Notizie
Milan, ballottaggio in porta
Milan, ballottaggio in porta. Contro la Lazio il possibile avvicendamento fra Tatarusanu e Vàzquez nei pensieri di Pioli
La comitiva rossonera è sbarcata a Roma ieri sera, accolta da nutriti gruppi di tifosi. Nonostante gli ultimi risultati negativi la squadra è circondata dall’entusiasmo. I tifosi credono nel progetto di Maldini e Massara.
Pioli ha convocato 23 giocatori, torna Krunic: prende il posto di Bakayoko che è al centro di una trattativa di mercato. In lista anche il portiere colombiano Vàzquez, primo acquisto invernale della dirigenza.
Il gigantesco portiere nato a Barranquilla (Colombia) il 12/05/1998 sembra aver trovato il favore dello staff tecnico. Dall’alto del metro e novantacinque di altezza copre bene lo specchio della porta, ha personalità e carisma da vendere.
Contro la Lazio, in una partita dalla grande importanza per continuare la corsa sul Napoli, potrebbe scoccare l’ora del debutto. Il periodo di ambientamento è filato via liscio, il ragazzo ha legato con tutti a Milanello.
Tatarusanu e Mirante sorpassati ? Se va via il “Tata” via libera a Lapo Nava ?
Se la scelta di Pioli dovesse cadere sul nuovo arrivato, Tatarusanu e Mirante si vedrebbero sorpassati. Un duro colpo al loro morale, fattore che lo staff tecnico deve valutare con estrema attenzione. La psicologia è importante.
Fra l’altro le dinamiche di mercato potrebbero portare altrove proprio Tatarusanu: il rumeno a dispetto dei 36 anni ha molto mercato in Italia e all’estero. Fiorentina e Torino sono interessate alle sue prestazioni.
Un affare destinato ad andare in porto fra gennaio e giugno, liberando una casella nel ruolo dei portieri. Lo sbarco di Sportiello a Milanello è dato per fatto fra sei mesi. Insieme a Maignan e Mirante dovrebbe comporre il trio.
Se l’ex nazionale della Romania dovesse però salutare la compagnia adesso, l’idea che sta prendendo corpo è quella di promuovere Lapo Nava mettendolo in ballottaggio con Mirante per il ruolo di terzo portiere.
Stasera il Milan si gioca una fetta di scudetto e credibilità, in campo i più in forma
Sarri è pronto a fare uno sgambetto ai rossoneri per dare corpo alle ambizioni biancocelesti. L’incerottato Milan, reduce dal sacco di Riyad, devastato dalle sortire interiste è un pugile suonato. Ma che non vuole arrendersi.
Motivo per il quale Pioli manderà in campo i giocatori atleticamente più in forma, una sconfitta azzererebbe le ambizioni scudetto. E dopo aver perso Coppa Italia e Supercoppa calerebbe la scure sul lavoro del tecnico emiliano.
Lo scudetto è un lontano ricordo, il tempo è qui e ora. Pioli si sta giocando la riconferma sul campo, a dispetto di un contratto che lo blinda fino al 30/06/2025. E’ sotto osservazione e non può sbagliare colpi.
Lo sa e cercherà in ogni modo di aggiustare il cammino rossonero, da stasera e fino a fine stagione. Per farlo è possibile che si affidi ad un nuovo portiere, in attesa dell’agognato ritorno del titolarissimo Maignan.
Notizie
Milan, incassi in ascesa: 100 milioni di motivi per puntare sul merchandising
Con l’ingresso degli americani il Milan ha decisamente alzato l’asticella degli incassi, questo grazie anche all’intuizione di puntare forte sul lifestyle.
Milan, nell’anno 2023 sono arrivati ben 30 milioni di euro da iniziative legate al merchandising
Sfruttare al massimo e capitalizzare in modo estremo ogni risorsa legata alle iniziative commerciali è stato fin da subito uno dei mantra della proprietà alla guida del Milan.
Per rendere un’idea in maniera pratica, prima dell’arrivo della nuova proprietà l’incasso annuo dello store online era pari a 2 milioni di euro, mentre i negozi fisici di Milano nel 17/18 registravano incassi per 4 milioni.
Con l’avvento di Cardinale & co. la musica è cambiata drasticamente e i 14 milioni netti di incasso dall’online store sommati ai 16 milioni derivanti dai negozi fisici, sono lì a confermarlo. Ovviamente riportiamo solo i numeri della scorsa stagione.
