Serie A
Serie A: probabili formazioni e fantaconsigli
Torna l’analisi di tutte le partite di Serie A con probabili formazioni e fantaconsigli riguardanti la 29°giornata che inizierà con un anticipo al venerdì.
Empoli vs Bologna (Venerdì 20:45)
Dopo le ultime due sconfitte consecutive, l’Empoli è ritornato in lizza nella zona calda della classifica.
Nicola perde Fazzini per squalifica ed Ismajli per infortunio. Al posto di quest’ultimo tocca a Bereszynski giocare nel terzetto difensivo. Da verificare le condizioni di Marin, fuori contro il Milan. Se non dovesse farcela è pronto Kovalenko. Pezzella ancora favorito su Cacace nell’out mancino. In attacco, Cambiaghi è indispensabile. Ballottaggio tra Niang e Cerri, con Caputo pronto ad essere impegnato a gara in corso, dopo il lungo stop.
Thiago Motta per continuare il sogno europeo deve fare a meno del suo giocatore migliore, Zirkzee, fermato da una lesione di primo grado del bicipite femorale sinistro. Chance per Odegaard dall’inizio. Sulla trequarti offensiva in tre per due maglie con Orsolini e Saelemaekers in vantaggio su Ndoye. Solito ballottaggio tra Calafiori e Lucumì, con l’ex Roma stavolta in vantaggio. Non sarà della partita Posch, in procinto di diventare padre. A centrocampo Aebischer potrebbe scivolare in panchina, dopo la titolarità contro l’Inter.
Empoli (3-4-2-1): Caprile; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto; Gyasi, Kovalenko, Maleh, Pezzella; Zurkowski, Cambiaghi; Niang.
Bologna (4-1-4-1): Skorupski; De Silvestri, Beukema, Calafiori, Kristiansen; Freuler; Orsolini, Ferguson, Fabbian, Saelemaekers; Odgaard.
Per questo primo match giornaliero, consigliamo Cambiaghi (A), alla caccia del primo gol stagionale ed il terzino Kristiansen (Ds/E).
Monza vs Cagliari (Sabato 15:00)
Palladino sogna un posto in Europa ed in questa sfida il giovane tecnico napoletano ritrova Ranieri, suo allenatore ai tempi della Juventus.
Per continuare a sognare, i brianzoli non dovrebbero fare troppi cambi di formazione. Da verificare le condizioni di Gagliardini, ancora non al meglio, con Bondo ancora verso la presenza dal primo minuto. Sulla trequarti Pessina potrebbe essere riproposto dopo la grande prestazione di “Marassi”. A rischiare il posto è Valentin Carboni come Maldini, due carte a gara in corso. In avanti conferme per Dany Mota e Djuric.
Dopo due vittorie di fila i sardi sono usciti dalla zona retrocessione, ma serve costanza per mantenere le distanze dalla terzultima posizione. Senza quasi tutto il parco attaccanti, Ranieri ha ritrovato un galvanizzato Shomurodov, autore di una doppietta contro la Salernitana. Anche Lapadula sta bene e verrà riproposto nel ruolo di centravanti.
In dubbio Gaetano, a causa di un affaticamento muscolare, pre allertato Viola pronto a rientrare nell’undici titolare, come anche Oristanio.
In difesa da verificare le condizioni di Mina, che si è fermato nell’ultimo allenamento per un’problema al polpaccio. Se non dovesse farcela giocherebbe Wieteska in coppia con Dossena. Per il resto formazione confermata con Zappa terzino e Nandez, nel ruolo di mezzala offensiva.
Monza (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli, Izzo, Pablo Marì, A.Carboni; Bonda, Akpa-Akpro; Colpani, Pessina, Dany Mota; Djuric.
Cagliari (4-2-3-1): Scuffet; Zappa, Mina, Dossena, Augello; Makoumbou, Deiola; Nandez, Gaetano, Jankto; Lapadula.
Consigliamo Colpani (C/T), tornato ai livelli di inizio stagione; per i sardi Gaetano (C/T) se sta bene è consigliatissimo.
