I nostri Social

Focus

Bundesliga, quando il Wolfsburg di De Bruyne faceva paura

Pubblicato

il

Wolfsburg

La Bundesliga 2014/15 si concluse con il Bayern Monaco Campione di Germania. Dietro di loro, il Wolfsburg di De Bruyne, grande rivelazione del campionato.

Una delle grandi rivelazioni dei top campionati europei nella stagione 2014/15 è senza dubbio il Wolfsburg di Dieter Hecking. Die Wölfe chiudono il campionato al secondo posto a -10 dal Bayern capolista, ma qualificandosi in Champions dopo 6 stagioni.

Dopo diversi anni fuori dall’Europa, il Wolfsburg si qualifica ai gironi di Europa League nella stagione 2013/14. La stagione dopo va ancora meglio grazie ai gol di Bas Dost e le giocate di Kevin De Bruyne.

Bundesliga, la cavalcata del Wolfsburg 2014/15

Bundesliga

In rosa, oltre a Dost e De Bruyne, troviamo anche giocatori come Bendtner, Perisic, Schurrle, Ricardo Rodriguez e tanti altri.

Dopo un inizio difficile con 5 punti in altrettante partite, il Wolfsburg ottiene 6 vittorie consecutive tra settembre e novembre. Questa striscia li porta dal dodicesimo al secondo posto e ci resteranno per il resto della stagione.

Indimenticabile il 4-1 inflitto al Bayern la sera del 30 gennaio 2015 con le doppiette di Dost e De Bruyne. Ma la sfida in trasferta con il Leverkusen del 14 febbraio 2015 è assurda sotto ogni punto di vista.

Die Wölfe si trovano in vantaggio di tre gol a fine primo tempo (Dost (doppietta) e Naldo). Nel secondo tempo, il Leverkusen la riapre con doppietta di Son, Dost trova la tripletta, ma i padroni di casa la pareggiano ancora con Son poi con Bellarabi. Infine arriva il quarto gol di Dost a tempo scaduto per il definitivo 4-5.

Anche il percorso nelle coppe è impressionante. In Europa League, De Bruyne e soci arrivano fino ai quarti di finale, eliminando anche l’Inter di Icardi agli ottavi (3-1, 1-2): si arrendono al Napoli di Benitez e Higuain.

In DFB Pokal va ancora meglio con il Wolfsburg che elimina il Darmstadt, l’Heidenheim, il Lipsia, il Friburgo e l’Arminia Biefeld. Per la finale del 30 maggio 2015 li aspetta il Borussia Dortmund di Klopp, alla sua ultima da allenatore del club.

Succede tutto nel primo tempo. I gialloneri la sbloccano dopo 5 minuti con Aubameyang, ma il Wolfsburg risponde con Luiz Gustavo (22′), De Bruyne (33′) e Dost (38′). La partita finisce 1-3 e Die Wölfe concludono la loro meravigliosa stagione vincendo la lora prima DFB Pokal.

Focus

Napoli, dal Bologna al Bologna: il cerchio che si chiude

Pubblicato

il

Il Napoli ritrova il Bologna in finale di Supercoppa: un mese e mezzo dopo la notte più buia, una sfida che vale molto più di un trofeo.

Il Napoli ha scoperto ieri sera che sarà il Bologna l’avversario nella finale di Supercoppa Italiana. Una sfida che va ben oltre il valore del trofeo. Proprio contro i rossoblù, prima dell’ultima sosta per le Nazionali, la squadra partenopea aveva probabilmente toccato il punto più basso della sua stagione. La sconfitta in Emilia aveva aperto una fase delicatissima: voci insistenti sulle possibili dimissioni di Antonio Conte, presunte fratture nello spogliatoio, un clima pesante che sembrava destinato a trascinarsi a lungo, come un domino pronto a cadere.

E invece, da quel momento, qualcosa è cambiato. Al rientro in campo il Napoli ha iniziato a cambiare passo, trovando continuità e convinzione. Le vittorie contro Atalanta, Roma e Juventus hanno restituito fiducia a un ambiente che sembrava smarrito. Non sono mancati i passi falsi, come quelli della scorsa settimana contro Benfica e Udinese, ma la vittoria contro il Milan nella semifinale di Supercoppa ha lasciato sensazioni diverse: un Napoli che continua a cambiare pelle e che, forse, è davvero rinato.

Napoli

L’ESULTANZA GRINTOSA DI ANTONIO CONTE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Napoli, una finale per guardare avanti

Ora, però, serve la conferma definitiva. Di nuovo il Bologna, di nuovo la squadra di Vincenzo Italiano, questa volta con in palio un trofeo. Vincere la Supercoppa permetterebbe di riscattare un inizio di stagione complicatissimo, ma sarebbe soprattutto un segnale forte. Battere i felsinei, un mese e mezzo dopo quella sconfitta che aveva annichilito l’ambiente azzurro, significherebbe chiudere un cerchio, trasformando una ferita aperta in un punto di ripartenza.

