Champions League
Juventus, Motta:”Vittoria Champions? Pensiamo una partita alla volta. Su Koopmeiners…”
La Juventus si prepara a tornare sul palcoscenico della Champions League, affrontando una trasferta impegnativa in Germania contro il Lipsia.

THIAGO MOTTA SORRIDENTE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La squadra di Thiago Motta, forte della vittoria all’esordio contro il PSV Eindhoven, arriva con fiducia, ma consapevole della difficoltà del match contro la formazione di Marco Rose, che ha perso nella prima giornata contro l’Atletico Madrid.
Thiago Motta terrà una conferenza stampa alle 18:15 per discutere della partita e rispondere alle domande dei media.
Di seguito le sue parole:
Come avete preparato questa partita?
“Bella partita, aperta, contro una squadra competitiva, che gioca bene a calcio e che attua una buona pressione. Dobbiamo dare continuità al nostro gioco per il controllo della partita. E dopo quando abbiamo la palla, noi dobbiamo attaccare bene per metterli in difficoltà”.
Quanto vivete la partita di domani?
“Come sempre, la partita di domani. Concentrati, con rispetto per l’avversario, con l’impegno massimo. Il resto conta poco”.
Sul Bologna?
“Spero vinca il Bologna, ma sono concentrato solo sulla Juve. Noi abbiamo una grande partita da affrontare al massimo. Dobbiamo fare buona prestazione per avere il massimo risultato”.
Quanto è importante il non subire gol?
“Il dato significa tanto, ci trasmette solidità. Le due squadre che non si mettono indietro e cercano di giocare sull’errore dell’avversario. Domani servirà una buona prestazione, completa. Dobbiamo giocare bene a calcio. Per fare bene domani bisognerà giocare bene a calcio, utilizzare con grande qualità la palla, e fare molto bene la fase difensiva come fatto fino a oggi, affrontando tante squadre”.
Domani si affrontano le due migliori difese dei cinque campionati. Che partita dobbiamo aspettarci?
“Il dato significa tanto, ci trasmette solidità. Le due squadre che non si mettono indietro e cercano di giocare sull’errore dell’avversario, questo vuol dire tanto. Domani servirà una buona prestazione, completa. Dobbiamo giocare bene a calcio. Per fare bene domani bisognerà giocare bene a calcio, utilizzare con grande qualità la palla, e fare molto bene la fase difensiva come fatto fino a oggi, affrontando diverse squadre”.
Si riparte dal secondo tempo di Genoa? Può giocare Fagioli?
“Tutti possono essere una soluzione. Hai nominato tutti giocatori forti, quando giocano insieme diventano ancora più forti.. Koopmeiners nella nostra squadra aha grande libertà. Anche Andrea, perchè può fare il centrocampista, il terzino o l’ala alta. Sono giocatori che possono fare tanti ruoli e per noi questo è un vantaggio. Vedremo come sfruttare il campo”.
Chi è più utile tra Thuram e McKennie domani?
“No non ti devi abituare alla formazione.Perché non possono giocare insieme, tutti e due? Khephren ha grande qualità tecnica. Wes lo stesso. Vedremo domani se inizieranno, se uno inizierà o se subentreranno. Chi gioca o chi subentra, che sia 10 o 45, o 95, tutti possono essere decisivi”.
Quali sono le differenze tra queste due squadre?
“La differenza potremo vederla domani, in entrambe le squadre c’è gente giovane con energia. Dobbiamo competere con loro per avere il controllo del pallone e poi bisognerà attaccarli in modo equilibrato perché in contropiede è una squadra pericolosa”.
E’ un valore aggiunto vedere calciatori che crescono partita dopo partita?
“La stagione si affronta con un gruppo, con una squadra compatta a cui tutti possono e devono contribuire. Poi è chiaro che le scelte vanno fatto: io mi fido di ciò che vedo sul campo e durante gli allenamenti. L’altro giorno Conceicao è entrato a partita in corso e ha aiutato molto, non solo con il gol”.
Esiste una Juve da campionato e una da Champions?
“Non è una questione di coppa o di campionato. Tutte le partite sono diverse. Sia come affronteremo l’avversario. Una cosa è sicura: noi non vogliamo subire il gioco dell’avversario. Cercheremo sempre di competere per avere il controllo del gioco. A volte ci si arriva, a volte no. Abbiamo già dimostrato di compattarci. Nel recupero contrattaccare o consolidare il possesso. Una squadra oggi deve essere completa, avere un punto forte, ma tutti gli altri devono saper fare bene”.