Udinese vs Torino (Sabato 15:00)
Cioffi ritrova disponibili Walace ed Ebosele, dopo aver scontato il turno di squalifica, ma per lo stesso motivo mancherà Nehuen Perez.
Al posto dell’argentino tocca a Kristensen completare il terzetto con Giannetti e Joao Ferreira. A Roma, uno spezzone l’ha fatto anche Bijol e non è detto che non possa partire dall’inizio.
Verso una nuova panchina Samardzic, ormai diventato un’alternativa di lusso del club friulano. Payero e Lovric completeranno il trio di centrocampo con il ritorno del gigante brasiliano.
In attacco confermato il tandem Thauvin–Lucca, con Pereyra nel ruolo di esterno destro a tutta fascia.
Juric perde anche Djidji per infortunio, ma recupera Lovato per la panchina. Per sostituire il difensore ivoriano, Sazonov è in vantaggio su Masina nel ruolo di braccetto di destra, con Rodriguez pronto ad arretrare nel trio difensivo. A centrocampo torna a disposizione Ricci, dopo aver scontato il turno di squalifica, ed affianca Gineitis, con Linetty alternativa. Sulla fascia mancina Lazaro resta in vantaggio su Vojvoda.
La rovesciata di Napoli ha galvanizzato Sanabria, ma sono da verificare le sue condizioni fisiche. Se non dovesse farcela pronto Pellegri ad affiancare Zapata.
Udinese (3-5-2): Okoye; J.Ferreira, Giannetti, T.Kristensen; Pereyra, Lovric, Walace, Payero, Kamara; Thauvin, Lucca.
Torino (3-4-1-2): V.Milinkovic-Savic; Sazonov, Buongiorno, R.Rodriguez; Bellanova, S.Ricci, Gineitis, Lazaro; Vlasic; D.Zapata, Sanabria.
Per questa sfida consigliamo Lucca (Pc), tornato al gol all'”Olimpico” e per i granata, Buongiorno (Dc) è sempre una garanzia.
Salernitana vs Lecce (Sabato 18:00)
Una Salernitana ormai spacciata proverà ad onorare il suo campionato in queste ultime giornate. Liverani deve fare a meno di Kastanos, squalificato e degli acciaccati Boateng e Pierozzi.
In difesa certo di un posto è Manolas. Accanto a lui Fazio in vantaggio su Pirola e Pellegrino. In mezzo al campo pronto il rientro di Basic, dopo la panchina di Cagliari.
In avanti verso la riconferma del tridente composto da Candreva, Tchaouna e Weissman.
Novità importante in casa Lecce, che dopo la brutta sconfitta interna contro l’Hellas Verona, ha deciso di esonerare D’Aversa ed ingaggiare Luca Gotti.
Il nuovo tecnico, nelle sue ultime panchine delle scorse stagioni aveva optato per il 3-5-2 come modulo di riferimento, ma per questa partita potrebbe essere riconfermato il 4-3-3.
Squalificato Banda, Sansone è pronto a sostituirlo completando il tridente con Krstovic, favorito su Piccoli, ed Almqvist.
In mezzo al campo Gonzalez è leggermente in vantaggio su Rafia e Blin. In difesa potrebbe ritrovare spazio Dorgu, a discapito di Gallo.
Salernitana (4-3-2-1): Ochoa; Zanoli, Manolas, Fazio, Bradaric; Basic, L.Coulibaly, Maggiore; Candreva, Tchaouna, Weissman.
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Dorgu; J.Gonzalez, Ramadani, Oudin; Almqvist, Krstovic, N.Sansone.
Per questa sfida consigliamo Candreva (W), voglioso di riscatto dopo una stagione difficile e per i salentini favoriamo Krstovic (Pc), alla caccia del gol perduto.
Frosinone vs Lazio (Sabato 20:45)
Di Francesco dopo un girone d’andata da protagonista è caduto nel baratro insieme al suo Frosinone. Se finisse oggi il campionato sarebbe clamorosamente retrocesso.
Profumo di derby per l’ex tecnico della Roma e vuole approfittare del momento difficile degli avversari.
