I nostri Social

Serie C

Serie C, i play off entrano del vivo | C’è un ritorno dopo 33 anni

Pubblicato

il

Serie C

La Serie C si infiamma, dopo la regular season è il momento dei play off che, dopo la fase dei gironi, entrano nel vivo col primo turno nazionale. E intanto a Brindisi …

Il secondo turno dei gironi di Serie C si è concluso, ora partirà la fase nazionale che vedrà coinvolte dieci squadre ossia le cinque provenienti dai primi due turni, le terze dei tre gironi e la vincente della Coppa Italia di categoria. Diamo uno sguardo ai risultati dei primi due turni per capire cos’è successo e chi è qualificato e, soprattutto, facciamo chiarezza col regolamento della competizione.

Indice

Serie C, il regolamento dei playoff

I primi tre turni dei play off non prevedono né supplementari né rigori. I primi tre turni sono disputati in gara unica e passano alla fase successiva la squadra di casa, ossia la meglio piazzata in classifica nei primi due turni e le teste di serie ( prima le quarte classificate entrano al secondo turno poi le terze classificate, la vincente della Coppa Italia di categoria e la meglio classificata della fase a gironi subentrano al terzo turno, ossia la prima fase nazionale).

La terza fase invece (le cinque vincitrici del terzo turno più le seconde classificate dei gironi) prevede il passaggio del terzo turno della testa di serie in caso di pareggio. Si arriverà quindi alla final four, in cui sono previsti supplementari e rigori.

Serie C, i risultati dei play off

Qualche sorpresa c’è stata, anche se in linea di massima sono stati rispettati i pronostici. Parliamo del primo e del secondo turno, e cioè la fase dei play off all’interno dei gironi. Ricordiamo che, in caso di parità, a passare è la meglio piazzata in classifica.

Tre squadre ha sfruttato questo fattore ossia il Gubbio (1-1 contro la Recanatese) il Renate (0-0 contro l’Arzignano) e l’Ancona (1-1 contro la Lucchese). Incredibile quanto successo al “del Conero” con la Lucchese in vantaggio all’83’ con Romero ma, quando il miracolo sembra compiuto, una zuccata di Mondonico al 95′ cambia tutto e qualifica l’Ancona.

Senza storia la partita tra Cerignola e Juve Stabia, 3-0 col solito Capomaggio che sblocca il match con un bel colpo di testa. Il Potenza piega il Picerno a domicilio con un’incornata di Steffè a 10′ minuti dal 90′, altra sorpresa. Bene il Padova (in goal al 72′ contro la Pergolettese ) il Monopoli (1-0 sul Latina col bomber Starita all’82’) la Virtus Verona (sul velluto contro il Novara, 3-0) e il Pontedera che, non senza patemi, piega il Rimini 2-1.

Il secondo turno ha visto il passaggio coi pareggi del Gubbio (1-1 col Pontedera all’88 dopo essere stato in svantaggio per quasi tutta la partita) del Foggia (che trova il pari dopo 11′ in svantaggio a pochi minuti dalla sirena con un clamoroso pallonetto dalla distanza causato da una brutta uscita del portiere ospite) e della Pro Sesto (inutile il goal del pari del Renate subito al 72′).

Il Cerignola batte il Monopoli al 92′ (ma l’1-1 gli sarebbe comunque bastato) mentre le soprese arrivano da Padova (passa la Virtus Verona all’81’ con un gradissimo goal di Juanito Gomez) e da Carrara, dove l’Ancona s’impone 0-1 con un rigore concesso per un fallo di mani e trasformato all’87’ da Spagnoli. Un’elogio particolare va all’Ancona, in un Calcio pieno di stranieri la sua rosa è composta esclusivamente da giocatori italiani.

Serie C, i play out: i miracoli sono più belli quando arrivano allo scadere

Ne sanno qualcosa Messina e Triestina, che si salvano sul filo della sirena, soprattutto l’Alabarda che rimane in C con un goal clamoroso. Andiamo con ordine, il Messina, sconfitto in trasferta all’andata per 0-1 dalla Gelbison, trova la vittoria in casa con una rete realizzata da Ragusa all’82’ e, in virtù del miglior piazzamento in classifica, si salva. Va bene anche all’Albinoleffe, vincitrice 1-0 in casa  e uscita con un 1-1 da Mantova.

