Premier League
Arteta dopo la sconfitta con il West Ham: “Ottimo cammino fin qui. Abbiamo resistito anche a pesanti infortuni”
L’allenatore dell’Arsenal Mikel Arteta ha parlato nel post-gara dopo la sconfitta interna subìta per mano del West Ham. Di seguito le sue parole.
Le parole di Arteta
“Penso che siamo stati molto, molto costanti, soprattutto nelle prestazioni. Avremmo potuto ottenere più punti per diversi motivi ma siamo dove volevamo e anche noi abbiamo superato la Champions League in modo davvero convincente. Abbiamo resistito a tre mesi e mezzo con anche alcuni grossi infortuni e questo è merito dei ragazzi, quindi sono davvero contento di quello che stanno facendo.
Possiamo migliorare, sì, vogliamo migliorare, sì, e questo sarà l’obiettivo per le prossime partite. Sono molto orgoglioso dei nostri giocatori per la prestazione che hanno offerto ancora una volta, ma la differenza è stata fatta in entrambe le aree”.
Premier League
Bruno Fernandes: “Sono rimasto al Manchester United perché il club punta ancora al massimo”
Bruno Fernandes conferma la sua permanenza al Manchester United grazie all’ambizioso progetto del club di tornare ai vertici del calcio europeo.
Il piano ambizioso del Manchester United
Bruno Fernandes, la stella del Manchester United, ha recentemente rivelato il motivo della sua decisione di rimanere al club nonostante le difficoltà incontrate. In un’intervista, ha dichiarato che la sua permanenza è strettamente legata all’ambizioso progetto della società di tornare a essere competitivi ai massimi livelli. Secondo Fernandes, il club ha assicurato che l’obiettivo primario è quello di tornare a vincere trofei e di ripristinare il prestigio che ha caratterizzato la storia del Manchester United.

Bruno Fernandes of Manchester United reacts to a decision during the Carabao Cup Last 16 match Manchester United vs Leicester City at Old Trafford, Manchester, United Kingdom, 30th October 2024
(Photo by Gareth Evans/News Images)
Ritorno ai fasti di un tempo
“Non sarei rimasto al Manchester United se il club non mi avesse garantito che il nostro obiettivo è tornare ai vertici. L’obiettivo è tornare a vincere trofei e a essere il club di un tempo”, ha affermato il fuoriclasse portoghese. Queste parole testimoniano la sua fiducia nel progetto e la sua determinazione a contribuire al successo del team. Bruno Fernandes è stato una figura centrale nel recente cammino della squadra e la sua presenza è vista come fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Bruno Fernandes: “I would not have stayed at Manchester United if the club hasn’t told me our aim is still to get the highest we can be”.
“Here the plan is to get back to winning trophies, get back to be the club we were before”. pic.twitter.com/xo1wf4Ke0y
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 19, 2025
Premier League
Manchester City, l’era Guardiola verso la fine: Maresca in pole?
Secondo The Athletic il tecnico catalano potrebbe lasciare a fine stagione. Il Manchester City valuta l’ex collaboratore come erede ideale.
Pep Guardiola e il Manchester City potrebbero separarsi al termine della stagione. È l’indiscrezione lanciata da The Athletic, che cita fonti interne al club convinte della volontà dell’allenatore catalano di chiudere un ciclo straordinario iniziato nel 2016 e destinato a segnare in profondità la storia dei Citizens. Un percorso senza precedenti che ha visto la vittoria di 6 Premier League, 2 FA Cup, 4 Carabao Cup, 3 Community Shield e soprattutto la Champions League conquistata nel 2023. Sotto la guida di Guardiola, il club di Manchester ha smesso di vivere all’ombra dello United diventando una potenza globale, valorizzando campioni come Kompany, David Silva, Yaya Touré, Agüero e, più recentemente, Rodri.

