Serie A
Serie A, il sabato della terza giornata: il focus del Dottor Sarli
Prosegue la terza giornata di Campionato di Serie A e riprende la rubrica che analizza i match nel dettaglio. Vediamo insieme cosa ci aspetta dalle quattro partite di questo primo sabato di settembre.
Bologna – Cagliari, Udinese – Frosinone, Atalanta – Monza, Napoli – Lazio: questi gli appuntamenti imperdibili di questo sabato, dopo il successo a sorpresa del Sassuolo sull’Hellas Verona e l’affermazione di forza del Milan in casa della Roma. Analizziamo insieme queste partite.
Serie A, Bologna – Cagliari
Il Bologna è partito male con un calendario, però difficile. Esordio da incubo in casa contro il Milan (0-2), pareggio immeritato a Torino contro la Juventus (1-1) giacché i felsinei, a mio modesto parere, meritavano di vincere. Thiago Motta, dopo la partita, si è detto molto soddisfatto della sua squadra.
Il Bologna ha vinto quattro delle ultime sei partite (compreso ovviamente il Campionato scorso) contro squadre neopromosse e contro il Cagliari è imbattuto dal 2010 (7 vittorie, 3 pareggi) cosa che fa di questa partita un’occasione ideale per cercare di rilanciarsi in Campionato.
Il Cagliari ha un solo punto (pareggio a reti bianche contro il Torino e sconfitta in casa contro l’Inter per 0-2) e questa partita è l’occasione per non ripetere il record poco invidiabile del 1979/80, quando non segnò per tre partite.
Il Cagliari non vince in Serie A (ovviamente da quando ci giocava, essendo una neopromossa) da 6 partite (3 vittorie, 3 pareggi) anche se con Ranieri in panchina, lo scorso anno in Serie B, lo score non è stato negativo (4 vittorie, 6 pareggi, 2 sconfitte). Col Bologna il Cagliari darà spettacolo? Vedremo.
Per il Bologna attenzione Zirkzee che nelle ultime tre partite stagionali ha sempre collezionato qualcosa (1 goal, 1 assist, 1 cartellino giallo). Per il Cagliari attenzione al difensore Dossena, che ha segnato in Coppa Italia all’esordio.
La statistica curiosa
Entrambe le squadre hanno fatto goal nel primo tempo solo in uno dei 23 scontri diretti in Serie A.
Serie A, Udinese – Frosinone
I friulani hanno rimediato finora un passivo pesantissimo contro la Juventus (0-3) e un pareggio contro la Salernitana (1-1) col goal del ritrovato Samardzic, dopo che è fallito il suo trasferimento all’Inter. Senza il Capocannoniere Beto, ceduto all’Everton, l’Udinese deve ancora trovare la quadra ma ci sono buone speranze che possa farlo presto.
Nel 2020/21 l’Udinese non riuscì a vincere le prime tre partite collezionando, a fine stagione, il record di punti più basso degli ultimi cinque anni (40). Contro il Frosinone sono due gli scontri diretti (1 pareggio, 1 sconfitta) e adesso per Sottil e ciurma sarà l’occasione per trovare la prima vittoria, in Campionato e contro i ciociari.
Il Frosinone è partito bene, avendo perso 1-3 contro il Napoli ma andando a battere poi l’Atalanta (2-1). Nei due precedenti Campionati di Serie A, i ciociari non avevano vinto prima della sesta giornata.
In trasferta il Frosinone ha avuto sempre qualche problema, avendo perso 25 delle sue 38 partite in Serie A (6 vittorie, 7 pareggi). In Serie B, però, lontano dallo “Stirpe” in quest’anno solare i ciociari hanno collezionato (5 vittorie, 4 pareggi).
Per l’Udinese occhio al già citato Samardzic, che ha segnato nella ripresa 6 dei suoi 8 goal in Serie A. Per il Frosinone attenzione ad Harroui, che ha fatto goal nei primi 10′ di gioco nei primi due match di Serie A quest’anno.
La statistica curiosa
In cinque delle sei partite ufficiali che hanno coinvolto queste due squadre in questa Stagione hanno visto almeno un goal nei primi 10′ di gioco.
