Lazio, la squadra di Baroni demolisce la Real Sociedad in appena 35 minuti, ma il mercato è già un’urgenza.

La Lazio firma una prestazione straordinaria all’Olimpico e conquista la qualificazione diretta agli ottavi di Europa League con 90 minuti d’anticipo. Un 3-0 firmato da un approccio perfetto e da un’intensità che ha ribadito il pieno recupero di forma della squadra di Marco Baroni, dopo le difficoltà di inizio gennaio.

La scelta del tecnico di schierare la formazione titolare invia un messaggio chiaro: l’Europa League è una priorità. E i fatti gli danno ragione. Una partita quasi perfetta, con un primo tempo di dominio assoluto, poi gestito nella ripresa per evitare inutili rischi. L’unica pecchia è il gol subito sul 3-0 con un uomo in più, figlio di una disattenzione evitabile. Ma l’infortunio di Nuno Tavares è ciò che più preoccupa Baroni e i tifosi. Le condizioni del portoghese verranno valutate nelle prossime ore, ma l’emergenza nel reparto arretrato è evidente.

NUNO TAVARES RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Lazio, bisogna sfruttare il calciomercato

L’allenatore ha chiesto rinforzi e ora spetta alla dirigenza rispondere. Se la Lazio vuole mantenere il passo straordinario che l’ha portata a essere l’unica squadra della competizione già qualificata agli ottavi, il mercato di gennaio deve offrire soluzioni adeguate. La pista Renato Veiga appare complicata, ma Fabiani, Bianchi e Lotito stanno valutando alternative.

La serata dell’Olimpico ha regalato anche l’esordio di Mahamodou Baldé, fratello di Keita. Classe 2004, Baldé ha mostrato personalità entrando a partita in corso, un segnale incoraggiante per il vivaio biancoceleste, che spera di tornare a sfornare talenti per la prima squadra.

Ora testa al campionato poiché fra meno di tre giorni  la Lazio affronterà la Fiorentina, un match che potrebbe segnare un altro passo avanti nella corsa a un posto in Champions League. Ma per dare continuità a questo momento magico, servirà anche una risposta dal mercato. Baroni e i suoi ragazzi lo meritano.

Julian Nagelsmann rimane sulla panchina della Nazionale tedesca. Il commissario tecnico ha rinnovato il contratto che lo lega alla Germania.

Julian Nagelsmann rimane al comando della Germania anche dopo i prossimi Mondiali. Il commissario tecnico tedesco ha firmato il rinnovo di contratto fino al 2028, periodo che comprende anche il prossimo campionato europeo in Gran Bretagna e in Irlanda.

L’annuncio è stato dato questa mattina a Lipsia in occasione della cerimonia per l’anniversario dei 125° anni della Federcalcio tedesca (DFB).

Nagelsmann, salito sulla panchina della nazionale tedesca il 22 settembre 2023, ha collezionato 19 partite con il seguente score: 11 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte con una differenza rete di +24 ed una percentuale di vittoria pari al 57, 89%.

Germania, le parole di Nagelsmann

“Nel settembre 2023, quando sono arrivato alla DFB, non avrei potuto immaginare di diventare un allenatore della nazionale oltre gli Europei di casa. Il nostro grande obiettivo era ottenere successo nel torneo ma non avrei potuto immaginare cosa significa la nazionale per il popolo tedesco. Quanti cuori raggiunge e commuove.

Questo grande feedback che tutti noi, non solo io, riceviamo ogni giorno, ci dimostra che la nostra strada comune è quella giusta. E non è ancora finita. Tutti insieme – tifosi, squadra e allenatori – vogliamo crescere ulteriormente con successo. Vogliamo vincere titoli insieme”.

2️⃣0️⃣2️⃣8️⃣ – Unser Bundestrainer Julian Nagelsmann hat seinen Vertrag vorzeitig bis 2028 verlängert! 🖤❤️💛

➡️ https://t.co/R9CGwamL5l#dfbteam | 📸 DFB/Philipp Reinhard pic.twitter.com/rLEZeLKAiC

— DFB-Team (@DFB_Team) January 24, 2025

Il tecnico del Tottenham, Ange Postecoglou esclude il ritorno di Manor Solomon e Bryan Gil al Tottenham, smentendo le voci di mercato.

Le dichiarazioni di Postecoglou

Nel mondo del calcio, le voci di mercato possono spesso prendere una piega inaspettata. Recentemente, si è parlato della possibilità che il Tottenham Hotspur potesse richiamare giocatori come Manor Solomon e Bryan Gil. Tuttavia, l’allenatore degli Spurs, Ange Postecoglou, ha chiarito la situazione: “No”, ha risposto seccamente alla domanda sulla possibilità di un loro ritorno.

La situazione attuale dei giocatori

Manor Solomon e Bryan Gil sono attualmente impegnati in prestiti che li vedono lontani dalla squadra londinese. Nonostante la speculazione mediatica, Postecoglou ha dissipato qualsiasi dubbio, chiudendo la porta a un loro immediato rientro. Questa posizione ferma lascia intendere che il Tottenham stia seguendo altre strategie per rinforzare la squadra.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨❌ Could Spurs consider to recall players like Manor Solomon or Bryan Gil? Ange Postecoglou: “No”. pic.twitter.com/xpiV2qXCAs

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 24, 2025