Serie A
Secondo Derby Emiliano: Parma KO. SPAL Capolista
Il secondo derby Emiliano della stagione sorride nuovamente alla SPAL,vera rivelazione di questo Inizio di campionato, capace di Imporsi sul Parma di D’Aversa con una prodezza di Capitan Antenucci!
La Sintesi
Parte subito forte la squadra Emiliana che crea non pochi problemi alla retroguardia di casa prima con Bruno Alves che da due passi, non riesce a spingere la palla in porta e poi con Di Gaudio, che non sfrutta a dovere una bella giocata di Inglese. Cresce la squadra di casa che verso la fine del primo Tempo inizia a prendere le misure alla squadra ospite.
La svolta arriva al 49esimo quando Lazzari, dalla destra, pennella perfettamente per la corrente Antenucci che si coordina e con un destro al volto manda in paradiso la Spal! Un goal che vale da solo il prezzo del biglietto!! La reazione del parma non arriva e allora la la squadra di casa sfiora il raddoppio con Kurtic, che non riesce a ribadire in rete una deviazione da calcio d’angolo.
Nel Parma entra anche il tanto atteso Gervinho, che prova con le sue accelerazioni a dare qualcosa in piu all’attacco parmense, ma l’unica occasione arriva grazie a Inglese che con un diagonale velenoso per poco non trova la deviazione prima di Da Cruz e poi di Ceravolo.
Conclusioni
Termina con il punteggi di 1-0 la partita tra Spal e Parma! Risultato giusto per quanto visto in campo, con la squadra di casa che, dopo la salvezza dello scorso anno, quest’anno sembra partita con il piede giusto.Per i Crociati c’è ancora tanto lavoro da fare in virtu del fatto che sabato arrivano i Campioni d’Italia della Juventus con un Tardini andato completamente sold-out
Top e Flop
Spal Top: Antenucci, Lazzari
Spal Flop: /
Parma Top: Inglese
Parma Flop: Gobbi
Le Interviste
Spal: Mister Semplici è apparso molto contento per questo inizio di stagione dei suoi :”Siamo molto contenti per aver dato continuità alla vittoria contro il Bologna. C’è ancora da migliorare nell’approccio alla gara, anche oggi abbiamo regalando 15 minuti agli avversari. C’è sempre da lavorare!”
Parma: Mister D’Aversa scuro in volto per questa prova dei suoi. Il tecnico parmense ha dichiarato che la prima parte del match è stata buona, mentre nella ripresa, dopo il gol della SPAL, il Parma è sparito dal campo. Inoltre D’aversa ha detto che bisogna lavorare per farsi trovare pronto nelle prossime partite di Serie A, non solo fisicamente, ma anche mentalmente.
Serie A
Hellas Verona, a Milano con un Giovane in più
L’Hellas Verona tornerà in campo solamente il 28 dicembre in casa del Milan, la sosta eccezionale permetterà agli infortunati di recuperare al massimo.
Nello specifico Giovane che, stando a quanto riportato, dovrebbe essere della partita nonostante l’uscita dal campo forzata contro la Fiorentina.
Hellas Verona, l’importanza di Giovane e il dualismo con Orban
In questo inizio di stagione tormentato dai risultati, una delle sorprese più grandi è la scoperta del talento dell’attaccante brasiliano. Arrivato a parametro zero dal Corinthians, il classe 2003 ha subito messo in mostra le proprie capacità attirando anche l’attenzioni di grandi club.
Finora sono 15 le presenze in Serie A con 3 gol e 4 assist all’attivo, che stanno incidendo particolarmente sul rendimento dell’Hellas Verona. Inizialmente Zanetti aveva optato per schierarlo in coppia con Gift Orban, tuttavia ultimi match, specialmente contro Atalanta e Fiorentina, hanno evidenziato come la coppia d’attacco funzioni meglio con Mosquera insieme a uno dei due nuovi arrivati.
Con questo nuovo schieramento sono arrivati infatti 5 gol in due partite, entrambe vinte, a dimostrazione di quanto l’apporto di Giovane diventi più incisivo con una punta di peso al suo fianco.
In quel di San Siro tornerà a disposizione, in seguito alla distorsione alla caviglia rimediata durante il primo tempo del Franchi, con tifosi e staff che non vedono l’ora di rivederlo in azione.

