Ligue 1
Ligue 1, nessuno compra i diritti tv
In Ligue 1 il clima è incandescente e le squadre temono un ridimensionamento
La federazione francese non ha ancora preso accordi per quanto riguarda i diritti televisivi del quinquennio che va dal 2024 al 2029. Il passo indietro di beIn Sports ha fatto scattare l’allarme ed anche le altre competitors sembrano essersi scansate. Dai 700 milioni previsti, la Ligue 1 rischia di prendere solamente 500 milioni totali con mancati ricavi pari a 200 milioni di euro. Una sconfitta economica che fa la somma con la partenza di Kylian Mbappè, l’atleta di punta del campionato. Uno dei cinque maggiori campionati europei rischia di ritrovarsi in una curva discendente con l’obbligo di risollevarsi il prima possibile.

La proprietà del Paris Saint Germain ha dato lustro all’intero torneo e la federazione si è fatta trainare fino al mondiale in Qatar. L’arrivo di Carlo Ancelotti ha fatto da apripista, così come gli arrivi di Neymar e dei vari Lionel Messi. L’interesse estero, però, è diminuito con la partenza di molti top player. Le squadre più preoccupate da questa situazione sono coloro che hanno la percentuale più alta dei diritti televisivi in relazione ai ricavi ottenuti: Montpellier, Clermont, Nantes, Rennes e Lorient. Come spesso accade la soluzione più semplice è quella di ridurre i costi del personale – leggasi cartellini e ingaggi.
Diverse squadre europee monitorano la situazione con molto interesse, così da avere la possibilità di prendere molti buoni giocatori a prezzi di saldo. Le situazioni economico-finanziarie si riflettono sul campo, basti vedere l’inizio stagione dell’Olympique Lione. Le società sono sul piede di guerra e non è esclusa una soluzione interna che permetta ai tifosi di vedere le partite gratuitamente ed alla Ligue 1 di creare un canale ufficiale. Nel mentre in Europa andranno ben 7 squadre e la Francia è una delle nazionali favorite per la vittoria finale di Euro 2024.

Ligue 1
Francia, calcio in lutto: è scomparso Jean-Louis Gasset, guidò Marsiglia e Montpellier
In Francia oggi il calcio transalpino è in lutto per la scomparsa di Jean-Louis Gasset, ex tecnico del Montpellier e Marsiglia: è stato viceallenatore del PSG.
In Francia oggi il calcio è in lutto per la scomparsa do Jean-Louis Gasset, ex tecnico di Montpellier e Marsiglia: guidò anche Costa d’Avorio, Saint Etienne e fu anche viceallenatore del PSG e della Nazionale.

Francia, calcio transalpino in lutto: è morto Jean-Louis Gasset, ex tecnico di Montpellier e Marsiglia, fu viceallenatore della Nazionale
In Francia il calcio locale è in lutto per la scomparsa di Jean-Louis Gasset, 72 anni, ex tecnico del Montpellier che aveva guidato la scorsa stagione per un periodo. Tra le varie squadre, Gasset aveva guidato il Marsiglia, il Caen, il Saint Etienne e la nazionale della Costa d’Avorio. Inoltre, è stato vice allenatore di PSG e della Nazionale transalpina, dal 2010 al 2012.
Gasset ha giocato ed allenato la squadra della sua città, quindi scrivendo il suo nome alla storia del Montpellier, nel Marsiglia subentrò all’attuale CT della Nazionale Gennaro Gattuso, con l’operazione ” missione 100 giorni”, passando il turno in Europa League contro lo Shaktar Donetsk e vincendo contro Montpellier e Clermont, convincendo i critici calcistici. Inoltre, fu il primo tecnico vincere 5 partite fila guidando l’OM, record che era di Otto Gloria nel 1962.
Davvero un lutto pesante in particolar modo per il Montpellier, che come si è detto era legato alla figura di Gasset, prima come giocatore e poi come tecnico.
Ligue 1
Ligue 1, Lens campione d’inverno: il dietro le quinte della capolista
Una vittoria importante in casa per il Lens, che batte 2-0 il Nizza e conquista il titolo di campione d’inverno di Francia, superando il PSG.
Colpaccio del Lens, che si fa un regalo di Natale anticipato: i Sang et Or trascorreranno la pausa invernale in vetta alla classifica di Ligue 1, guardando dall’alto il PSG, campione di Francia e d’Europa in carica. La vittoria sul Nizza per 2-0 permette loro di tornare davanti alla squadra di Luis Enrique, corsari in trasferta contro il Metz per 3-2 sabato sera, mentre i rossoneri della Costa Azzurra continuano a perdere quota, incassando la nona sconfitta consecutiva.