Come ha visto Vlahovic dopo la doppietta?
“Sta bene, dal primo giorno di ritiro. E’ chiaro che per tutti gli attaccanti è importante segnare, ma il calcio non è solo questo. Si impegna tantissimo, sempre al massimo, in allenamento e in partita. Deve continuare a lavorare come sta facendo. Ora il focus è sulla partita di domani e avere la testa tranquilla di fare la sua partita, di essere in sintonia con i compagni per affrontare una buona squadra”.
Domani è possibile giocare senza riferimento in avanti?
“Dusan ha la libertà di togliere il riferimento all’avversario, non gli abbiamo mai chiesto di essere statico. E’ per questo che giochiamo sempre da squadra, essere in sintonia, connessi, capire cosa fare per aiutare sempre il compagno. Anche quando sono lontano dal campo. Il calcio è dinamico, dobbiamo essere una squadra dinamica, domani affrontiamo una squadra dinamica. Hanno tutti libertà in campo”.
Su Conceicao?
“Il suo momento è sempre e lo sarà sempre. Grande sorriso, grande voglia di allenarsi, molto dispiaciuto la settimana che si è fatto male. Vuole recuperare, vuole giocare, vantaggio per l’allenatore. Giocatore forte. Può giocare a destra, oggi ha fatto un ottimo allenamento e vedremo se potrà giocare”.
Ha qualche dubbio di formazione?
“No, nessun dubbio di formazione. Sono sicurissimo delle scelte. Non posso dirtele. Sicuramente. Se non succede niente… Qualcuno le ha detto la formazione? A me non cambia niente. I giocatori la sanno già”.
Champions League
Champions League, i possibili accoppiamenti dei playoff e ottavi
Ecco un’anteprima di come potrebbe svilupparsi la fase a eliminazione diretta della Champions League, con possibili accoppiamenti per i playoff e per gli ottavi di finale.
A gennaio, le squadre europee torneranno in campo per determinare le loro posizioni nella League Phase della Champions League. Come sappiamo, le prime otto classificate accederanno direttamente agli ottavi di finale, mentre le squadre classificate dal nono al ventiquattresimo posto si scontreranno in un playoff per accedere alla fase successiva. Le squadre che si piazzano dalla venticinquesima alla trentaseiesima posizione saranno eliminate dall’Europa.
Champions League, gli accoppiamenti per i playoff
Secondo la classifica attuale, i playoff potrebbero vedere scontri tra squadre come Liverpool e Napoli o Copenaghen, Borussia Dortmund e Napoli o Copenaghen, Tottenham e PSV o Qarabag, Newcastle e PSV o Qarabag, Chelsea e Monaco o Bayer Leverkusen, Sporting Lisbona e Monaco o Bayer Leverkusen, Barcellona e Juventus o Galatasaray, e Marsiglia e Juventus o Galatasaray.

E agli ottavi
Le squadre che sarebbero già qualificate agli ottavi includono Arsenal, Bayern Monaco, Paris Saint-Germain, Manchester City, Atalanta, Inter, Real Madrid e Atletico Madrid. Le possibili partite agli ottavi di finale potrebbero quindi essere Arsenal contro Barcellona o Marsiglia, Bayern contro Barcellona o Marsiglia, Paris Saint-Germain contro Chelsea o Sporting Lisbona, Manchester City contro Chelsea o Sporting Lisbona, Atalanta contro Tottenham o Newcastle, Inter contro Tottenham o Newcastle, Real Madrid contro Liverpool o Borussia Dortmund, e Atletico Madrid contro Liverpool o Borussia Dortmund.
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Fonte: Gianluca Di Marzio
Champions League
Real Madrid, Rodrygo rompe il digiuno, ma non basta: i Blancos creano pochissimo
Non basta il gol iniziale di Rodrygo al Real Madrid per evitare la sconfitta casalinga contro il Manchester City. Senza Mbappé la squadra di Xabi Alonso fatica a rendersi pericolosa.
Prosegue il momento di crisi del Real Madrid. I Blancos non riescono a rialzarsi in Champions League, e vengono sconfitti al Bernabeu dal Manchester City di Guardiola. Altro passo falso casalingo per le Merengues, e la posizione di Xabi Alonso continua ad essere in bilico. Dopo un buon inizio sulla panchina del Madrid, il tecnico spagnolo non sembra in grado di incidere sulla squadra, apparsa troppo insicura sul piano del gioco. Il Real Madrid in questo momento gioca male, e al netto dei tanti campioni a disposizione, crea pochissimo.
