Serie A
Inter, Inzaghi e Calhanoglu patteggiano per il caso curve: saltano il Verona
L’inchiesta sui rapporti tra ultras e club milanesi porta alle prime sanzioni sportive: squalificati Inzaghi e Calhanoglu, che salteranno Inter-Hellas Verona.
L’inchiesta sui rapporti tra ultras e club milanesi arriva a una prima conclusione sul fronte sportivo. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Simone Inzaghi e Hakan Calhanoglu hanno patteggiato con la Procura Federale una giornata di squalifica in campionato, da scontare nella prossima gara contro l’Hellas Verona.
La sanzione arriva per la violazione di due articoli del Codice di Giustizia Sportiva: l’art. 4, che impone ai tesserati comportamenti ispirati a lealtà, correttezza e probità, e l’art. 25 comma 10, che vieta rapporti con esponenti di gruppi organizzati non convenzionati con il club.
Entrambi sono stati ascoltati nelle scorse settimane dal procuratore Giuseppe Chiné, con il quale hanno trovato un accordo pre-dibattimentale, evitando così un processo e ottenendo la riduzione della pena.
Inzaghi pagherà anche una multa di 15mila euro, Calhanoglu di 30mila. Multa invece di 70mila euro per l’Inter per responabilità oggettiva.

Giuseppe Marotta
Inter, nessun provvedimento per Marotta: solo multa per Zanetti
Nessuna sanzione disciplinare per l’amministratore delegato nerazzurro Giuseppe Marotta, che nei suoi incontri con i tifosi ha rispettato il protocollo, avvisando tramite PEC sia la Digos che la Procura Federale per motivi di ordine pubblico.
La posizione del vicepresidente Javier Zanetti, invece, è stata considerata la meno grave e si è tradotta in una multa da 14.500 euro.
La FIGC ha agito sulla base delle risultanze dell’inchiesta penale condotta dalla Procura di Milano, ma dalle intercettazioni non è emersa alcuna prova che l’Inter abbia distribuito biglietti per la finale di Champions 2023.
Inter e Milan, come sottolineato anche dal procuratore capo di Milano Marcello Viola, restano parte lesa nella vicenda.
Serie A
Savicevic bacchetta Adzic “Non ha seguito il mio consiglio: avrebbe dovuto lasciare la Juventus”
Dejan Savicevic esprime le sue preoccupazioni per Adzic e il futuro della Juventus, mentre elogia il Milan di Massimiliano Allegri.
Le parole di Savicevic su Adzic e la Juventus
Dejan Savicevic, ex calciatore di fama mondiale, ha recentemente espresso la sua preoccupazione riguardo alla situazione attuale di Adzic. Secondo Savicevic, Adzic sta attraversando un momento difficile alla Juventus, poiché non ha seguito il consiglio di trasferirsi in prestito durante l’estate. L’ex calciatore teme che la mancanza di spazio nella squadra possa portare Adzic a perdere l’opportunità di crescita, compromettendo così il suo futuro professionale.
Il Milan di Allegri e le prospettive per lo Scudetto
Oltre a discutere della situazione di Adzic, Savicevic ha elogiato il Milan guidato da Massimiliano Allegri. Secondo lui, la squadra rossonera ha tutte le carte in regola per lottare per lo Scudetto, ma manca una prima punta di qualità per completare l’organico. Le parole di Savicevic mettono in evidenza la competitività del Milan in questa stagione e suggeriscono che con qualche aggiustamento, la squadra potrebbe davvero ambire al titolo.
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Fonte: l’account X di Schira
Dejan #Savicevic: “ #Adzic sta attraversando un brutto periodo. Non mi ha ascoltato: in estate doveva andare via dalla #Juve in prestito. Ha poco spazio e ho paura che si perda. Il #Milan di #Allegri mi piace molto: lotterà per lo Scudetto, ma manca una prima punta di qualità”
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 5, 2025
Serie A
Roma, Ferguson al bivio: a Cagliari servono risposte vere
La Roma cerca riscatto a Cagliari dopo il ko col Napoli: riflettori puntati su Evan Ferguson, chiamato a dare risposte concrete in attacco.
