Calciomercato Lazio, dopo il blocco estivo il club capitolino può muoversi in sede di trattative per arricchire la rosa di Sarri.

La Lazio è pronta ad accogliere nuovi arrivi, il comunicato del club ufficializza la possibilità di Lotito di agire liberamente in sede di mercato: il primo arrivo sarà Lorenzo Insigne, pupillo di mister Sarri.

La trattativa tra l’ex Napoli e la Lazio è stata già impostata da tempo, ad Insigne è stato proposto un contratto fino a giugno da 1,3 milioni di euro e l’opzione di un rinnovo per la prossima stagione a 2,4 milioni di euro.

L’idea di tornare a lavorare con Sarri, con cui Insigne ha disputato le sue stagioni migliori, hanno fatto sì che l’ex capitano del Napoli restasse fermo per qualche mese, dopo essersi svincolato dal contratto con Toronto, in attesa del via libera per la Lazio, rifiutando le altre offerte che gli erano state prospettate.

Lazio, sogno Samardzic per Sarri

Un altro giocatore che il tecnico laziale vorrebbe molto volentieri è il centrocampista dell’Atalanta Samardzic. Qui il problema è il costo.

Samardzic, arrivato nell’estate del 2024 dall’Udinese per 20 milioni di euro, non sarà svalutato dal club bergamasco. La Lazio proverà ad inserire nella trattativa Bashiru o a formulare un’offerta per un prestito con obbligo di riscatto.

Se non dovesse andare in porto questa trattativa la Lazio potrebbe dirottare l’interesse su un altro centrocampista della Dea: Brescianini.

L’ex Frosinone ha costi più contenuti e cerca spazio, visto che in questa stagione con Juric e Palladino ha trovato minor spazio nelle rotazioni.

A riportare la notizia è la Gazzetta dello Sport oggi in edicola.

Juventus – Il numero 10 è il perno del progetto bianconero: per firmare serve un aumento importante e un piano tecnico ambizioso.

Non c’è Juventus senza Kenan Yildiz. Il talento turco è diventato il simbolo della rinascita bianconera e il giocatore attorno al quale costruire il futuro. Proprio per questo il club lavora al rinnovo del suo contratto, ma la trattativa non si limita a un semplice adeguamento economico.

Secondo la versione ordierna de La Gazzetta dello Sport, Yildiz chiede anche garanzie tecniche precise prima di mettere la firma. L’obiettivo è chiaro: vincere. Dopo la Coppa Italia del 2023/24, l’unico trofeo finora in bacheca, il numero 10 vuole capire se la Juventus abbia un progetto in grado di competere subito ai massimi livelli.

Juventus, non è un ingaggio da Yildiz

Sul tavolo c’è anche la questione economica. Yildiz è tra i meno pagati della rosa con 1,7 milioni a stagione, cifra ormai fuori mercato rispetto al suo rendimento. Il giocatore chiede un ingaggio più che triplicato, vicino ai 6 milioni netti, mentre la Juve al momento si spinge fino a 4-5 milioni più bonus. Il dialogo è aperto e le sensazioni restano positive.

KENAN YILDIZ E LEONARDO SPINAZZOLA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

In campo, intanto, Yildiz continua a trascinare la squadra: sei gol e sei assist tra Serie A e Champions quando la stagione non è ancora a metà, numeri già vicini a quelli dello scorso anno e destinati a crescere. Anche quando non segna, è l’uomo che accende la manovra, come dimostrato nell’ultima sfida con la Roma.

Il contratto in scadenza nel 2028 non fa pensare a un addio imminente, ma l’interesse della Premier League, con il Chelsea in prima fila, impone attenzione. Per questo il rinnovo di Kenan Yildiz è una priorità assoluta per la Juventus: blindare il suo numero 10 significa dare continuità e credibilità a un progetto che vuole tornare a vincere.

 

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Un mercato invernale meno ricco. Sarà questa la situazione del Napoli in vista di gennaio: un mercato meno libero di operare in entrata.

Il Napoli, e non solo, si prepara ad un mercato inverale diverso dal solito. Infatti, come già riportato, il club partenopeo non potrà operare sul mercato come è stato abituato. La Commissione di vigilanza sui bilanci dei club ha imposto alla società di De Laurentiis una sorta di blocco: il Napoli prima di poter operare in entrata dovrà liberare risorse tramite delle uscite.

LORENZO LUCCA RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Così si complice e non poco la pista che porta a Mainoo del Manchester United. L’unica possibilità è che i Red Devils decidano di liberarlo a costo quasi zero. Una situazione che difficilmente il club inglese deciderà di fare.

In uscita però la situazione sembra essere migliore. Infatti, chi ha avuto meno spazio in questa prima parte di stagione potrebbe lasciare il Vesuvio in prestito. Ambrosino, Marianucci, Mazzocchi e Vergara i nomi principali. Ma attenzione anche a Lucca, chiuso sempre di più da Hojlund e con il ritorno di Lukaku la situazione potrebbe peggiorare ancor di più. Una delle piste è quella riguardante un prestito in Premier League al West Ham, orfano di Fullkrug, andato al Milan.