Un incremento decisamente significativo se consideriamo poi che non è l’unico.
Il Milan infatti ha deciso di investire fortemente anche sull’immagine dei propri giocatori più significativi e i tratti che maggiormente li distinguono.
In questo senso la figura di Rafael Leao e la sua celebre esultanza da surfista si sposano perfettamente con l’idea di merchandising attualmente in atto ed è proprio lui infatti il testimonial perfetto per la nuova collezione d’abbigliamento streetwear lanciata proprio ieri.
Non è un caso infatti che la maglia numero 10 rossonera sia una delle più vendute, in quanto il portoghese è senza dubbio un’idolo e un’icona soprattutto per i tifosi del Milan più giovani.
Il più grande incremento deriva dalla fondazione del brand rossonero con famosi marchi di moda e cultura, che mira ad integrare maggiormente un pubblico più giovane e soprattutto più internazionale.
Questa intuizione, solo nell’ultima stagione, ha fruttato la bellezza di 30 milioni di euro a fronte dei 6 del 2018 legati allo stesso genere di iniziative.
Nei prossimi 5 anni la proprietà si auspica di poter più che triplicare gli incassi, per avvicinarsi sensibilmente ai 100 milioni.
Notizie
Torino, cosa vuoi diventare da grande?
Il Torino deve scegliere cosa vuole diventare
I Granata hanno pareggiato nel derby della Mole contro la Juventus e adesso deve scegliere la strada da intraprendere per il futuro. Salvo con molta distanza ma a ridosso della zona Europa, Ivan Juric ha costruito una macchina in grado di competere con tutti quanti. Un parco attaccanti veramente importante con un Duvan Zapata autore di 12 centri, seguito da Antonio Sanabria a 5. In porta Milinkovic-Savic garantisce una solidità difensiva incredibile con un Alessandro Buongiorno entrato nel giro della Nazionale.
A centrocampo il talento è molto: Raoul Bellanova, Mergim Vojvoda, Karol Linetty, Samuele Ricci ed un Ivan Ilic in grande spolvero. Nikola Vlasic sulla trequarti – un pochino sotto tono durante la partita contro la Juventus – sta regalando diverse gioie ai tifosi amaranto. Il patron Cairo medita se proseguire con l’attuale tecnico o meno, qualunque scelta venga fatta il potenziale in campo c’è.
Notizie
Conte al Milan? La risposta del tecnico:” Vediamo cosa succede”
Conte al Milan? Da diverso tempo noi di Calcio Style ne parliamo, ma alla vicenda andremo ad aggiungere una rivelazione fatta questa mattina da Andrea Longoni tramite il suo canale Youtube Milan Hello. Vediamo qui di seguito la situazione.
Continua a tenere banco la situazione di Antonio Conte come probabile allenatore del Milan. Noi di Calcio Style lo abbiamo scritto a gennaio, abbiamo raccontato di alcune cene galeotte in quel di Milano e di alcuni contatti con Zlatan Ibrahimovic, anche recentissimi.
Ma veniamo alla rivelazione di Andrea Longoni. Secondo quanto riferito dal giornalista, Antonio Conte era sabato scorso presente allo stadio a vedere la Juventus. Alla precisa domanda:” Ci sono possibilità di vederla al Milan la prossima stagione?” il tecnico leccese avrebbe risposto:” Vediamo cosa succede“.
Nostra considerazione, Conte avrebbe potuto rispondere con un no comment, oppure non rilasciare alcuna dichiarazione, oppure dire che si trattava di voci infondate. Vediamo cosa succede è una risposta che preclude che in fondo ci siano ampi margini di verità e che il tecnico stia appunto aspettando una risposta da parte del Milan.
-
Serie A4 giorni fa
Bologna, indiscrezione clamorosa: ecco chi prende il posto di Motta
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Ibrahimovic furioso a rapporto da Cardinale: i dettagli
-
Calciomercato4 giorni fa
La Fiorentina che verrà: le prime idee per il futuro
-
Notizie3 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Ibrahimovic chiama Conte:” Preparati”
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Ibrahimovic rivede il settore giovanile: rottura totale con Vergine
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, colpo Moncada: fatta per il miglior talento italiano
-
Serie A2 giorni fa
Milan, capitolo allenatore: a sorpresa un nome dalla Germania
-
Notizie6 giorni fa
Milan, spaccatura nella dirigenza: divide il futuro di Stefano Pioli