Serie A
Lazio, amuleto Zaccagni per puntare alla Champions
Lazio, nella rincorsa all’Europa, la certezza di Maurizio Sarri si chiama Mattia Zaccagni. Il fantasista e’ l’ uomo in più della compagine capitolina.
I 30 punti in classifica e un quarto posto in classifica sorprendente mettono in archivio un 2022 positivo per la Lazio.
Al netto del 3-0 patito dalla Juventus prima della sosta, il campionato 2022-2023 della Lazio denota note positive in abbondanza.
Una di queste si chiama Mattia Zaccagni. Il fantasista ex Hellas Verona ha compiuto un upgrade di rilievo rispetto allo scorso campionato.
Cinque gol e tre assist ne fanno il trascinatore di una squadra che sembra aver trovato finalmente il suo equilibrio.
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Le problematiche fisiche di Ciro Immobile sono state oscurate da un tridente offensivo leggero di grande imprevedibilità.
La tecnica di Felipe Anderson e la duttilità di Pedro, hanno consentito a Sarri di non concedere quasi mai punti di riferimento.
Zaccagni ha preso per mano una squadra solida anche dietro, che esibisce il credo del suo allenatore e si poggia sulle spalle di un giocatore che, arrivato all’età della maturazione, vuole regalare alla Lazio un posto nella prossima Champions League.
Serie A
Il Napoli saluta l’Europa League: rimane solo la Conference…
La stagione da dimenticare del Napoli ha un solo obiettivo. Con la vittoria della Lazio, gli azzurri salutano le possibilità di qualificarsi all’Europa League.
Continua la stagione da dimenticare completamente del Napoli di Aurelio De Laurentiis. Dopo il duro ko di ieri contro il Bologna, arriva un’altra brutta notizia per i partenopei.
Infatti, con la vittoria della Lazio di oggi pomeriggio contro l’Empoli, la formazione di Calzona dice addio alle ultime possibilità di qualificarsi alla prossima edizione dell’Europa League. Complice anche la sconfitta del Maradona sono finiti a -8 dal club capitolino a due giornate dalla fine.
Al Napoli ora rimane solamente la Conference League per rigiocare in Europa la prossima stagione. Occhio però a Fiorentina e Torino che scalpitano. In particolare la Viola, finalista proprio in Conference, si trova a solamente un punto di distanza dai partenopei e con ben 2 gare in meno.
I peggiori Campioni d’Italia
A conferma della pessima stagione della squadra campana ci pensano anche i numeri. Infatti dopo il ko di ieri, il Napoli è diventato il peggior campione d’Italia della storia della Serie A.
Il primato apparteneva al primo Torino post Superga che in quella stagione raccolse 58 punti (in realtà 41 ma la vittoria valeva ancora 2 punti). In caso i partenopei vincessero le ultime due gare arriverebbero a 57 punti, classificandoli ufficialmente come i peggiori con il tricolore sul petto.
Situazione paradossale se si pensa che lo scorso anno la squadra di Spalletti sfiorò l’impresa di vincere il titolo a 6 giornate dalla fine, che gli avrebbe garantito il primato in questa speciale classifica.
Serie A
Fiorentina: i convocati per il Monza
L’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha diramato la lista ufficiale dei giocatori che prenderanno parta alla gara di domani contro il Monza.
Domani sera la gara tra Fiorentina e Monza chiuderà la trentaseiesima giornata di Serie A. I viola vogliono festeggiare davanti al proprio pubblico la seconda finale consecutiva di Conference League.
Per la gara contro i brianzoli Vincenzo Italiano dovrà fare a meno di due pedine del reparto avanzato: Andrea Belotti e Jonathan Ikoné. Il primo è stato tenuto a riposo per una fastidiosa lombalgia, mentre il secondo ha accusato un problema all’anca destra. Mancherà anche il lungodegente Sottil.
Ecco la lista completa dei convocati della Fiorentina:
Portieri: Christensen, Martinelli, Terracciano.
Difensori: Biraghi, Comuzzo, Dodo, Faraoni, Kayode, Martinez Quarta, Milenkovic, Parisi, Ranieri.
Centrocampisti: Arthur, Barak, Bonaventura, Castrovilli, Duncan, Infantino, Lopez, Mandragora.
Attaccanti: Beltran, Gonzalez, Kouame, Nzola.
Serie A
Genoa, esaltazione Gilardino: “Percorso strepitoso. Pronto a firmare”
Il Genoa vince in rimonta contro il Sassuolo e per Marassi è gran festa: il ritorno in Serie A si è risolto con una stagione al di sopra delle attese.
Gilardino non usa giri di parole nell’intervista rilasciata a DAZN nel dopo gara per far capire la propria felicità e l’orgoglio per aver guidato i suoi ragazzi in una stagione che ha soddisfatto ampiamente le attese dei tifosi del Grifone: “E’ stato un percorso fino ad oggi strepitoso da parte dei ragazzi. Se guadiamo da dove siamo partiti è qualcosa di straordinario. Sono felice. Oggi, dopo un primo tempo troppo lento, abbiamo cambiato l’input dei ragazzi nell’andare a prendere la partita”.
Sul suo rinnovo: “Ho un’intesa di massima con la società, quindi assolutamente sì, è solo una questione burocratica”.
Sul calore dei tifosi rossoblu: “Clima stupendo, veramente di appartenenza a questi colori e a questa squadra. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare e i nostri tifosi si sono rispecchiati in questo trascinandoci ogni domenica. Per noi è importante avere uno stadio così pieno, anche fuori casa sono venuti in tantissimi, questo deve essere il nostro input anche per la prossima stagione”.
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