni, Mbappé non sta solo collezionando gol, ma sta anche costruendo un futuro luminoso per sé stesso e per il Real Madrid. La sua velocità, tecnica e visione di gioco lo rendono un giocatore completo, in grado di cambiare le sorti di una partita in qualsiasi momento. La combinazione di gioventù e talento fa pensare che il suo contributo possa essere duraturo e sempre più incisivo negli anni a venire.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano.
Kylian Mbappé scores a brace making it 31 goals this season as Real Madrid player ⚪️✨ pic.twitter.com/yEhQlZkni2
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 15, 2025
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