Atalanta – Monza
Con la sconfitta a sorpresa a Frosinone l’Atalanta ha frenato dopo l’ottimo inizio (2-0 al Sassuolo). La sconfitta contro i ciociari ha bilanciato lo score delle ultime otto partire di Serie A (4 vittorie, 4 sconfitte). Di quella serie fa parte il 5-2 proprio contro il Monza, contro cui, nei sette scontri diretti, ha perso una sola partita.
Anche il Monza ha collezionato 1 vittoria e una sconfitta, meno umiliante però perché è arrivata contro i giganti dell’Inter. Ora il Monza cercherà di evitare per la prima volta nel 2023 la terza sconfitta in trasferta.
I brianzoli però hanno perso gli ultimi tre scontri diretti, subendo tra l’altro ben 10 goal, con il Monza sempre sotto di due goal alla fine del primo tempo. Da contraltare, però, ci sono le ultime undici porte inviolate nei primi tempi nelle ultime 20 trasferte in Serie A.
Per l’Atalanta occhio a De Ketelaere, in prestito dal Milan, che si è già messo in luce facendo molto bene. Per il Monza occhio a Colpani, la cui doppietta ha permesso ai brianzoli di battere l’Empoli.
La statistica curiosa
Il Monza ha fatto goal nella ripresa in sette delle sue ultime otto trasferte in Serie A.
Serie A, Napoli – Lazio
Vincere tre partite difendo un titolo al Napoli è riuscito solo nel 1987, senza però vincere due due scudetti consecutivi. La Lazio è arrivata seconda lo scorso Campionato, non sarà facile per i partenopei eguagliare il record.
Il Napoli è imbattuto dalla sconfitta per 4-0 contro il Milan, da allora in casa sono arrivate 4 vittorie e 2 pareggi. In quella sequenza il Napoli ha mantenuto 4 volte la porta inviolata ma da metà febbraio i partenopei non segnano un goal su azione prima del 60′ minuto.
La Lazio non ha mai perso tre partite consecutive in Serie A, e questo risultato potrebbe ravvivare il fuoco sotto la cenere dopo le prime due batoste con squadre piccole (Lecce e Genoa).
Nelle trasferte delle scorsa Stagione in cui la Lazio partiva da sfavorita non è mai arrivato un pareggio, quindi ha questa partita è un tutto e niente.
Per il Napoli occhio a Di Lorenzo, che dopo un paio di assist per Osimhen si è messo in proprio contro il Sassuolo. Non contribuisce a tre goal consecutivi dal 2019. Per la Lazio attenzione a Immobile, otto dei suoi ultimi nove goal sono stati i primi delle rispettive partite.
La statistica curiosa
Tre delle quattro vittorie casalinghe precedenti del Napoli in Serie A hanno visto segnare il goal di apertura su rigore.
Serie A, il bilancio finale
Ci aspettiamo tanti goal in questo sabato di Campionato, soprattutto dalla Dea e dal Napoli con la sorpresa, o meglio la conferma, che potrebbe arrivare dal Frosinone. Ci vediamo domani coi focus della domenica, buon weekend!
Serie A
Lazio, via libera al mercato in entrata: arriva il comunicato del club
La Lazio potrà operare sul mercato liberamente a gennaio. Una notizia arrivata nelle ultime ore, e confermata dal club biancoceleste attraverso un comunicato.
La Lazio potrà operare liberamente sul mercato. Dopo le indiscrezioni delle scorse ore che avevano annunciato il via libera della Commissione, ora il club biancoceleste ha confermato quando trapelato con un comunicato ufficiale. Una buona notizia, attesa da tutto il pubblico laziale.
Lazio, si sblocca il mercato: il comunicato

MAURIZIO SARRI PARLA CON I SUOI GIOCATORI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Di seguito il comunicato ufficiale del club biancoceleste:
“La S. S. Lazio può operare liberamente sul mercato di gennaio. Si entra in una nuova fase della stagione, valutando prontamente con attenzione e responsabilità ogni opportunità utile a rafforzare il progetto sportivo. Visione chiara, lavoro costante e scelte ponderate: il Club prosegue il proprio percorso con l’obiettivo di costruire valore, nel rispetto della propria identità e dei programmi di crescita. Un esito atteso, che conferma la solidità e la stabilità della Società. Il futuro si costruisce passo dopo passo”.
