Serie A
Napoli, in programma incontro Conte-De Laurentis nei prossimi giorni

Il Napoli è concentrato sul finale di stagione, ma inizia a pensare anche al futuro. Presto il tecnico degli azzurri Antonio Conte incontrerò il presidente De Laurentis.
Il Napoli si prepara alla importantissima trasferta di Lecce, per continuare ad avvicinarsi allo scudetto. Per quanto riguarda i futuro del club sarà altrettanto importante quello che succederà nei giorni successivi alla gara. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, nei prossimi giorni tornerà in Italia il patron degli azzurri Aurelio De Laurentis. Il presidente avrebbe fretta di organizzare un summit con Antonio Conte, per capire quali siano le intenzioni del tecnico, e le sue richieste per migliorare la squadra.
Nonostante l’allenatore azzurro sia legato al club fino al 2027, le dichiarazioni controverse date alla stampa nelle ultime settimane hanno evidenziato l’esigenza di organizzare un incontro per capire il futuro. Le voci che danno Conte desideroso di tornare alla Juventus, alimentate dopo il deludente mercato di gennaio del Napoli, continuano ad esserci. Secondo il quotidiano romano, De Laurentis è pronto ad accontentare l’allenatore con nuovi investimenti in estate. All’incontro dovrebbero partecipare anche i dirigenti Andrea Chiavelli e Giovanni Manna.

ANTONIO CONTE INVITA TUTTI ALLA CALMA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Napoli, le richieste di Conte
Secondo la ricostruzione fatta dal Corriere dello Sport, Conte è desideroso di proseguire l’avventura al Napoli, purché supportato a dovere dalla società. Desideroso di avere conferme sul progetto, il tecnico ha chiesto al presidente di avere garanzie sulla rosa, che il prossimo anno sarà impegnata anche in Champions League. Un incontro è necessario per sviluppare le mosse future sul mercato. Napoli che potrà contare sui proventi della cessione di Kvaratskhelia, e su quella molto probabile di Osihmen. Un tesoretto importante, da quasi 150 milioni, da reinvestire sul mercato, andando a puntellare la rosa. De Laurentis ha tutta l’intenzione di evitare gli errori commessi in passato con Luciano Spalletti.
Serie A
Torino, Aria di addii: non è solo l’ultima di campionato

Torino-Roma, non è solo l’ultima di campionato: per alcuni granata potrebbe essere l’addio definitivo. Ecco chi è pronto a salutare.
Per il Torino, il match in programma questa domenica alle 20:45 tra le mura di casa non rappresenterà soltanto l’ultima giornata di campionato. Contro la Roma, infatti, non si chiuderà solo una stagione, ma anche l’esperienza in granata di alcuni giocatori.
Se da un lato, per una parte della tifoseria, è forte il desiderio di archiviare e dimenticare un’annata deludente, dall’altro c’è chi, pur restando ai margini delle proteste contro la presidenza, ha saputo comunque trovare motivi per restare vicino alla squadra. Nonostante un campionato privo di emozioni forti, né la gioia di una corsa europea né l’adrenalina di una salvezza da conquistare, Le sensazioni nei confronti di questa stagione restano contrastanti, ma profondamente legate ai protagonisti che hanno indossato la maglia . È anche per questo che si preannuncia una domenica sera all’insegna del “cosa sarebbe potuto essere”.
Sono diversi i nomi destinati a salutare il Torino nella partita di domenica, a partire da quelli il cui addio appare certo, complici le scadenze dei rispettivi prestiti. Naturalmente, tutto potrebbe cambiare qualora la società decidesse di fare uno sforzo per trattenerli. Giocatori come Karamoh, Salama e Borna Sosa, una volta archiviato il match contro la Roma, potrebbero non indossare più la maglia granata, facendo ritorno ai rispettivi club di appartenenza — Montpellier, Stade de Reims e Ajax — concludendo così, chissà, anche la loro esperienza in Italia.
Discorso diverso per Elmas: anche lui in scadenza di prestito, ma nonostante un accordo già raggiunto per il riscatto, la cifra precedentemente pattuita sembrerebbe troppo alta. Non per l’indiscusso valore del giocatore, ma per le casse del club piemontese, che potrebbe decidere di destinare altrove una parte così significativa del proprio budget, qualora ritenesse troppo onerosa l’operazione.
Torino, Ricci e Milinković-Savić destinato a grandi club
Per quanto riguarda i giocatori di maggior spicco all’interno della rosa di Vanoli, protagonisti di un’ottima stagione — soprattutto il portiere serbo — sembra ormai quasi certo che domenica sarà la giornata dei saluti. Un’esperienza giunta al termine, che potrebbe tradursi per il club granata in due potenziali e importanti plusvalenze.
Milinković-Savić e Samuele Ricci, infatti, sembrano da mesi promessi sposi di altri club, anche se al momento non si conoscono ancora con certezza le loro prossime destinazioni. Le sensazioni, però, restano forti: entrambi appaiono pronti a fare le valigie.
Sul centrocampista italiano, in particolare, si rincorrono da tempo le voci di un possibile trasferimento al Milan, o comunque di una permanenza in Serie A. Diverso il discorso per Milinković-Savić, su cui gli occhi della Premier League si sono posati ormai da tempo.
Partenza solo rimandata, quella di Ilic, che già lo scorso gennaio aveva lasciato intendere di essere ormai fuori dai piani della società granata. Il suo trasferimento inizialmente concordato con lo Spartak Mosca era poi sfumato all’ultimo momento. Tuttavia, tutto lascia pensare che si riprenderà proprio da dove si aveva lasciato, con il centrocampista serbo pronto a salutare definitivamente la corte di Vanoli.