L’Alessandria impatta 1-1 col San Donato con una vittoria all’andata per 1-2. La Triestina all’andata aveva pareggiato in casa del Sangiuliano 0-0 e al ritorno le serviva obbligatoriamente la vittoria. Passa in vantaggio con Mbakogu (47′) ma viene raggiunta da un calcio di rigore di Salzano (56′). l’Alabarda sembrava condannata alla serie D, anche perché al 78′ il rosso diretto ad Adorante l’ha costretta a giocare il finale in dieci uomini.

Al 92′ avviene il miracolo: Tavernelli stoppa bene al limite dell’area e calcia al volo di destro, pallone sotto l’incrocio, la Triestina è salva. Dopo aver conquistato i play out col penultimo posto, l’Alabarda  compie un insperato miracolo e resta in C.

Il play out tra Vis Pesaro e Imolese è una squallida vicenda finita in tribunale per una causa già persa in partenza, si giocherà comunque dopo una sentenza già scritta che arriverà domani. Sono beghe che non è il caso di narrare, fesserie che non meritano di essere alimentate. L’Imolese, che aveva chiesto addirittura di bloccare i play out, non sarà accontentata.

Serie C, il Brindisi festeggia 33 anni dopo

La festa a Brindisi si concretizza intorno alle ore 18 di domenica 14 maggio, da Vibo Valentia arriva la notizia tanto attesa ed il delirio al “Fanuzzi”, 33 anni dopo i biancazzurri pugliesi ritornano tra i professionisti.

A due giornate dal termine del Campionato la promozione sembrava ardua ma non impossibile, la Cavese distava sei punti ma c’era ancora lo scontro diretto, che diventa fondamentale quando il Martina, alla terzultima giornata, batte i campani e quindi a Brindisi si gioca per l’aggancio e i biancazzurri pugliesi non falliscono.

L’ultima giornata per la Cavese è una formalità, rotondo 6-1 alla Nocerina, mentre il Brindisi fatica ma passa 0-2 a Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator. Si va allo spareggio e i pugliesi, dopo 10′ di partita sospesa per l’intemperanza dei tifosi campani, in vantaggio 2-0 subiscono il goal della Cavese ma poi, all’ultimo secondo, in contropiede, chiudono la pratica (95′) e può esplodere la festa, è Serie C!

Serie C, il riepilogo dei verdetti

Retrocedono in D la Gelbison, il Sangiuliano il Mantova e il San Donato, si salvano, e restano dunque in C, il Messina, la Triestina, l’Albinoleffe e l’Alessandria. I play off sono ancora in corso, questi gli accoppiamenti:

Ancona – Lecco

Audace Cerignola – Foggia

Gubbio – V. Entella

Pro Sesto – L. R. Vicenza

V. Verona – Pescara

Click to comment

Notizie

Chioggia torna in Serie C dopo 47 anni: l’Union Clodiense è promossa | Il benvenuto della Lega Pro

Pubblicato

il

L’Union Clodiense Chioggia Sottomarina vola in Serie C: la città di Chioggia torna ad assaporare il grande calcio.

La vittoria per 2-1 a Feltre contro la diretta rivale Dolomiti Bellunesi regala il trionfo e la matematica promozione in Serie C per i ragazzi di Andreucci con tre giornate d’anticipo.

Beltrame al 9′ del primo tempo aveva portato in avanti l’Union, a cui aveva risposto al 16′ della ripresa De Paoli: è stato Munaretto alla mezz’ora del secondo tempo a regalare il definitivo vantaggio e il relativo salto di categoria, cercato con costanza, dal presidente granata Ivano Boscolo Bielo.

Union Clodiense Chioggia Sottomarina in Serie C: il benvenuto del presidente Marani

Questo il comunicato della Lega Pro sulla promozione del club veneto:

L’Union Clodiense Chioggia Sottomarina vince il girone C della Serie D con tre giornate d’anticipo e conquista la promozione in Serie C NOW, ritrovando la Lega Pro dopo ben 47 stagioni di assenza.

La Serie C ritrova un club storico, di grande tradizione, in cui hanno militato Franco Cerilli (in A con la maglia dell’Inter dal 1974 al 1976), Giorgio Boscolo (in A con Avellino e Catanzaro tra il 1978 e il 1983), Aldo e Dino Ballarin, componenti del Grande Torino.

