Roy Keane si è aperto nel post partita contro la Germania, dichiarando come la Scozia stia facendo la storia deludendo tutti: sia tifosi che il tecnico.

Dopo il pessimo esordio ad Euro 2024, dove la Scozia ha rimediato una sonora sconfitta per 5-1 contro la Germania, Roy Keane si è aperto nel post partita, dichiarando come la squadra stia facendo la storia deludendo tifosi e tecnico. Senza mezzi termini, l’ex Manchester United ha attaccato su tutti il capitano Andrew Robertson.

E’ un Roy Keane senza peli sulla lingua quello che prende parola dopo Germania-Scozia, terminata 5-1 per Toni Kroos e compagni. L’ex Manchester United ha ampiamente criticato l’atteggiamento della Scozia, rea di star facendo la storia deludendo tifosi e tecnico. Su tutti, Kean critica Andrew Robertson; capitano della Scozia e difensore del Liverpool.

Andrew Robertson, nell’immediato post partita, ha dichiarato di non essere all’altezza del ruolo da capitano, di non essere stato aggressivo a sufficienza ma di essere soddisfatto della prestazione dei compagni. Parole che hanno mandato su tutte le furie l’irlandese ex Manchester United.

Scozia, le parole di un furente Roy Keane

Roy Keane ha spiegato “”Quando giochi a calcio a questo livello, devi colpire le persone. Colpirli in modo corretto, aggressivo, nel modo giusto. È inutile parlare dopo la partita di ‘avevamo un piano di gioco’. È una sciocchezza. Andrew Robertson, sono tutte sciocchezze quelle che escono fuori. Prima della partita si sapeva cosa c’era in gioco. Dopo la partita non serve dire: ‘Ci riorganizzeremo, domani saremo arrabbiati”. No, bisogna essere arrabbiati per molto tempo”.

Keane ha poi aggiunto “Prima della partita hanno parlato di fare la storia. E stanno facendo la storia giocando così male, deludendo il loro allenatore e i loro tifosi”.

La prossima partita della Scozia è mercoledì 19 contro la Svizzera, vincitrice nell’altra partita del girone contro l’Ungheria. Sarà subito dentro-fuori per Robertson e compagni. Una sconfitta del genere può essere molto destabilizzante per una nazionale come la Scozia che farà di tutto per non tronare subito a casa.

Allo Stadio Olympiastadion di Berlino, alle ore 18:00, le formazioni di Spagna-Croazia si affrontano per la partita inaugurale del girone B di Euro2024.

Spagna-Croazia è la prima partita del girone che vede impegnata anche l’Italia.

Curiosità sulle due formazioni

La prima partita tra le due formazioni di Spagna e Croazia è la quarta sfida in un Europeo: la Spagna ha vinto due incontri al cospetto di un pareggio e una sconfitta nelle scorse edizioni.

La Spagna si presenta all’Europeo 2024  dopo un girone di qualificazione convincente e vincendo le amichevoli pre Europeo, segnando un totale di dieci reti anche se contro avversari non irresistibili.

La Croazia è reduce da tre vittorie in altrettante amichevoli, la più convincente contro il Portogallo con Modric in cabina di regia: probabilmente al suo ultimo Europeo.

Spagna-Croazia, le formazioni ufficiali

Il girone B è un girone di tutto rispetto: oltre alle due formazioni che si sfidano alle 18.00, Italia e Albania completano il quadro nell’altra partita delle 21:00. Spagna-Croazia è quindi già una partita fondamentale per il proseguo del girone, che si prospetta molto combattuto.

Alle 18:00 il calcio d’ inizio di Spagna-Croazia. Le due squadre così in campo:

Spagna (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Le Normand, Nacho, Cucurella; Pedri, Rodri, Fabian Ruiz; Yamal, Morata, Williams. All : L. De la Fuente 

Croazia (4-3-3): Livakovic; Stanisic, Sutalo, Pongracic, Gvardiol; Modric, Brozovic, Kovacic; Majer, Budimir, Kramaric. All: Z. Dalic

Arbitra: Michael Oliver (ENG)

Nella giornata di ieri, venerdì 14 giugno, ha ufficialmente preso il via ‘Euro 2024‘. Ma nella storia degli Europei, chi é il più giovane esordiente?

Gli Europei sono sempre molto importanti: non solo per l’orgoglio delle varie Nazionali, ma anche per le carriere dei singoli giocatori.

Insomma: una vetrina prestigiosa che permette ai singoli di mettersi in mostra e di realizzare, tra le altre cose, alcuni record.

Ma chi é il più giovane esordiente nella storia di questa competizione? Andiamo a scoprirlo!

Il giocatore più giovane ad esordire

Il giocatore più giovane ad aver esordito agli Europei, ad oggi, è Kacper Kozłowski, che a 17 anni e 246 giorni ha debuttato nella partita pareggiata contro la Spagna 1-1 a Euro 2020.

Sorpasso Yamal?

Lamine Yamal during UEFA Champions League 23/24 game between SSC Napoli and FC Barcelona at Stadio Diego Armando Maradona, Naples, Italy. (Maciej Rogowski)

In questa competizione, c’è grande attesa per capire se Lamine Yamal riuscirà a battere il record di Kacper Kozłowski: attualmente il gioiello del Barcellona ha 16 anni 10 mesi 28 giorni.

Se dovesse esordire, alle ore 18:00, contro la Croazia diventerebbe il più giovane esordiente degli Europei.