Serie A
Torino, Linetty: “Abbiamo dato tutto ma non è bastato”
Il centrocampista polacco Karol Linetty è stato intervistato al termine della sconfitta nel derby contro la Juventus: “Dobbiamo tornare con umiltà”.
Linetty ieri ha indossato la fascia al braccio nella sfida contro la Juventus. Il polacco oltre che essere un uomo chiave nell’organizzazione tattica di Vanoli, è diventato anche una figura principale nell’ambiente granata. Al termine dell’ennesimo derby perso, ha parlato ai microfoni di Torino Channel, facendo trapelare un pò di malinconia dovuta al momento no del Toro, ma anche tanta determinazione e voglia di guardare avanti: “Oggi abbiamo dato tutto ma non è bastato. Dobbiamo tornare con umiltà perché c’è un’altra battaglia contro il Monza fra due settimane”.
Torino, le parole di Linetty
Il capitano del Torino ha continuato la sua intervista cercando di analizzare cosa non è andato e quali sono state le differenze in campo tra le due squadre: “La differenza è che hanno fatto due gol, noi purtroppo non abbiamo creato tanto”.
Infine, ha ribadito il bisogno della squadra di ricaricare le batterie dopo questo brutto periodo, lavorare con la testa bassa e ricominciare a fare risultati importanti già dalla prossima partita. La sosta delle Nazionali consente anche di staccare un attimo e rimettersi in riga: “Dobbiamo tornare con umiltà ed allenarci bene. Ora abbiamo due settimane e prepararci bene per il Monza. Sì, tanti ragazzi vanno in Nazionale e non sarà facile ma quelli che rimangono devono dare tutto“.
Serie A
Bologna: i convocati di Italiano per la Fiorentina
Il tecnico del Bologna ha scelto la lista ufficiale dei giocatori che prenderanno parte alla sfida al Dall’Ara di domani contro la Fiorentina.
Domani alle 15:00 Bologna e Fiorentina si sfideranno nella gara che vale il sedicesimo turno di Serie A. I felsinei vogliono provare a fermare i lanciatissimi viola di Raffaele Palladino: una sfida che promette spettacolo.
Il tecnico dei felsinei Vincenzo Italiano ritrova per la prima volta da avversario la sua ex squadra, e quest’oggi ha scelto la lista dei giocatori che prenderanno parte alla gara di domani al Dall’Ara. Non ce la fa Orsolini, che aveva tentato il recupero di extremis. Out anche Miranda.
Bologna-Fiorentina: i convocati di Italiano
Portieri: Bagnolini, Ravaglia, Skorupski.
Difensori: Beukema, Casale, Corazza, De Silvestri, Erlic, Holm, Lucumi, Lykogiannis, Posch.
Centrocampisti: Fabbian, Ferguson, Freuler, Moro, Pobega, Urbanski.
Attaccanti: Castro, Dallinga, Dominguez, Iling-Junior, Karlsson, Ndoye, Odgaard.
Serie A
Como-Roma: l’ultima volta l’esordio di De Rossi in Serie A
L’ultima volta in cui Como e Roma si sono affrontate era il 2003, e Capello fece esordire nel campionato italiano la futura bandiera giallorossa.
Domani alle 18:00 Como e Roma si affronteranno allo Stadio Giuseppe Sinigallia nel match che vale la sedicesima giornata di Serie A. Ambizioni diverse per i comaschi e per i giallorossi, anche se in classifica sono separati solamente da quattro lunghezze.
Como e Roma: la prima volta di Daniele De Rossi in Serie A
L’ultima volta in cui Como e Roma avevano giocato contro era il lontano 25 gennaio del 2003. Sulla panchina dei lombardi sedeva Eugenio Fascetti, mentre su quella romanista c’era Fabio Capello.
In quella stagione la Roma faticherà non poco, dopo le due annate precedenti che avevano portato in dote la vittoria dello scudetto ed un altro sfiorato. Al termine del campionato i giallorossi chiuderanno all’ottavo posto, dopo un anno con più ombre che luci.