Il successo avrebbe un peso enorme anche in prospettiva. Il nuovo anno vedrà il Napoli impegnato nella difesa del titolo e desideroso di andare avanti in una Champions League finora più sofferta che brillante. 

Vincere l’ennesimo big match di questo periodo manderebbe un messaggio chiaro anche alle rivali: il Napoli c’è, ed è pronto a giocarsela fino in fondo. Dal Bologna al Bologna, dunque. Il passato recente è lì, davanti agli occhi. Il futuro, invece, passa da questa finale. Sta al Napoli decidere come affrontarlo.

Continua a leggere

Focus

Aleksey Batrakov, il talento che ha stregato Barcellona e Psg!

Pubblicato

il

Barcellona

Il Lokomotiv Mosca vanta in rosa il giocatore più prezioso della Russian Premier League, ovvero Aleksey Batrakov. Barcellona, Psg e Porto hanno mostrato interesse.

Aleksey Batrakov è un trequartista classe 2005 del Lokomotiv Mosca. Vale 25 milioni di euro e, in 2 stagioni (sino ad ora) ha realizzato 60 presenze, 30 gol e 15 assist.

Un contributo offensivo che farebbe scalpore anche se si trattatasse di una punta, ma stiamo parlando di un trequartista di soli 20 anni.

La sua permanenza in Russia dalla prossima stagione appare improbabile, dato l’interesse di club come Barcellona, Psg e Porto.

Il giocatore ha un contratto che lo lega al club sino al 2029. A meno che non siano il giovane stesso e i propri agenti a spingere per una cessione, potrebbero essere necessari 30 milioni di euro o anche più per acquistarne le prestazioni.

Barcellona

Dal Barcellona al Psg, ma chi è Batrakov?

Il giocatore attualmente vanta 15 gol e 6 assist in 23 presenze. È il miglior marcatore del e il secondo miglior assistman in questa stagione del campionato russo.

È il calciatore con più tiri nello specchio della porta nel Lokomotiv Mosca (1.4), è quello che tenta più tiri a partita (2.8), quello che ha creato più occasioni importanti (9) e il primo per passaggi chiave nei 90 minuti (3.1 a partita).

Offensivamente è un gioiello assoluto, in ogni singolo aspetto possibile.

La sua qualità più distintiva è la capacità di arrivare in area di rigore al momento giusto. Ha l’istinto di un attaccante con l’intelligenza tecnica di un regista.

Supporta tanto l’attacco e torna anche indietro, si sacrifica per tentare di recuperare palla e far ripartire l’azione in attacco, spesso con lui a guidarla.

La sua intelligenza calcistica è eccezionale: interpreta gli spazi, anticipa le reazioni difensive e trova costantemente angolazioni che aprono percorsi di progressione per la sua squadra.

Davanti alla porta, mostra una calma e una precisione fuori dal comune per un giocatore della sua età.

Invece di forzare tiri dalla distanza (sebbene possa tirare anche da lontano con ottima precisione), cronometra le sue incursioni in area di rigore, concludendo con precisione e compostezza. I suoi movimenti gli permettono di aggirare i duelli fisici; segna evitando il contatto piuttosto che subendolo.

primo tocco preciso e un controllo eccellente negli spazi stretti. Pur non essendo un dribblatore naturale, il suo gioco di collegamento rapido e la capacità di combinare palla in spazi ristretti lo rendono molto efficace nelle zone d’attacco affollate.

La sua agilità, il suo equilibrio e la sua tecnica pulita gli garantiscono di perdere raramente il possesso palla sotto pressione.

Avrebbe le caratteristiche tecniche per giocare anche come seconda punta, ma al momento fisicamente sarebbe troppo faticoso per lui.

Alto 171cm e con un fisico ancora da dover irrobustire. In Russia potrebbe anche interpretarlo, ma nei top 5 campionati russi non sarebbero sufficienti le alte qualità tecniche per eludere i duelli avversari.

Una tappa intermedia sarebbe la più consigliata nel suo caso. Al Porto, con Farioli, potrebbe maturare molto e senza particolari pressioni.

Continua a leggere

Focus

Torino, Vlasic finalmente decisivo: quanti gol quest’anno?

Pubblicato

il

Torino

La stagione del Torino sta vivendo di alti e bassi ma nell’ultimo match è tornato a incidere Vlasic. Di questo passo può superare il proprio record personale.

Nella vittoria contro la Cremonese per 1-0 è risultata decisiva la rete di Nikola Vlasic, sempre centrale nel progetto granata ma spesso sfortunato nonostante i bonus.