Il Presidente Matteo Marani e la Lega Pro si complimentano con la società veneta, i calciatori e i dipendenti tutti, dando il benvenuto in Serie C NOW e augurando loro il meglio per la prossima stagione sportiva.

Continua a leggere

Media

Pareggio tra Audace Cerignola e Turris

Pubblicato

il

Audace Cerignola Turris

Termina 0-0 la sfida tra Audace Cerignola e Turris, padroni di casa vicini al goal a fine primo tempo e nel finale di gara dove perde Martinelli per espulsione.

Cerignola e Turris si dividono la posta in palio

Audace Cerignola Turris

Nel duro confronto tra Audace Cerignola e Turris, entrambe le squadre hanno lottato strenuamente ma alla fine hanno dovuto accontentarsi di un pareggio senza reti. Nonostante un predominio territoriale da parte dell’Audace Cerignola, che è durato per gran parte della partita, la squadra di Raffaele non è riuscita a rendersi sufficientemente pericolosa per bucare la porta dell’estremo difensore ospite Marcone, tra i migliori nelle file dei corallini.

Per l’Audace Cerignola, questo pareggio rappresenta un buon risultato, anche se non riesce a migliorare la sua posizione in classifica. La squadra campana resta in zona playout, ma riesce comunque a rosicchiare un punto al Catania, attualmente sesto dalla fine e sconfitto anche nell’ultima partita contro il Giugliano.

D’altro canto, il Cerignola fallisce nel tentativo di agganciare la decima posizione. Nonostante il dominio del campo di gioco, la squadra di Raffaele non è stata in grado di sfruttare l’opportunità e deve accontentarsi di recuperare solo un punto al Foggia, anch’esso sconfitto in questa giornata contro il Latina.

La partita al ‘Monterisi’ è stata caratterizzata da poche emozioni, con solamente due occasioni significative per gli ofantini. Entrambe sono arrivate nei minuti finali delle rispettive frazioni. Al 40′ del primo tempo, su un calcio d’angolo, Tascone ha avuto l’opportunità di segnare da posizione ravvicinata, ma è stato neutralizzato da una parata formidabile di Marcone. Lo stesso Marcone ha dimostrato la sua bravura al 40′ del secondo tempo, quando ha respinto un tiro ravvicinato di Carnevale. Nel finale della partita, l’Audace Cerignola è rimasta in dieci uomini a causa dell’espulsione di Martinelli, che ha commesso un fallo su De Felice.

Nonostante il risultato deludente, entrambe le squadre possono trarre qualche conforto dalle buone prestazioni difensive e guardare avanti con determinazione verso le prossime sfide.

Continua a leggere

Media

Il Cerignola cerca conferma contro la Turris

Pubblicato

il

Audace Cerignola

Una sfida cruciale nel cammino verso i playoff per l’Audace Cerignola contro la Turris in un match che si preannuncia cruciale per entrambe le compagini.

Secondo appuntamento casalingo consecutivo per l’Audace Cerignola

L’Audace Cerignola ospita la Turris, in un match che si preannuncia cruciale per entrambe le compagini.

Cerignola Giuseppe Raffaele

La domenica scorsa è stata testimone di una vittoria determinante per i ragazzi di Giuseppe Raffaele, che hanno sconfitto 2-1 il Potenza. Questo risultato ha interrotto una lunga astinenza di vittorie, che durava da ben nove turni. I tre punti conquistati non solo mantengono vive le speranze di raggiungere la zona playoff, distante solo due lunghezze, ma soprattutto restituiscono fiducia e morale a un gruppo che sentiva il peso dei risultati negativi accumulati.

Si nota chiaramente la mano del nuovo tecnico, con il modulo 3-5-2 che sembra adattarsi perfettamente alle caratteristiche della squadra. Raffaele chiede ai suoi giocatori non solo grinta e determinazione, ma anche qualità nel gioco e un forte presidio dell’area di rigore avversaria. Gli esterni si spingono lungo tutta la fascia, le mezze ali si inseriscono bene nel gioco e il numero di occasioni da rete è aumentato significativamente, indicando una nuova direzione da seguire per il resto del campionato.