𝐋𝐚 𝐒.𝐒. 𝐋𝐚𝐳𝐢𝐨 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐬𝐮𝐥 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨.
Si entra in una nuova fase della stagione, valutando prontamente con attenzione e responsabilità ogni opportunità utile a rafforzare il progetto sportivo.
Visione… pic.twitter.com/feaCKVC8wq
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) December 23, 2025
Serie A
Bologna, ora serve una vittoria per guardare avanti
Il Bologna perde la Supercoppa e ora deve ripartire subito: una vittoria nell’ultimo match del 2025 può rilanciare ambizioni e fiducia.
Il Bologna si è fermato davvero a un passo dalla storia. Dopo la grande vittoria contro l’Inter in semifinale, la squadra di Vincenzo Italiano ieri aveva l’occasione di conquistare la prima Supercoppa Italiana della propria storia.
Una possibilità enorme, costruita con merito, prima grazie al successo in Coppa Italia e poi con la prova di carattere contro i nerazzurri. Ma nella finale contro il Napoli, la solidità della squadra di Antonio Conte ha fatto la differenza proprio sul traguardo, lasciando i felsinei con tanta delusione ma anche con un grande orgoglio per quanto mostrato.
Il Natale aiuterà a smaltire l’amarezza, permettendo alla squadra di ricaricare le energie e staccare per un attimo la spina dopo giorni intensi. Ma la pausa sarà brevissima, perché domenica si torna subito in campo per l’ultimo impegno del 2025, una gara che per il Bologna assume un peso specifico enorme.

SANTIAGO CASTRO RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Bologna, un anno storico da onorare fino all’ultimo
La squadra rossoblù ha bisogno di una vittoria per lasciarsi alle spalle la sconfitta in Supercoppa e rilanciarsi in campionato. Gli ultimi risultati negativi, infatti, hanno leggermente allontanato la zona Champions, obiettivo che sembrava a portata di mano fino a poche settimane fa. Battere il Sassuolo di Grosso diventa quindi fondamentale non solo per chiudere l’anno in bellezza, ma anche per ritrovare fiducia e slancio in vista del 2026.
Il 2025 resta comunque un anno straordinario, già inciso nella storia del club grazie alla Coppa Italia e alla finale di Supercoppa. Ma proprio per questo il Bologna vuole concluderlo nel modo migliore possibile.
Una vittoria nell’ultima uscita stagionale permetterebbe di guardare al nuovo anno con rinnovato ottimismo, consapevolezza e ambizioni sempre più grandi. Perché questa squadra ha dimostrato di potersela giocare con chiunque: ora serve solo ripartire.
Serie A
Juventus, operazione centrocampista: da Frattesi a Schlager
La Juventus ha intenzione di regalare a Luciano Spalletti un rinforzo a centrocampo. Da Frattesi a Schlager, queste le idee principali dei bianconeri.
La trattativa con l’Inter per arrivare a Davide Frattesi non è affatto semplice e la richiesta è alta: 30-35 milioni da parte dei nerazzurri.
L’italiano gradirebbe tornare a farsi allenare da Luciano Spalletti, dato il numero elevato di gol segnati in nazionale sotto la guida dell’ex tecnico (7).
Da Sučić a Zieliński, lo spazio per il centrocampista ex Sassuolo ed Empoli è molto ridotto e, se l’Italia dovesse qualificarsi ai Mondiali, lui rischierebbe di rimanere escluso dai convocati.
I nerazzurri avevano pensato ad uno scambio con Khéphren Thuram, ma i bianconeri hanno risposto con un “no” secco.
All’Inter interessa molto Cambiaso, specialmente dopo l’infortunio di Dumfries e anche qui, le possibilità di imbastire uno scambio sono davvero minime.
Per il centrocampista italiano si è mosso concretamente solo il Fenerbahçe sino ad ora, ma il giocatore non gradisce la destinazione turca.

DAVIDE FRATTESI IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus, Schlager a parametro 0?
Un’idea molto più economica e semplice potrebbe portare il nome di Xaver Schlager.
Contratto in scadenza a giugno 2026 con il Lipsia e il giocatore è sempre più destinato a lasciare la Germania.
Il centrocampista austriaco si legherebbe al club bianconero a partire da giugno e rappresenterebbe un ottimo rinforzo per quello che cerca Spalletti.
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