La Roma sta preparando la trasferta di Cagliari, una gara fondamentale per riprendere la marcia dopo il brusco stop contro il Napoli. La sconfitta dell’Olimpico ha infatti riacceso critiche e dubbi su un reparto offensivo che, nei momenti decisivi, continua a mancare. Nei duelli a tutto campo con i partenopei la squadra di Gasperini è mancata proprio davanti, dove l’unico a incidere è stato Lorenzo Pellegrini.
Il dato preoccupa: nei big match contro Inter, Milan e Napoli la Roma ha chiuso con zero gol segnati. Un campanello d’allarme che conferma la sensazione più diffusa: quando si alza il livello, manca un attaccante capace di fare realmente la differenza. Soulé ha vissuto un’altra serata anonima, ma al centro delle critiche è finito soprattutto Ferguson, simbolo di un mercato che non ha portato a Gasperini un vero nove in grado di elevare il potenziale offensivo della squadra.

EVAN FERGUSON E MATIAS SOULE RAMMARICATI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Roma, per Ferguson è già il momento della verità
Per l’ex Brighton questa fase della stagione rischia di diventare decisiva. Un solo gol in 13 partite tra campionato ed Europa League è un bottino troppo magro per chi era stato scelto per dare fisicità, profondità e soluzioni. Tanto che la società starebbe seriamente pensando alla possibilità di interrompere il prestito già a gennaio per puntare su un altro profilo.
Ferguson, però, ha ancora qualche settimana per cambiare la narrativa. In queste gare non basteranno le buone prestazioni: serviranno i gol, quelli che possono spostare una partita e restituire fiducia. La Roma è per lui un’occasione d’oro dopo un paio d’anni complicati, ma ora dovrà andare oltre se stesso per non lasciarsela sfuggire.
A Cagliari parte la sua rincorsa: o arrivano risposte concrete, oppure il suo futuro in giallorosso potrebbe chiudersi prima del previsto.
Serie A
Cagliari, operazione riuscita per Mattia Felici
Mattia Felici, centrocampista del Cagliari, si è operato quest’oggi al legamento crociato e collaterale, ritorno in campo previsto per la prossima estate.
Cagliari, lungo stop per Felici
Il giovane attaccante del Cagliari, Mattia Felici, ha subito un grave infortunio nel match di Coppa Italia contro il Napoli. Felici ha riportato la lesione al ginocchio che lo terrà lontano dai campi di gioco per diversi mesi. L’intervento chirurgico, eseguito oggi presso la clinica Villa Stuart, ha confermato la lesione sia del legamento crociato anteriore che del legamento collaterale.
Secondo le fonti, Felici potrebbe tornare a disposizione della squadra non prima della prossima estate, un duro colpo per il Cagliari che dovrà fare a meno del suo talento per gran parte della stagione.
Impatto sull’organico del Cagliari
L’assenza di Felici rappresenta una sfida significativa per l’organico del Cagliari, che dovrà riorganizzarsi per compensare la perdita di un giocatore chiave. L’allenatore dovrà lavorare intensamente per trovare soluzioni alternative in attacco, mentre i tifosi sperano in una pronta guarigione del giovane talento. L’infortunio di Felici potrebbe anche influenzare le strategie di calciomercato del club, che potrebbe cercare rinforzi già nella prossima finestra di trasferimenti.
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Fonte: l’account X di Schira
Operazione già sostenuta in giornata a Villa Stuart per Mattia #Felici che si è lesionato il legamento crociato e il collaterale. Tornerà in campo la prossima estate. #Cagliari x.com/NicoSchira/status/1996674543138828500
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 5, 2025
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