A dimostrare che in quella stagione la Roma fosse lontana parente di quella ammirata nell’anno dello scudetto fu proprio la gara contro il Como, che i giallorossi persero per 2-0 subendo le reti di Music e Carbone negli ultimi dieci minuti del match.
Una delle poche liete di quell’annata avvenne proprio in quella partita, quando Fabio Capello decise di far esordire in Serie A un quasi ventenne Daniele De Rossi, facendolo partire dal primo minuto a fianco di Dacourt e Tommasi.
Capello aveva già intravisto le clamorose potenzialità del giovane centrocampista di Ostia. La gara contro il Como per lui non fu la prima in assoluto con la maglia giallorossa, poiché quella era già arrivata addirittura due anni prima, nell’ottobre 2001. In quell’occasione la Roma ospitava l’Anderlecht in Champions League, e al 71esimo minuto il tecnico friulano decise di richiamare in panchina Tomic per far entrare De Rossi.
Da Como in poi Daniele De Rossi diventerà sempre di più una pedina fondamentale per la rosa giallorossa, tanto da diventarne “Capitan Futuro”, soprannome che gli resterà sempre attaccato per quasi tutta la sua carriera romanista.
Per De Rossi la gara contro il Como sarà la prima di 459 in Serie A, tutte ovviamente con la stessa maglia. Quella maglia che per lui sarà sempre una seconda pelle.
Serie A
Serie A: Milan Futuro in campo a San Siro
Fonseca ha parlato chiaro: “Se ci sarà bisogno di portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro lo farò”. Ecco le prospettive.
Paulo Fonseca, alla fine della partita di Champions League di mercoledì sera, vinta dal suo Milan, si è presentato ai microfoni intento a sfogarsi, dichiarando davanti a tutti il momento di crisi del suo Milan, e la sua intenzione di poter decidere di scendere in campo Domenica con i ragazzi provenienti dal Milan Futuro.
Di seguito le sue parole: “Mai mi fermerò. Io ho la coscienza apposto. Se ci sarà bisogno di portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro, lo farò. Senza problemi”.
I possibili nomi dal Milan Futuro
Se ormai Francesco Camarda rappresenta una certezza, almeno per la sua presenza nelle convocazioni, data anche la titolarità contro il Cagliari. Lo stesso non si può dire delle altre giovani promesse del Milan Futuro. Infatti, sebbene tutti abbiano avuto delle occasioni, quasi nessuno è riuscito a garantirsi dei minuti. Cosa che Domenica in occasione di Milan-Genoa potrebbe finalmente cambiare.
I giocatori a cui potrebbe aver fatto piacere sentire le parole dell’allenatore del Milan sono i seguenti. Primo di questa lista sicuramente Alex Jimenez, giocatore che si sta mettendo in mostra in Serie C, e che sembra partire in vantaggio su Filippo Terracciano per sostituire Theo Hernandez.
Un’altra idea possibile sarebbe quella di riproporre il classe 2005 Davide Bartesaghi, ragazzo di cui cui il mister ha speso belle parole.
Per quanto riguarda il centrocampo i nomi sembrerebbero 2: Kevin Zeroli, il capitano del Milan Futuro, e Silvano Vos, giovane prospetto arrivato in estate dall’ Ajax. Entrambi papabili soluzioni in caso Fonseca decidesse finalmente di far rifiatare Yossouf Fofana.
-
Serie A6 giorni fa
Esclusiva CS: parla la portavoce di Redbird sull’addio di Cardinale al Milan
-
Serie A4 giorni fa
Milan, chi sarà il nuovo ds? Si va verso la soluzione interna: due i nomi
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan nuove consultazione per il rinforzo a centrocampo. le ultime indiscrezione
-
Serie A6 giorni fa
Milan, caso Fonseca-La Penna: gli arbitri vogliono la squalifica
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, speranze per Tonali: le richieste del Newcastle e una disperata strategia | La verità
-
Notizie5 giorni fa
Tonali: “Il ritorno in campo è stato una liberazione. Su Gattuso dico questo”
-
Serie A3 giorni fa
Gli squalificati per la 16° giornata: il Taty salta l’Inter
-
Calciomercato3 giorni fa
Colpo Fiorentina: arriva l’attaccante del futuro