Lunga è la lista degli indisponibili, ma tra questi potrebbe recuperare almeno per la panchina Valeri, uscito nei primi minuti della sfortunata trasferta contro il Sassuolo.
Lirola è pronto a sostituirlo. In difesa Monterisi potrebbe essere inserito al posto di uno dei due centrali. A centrocampo Barrenechea e Mazzitelli sembrano intoccabili e Brescianini resta in pole su Gelli. In avanti solo Soulè è certo di un posto. Cheddira e Seck sono in vantaggio per completare il tridente.
Dimesso Sarri, i biancocelesti giocheranno questo derby laziale con Martusciello in panchina, lasciato solo da tutto lo staff.
Torna disponibile Guendouzi. Il francese giocherà dal primo minuto assieme a Cataldi e Luis Alberto. Tegola Provedel. Il problema alla caviglia è più grave del previsto, tocca a Mandas difendere i pali. In attacco il vice di Sarri si affida ai titolari con Felipe Anderson e Zaccagni a supporto di capitan Immobile.
Frosinone (4-3-3): Turati; Lirola, Okoli, S.Romagnoli, Zortea; Mazzitelli, Barrenechea, Brescianini; Soulè, Cheddira, Seck.
Lazio (4-3-3): Mandas; Marusic, Mario Gila, A.Romagnoli, L.Pellegrini; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
Consigliamo per il club ciociaro il terzino Zortea (Dd/Ds/E) e per i biancocelesti la voglia di rivalsa del rientrante Guendouzi (C/T).
Juventus vs Genoa (Domenica 12:30)
Allegri ritrova Vlahovic, dopo la squalifica, e Rabiot dopo l’infortunio subito contro il Frosinone. Torna anche Perin e sarà il vice Szczesny.
Coppia d’attacco composta dal serbo e Federico Chiesa, apparso in netta ripresa nelle ultime partite.
Con il rientro del francese, il solo Alcaraz sarà indisponibile. Si riforma il centrocampo titolare. Iling Junior ancora favorito su Kostic.
In difesa confermato il tridente Gatti, Bremer e Danilo.
Gilardino ritrova De Winter, ma perde Sabelli e probabilmente Martin. Fasce da reinventare per il tecnico piemontese.
Spence e Messias agiranno sugli esterni, con Malinovskyi favorito su Strootman in mezzo al campo. L’ottimo Vitinha partirà dalla panchina e sarà una carta importante a gara in corso. Confermati il duo offensivo composto da Gudmundsson e Retegui.
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Iling Junior; Vlahovic, Chiesa.
Genoa (3-5-2): J.Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Spence, Malinovskyi, Badelj, Frendrup, Messias; Gudmundsson, Retegui.
Consigliamo per questo lunch match un caldissimo Dusan Vlahovic (Pc), voglioso di tornare al gol e per il grifone Malinovskyi (T) ha spesso fatto male ai bianconeri.
Hellas Verona vs Milan (Domenica 15:00)
Il lavoro di Baroni fin qui è stato straordinario, con una rosa completamente stravolta dal mercato, il tecnico fiorentino ha continuato a dare un gioco, ma soprattutto dei punti, che al momento metterebbero in salva la società veneta.
Pochi accorgimenti in questa complicata sfida contro i rossoneri. Innanzitutto torna titolare Dawidowicz, dopo aver scontato il turno di squalifica. In attacco rischia ancora Lazovic, se dovesse essere inserito Swiderski nel ruolo di prima punta. Squalificato Henry, dopo il folle finale del “Via del Mare”.
Pioli deve capire l’entità del problema al ginocchio per Maignan. Se non dovesse farcela è pronto Sportiello. In difesa continuano le rotazione al centro, con Thiaw e Gabbia favoriti su Tomori e Kjaer. A centrocampo potrebbe cambiare interamente la coppia che ha giocato a Praga, con Bennacer e Reijnders al posto di Adli e Musah. In avanti scalpitano Chukwueze, Okafor e Jovic.
Hellas Verona (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Dawidowicz, Magnani, Cabal; Duda, Serdar; Suslov, Folorunsho, Lazovic; Noslin.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Gabbia, T.Hernandez; Bennacer, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Rafael Leao; Giroud.