IVAN ILIC PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Bologna, i convocati di Italiano: la scelta su Odgaard

L’allenatore del Bologna Vincenzo Italiano ha diramato la lista dei convocati per la partita casalinga contro il Genoa, in programma domani alle 18.
Non vince in Serie A dall’1-0 sull’Inter dello scorso 20 aprile: da lì 2 pareggi e 2 sconfitte, che hanno fatto scivolare il Bologna fuori dalla corsa Champions. In compenso i felsinei hanno vinto la Coppa Italia battendo in finale il Milan, per cui saranno certi di partecipare alla prossima Europa League. Per tornare a vincere in campionato e chiudere bene una stagione tutto sommato assai positiva, i rossoblù ospitano un Genoa già salvo e reduce dal ko interno per 3-2 contro l’Atalanta.

Jens Odgaard ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Bologna-Genoa, i convocati: Italiano rinuncia a Erlic e Odgaard
Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha convocato 24 giocatori in vista della sfida del Dall’Ara contro il Grifone. Non fanno parte della lista Jens Odgaard e Martin Erlic, che non hanno recuperato dai rispettivi problemi fisici. Assente anche Juan Miranda: lo spagnolo è squalificato, in quanto è stato espulso nella scorsa partita di campionato in casa della Fiorentina.
Di seguito l’elenco completo dei convocati.
Portieri: Bagnolini, Ravaglia, Skorupski.
Difensori: Beukema, Calabria, Casale, De Silvestri, Holm, Lucumi, Lykogiannis.
Centrocampisti: Aebischer, El Azzouzi, Fabbian, Ferguson, Freuler, Moro, Pobega.
Attaccanti: Cambiaghi, Castro, Dallinga, Dominguez, Ndoye, Orsolini, Pedrola.
Serie A
La Lazio accelera sullo Stadio Flaminio: tuitti i dettagli
La Lazio accelera sullo Stadio Flaminio: dopo anni di silenzi, ostacoli e ipotesi mai concretizzate, ora il progetto per la nuova casa biancoceleste entra in una fase decisiva.
Il piano guidato da Claudio Lotito è ambizioso e dettagliato, con l’obiettivo di inaugurare il nuovo impianto entro luglio 2029, in tempo per la stagione 2029-2030 e con uno sguardo già proiettato verso gli Europei 2032, che si giocheranno anche in Italia.
🔧 Il progetto in sintesi:
- Capienza: 50.570 posti
- Investimento totale: 438,2 milioni di euro
- Finanziamento:
- 283 mln da mutui trentennali
- 85,6 mln da autofinanziamento
- 24 mln da fondi pubblici
- 45,6 mln per coprire l’IVA
- Infrastrutture: 4.400 posti auto + riorganizzazione viabilità
- Prossima tappa: Conferenza dei Servizi (fine maggio 2025)
Lazio, perché il Flaminio?
- Impianto storico, costruito nel 1959 dai celebri architetti Antonio e Pier Luigi Nervi
- È vincolato, ma la riqualificazione (non nuova costruzione) è vista come vantaggio per tempi e permessi
- Evita le lungaggini burocratiche del progetto Roma/Pietralata
- Centralità e simbolo cittadino da recuperare e valorizzare

Rome, Italy 10.01.2024: President of Lazio Claudio Lotito celebrate victory at end of the ITALY CUP “Coppa Italia” Frecciarossa 2023-2024, football match SS LAZIO vs AS ROMA at Olympic Stadium in Rome.
- Inaugurazione nel 2029: celebrare i 25 anni di presidenza Lotito
- Consolidare la Lazio come realtà autonoma e moderna, con stadio di proprietà
- Rientrare nel circuito UEFA per ospitare partite di EURO 2032
- Rafforzare l’identità biancoceleste, lontano dall’Olimpico condiviso con la Roma
Questo passo rappresenta un punto di svolta per la Lazio, che sogna di abbandonare la convivenza all’Olimpico per avere finalmente uno stadio proprio, sostenibile e in linea con le esigenze del calcio moderno. Ora tutto passa per la Conferenza dei Servizi: se il progetto otterrà luce verde, la macchina operativa potrà partire entro l’anno.
Se vuoi, posso prepararti anche:
- un confronto tecnico con il progetto della Roma a Pietralata
- o una timeline dettagliata delle prossime tappe amministrative e di cantiere. Fammi sapere!
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