Premier League
Bruno Fernandes: “Sono rimasto al Manchester United perché il club punta ancora al massimo”
Bruno Fernandes conferma la sua permanenza al Manchester United grazie all’ambizioso progetto del club di tornare ai vertici del calcio europeo.
Il piano ambizioso del Manchester United
Bruno Fernandes, la stella del Manchester United, ha recentemente rivelato il motivo della sua decisione di rimanere al club nonostante le difficoltà incontrate. In un’intervista, ha dichiarato che la sua permanenza è strettamente legata all’ambizioso progetto della società di tornare a essere competitivi ai massimi livelli. Secondo Fernandes, il club ha assicurato che l’obiettivo primario è quello di tornare a vincere trofei e di ripristinare il prestigio che ha caratterizzato la storia del Manchester United.

Bruno Fernandes of Manchester United reacts to a decision during the Carabao Cup Last 16 match Manchester United vs Leicester City at Old Trafford, Manchester, United Kingdom, 30th October 2024
(Photo by Gareth Evans/News Images)
Ritorno ai fasti di un tempo
“Non sarei rimasto al Manchester United se il club non mi avesse garantito che il nostro obiettivo è tornare ai vertici. L’obiettivo è tornare a vincere trofei e a essere il club di un tempo”, ha affermato il fuoriclasse portoghese. Queste parole testimoniano la sua fiducia nel progetto e la sua determinazione a contribuire al successo del team. Bruno Fernandes è stato una figura centrale nel recente cammino della squadra e la sua presenza è vista come fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Bruno Fernandes: “I would not have stayed at Manchester United if the club hasn’t told me our aim is still to get the highest we can be”.
“Here the plan is to get back to winning trophies, get back to be the club we were before”. pic.twitter.com/xo1wf4Ke0y
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 19, 2025
Premier League
Manchester United, Mainoo salta la gara contro l’Aston Villa
Il Manchester United perde Mainoo. Il centrocampista non sarà in campo contro l’Aston Villa a causa di un infortunio minore subito durante l’allenamento di rifinitura di ieri.
Assenza importante per il Manchester United
Il giovane talento del Manchester United, Kobbie Mainoo, non prenderà parte alla prossima sfida contro l’Aston Villa. L’assenza del centrocampista è stata confermata dopo che il giocatore ha subito un piccolo infortunio durante l’ultima sessione di allenamento. Il tecnico dei Red Devils dovrà quindi rivedere i suoi piani tattici per il match, cercando soluzioni alternative per sopperire alla mancanza di Mainoo, che finora ha dimostrato di essere una pedina fondamentale nello scacchiere del club inglese.
Implicazioni per la stagione del Manchester United
L’infortunio di Mainoo, sebbene descritto come minore, arriva in un momento delicato della stagione per il Manchester United. Con la squadra impegnata in diverse competizioni, ogni partita diventa cruciale per mantenere vive le speranze di successo. L’assenza di un giocatore versatile come Mainoo potrebbe rappresentare una sfida significativa, specialmente considerando le sue recenti performance. I tifosi sperano in un rapido recupero del giovane, confidando nel suo ritorno in campo il prima possibile.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨❌ Kobbie Mainoo, out against Aston Villa and not even on the bench due to a small injury suffered yesterday.
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) Dec 21, 2025
Premier League
Aston Villa-Manchester United, le probabili formazioni
Nella domenica della 17° giornata di Premier League va in scena la sfida tra Aston Villa e Manchester United al Villa Park di Birmingham. Calcio d’inizio in programma alle 17:30.
La domenica di Premier League vede in programma la sola sfida del Villa Park tra Aston Villa e Manchester United. La squadra di Emery vuole proseguire la corsa al titolo, provando a tenere il passo di Arsenal e Manchester City.
I Villans stanno benissimo, e vogliono proseguire la striscia di vittoria davanti al pubblico di casa: gli uomini di Emery possono battere un record del club che dura da oltre 100 anni. Con la vittoria in rimonta sul campo del West Ham dello scorso weekend, l’Aston Villa ha raggiunto le 9 vittorie consecutive in tutte le competizioni, e non arriva a quota 10 addirittura dal 1914. Nella sola Premier League sono a quota 6 successi in fila.
Dall’altra parte c’è il Manchester United di Ruben Amorim. I Red Devils, reduci da pirotecnico 4-4 interno contro il Bournemouth, sono attualmente 6° in classifica, a -3 punti dal 4° posto e dalla zona Champions League. United in crescita dopo le difficoltà iniziali, e un risultato positivo al Villa Park potrebbe essere il modo migliore per affrontare la fine del 2025.
Qui Aston Villa