Per quanto riguarda lo schieramento iniziale, non sono previste modifiche sostanziali rispetto alla partita precedente. C’è ancora qualche assenza da gestire, ma l’impianto della squadra sembra consolidato. Vuthaj, autore del gol decisivo contro il Potenza, spera di conquistare un posto da titolare, anche se Malcore e D’Andrea sembrano essere in vantaggio in attacco. Il ballottaggio tra Allegrini e Martinelli in difesa è ancora aperto, mentre per il resto non si prevedono cambiamenti significativi.

La Turris si trova attualmente in quinta posizione, con 36 punti all’attivo. Il loro bilancio comprende nove vittorie, altrettanti pareggi e quindici sconfitte. Nonostante la posizione relativamente sicura in classifica, la squadra campana è desiderosa di aggiungere ulteriore distanza dalla zona pericolosa e consolidare la permanenza nella categoria. L’arrivo di Leonardo Menichini sulla panchina a gennaio ha rappresentato una svolta positiva per la squadra, che si è rinforzata con diversi innesti nel mercato di riparazione.

Nonostante una difesa non impeccabile, la Turris ha mostrato un netto miglioramento sotto la guida di Menichini, e il recente successo contro il Catania testimonia della loro crescente solidità. Con alcuni giocatori chiave come D’Auria in attacco, la squadra è pronta a dare battaglia al Monterisi.

Il precedente incontro a Cerignola della scorsa stagione ha visto l’Audace prevalere per 2-1, con i gol di Malcore e Tascone. Il calcio d’inizio è fissato per le 20:45, con l’arbitraggio affidato al sig. Costanza della sezione di Agrigento.

La partita si preannuncia emozionante e ricca di spunti tecnici, con entrambe le squadre determinate a conquistare i tre punti per i propri obiettivi stagionali.

 

Continua a leggere

Ultime Notizie

Serie A Serie A
Esteri6 minuti fa

Mastour, ancora presto per la rinascita in Marocco

Visualizzazioni: 2 Hachim Mastour è uno di quei talenti attesi per anni che non è riuscito a sbocciare Il promettente...

Nizza Nizza
Ligue 126 minuti fa

Ligue 1, testa coda in Francia: Nizza-Lorient

Visualizzazioni: 157 In Ligue 1 il Nizza affronterà il Lorient con due obiettivi diversi I padroni di casa sono in...

Serie A45 minuti fa

Roma-Bologna: curiosità e statistiche

Visualizzazioni: 214 Roma–Bologna, match valido per la 33ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio Olimpico di Roma...

Notizie56 minuti fa

Milan-Conte, ci siamo? Le (ultime) resistenze di Furlani

Visualizzazioni: 634 Milan-Conte, un accostamento che noi di Calcio Style scriviamo da gennaio, mese del famoso accordo di massima con l’allenatore. Vediamo...

Juventus Juventus
Serie A1 ora fa

Juventus, ripartire dai giovani fin da subito

Visualizzazioni: 248 La Juventus non può permettersi nuovi passi falsi Massimiliano Allegri è consapevole di dover invertire la rotta quanto...

Cagliari, Ranieri Cagliari, Ranieri
Serie A1 ora fa

Cagliari, la salvezza passa per la Sardegna Arena

Visualizzazioni: 259 Il Cagliari si gioca le sue chance di rimanere in Serie A Mister Sir Claudio Ranieri è conosciuto...

Calciomercato2 ore fa

Milan, sono due i giocatori a rischio partenza

Visualizzazioni: 801 Milan, sono due i giocatori che in estate potrebbero partire. Questo per consentire di fare mercato e realizzare...

Lazio, Tudor Lazio, Tudor
Serie A2 ore fa

Lazio, Tudor prepara l’assalto al Ferraris

Visualizzazioni: 213 La Lazio non vuole perdere altre occasioni per coltivare il sogno europeo Il momento complicato dei biancocelesti non...

Gasperini Gasperini
Europa League2 ore fa

Atalanta, Gasperini: “Queste due partite valgono più dei trofei, sono orgoglioso e felice. Sulla quinta squadra in Champions…”

Visualizzazioni: 227 Gianpiero Gasperini ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta dolce contro il Liverpool in Europa League. L’allenatore...

Genoa, Gilardino Genoa, Gilardino
Serie A2 ore fa

Genoa, tre punti per i tifosi contro la Lazio

Visualizzazioni: 242 Il Genoa sta stupendo tutti quanti con un Alberto Gilardino in panchina eccezionale Il campione del mondo ha...

Le Squadre

le più cliccate