Nella gara di ieri sera contro i Citizens spicca un dato che descrive l’attuale fragilità offensiva della squadra: tolto il gol di Rodrygo (tornato al gol dopo 32 partite a secco) del momenataneo 1-0, i Blancos non hanno effettuato altri tiri in porta. Dei 16 tiri totali, nessuno ha centrato i pali difesi da Donnarumma. C’è andato vicino Endrick nel finale, scheggiando la traversa con un colpo di testa, ma poco cambia. Un numero di tiri così basso non capitava al Real Madrid in Champions League dal 2003.
Real Madrid, sei Mbappé-dipendente?

La grande discriminante per la poca pericolosità del Real Madrid di ieri sera può essere facilmente ricondotta all’assenza di Kylian Mbappé. Il numero 10 dei Blancos ha dovuto saltare la gara per un problema al ginocchio sinistro. L’assenza del fuoriclasse francese ha fatto risaltare la forte dipendenza che ha sulla squadra sul piano della finalizzazione. Mbappé trasforma in gol, numeri alla mano, 1 tiro ogni 3,55 tentativi. Una media che ha aumentato dopo il poker contro l’Olympiacos, dove ha avuto una percentuale di efficacia del 66%.
Senza Mbappé, la squadra sembra non trovare altre strade per trovare la via della rete. Sembra un paradosso, visto che prima del suo arrivo in Spagna il Real Madrid aveva vinto la Champions League in scioltezza pochi mesi prima, senza avere un finalizzatore così impattante a disposizione. I vari Bellingham, Rodrygo e Vinicius sembrano non riuscire più a impattare senza di lui. Questo deficit in zona continua a condannare la squadra di Xabi Alonso, adesso chiamato a trovare la chiave nel momento più delicato se vuole rimanere ancora a lungo.
Champions League
Inter, Marotta: “Sconfitta con il Liverpool ingiusta. Mercato? Valuteremo le occasioni”
Il presidente dell’Inter Giuseppe Marotta ha parlato di un risultato immeritato nella sfida contro il Liverpool e delle possibili opportunità del mercato.
Dopo la recente sconfitta contro il Liverpool, Beppe Marotta ha rilasciato dichiarazioni importanti che mettono in luce la sua visione sugli ultimi avvenimenti e le prospettive future.
Marotta ha definito il ko contro il Liverpool “immeritato”, sottolineando come la squadra abbia dimostrato una grande prestazione nonostante il risultato sfavorevole. Secondo il dirigente, l’Inter ha giocato con intensità e determinazione, elementi che sono stati riconosciuti anche dai tifosi e dagli appassionati del calcio.
Oltre a commentare la partita, Marotta ha toccato il tema del calciomercato. Ha affermato che l’Inter valuterà attentamente tutte le opportunità che si presenteranno, con l’intento di rafforzare ulteriormente la squadra.
Questo annuncio ha generato grande interesse tra i tifosi, che sperano in acquisti strategici per migliorare la rosa e competere ai massimi livelli sia in campionato che nelle competizioni europee.

Milano, Italy. 25th November 2020. Giuseppe Marotta Ceo of Fc Internazionale during Uefa Champions League Group B match between FC Internazionale and Real Madrid Fc .
Inter, le parole di Marotta
Mercato di gennaio?
Guardiamo con molta attenzione a gennaio. La dirigenza è sempre molto attenta e se ci saranno opportunità le terremo in considerazione. Ma questa rosa soddisfa il nostro programma e le esigenze dell’allenatore. Al momento non prevedo operazioni rilevanti.
Sconfitta con il Liverpool?
La sconfitta con il Liverpool lascia grande amarezza, perché è una sconfitta immeritata. La decisione arbitrale di martedì è stata avventata. Ora abbiamo due partite nel girone di Champions che saranno assolutamente importanti per noi. Il nostro obiettivo è arrivare nelle prime otto. Se ce la faremo saremo orgogliosi, altrimenti ce la giocheremo ai playoff.
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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio
.@Inter, Marotta: “Ko contro il Liverpool immeritato. Mercato? Terremo conto delle opportunità”
gianlucadimarzio.com/inter-marotta-intervista-news-11-dicembre-2025/
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) Dec 11, 2025
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