Torino, segna ancora Vlasic ma finalmente è decisivo

Quello che ha rappresentato e continua a rappresentare il fantasista serbo per la società granata è degno dei migliori veterani del calcio. Nonostante le poche stagioni effettive con la maglia del Toro (4 con quella corrente), ha collezionato quasi tutte le presenze disponibili, diventando sempre più idolo dei tifosi.

In totale sono 17 gol e 16 assist in 119 presenze totali, a dimostrazione delle fedeltà ma anche dell’integrità fisica di cui la società ha potuto godere in questi anni, inoltre ha conquistato anche la fascia da capitano.

Dal punto di vista del gioco poi Vlasic è sempre stato un fantasista fuori dagli schemi, capace di inventarsi una giocata dal nulla e mandare in porta un compagno o incidere in prima persona.

In questa stagione, prima della 15° giornata, aveva già messo il timbro contro Como Milan ma in entrambi i casi il risultato poi non è stato in favore del Torino. Stesso discorso per gli assist (2 fin qui), serviti contro Lecce e nuovamente rossoneri. Finalmente dunque, e per la prima volta in questa stagione, un suo contributo è risultato decisivo per portare a casa punti (3).

Grazie anche all’aiuto di Zapata, Vlasic è riuscito a sbloccare il risultato contro la Cremonese in una partita complicata dal punto di vista fisico ma poi diventata in discesa dopo il gol del vantaggio.

A oggi dunque sono 3 i gol stagionali in 15 partite, lo scorso anno ne segnò in 30 partite, quello precedente sempre 3 mentre al primo in granata raggiunse quota 5. Per questo motivo i presupposti per infrangere il record personale di reti in Serie A ci sono tutti, tanto dipenderà dalla bravura del giocatore ma anche dall’umore della squadra, spesso influenzato da Vlasic che è anche il capitano.

vlasic

NIKOLA VLASIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Ultime Notizie

Supercoppa Italiana7 minuti fa

Napoli, si ferma Beukema: Supercoppa a rischio

Visualizzazioni: 49 Il difensore del Napoli non si è allenato a causa di un trauma contusivo: Conte potrebbe perderlo in...

Bayern Monaco Bayern Monaco
Calciomercato18 minuti fa

Bayern Monaco, Serge Gnabry vicino al rinnovo fino al 2028

Visualizzazioni: 57 Serge Gnabry è vicino a rinnovare il suo contratto con il Bayern Monaco fino al 2028, con un’opzione...

Juventus Juventus
Serie A28 minuti fa

Juventus, la nota negativa della serata: gli infortuni di Bremer, Conceicao e Cabal

Visualizzazioni: 134 La Juventus è reduce da una bella vittoria contro la Roma. Bremer e Concicao però, sono usciti dal...

Napoli Napoli
Supercoppa Italiana29 minuti fa

Napoli, Di Lorenzo: “Con il Bologna una rivincita”

Visualizzazioni: 55 Il capitano del Napoli ha parlato alla vigilia della finale della Supercoppa italiana contro il Bologna, in programma...

Fiorentina Fiorentina
Serie A58 minuti fa

Fiorentina, la Curva Fiesole attacca tutti | Il durissimo comunicato

Visualizzazioni: 66 Fiorentina, l’ambiente della tifoseria viola è sempre più caldo: oggi ci sarà un parziale sciopero del tifo, ma...

Serie A1 ora fa

Genoa, tabù da sfatare con l’Atalanta: i precedenti in casa

Visualizzazioni: 43 Il Genoa chiuderà questa sera la prima parte della 16° giornata, che terminerà solo a gennaio, contro l’Atalanta...

Real madrid Real madrid
Liga2 ore fa

Real Madrid, Mbappé: “Cristiano mi ha aiutato a integrarmi”

Visualizzazioni: 73 Kylian Mbappé rivela l’importante ruolo di Cristiano Ronaldo nel suo adattamento al Real Madrid, dedicandogli una celebrazione speciale....

Fiorentina Fiorentina
Calciomercato2 ore fa

Fiorentina, Paratici ha deciso | Tutti i dettagli

Visualizzazioni: 140 La Fiorentina ha scelto Paratici. Il club viola ha deciso di affidarsi ad un manager di spessore e...

Premier League Premier League
Premier League2 ore fa

Aston Villa-Manchester United, le probabili formazioni

Visualizzazioni: 70 Nella domenica della 17° giornata di Premier League va in scena la sfida tra Aston Villa e Manchester...

rassegna stampa2 ore fa

Rassegna stampa: i quotidiani del 21 dicembre

Visualizzazioni: 83 Rassegna stampa: le prime pagine dei quotidiani sportivi. La Juventus batte la Roma 2-1 e avvicina la vetta...

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android