Protagonista assoluto della serata è Odsonne Edouard, autore di una doppietta che regala ai giallorossi tre punti pesantissimi. L’ex Crystal Palace, tornato in Francia dopo una parentesi di alti e bassi in Premier League, sta vivendo una stagione straordinaria: capocannoniere della squadra con sette gol, nove contributi tra gol e assist totali in tredici partite, sette reti nelle ultime dieci gare e il maggior numero di gol realizzati tra il primo e il trentesimo minuto nei cinque maggiori campionati europei.
Update:
✅ Lens’ top scorer now (7)
✅ Brace today vs Nice
✅ 7 goals in his last 10 matches
✅ 9 G/A in 13 matches
✅ Odsonne Édouard, still unstoppable https://t.co/b4u2axRQBU pic.twitter.com/hvumQhbRCg— Ligue 1 English (@Ligue1_ENG) December 14, 2025
Lens, la nuova giovinezza di Thauvin
Ma il Lens non è Edouard-dipendente. Altri protagonisti illuminano lo stadio Bollaert-Delelis. Florian Thauvin, vecchia conoscenza del calcio italiano ed ex Udinese, ha avuto un insediamento straordinario: nominato giocatore del mese di settembre e novembre, Thauvin ha già siglato cinque gol e due assist in quindici partite. Il metronomo Adrien Thomasson, con 361 presenze in Ligue 1, guida la squadra con professionalità e continuità, mentre Wesley Said, con sei reti, rappresenta il talento puro in attacco. Ruben Aguilar completa il quadro con il sesto assist stagionale e una solidità difensiva che lo rende imprescindibile.
Il successo del Lens non è frutto del caso: otto vittorie nelle ultime dieci partite, miglior difesa del campionato insieme al PSG e una squadra che combina esperienza, talento e giovani prospetti come Samson Baidoo e Robin Risser, entrambi classe 2004. Una macchina perfetta costruita con intelligenza, capace di competere con le big di Francia nonostante il decimo budget e un mercato estivo definito “di sopravvivenza”.
Dopo ventun anni, il Lens torna in vetta alla Ligue 1: campione d’inverno, con entusiasmo, personalità e un collettivo che funziona come una squadra di altissimo livello. I Sang et Or guardano ora al 2026 con fiducia, pronti a sognare in grande e confermare il proprio stato di grazia.
𝑱𝒐𝒚𝒆𝒖𝒔𝒆 𝒇𝒆̂𝒕𝒆 ⛏️
Dans un Bollaert de gala, le Racing honore la #SainteBarbe comme il se doit en remportant un 7⃣e succès de suite sur ses terres ! Les hommes de Pierre Sage passeront les fêtes de fin d’année en tête de la @Ligue1 👏
RC Lens 2⃣-0⃣ @ogcnice#RCLOGCN pic.twitter.com/9hmdkfHma1
— Racing Club de Lens (@RCLens) December 14, 2025
Ligue 1
Marsiglia-Monaco, probabili formazioni e dove vederla
L’atteso big match della 16° giornata di Ligue 1 è quello del Velodrome tra l’Olympique Marsiglia e il Monaco. Calcio d’inizio stasera ore 20:45.
Una grande classica del calcio francese va in scena questa sera al Velodrome. I padroni di casa del Marsiglia ospitano il Monaco nel 16° turno di campionato.
La squadra allenata da De Zerbi deve reagire dopo aver perso terreno dalla vetta della Ligue 1. Marsiglia scivolata terza, a meno 5 dal Lens capolista. Un pari e una sconfitta nelle ultime due di campionato per l’OM, che in compenso ha ritrovato la vittoria in Champions League sul campo dell’Union St Gilloise. Ultima gara al Velodrome dell’anno, dove in questa stagione ha ottenuto 5 vittorie e 2 pareggi in campionato.
Dall’altra parte c’è il Monaco di Pocognoli. Dal suo arrivo nel Principato, è sempre mancata continuità di risultati. Il Monaco, 7° in classifica e attualmente fuori dalla zona Europa, e non ottiene due vittorie consecutive da inizio ottobre; nell’ultimo turno di Ligue 1 ha perso sul campo del Brest, ma i monegaschi hanno battuto il Galatasaray in Champions League. Monaco senza vittoria al Velodrome dal 2022.
Qui Marsiglia

Marsiglia-Atalanta: il Velodrome, casa dell’OM
De Zerbi non avrà a disposizione per la gara contro il Monaco Gouiri, Hamed Traoré e Medina. È a disposizione Aubameyang, all’ultima gara prima di partire per la Coppa d’Africa. Il tecnico italiano verso la conferma del 3-4-2-1 visto nelle ultime uscite. Davanti a Rulli la linea difensiva è composta da Pavard, Balerdi e Aguerd. Emerson e Weah sulle fasce, Greenwood e Paixao ad inventare dietro Aubameyang unica punta.
Qui Monaco
Lato Monaco Pocognoli non avrà a disposizione gli infortunati Fati, Mawissa e Dier, oltre allo squalificato Teze. Tornano invece dopo aver scontato il turno di stop Zakaria e Kehrer. Monegaschi che scendono in campo con il solito 4-2-3-1. Trequarti composta da Akliouche, Golovin e Minamino, con Balogun punta centrale.

Close-up of waving flag with AS Monaco FC football club emblem Russian Federation
Marsiglia-Monaco, le probabili formazioni
Marsiglia (3-4-2-1): Rulli; Pavard, Balerdi, Aguerd; Weah, Nadir, Vermeeren, Palmieri; Greenwood, Paixao; Aubameyang. All: De Zerbi
Monaco (4-2-3-1): Hradecky; Vanderson, Kehrer, Salisu, Henrique; Camara, Zakaria; Akliouche, Minamino, Golovin; Balogun. All: Pocognoli
Marsiglia-Monaco, dove vederla
La partita di Ligue 1 tra Marsiglia e Monaco sarà trasmessa in diretta su SKY ed in streaming su NOW TV con fischio d’inizio in programma oggi alle 20:45.
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