Consigliamo per i padroni di casa Suslov (C/T) e per i rossoneri il buon momento di Leao (A).
Atalanta vs Fiorentina (Domenica 18:00)
Atalanta galvanizzata dopo la rimonta riuscita contro lo Sporting CP. Gasperini pronto a cambiare qualche giocatore nelle rotazioni. Koopmeiners e De Ketelaere sono pronti dall’inizio e Lookman è leggermente favorito su Scamacca. Ruggeri torna titolare sulla sinistra ed in difesa Hien potrebbe far rifiatare uno dei tre centrali. In porta riecco Carnesecchi.
Variazione negli undici per la Fiorentina, dopo lo spavento subito contro il Maccabi Haifa. Italiano pronto a rilanciare Arthur in mezzo al campo con Duncan, entrambi tenuti a riposo contro gli israeliani. Beltran torna titolare nel ruolo di trequartista dietro Belotti. Sugli esterni Nico Gonzalez e Sottil sono favoriti su Ikonè. Per Barak, ancora in gol in Europa, si prospetta una panchina. Squalificato Bonaventura.
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini, Hien, Kolasinac; Holm, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; De Ketelaere, Lookman.
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Arthur, Duncan; N.Gonzalez, Beltran, Sottil; Belotti.
I due consigliati per questa sfida sono Ederson (C/T) per i bergamaschi e Beltran (Pc) per i viola.
Roma vs Sassuolo (Domenica 18:00)
Il largo vantaggio ottenuto contro il Brighton ha permesso a De Rossi di poter fare un largo turnover in Inghilterra. Contro i neroverdi, i giallorossi vanno alla caccia del quarto posto.
Dal primo minuto torna il tridente composto da Dybala, Lukaku ed El Shaarawy. A centrocampo si rivede Paredes, dopo il turno di riposo in Europa. Aouar tallona Pellegrini. Dietro Angelino più di Spinazzola, con Celik terzino destro. Accanto a Mancini, Ndicka favorito su Llorente ed Huijsen.
Ballardini ha riportato il sorriso al Sassuolo dopo la vittoria sofferta contro il Frosinone. Torna disponibile Toljan, con Pedersen dirottato a sinistra, complice la squalifica di Doig. Per lo stesso motivo manca Thorstvedt, con Bajrami in pole per sostituirlo. Sulla destra si potrebbe rivedere l’ex Defrel. In mezzo al campo Racic è favorito su Boloca e Lipani nell’affiancare Matheus Henrique.
Roma (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka, Angelino; Cristante, Paredes, Lo.Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy.
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, G.Ferrari, Pedersen; Racic, Matheus Henrique; Defrel, Bajrami, Laurientè; Pinamonti.
Consigliamo Dybala (A) per i giallorossi e Bajrami (T) per i neroverdi.
Inter vs Napoli (Domenica 20:45)
Chiude questa 29°giornata le due deluse dall’Europa entrambe eliminate dalla Champions League.
L’Inter, sicuramente partiva favorita contro l’Atletico Madrid, forte dell’uno a zero di “San Siro”, ma i rigori sono stati fatali ai nerazzurri.
Inzaghi prova a chiudere a questo punto il discorso scudetto il prima possibile. Si ritorna all’undici titolare con Darmian ed Acerbi titolari al posto di Dumfries e De Vrij. Rischia Mkhitaryan, dopo le fatiche del “Wanda Metropolitano”. Potrebbe giocare Frattesi. Thuram in vantaggio su Sanchez. Fuori Arnautovic e probabilmente Carlos Augusto.
Qualche cambiamento lo adotterà Calzona, dopo la sconfitta di Barcelona. Olivera è pronto a riprendersi il posto sulla fascia sinistra a discapito di Mario Rui. A centrocampo rischia Traorè, con Zielinski, ormai promesso sposo nerazzurro, pronto a sostituirlo. In attacco Politano in vantaggio su Raspadori e Lindstrom.
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; L.Martinez, Thuram.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Zambo Anguissa, Lobotka, Traorè; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia.