Enzo Maresca Manager of Chelsea celebrates his sides victory in the Premier League match Tottenham Hotspur vs Chelsea at Tottenham Hotspur Stadium, London, United Kingdom, 8th December 2024 (Photo by Mark Cosgrove/News Images)
Manchester City-Guardiola: rapporto al capolinea?
Tuttavia, i primi segnali di un possibile addio erano emersi già nella scorsa stagione, la più complicata dell’era Guardiola, chiusa lontano dai vertici in Premier, con l’eliminazione agli ottavi di Champions e la sconfitta nella finale di FA Cup contro il Crystal Palace. Il successivo rinnovo fino al 2027, breve e mirato, aveva di fatto lasciato aperta la porta a una separazione anticipata, oggi sempre più concreta.
In parallelo, il Manchester City starebbe già lavorando al futuro. In cima alla lista dei possibili successori ci sarebbe Enzo Maresca, un nome tutt’altro che casuale. L’allenatore italiano conosce bene l’ambiente siccome ha guidato l’Under 23 dei Citizens nella stagione 2020-21 vincendo il campionato e lanciando talenti come Cole Palmer, per poi entrare nello staff di Guardiola tra il 2022 e il 2024. I successi successivi con Leicester e Chelsea, culminati con una Conference League e un Mondiale per club, hanno rafforzato la sua candidatura.
La dirigenza del City vedrebbe in Maresca il profilo ideale per garantire continuità tattica e filosofica, pur inaugurando una nuova fase. Resta però l’ostacolo contrattuale siccome l’italiano è legato al Chelsea fino al 2029, anche se nelle ultime settimane non sono mancate tensioni legate alle critiche ricevute.
Sullo sfondo, come alternativa, prende quota anche il nome di Oliver Glasner, attuale tecnico del Crystal Palace.
Premier League
Manchester United, ecco la rivoluzione invernale di Amorim
Il tecnico del Manchester United vuole creare una rosa modellata sulla propria visione tattica, non adattandosi ai giocatori già presenti in rosa.
Secondo quanto riportato da CaughtOffside, il Manchester United sarà una delle squadre più attive nel mercato di gennaio, con diversi giocatori pronti a lasciare Old Trafford alla ricerca di nuove opportunità. Gli addetti ai lavori parlano di una vera e propria “rivoluzione” invernale.

Joshua Zirkzee of Manchester United gives his team instructions during the Premier League match Manchester United vs Tottenham Hotspur at Old Trafford, Manchester, United Kingdom, 29th September 2024
(Photo by Mark Cosgrove/News Images)
I giocatori in uscita dal Manchester United
Uno dei giocatori papabili a non vestire più la maglia dello United è il centrocampista uruguaiano Manuel Ugarte. Acquistato ad agosto 2024 per 50 milioni di euro dal Psg, Ugarte non ha mai convinto del tutto. Quest’anno è partito titolare solo in due occasioni e sembra disposto a trasferirsi per trovare più continuità. Il rapporto con Amorim non è dei migliori: il tecnico cerca un centrocampista in grado di dettare i tempi di gioco e gestire il pallone sotto pressione, un vero “regista” e non un semplice interdittore difensivo. Lo United è disposto a cederlo solo se arrivasse un’offerta adeguata.
Un altro possibile partente è il portiere Altay Bayindir, arrivato dal Fenerbahce nel 2023. Spesso relegato in panchina e impiegato principalmente nelle coppe nazionali, il club inglese vuole evitare che le poche apparizioni influiscano sul valore di mercato, aprendo alla possibilità di una cessione.
La situazione di Mason Mount è più complessa. Nonostante l’investimento importante, infortuni e incompatibilità tattica hanno impedito al nazionale inglese di esprimersi al meglio. Amorim non lo vede adatto né come mezzala offensiva né come esterno di attacco invertito nel suo sistema di gioco.
Sulla fascia sinistra, Tyrell Malacia sembra destinato a lasciare Old Trafford. Il tecnico portoghese cerca un esterno dominante dal punto di vista fisico, capace di sostenere sprint ripetuti per tutta la partita. Caratteristiche che Malacia non sembra possedere pienamente.
Infine, anche Joshua Zirkzee potrebbe lasciare il club. Amorim predilige un attaccante più letale in area di rigore e, con Juventus, Milan e Roma interessate alla sua situazione, lo United potrebbe reinvestire l’eventuale ricavato su un centravanti d’area di rigore e votato al gol.
Con l’avvicinarsi di gennaio, la strategia di Ruben Amorim appare chiara e audace. Per ridare allo United un’identità vincente, il tecnico sembra pronto a plasmare la squadra interamente intorno alle sue idee tattiche, con una rivoluzione totale dell’organico a sua disposizione.
💣🆕 EXCLUSİVE:” The Ruben Amorim era at Manchester United is already beginning to reshape the club’s identity, and the upcoming January transfer window is expected to be a defining moment in that transformation.”
Details ⤵️ @caughtoffsidehttps://t.co/61b5ZHm1ks
— Ekrem KONUR (@Ekremkonur) December 17, 2025
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