Serie A
Napoli, Lazio alle… Spalletti e via con l’Atalanta
Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, suona la carica in vista della non facile sfida con un’Atalanta affamata. E lo fa concedendosi un po’ al filosofico.
Napoli, Spalletti tra filosofia e concretezza
L’avvio di disamina ha un carattere filosofico: “occhi puntati sulle stelle, piedi ben saldi per terra e si va a giocare”. Non è dato sapere se Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, abbia incrociato sulla sua strada qualche lettura del filosofo Immanuel Kant che asseriva: “il cielo stellato sopra di me e la legge morale in me”. Lui, però, ha saputo declinare il concetto in ambito calcistico.

Il suo Napoli, d’altra parte, il cielo “trapunto di stelle”, come avrebbe cantato Domenico Modugno in “Volare!”, lo ha ormai costantemente. Nè la sconfitta con la Lazio ne ha provocato l’oscuramento.
“Non bisogna avere nessuna reazione – premette- bisogna reagire quando si sbaglia qualcosa ma noi contro la Lazio non abbiamo sbagliato niente dal punto di vista dell’atteggiamento”. Insomma, deve esserci un risultato diverso da quello dello scorso turno ma il modo di prendere il toro per le corna va benone. E vietato cambiarlo, prima che l’Atalanta possa infilzare. “E’ ovvio- prosegue- che cercheremo di migliorare alcuni aspetti e di fare un risultato diverso da quello del match precedente, gli spazi dovremo andarli a trovare fra gli uomini vincendo gli uno contro uno perché loro te li trovi sempre addosso, abbiamo bisogno di tutte le nostre risorse per vincere questa partita”.
Insomma, ‘o lione partenopeo deve tornare a ruggire come ha dimostrato di saper fare finora. Con un dodicesimo uomo in campo, conclude Spalletti, “la gente che ci darà come di consueto il suo supporto”.
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Serie A
Termina il primo tempo di Sassuolo-Torino: revocato un rigore ai granata
Durante la partita tra Sassuolo e Torino, un penalty inizialmente assegnato al Torino viene revocato. La decisione è stata presa a seguito di un fallo precedente all’episodio del contatto falloso in area di Doig su Adams.
Revoca del Penalty: la Decisione dell’Arbitro
Durante la partita di calcio tra il Sassuolo e il Torino, c’è stato un cambiamento di decisione che ha suscitato molto interesse. Inizialmente, era stato assegnato un calcio di rigore al Torino a causa di un contatto falloso in area di Doig su Adams. Tuttavia, questa decisione è stata successivamente revocata a causa di un fallo precedente all’episodio, un intervento a inizio azione di Tameze su Matic.
Al 26° minuto, dopo 3 minuti dalla decisione iniziale, l’arbitro Calvazara ha cambiato la sua decisione in seguito ad una revisione sul campo. Questo rappresenta un esempio della complessità e della necessità di precisione nel calcio, dove ogni decisione può avere un impatto significativo sul risultato finale di una partita.

L’Announcement dell’Arbitro
L’arbitro ha spiegato la sua decisione con queste parole: “A seguito di revisione il calciatore numero 61 del Torino prima del fallo da rigore commette un’irregolarità: decisione finale punizione per il Sassuolo”. Questo annuncio ha chiarito la sequenza degli eventi e ha confermato la decisione finale di revocare il calcio di rigore assegnato precedentemente al Torino.
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Fonte: Gianluca Di Marzio
Serie A
Cagliari, Pisacane: “Mercato? Chiedete ad Angelozzi. Nelle ultime tre gare abbiamo gettato quattro punti. Gaetano? Può essere determinante”
Fabio Pisacane commenta in conferenza stampa la prestazione del suo Cagliari contro il Pisa di Gilardini. Di seguito le parole del tecnico
Il tecnico del Cagliari Fabio Pisacane, ha parlato in conferenza stampa commentando il pareggio contro il Pisa di Gilardino. Di seguito le parole del tecnico rossoblu.
La conferenza stampa di Pisacane
“Dispiace, perché nelle ultime tre gare in casa abbiamo gettato al vento quattro punti. Una squadra come la nostra non può permetterselo, deve mettere dentro un po’ di sana furbizia e capire che la partita è finita senza puntare a essere sempre belli.
Dobbiamo mettere dentro un po’ di sana furbizia, capire che, ad un certo punto la gara è finita. Nel primo tempo siamo stati sottotono, anche se qualche azione l’abbiamo confezionata. Soffrivamo i calci piazzati e la profondità del Pisa. Nella ripresa la squadra è cresciuta di condizione. Oggi sono due punti persi”.
Rodriguez e Kilicsoy?
“Il difensore è un calciatore forte, non è più un mistero. Sono contento per Semih: per lui non è facile, arrivando da un altro calcio. Oggi c’erano i presupposti per giocare titolare, ed è stato premiato”.
Gaetano e Luperto?
“Gaetano continua a crescere. L’infortunio è acqua passata, può essere l’uomo del girone di ritorno. Un giocatore come lui può essere un elemento determinante”.
Luperto sembra essere fuori dai suoi piani
“Sul mercato le domande dovete farle ad Angelozzi, la scelta mia è tecnica perché volevo un giocatore con caratteristiche diverse da Mina”.
Serie A
Pisa, Gilardino si accontenta: “Complimenti ai ragazzi, ma avremmo dovuto chiudere la partita nel primo tempo”
Pisa, Alberto Gilardino ha parlato ai margini del pareggio per 2-2 maturato dai toscani in casa del Cagliari. Qui di seguito le parole del tecnico toscano.
Un punto a testa per Cagliari e Pisa, che nel lunch match di giornata si dividono la posta in palio con un 2-2 finale che consente a entrambe di uscire imbattute.
Ad evitare la sconfitta ai nerazzurri è stato Moreo che, all’89’, ha insaccato il pallone che regala un punto ai toscani.
Nel post partita, in conferenza stampa, l’allenatore del Pisa, Alberto Gilardino, ha commentato la gara.
Qui di seguito le sue parole, riprese da Sestaporta.news.
Sull’approccio alla partita
“Dopo la partita di Lecce ero stato molto critico e oggi invece gli devo fare i complimenti per come hanno affrontato la gara, per come hanno approcciato la gara. Primo tempo molto positivo, forse avremmo dovuto chiudere la partita per le occasioni avute. Nel secondo tempo molto chiara la situazione, abbiamo subito 15-20′ troppo e abbiamo preso due gol che non avremmo dovuto prendere“.
Su chi è subentrato
“Dobbiamo lavorare di più su certi principi e certi concetti, poi nel finale la squadra ha avuto una grande reazione e chi è entrato ha trovato il pareggio. Energia e linfa i cambi, sono molto soddisfatto”.
Sui gol subiti
“Male sulle reti subite con Folorunsho che ha segnato a difesa piazzata, più l’altra leggerezza nel secondo gol subito. Ci portiamo però a casa un punto in un campo molto difficile”.
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