Consigliamo per questo Sunday Night, Dimarco (E), fresco di gol in Europa, e Kvaratskhelia (A), il migliore in queste settimane.
Che cos’è Fanta Week!
Serie A
Lecce-Empoli, formazioni ufficiali
Lecce-Empoli, Friday Night che apre la dodicesima giornata di Serie A, mette di fronte i salentini (padroni di casa) e i toscani.
Per Lecce-Empoli si potrebbe parlare di “spareggio salvezza”, ma non sarebbe del tutto corretto. I toscani sono la rivelazione del campionato, o almeno quella che sin qui ha resistito meglio allo scorrere del tempo, e attualmente occupano l’undicesimo posto in classifica. 14 punti conquistati (gli stessi della Roma) e l’Europa che potenzialmente dista meno punti della zona salvezza.
Infatti, il settimo posto del Milan dista tre punti mentre il terzultimo del Monza ne dista addirittura sei. Ovvio che i rossoneri hanno una gara in meno, ma non siamo qui a fare voli pindarici. E’ soltanto la legittimazione dell’ottimo lavoro svolto sin qui da D’Aversa, che ha avuto l’intelligenza di recedere dalla propria svolta giochista e di tornare a fare quello che sa fare meglio.
Ovvero costruire squadre solide, compatte ed estremamente verticali. Squadre ostiche, arcigne ed estremamente complesse da affrontare e da piegare. Tra l’altro stasera (ore 20:45 al Via del Mare) affronterà proprio la squadra che lo avevo esonerato lo scorso Marzo. Il terzo consecutivo dopo quello con Sampdoria e Parma, anche se in quell’occasione non fu certo colpa sua.
La testata rifilata ad Henry, in occasione di un Hellas Verona-Lecce, sembrava un epitaffio funebre sulla carriera italiana del tecnico italo-tedesco. Invece, un lapsus iracondo (sebbene deprecabile e non giustificabile) non è bastato a dilapidare l’onesta carriera di un bravissimo allenatore. D’Aversa ha risposto alle critiche come ha sempre fatto, ossia con il duro lavoro.
Un altro che lavora duro, e ci metterei la mano sul fuoco, è Luca Gotti. Persona serissima e grande professionista, ma quella di Lecce è una realtà che in Inghilterra definirebbero “Jojo Club“. Una società che si lega mani e piedi alla finissima mente calcistica di Pantaleo Corvino, ma che non riesce a trovare risorse alternative quando il suo fiuto da segugio, per una volta, fa cilecca.
In estate i giallorossi hanno perso troppi giocatori (Piccoli, Almqvist, Pongracic e Gendrey) e per il momento le “corvinate” in entrata non hanno sortito l’effetto sperato. Premessa doverosa, ma che non basta a giustificare il pessimo rendimento della squadra. Peggior attacco del torneo con appena 4 reti realizzate in 11 partite (media di 0,36 reti per gara), il secondo peggiore è proprio l’Empoli con 8. Che però di gol ne ha anche incassati 9, contro i 20 del Lecce: quarta peggior difesa della Serie A.
Peggio hanno fatto solo Genoa (22), Como (23) ed Hellas Verona (24). A preoccupare è proprio la differenza reti (-16), la peggiore del torneo. Sintomatica di una squadra che non segna e che prende gol praticamente da chiunque, con un solo clean sheet all’attivo in 11 giornate. Il Lecce ha perso 6 delle ultime 7 gare disputate nelle varie competizioni e condivide l’ultimo posto in solitaria (8 punti) con Venezia e Monza, a un punto di distanza dalla zona salvezza: rappresentata da Parma e Cagliari.
Lecce-Empoli, le formazioni ufficiali
LECCE (4-3-3): Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Oudin, Ramadani, Rafia; Dorgu, Krstovic, Banda. Allenatore: Gotti.
EMPOLI (3-5-2): Vasquez; Goglichidze, Ismajli, Viti; Gyasi, Henderson, Haas, Maleh, Cacace; Colombo, Pellegri. Allenatore: D’Aversa.
Serie A
Napoli, Fedele: “La coppa Lukaku-Kvara? Deve sintonizzarsi meglio”
Ai microfoni di Radio Marte l’opinionista Enrico Fedele ha parlato dell’imminente sfida di campionato tra il Napoli e l’Inter.
