Serie A
Lazio, Marchetti: “Tudor scelta giusta”
Luca Marchetti nel suo Editoriale odierno ha analizzato la situazione in Serie A. In particolare si è soffermato sulla delicata situazione in casa Lazio e sul presunto caso Juan Jesus-Acerbi.
Le dichiarazioni
Sul caso Juan Jesus-Acerbi.
“Era inevitabile che si sarebbe arrivati ad un approfondimento d’inchiesta. L’intervento di Juan Jesus è stato molto forte. Siamo di fronte ad una situazione anomala, con un giocatore che si ritiene offeso da questo fatto, mentre dall’altra parte c’è un altro calciatore che afferma di non aver usato espressioni razziste. Non bisogna chiaramente dare un giudizio affrettato, anche se il difensore del Napoli qualcosa deve aver sentito. Paradossale che il tutto sia accaduto nella giornata contro il razzismo.
Ora se la cosa dovesse essere confermata ci saranno delle conseguenze secondo protocollo. In ogni caso si può prendere ad esempio la vicenda scommesse, con Tonali e Fagioli che hanno indubbiamente sbagliato, ma hanno ammesso le loro colpe e ora sono addirittura “testimonial” per la lotta alla ludopatia. A prescindere da come finirà può diventare un’occasione per un’ulteriore sensibilizzazione”.
Su Allegri.
“Per me nasce dalla carenza di risultati. Se Allegri avesse tenuto la media della prima parte del campionato nessuno avrebbe pensato ad un cambio in panchina per il futuro. Ora invece si stanno facendo delle valutazioni e di conseguenza il tecnico può essere un po’ preoccupato. Quando si valuta il suo lavoro bisogna dire che esistono vere e proprie fazioni, ultimamente un po’ esasperate.
Per il mercato estivo in ogni caso i bianconeri devono fare un grosso colpo a centrocampo, due se partirà Rabiot. Poi bisognerà comprare un centrale sinistro, dato che partirà Alex Sandro. Il resto sarà legato alle potenziali uscite”.
Lazio, la scelta Tudor
“In questa faccenda si è parlato anche troppo. Le dimissioni di Sarri rappresentano il fallimento di un progetto che poteva essere importante. Hanno pesato anche le vicende societarie, dato che prima c’era Tare, ora no. Il direttore sportivo non compra solo i giocatori, ma partecipa alla gestione del gruppo. Tudor comunque è un buon allenatore e stava aspettando una situazione interessante. Sicuramente per una scossa c’era bisogno di un cambio importante”.
Serie A
Hellas Verona, addio Primiero: cambia la location del ritiro
L’Hellas Verona cambia location per il ritiro estivo. Addio Primiero che ha ospitato la squadra per diversi anni. Sarà sempre in Trentino Alto Adige.
Hellas Verona, dove si terrà il ritiro estivo
Attraverso i canali ufficiali della società scaligera, è stato annunciato il luogo dove la squadra soggiornerà durante il ritiro estivo con le rispettive date.
Infatti, il periodo di permanenza dei gialloblu andrà dal 15 al 28 luglio 2024. Visto lo svolgimento degli Europei, queste date daranno possibilità ai nazionali di tornare riposati dall’impegno.
La sede di quest’anno non sarà più Fiera di Primiero come lo era stato negli ultimi anni, ma sarà spostata a Folgaria. Si legge sul sito anche il campo su cui la squadra svolgerà le sedute di allenamento e le partite: “I gialloblù si alleneranno per due settimane al campo sportivo ‘La Pineta’, in via De Gasperi, a Folgaria”.
Questo il messaggio sui canali social: “In Trentino, a un’ora da Verona, l’Hellas preparerà la prossima stagione dal 15 al 28 luglio“.
Serie A
Serie A, Capello: “Allenatori? L’usato sicuro piace di meno”
Serie A, in un’intervista alla Gazzetta, Fabio Capello ha parlato degli allenatori presenti e futuri impegnati nella massima serie del campionato italiano.
Di squadre lui ne ha allenate tante, e con profitto: Milan, Roma, Real Madrid, Juventus e altre. Fabio Capello è un osservatore privilegiato e competente riguardo i continui valzer sulle panchine dei club italiani. E ha un punto di vista ben preciso in merito all’argomento, che ha esposto in un’intervista pubblicata su La Gazzetta dello Sport.
Panchine di Serie A, il punto di vista di Fabio Capello
Nell’intervista, Capello parte da una velata critica ai dirigenti dei club, che tendono ad ignorare i tecnici italiani titolati: “É così: gli allenatori italiani vincenti sono poco ricercati. Oggi si parla molto di stranieri e giovani in rampa di lancio, da De Rossi a Gilardino e Palladino.
Probabilmente l’idea dei dirigenti è quella di andare alla ricerca di qualcosa di nuovo, di diverso, ma anche a buon mercato. L’usato sicuro piace di meno“.
Per quanto riguarda la scelta di un allenatore italiano oppure straniero: “Dipende da quello che cerca una società, da che idea ha e che tipo di calcio vuole vedere in campo.
Abbiamo parlato di esperienza ma è anche vero che ci vuole coraggio. Se Berlusconi non lo avesse avuto non sarebbe esistito il Milan di Sacchi, di Capello, dello stesso Ancelotti. Giovani che stanno facendo bene ci sono”.
Poi Capello commenta le voci che vorrebbero De Zerbi di ritorno in Italia: “De Zerbi? Ha in Guardiola un grande sponsor. Ha fatto bene al Sassuolo, ora è un po’ in difficoltà. Ha vinto una Supercoppa in Ucraina, si può dire che sia un italiano con esperienza internazionale. E oggi per allenare Milan o Juve c’è bisogno di conoscere tante cose”.
Serie A
Napoli, primato in Serie A per Meret
Il Napoli ha il primo portiere per media di rigori parati
Alex Meret è l’estremo difensore che è riuscito a neutralizzare il 50% dei calci dagli 11 metri tirati, rimanendo stabilmente al primo posto. Poco dietro si trovano Marco Carnesecchi e Michele Di Gregorio con il 33%. Mile Svilar della Roma ha la stessa percentuale del numero uno dei partenopei ma ha parato 1 rigore su 2 contro i 2 su 4 capitate tra i guantoni del calciatore del Napoli. Fanno notizia due portieri del calibro di Maignan e Ochoa con uno 0 % nonostante i 7 penalty subiti.
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, Cardinale chiama Conte: incontro a Londra
-
Calciomercato4 giorni fa
Ultim’ora Milan, contatti aperti con Puccinelli: Hojbjerg ipotesi concreta
-
Calciomercato3 giorni fa
Ultim’ora Milan, Theo Hernandez è deciso: c’è il sì al Bayern Monaco
-
Calciomercato3 giorni fa
Lazio, colpo da venti milioni per il centrocampo?
-
Notizie6 giorni fa
Milan, contro il Genoa sciopero del tifo: il comunicato della Curva Sud
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, disposti a trattare per Theo Hernandez: incontro con il Bayern Monaco
-
Notizie7 giorni fa
Ibrahimovic:” Cardinale mi ha fatto un’offerta che non potevo rifiutare”
-
Serie A5 giorni fa
Torino, la delusione di Juric: “Ho sbagliato a fidarmi di alcuni giocatori. Il Toro deve andare in Europa”