fans verona during Hellas Verona vs US Lecce, italian Serie A soccer match in Verona, January 26 2020 – LPS/Alessio Tarpini
Serie A
Parma, operazione per Ndiaye: il comunicato del club
Il Parma ha comunicato nella giornata di oggi che Abdoulaye Ndiaye si è sottoposto all’operazione per risolvere la pubalgia che lo stava attanagliando.
Buone notizie per il club crociato che è venuto a conoscenza dell’esito dell’operazione per il difensore arrivato nell’ultima sessione di calciomercato dal Troyes.
Parma, il comunicato sulle condizioni di Ndiaye
Di seguito il comunicato del club crociato:
Parma Calcio 1913 comunica che, nella giornata di oggi, il calciatore Abdoulaye Ndiaye è stato sottoposto ad un intervento chirurgico resosi necessario in seguito ad un consulto specialistico in merito alla diagnosi di pubalgia.
L’intervento – perfettamente riuscito – è stato eseguito a Londra, presso il Wellington Hospital, ed è stato eseguito dal Dottor Ernest Schilders alla presenza dello staff sanitario del Club.
Abdoulaye Ndiaye inizierà nei prossimi giorni l’iter riabilitativo necessario volto alla ripresa dell’attività agonistica.
In gialloblu ha collezionato 7 presenze, senza contribuire attivamente alla fase realizzativa, conquistando fiducia da parte di Cuesta ma costretto a fermarsi dopo il principio di pubalgia.
L’ultima presenza risale al pareggio interno contro il Milan dell’8 novembre 2025. I tempi di recupero saranno quantificati in base all’evoluzione del percorso post-operatorio, in ogni caso il ritorno in campo non è previsto per il mese di gennaio.

MATIAS SOULE IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Laurienté, dal no al Sunderland alla scadenza di contratto: il Sassuolo davanti a una scelta decisiva
Laurienté, dal mancato trasferimento al Sunderland alla scadenza di contratto: il Sassuolo valuta se cedere ora o rischiare di perderlo a zero.
Ad un passo dalla Premier League lo scorso gennaio, alla fine Laurienté, dopo aver conquistato la promozione in Serie A e aggiudicandosi il premio di capocannoniere, ha deciso di rimanere in Emilia, pronto a prendere parte, dopo un anno di battuta d’arresto, al nuovo campionato di Serie A.
Tuttavia, rimane un piccolo scheletro nell’armadio, legato proprio al momento in cui il francese era molto vicino a cedere alle avance del Sunderland, club anch’esso neopromosso e pronto a investire 25 milioni di euro per il suo cartellino. Il giocatore si era detto assolutamente d’accordo, tanto da recarsi addirittura in Portogallo per chiudere l’affare.
Ad un tratto, però, emerge una clausola particolare nel contratto, che gli avrebbe impedito di liberarsi a una cifra prefissata in caso di retrocessione. Un fattore che, nonostante l’ottimo momento vissuto oggi dal club inglese, arrivato persino a sognare un ritorno in Europa, ha fatto tornare sui suoi passi il numero 45 neroverde, che ha così deciso di interrompere il trasferimento.
Sassuolo, cosa fare ora con Laurienté
Ora però lo scenario sembra essere nuovamente cambiato, con il giocatore che deve fare i conti anche con la concorrenza dell’ex Como Fadera, spesso impiegato al suo posto da mister Grosso. Un dettaglio tutt’altro che marginale, che potrebbe indicare come il Sassuolo sia rimasto spiazzato dall’andamento della trattativa, avendo già pensato a un possibile sostituto e trovandosi ora con due pedine valide per un solo ruolo.
Come se non bastasse, a complicare ulteriormente il quadro c’è anche la situazione contrattuale di Laurienté, prossimo alla scadenza.
Dirigenza e giocatore sembrano concordi nel non prolungare il rapporto, un elemento che fissa inevitabilmente una deadline importante per il futuro del francese. Salvo inaspettati stravolgimenti, Laurienté non rinnoverà il suo contratto, mettendo di fatto il Sassuolo davanti a una scelta cruciale: cedere subito, cercando di garantirsi un ritorno economico, seppur inferiore rispetto all’estate, oppure trattenere il giocatore, godendosi ancora le sue prestazioni, con la consapevolezza di rinunciare a fondi importanti. La palla ora è in mano al Sassuolo.

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