Serie A
Milan-Sampdoria 5-1, il Diavolo passeggia sulle macerie blucerchiate: le pagelle dei rossoneri
Milan-Sampdoria, tutto troppo facile per i rossoneri che battono la squadra genovese in scioltezza. Prima tripletta in Serie A per Giroud. A segno anche Leao e Brahim Diaz. Vediamo qui di seguito le pagelle dei rossoneri.
Maignan 6: incolpevole sul gol di Quagliarella, per il resto non viene chiamato in causa
Calabria 6: non è in un buon momento di forma, si limita a svolgere il suo compito senza strafare
Thiaw 7: nessuna sbavatura, gestisce senza alcun problema una gara non complicata
Tomori 6: il movimento sul gol blucerchiato non è impeccabile, per il resto non corre particolari problemi
Theo Hernandez 5: colpe in occasione del gol quando si lascia superare da Zanoli. Nel complesso troppi errori (dal 35’ st Ballo-Touré sv)
Tonali 7: prezioso a centrocampo dove recupera una marea di palloni senza perderne uno. Suo l’assist per la rete di Brahim Diaz (dal 35’ st Pobega sv)
Krunic 6: non prova giocate difficili, ma gestisce la mediana con estrema tranquillità
Messias 5: poteva fare molto più male approfittando degli spazi lasciati dalla Sampdoria, ma non riesce a sfondare più che altro per demeriti suoi (dal 14’ st Saelemaekers 6: entra con grande voglia di mettersi in mostra)
Brahim Diaz 8: due assist ed una rete, numeri importanti per un giocatore spesso troppo discontinuo. Serata devastante per lui. Bacia la maglia dopo il gol, innamorato del Milan (dal 24’ De Ketelaere 5: i compagni lo cercano, il pubblico lo incita, gioca con troppi pensieri in testa e sbaglia ancora)
Leao 7,5: la sensazione è che può fare quello che vuole contro la difesa blucerchiata. Non esagera, ma trova la sua rete numero 13.
Giroud 8: prima tripletta in Serie A. Una voglia pazzesca di tornare al gol dopo un periodo di astinenza. Un guerriero mai domo.
Pioli 7: una larga vittoria che restituisce un po’ di morale perso in coppa. Bisognava vincere obbligatoriamente, i rossoneri lo hanno fatto col sorriso.
Serie A
Allarme Juventus: Yildiz non si allena ed è a rischio per l’Atalanta
L’attaccante turco della Juventus, Kenan Yildiz, non ha partecipato all’allenamento odierno ed è a rischio per la finale di Coppa Italia.
Juventus, ecco come sta Yildiz
Dopo Danilo (infortunato e a rischio forfait) e Locatelli (squalificato) anche Yildiz rischia di saltare la finale di Coppa Italia contro l’Atalanta. Il turco, prodotto della Next Gen bianconera, infatti, non ha preso parte all’allenamento odierno che si è tenuto stamane alla Continassa.
L’attaccante turco, nel corso della partita pareggiata uno a uno in casa contro la Salernitana, ha subito un forte trauma alla spalla destra dopo essere caduto male in seguito a un contrasto. Il giocatore sarà valutato domani e in seguito agli esami strumentali si capirà se potrà essere convocato o meno per la partita di mercoledì.
Al momento è da considerarsi in dubbio, a differenza di Alex Sandro che quest’oggi si è allenato e quindi è da considerare pienamente recuperato. Buone notizie anche dall’altro brasiliano, ovvero Danilo, che ha dato delle sensazioni positive e spera di poter rientrare nella lista dei convocati e di potersi sedere almeno in panchina.
Serie A
Atalanta, De Ketelaere tocca l’Olimpo: ora la Dea lo farà tutto suo
Atalanta, due gol per Charles De Ketelaere contro la Roma e la palma di migliore in campo. Il ruolino stagionale sale a livelli incredibili, e la Dea e’ pronta a riscattarlo.
Disegnare dalle parole del presidente Percassi un futuro nerazzurro ha messo le ali a Charles De Ketelaere.
Per ripagare il numero uno, il belga ha deciso di infilare una doppietta alla Roma, che porta il suo score a quota 13 gol e 9 assist stagionali.
Dopo l’anno rossonero in ombra, si sta per chiudere in gloria la sua annata di rilancio. Contro i giallorossi si e’ vista davvero una versione smagliante del folletto che tanto aveva deluso in maglia Milan.
E proprio dai rossoneri l’Atalanta e’ pronta a riscattarlo, spendendo come meglio non avrebbe mai immaginato i 25 milioni di euro pattuiti.
Una cifra non leggera, per una società che fa del player trading la propria vocazione. Il rendimento in campo, tuttavia, giustifica tale esborso.
Ma infondo, non sorprende nemmeno più di tanto, se si pensa che, in estate, l’Atalanta ha speso la cifra più alta della sua storia per El Bilal Toure.
Serie A
Monza, la partita perfetta per studiare il futuro
Il Monza di Raffaele Palladino sta affrontando questo finale di stagione con una calma olimpica
Giocare contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano con una salvezza già raggiunta può essere fondamentale per il futuro dei brianzoli. Il tecnico può studiare nuove strategie per la prossima stagione così da approfondire al meglio tematiche importanti in vista del calciomercato che verrà. Djuric in attacco dovrà fare sentire ancora di più la propria presenza e risolvere il problema realizzativo dei brianzoli. Colpani, Carboni e Zerbin sulla trequarti verranno osservati ancora da più vicino con alcune valutazioni tattiche da parte dell’ex calciatore della Juventus fondamentali per costruire il Monza che verrà. Difficile che tutti gli eroi di questa salvezza rimangano con i biancorossi.
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