Ecco il punto di vista de “L’infedele” Enrico Fedele sulla partita che vedrà contrapposti il Napoli e l’Inter in Serie A domenica allo stadio Meazza di Milano.
Napoli, le parole di Enrico Fedele
Queste le sue parole: “Quanto sarà importante ritrovare Stanislav Lobotka contro l’Inter? È un giocatore diverso da Billy Gilmour, di qualità, mentre lo scozzese è un ‘cucitore’, un centrocampista di sostegno e appoggio: ha meno abilità tecnica, Gilmour, ma maggiore intelligenza tattica.
Cosa aspettarsi da McTominay domenica? C’è un problema: l’ex United agisce da prima punta, occupando lo spazio che dovrebbe essere di Kvaratskhelia quando prende palla e sterza. Il georgiano, di conseguenza, si scontra con un compagno-avversario che gli toglie spazio quando prova a fare gol. Nelle ultime partite, richiamato da Conte, McTominay ha iniziato a giocare più in mezzo al campo per dare coperture in mediana”.
“Il secondo problema è questo: Lukaku ha sempre giocato con un goleador, uno che giocasse meno per la squadra e più per il gol, come Lautaro o come quando agiva con Dybala che è un nove e mezzo.
Forse, è una coppia che deve sintonizzarsi meglio, quella che forma oggi con Kvaratskhelia, il quale deve essere spostato quindici metri più avanti già dalla prossima gara. Alla rincorsa del pallone deve provvedere lo scozzese McTominay, che non deve mettersi nella posizione di un attaccante”.
Serie A
Torino, Vanoli: “Il derby un’emozione speciale, Ilic ha i 90 minuti. Sul momento della squadra…”
Alla vigilia di Juventus-Torino, che si disputerà sabato sera alle 20:45, il tecnico granata Paolo Vanoli ha presentato la sfida in conferenza stampa.
La città di Torino è pronta al derby della Mole, queste le parole di Vanoli alla vigilia: “Il gruppo sta bene, veniamo da una settimana intensa vista l’importanza del match”.
Torino, le parole di Vanoli
Queste le parole di Vanoli in vista del derby di Torino, in programma sabato alle ore 20:45 all’Allianz Stadium.
Le emozioni
“Un emozione speciale, è la mia prima volta in un derby.”
L’ambiente
“Una partita così è ricca di motivazioni, è bello sentire la carica che c’è nell’ambiente quando prepari un derby. Ho visto qualcosa di diverso negli occhi dei miei ragazzi, c’è la voglia di fare qualcosa di importante”.
Che Adams
“Proveremo fino all’ultimo a portarlo con noi, se non dovesse farcela abbiamo altre soluzioni come Njie, Karamoh o Vlasic dietro la punta”.
La difesa
“Inizialmente prendevamo molti gol, ora di meno, fa parte di un percorso collettivo. Dobbiamo continuare a lavorare sia nei singoli che sul piano collettivo per fare ancora meglio”.
Ilic
“Ilic ha i 90 minuti nelle gambe, può partire titolare”.
Tifosi
“Conosciamo l’importanza della partita, possiamo fare una gran partita, c’è entusiasmo in tutto l’ambiente, solo lavorando insieme possiamo raggiungere l’obiettivo, ci siamo fatti una promessa all’inizio, loro l’hanno mantenuta, noi abbiamo promesso massimo impegno”.
Periodo negativo
Bisogna lavorare sotto l’aspetto dei singoli, solo così si può crescere in maniera collettiva. Ci sta fare un errore nei 90 minuti, l’importante è reagire bene come abbiamo fatto nell’ultima partita”.
Palle inattive
“Lavoriamo su ogni aspetto della partita, si può e si deve migliorare”.
Derby
“Ho visto un derby su YouTube in cui la Juve vinceva 2-0, mi sono emozionato perchè ho visto un Toro in difficoltà che ha saputo reagire fino a segnare 3 gol. Questa è la bellezza di una partita speciale”.
Antonio Petrucci
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