Ollie Watkins #11 of Aston Villa following the Premier League match Aston Villa vs Brentford at Villa Park, Birmingham, United Kingdom, 23rd October 2022
(Photo by Gareth Evans/News Images)
La buona notizia in casa Aston Villa è il ritorno tra i pali di Emiliano Martinez. Il portiere argentino è ristabilito dal problema alla schiena che l’ha costretto a saltare le ultime due gare di campionato. Emery non avrà a disposizione gli infortunati Pau Torres, Mings e Barkley, oltre a Jadon Sancho, out poiché non potrà affrontare la squadra proprietaria del suo cartellino, il Manchester United.
Pochi cambi nell’11 iniziale dei Villans: Cash e Maatsen confermati sulle corsie, con l’ex di giornata Lindelof pronto a far coppia con Konsa. Tielemans confermato sulla trequarti assieme a Rogers e Mcginn, alle spalle di Watkins.
Qui Manchester United
Per la trasferta di Birmingham Amorim dovrà gestire numerose assenze. Oltre agli infortunati Maguire e De Ligt e allo squalificato Casemiro, il tecnico dei Red Devils deve rinunciare ai giocatori impegnati in Coppa d’Africa: Mbeumo, Mazraoui e Diallo. La buona notizia è il recupero di Sesko.
Manchester United che scenderò in campo con il solito 3-4-2-1: Lisandro Martinez tornerà a giocare al centro della difesa. Le assenze di Diallo e Mazraoui aprono la strada all’ex Lecce Patrick Dorgu, con Diogo Dalot dirottato sull’out di destra. Mainoo può vincere il ballottaggio in mezzo al campo con Ugarte, mentre Sesko è favorito su Zirzkee in attacco.

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Aston Villa-Manchester United, le probabili formazioni
Aston Villa (4-2-3-1): Martinez; Cash, Lindelof, Konsa, Maatsen; Onana, Kamara; McGinn, Tielemans, Rogers; Watkins. All: Emery.
Manchester United (3-4-2-1): Lammens; Yoro, Martinez, Shaw; Dalot, Mainoo, Fernandes, Dorgu; Mount, Cunha; Sesko. All: Amorim.
Aston Villa-Manchester United, dove vederla
La partita di Premier League tra Aston Villa e Manchester United sarà trasmessa in esclusiva su Sky Sport e in diretta streaming su NOW a partire dalle ore 17:30 di domenica 21 dicembre 2025.
Premier League
Manchester City, vicino cambio in panchina fine stagione: la situazione
Il Manchester City potrebbe voltare pagina a fine stagione, con la fine definitiva dell’era Guardiola: il tecnico catalano lascerà i Citizens, gli scenari.
Il Manchester City potrebbe avere un cambio in panchina fine stagione, con Josep Guardiola pronto lasciare i Citizens: ecco quale potrebbe essere lo scenari, con Enzo Maresca pronto sostituirlo in panchina.

Pep Guardiola
Manchester City, vicino l’addio di Guardiola fine stagione: ecco chi potrebbe sostituirlo, Maresca è in pole
Al Manchester City la fine di questa stagione può essere l’ultima di Josep Guardiola con i Citizens, come lo ha affermato nella conferenza stampa prima del match di oggi in Premier League contro il West Ham. Diciamo che che il tecnico catalano ha voluto scherzare con la stampa sul suo possibile addio dopo 10 anni esatti dal suo arrivo, dicendo di rimanere anche a 75 anni. Tornando serio, ha detto che l’argomento non è all’ordine del giorno, ma che il suo addio è molto probabile a maggio.
Chi già si sta muovendo in tal senso per trovare il suo possibile sostituto è il ds Hugo Viana, uno dei possibili sostituti sarebbe Enzo Maresca, attuale tecnico del Chelsea che ha vinto Conference League e Mondiale per Club. Il tutto sarebbe che nonostante i successi ottenuti dal manager italiano, il rapporti con i Blues non sono al top, cosa che potrebbe facilitare un suo approdo ad un altro club dopo maggio. Inoltre, sarebbe anche sponsorizzato dallo stesso Guardiola, che è stato alla guida dell’Under 21 e assistente in panchina.
Vedremo quali mosse ci saranno nei prossimi mesi, ma certamente queste possono essere gli ultimi mesi sulla panchina Citizens di Guardiola, anche se lui rimane concentrato sul match di oggi contro il West Ham.
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