Serie A
Lazio: audizioni per il “player of the year”
Ancora poche per votare sui social ufficiali della Lazio il giocatore che più di tutti ha inciso ed emozionato nel corso del 2021 con l’aquila sul petto
Immobile, Correa, Pedro, Milinkovic, Luis Alberto e altri sono stati selezionati in questa speciale gara per decretare il vincitore del “Pallone Biancoceleste”.
A decidere non saranno i due tecnici passati per Formello nel corso dell’anno solare, ma coloro che hanno sostenuto la squadra, gioito e sofferto da casa e dagli spalti: i tifosi.
Basterà un semplice clic per contribuire alla finale di oggi che vede contrapporsi il bomber e capitano Ciro immobile e il “sergente“ Milinkovic-savic.
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Il campione
Non ha bisogno di presentazioni Ciro, The King come viene soprannominato dalla gente laziale, campione in carica del prestigioso riconoscimento.
Il 2021 è stato un anno importante per il 17 di Torre Annunziata, che non solo ha contribuito alla vittoria dell’Italia a Euro2020, ma grazie ai suoi 24 gol in 38 presenze ufficiali nell’anno solare ha superato nella classifica marcatori all time della Lazio un certo Silvio Piola, diventando il re dei bomber biancocelesti (166 reti all’attivo).
Nel frattempo, con gli addii di Lulic e Parolo ha ereditato l’onore e la responsabilità di indossare la fascia di capitano, cosa che lo rende a tutti gli affetti una leggenda nella storia del club capitolino.
Lo sfidante
Sia quando illumina gli occhi dei tifosi con le sue giocate da fuoriclasse sia quando commenta le vittorie della Lazio su Instagram, ha tutto il merito di essere chiamato “Sergente“.
Non a caso è il secondo capitano della Lazio e anche per lui il 2021 è stato un anno speciale.
Con 10 reti da gennaio ad oggi è il centrocampista centrale serbo con più gol in assoluto nell’anno solare.
Ma i record di Milinkovic non finiscono qui.
Infatti, quest’anno ha superato Pavel Nedved nella speciale classifica dei centrocampisti più prolifici della storia del club biancoceleste arrivando a siglare il suo 52° gol con l’aquila sul petto in ben 268 presenze.
Un giocatore straordinario che con il tempo, con la costanza e soprattutto il talento si è meritato l’appellativo di “mister 100 milioni”, che ovviamene allude al suo valore di mercato.
Chissà se il suo futuro è ancora alla Lazio, ma intanto i tifosi potranno votarlo come “player of the year”.
Mentre votate sui portali ufficiali biancocelesti, fateci sapere anche a noi nei commenti chi secondo voi merita di essere proclamato vincitore!
Serie A
Inter, Acerbi: “Dispiaciuto per Juan Jesus ma non sono razzista. Abbiamo perso tutti”
Francesco Acerbi è tornato a parlare dopo la sentenza di assoluzione del Giudice Sportivo nei suoi confronti. Il difensore ha fatto valere le sue ragioni.
Indice
Inter, le parole di Acerbi
Il difensore ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera.
Francesco Acerbi, dopo più di dieci giorni nella bufera e dopo l’assoluzione dalle accuse di razzismo, come si sente?
“Sono triste e dispiaciuto: è una vicenda in cui abbiamo perso tutti. Quando sono stato assolto, ho visto le persone attorno a me reagire come se fossi uscito dopo dieci anni di galera, molto contente di essere venute fuori da una situazione del genere: sono state giornate molto pesanti”.
Perché parla solo oggi?
“Perché avevo fiducia nella giustizia e non volevo rischiare di alimentare un polverone che era già enorme. Adesso che c’è una sentenza, vorrei dire la mia, senza avere assolutamente nulla contro Juan Jesus, anzi è il contrario perché sono molto dispiaciuto anche per lui.
Ma non si può dare del razzista a una persona per una parola malintesa nella concitazione del gioco. E non si può continuare a farlo anche dopo che sono stato assolto”.
La sentenza non è stata una liberazione?
“Lo è stata, ma nella liberazione sono comunque triste per tutta la situazione che si è creata, per come era finita in campo, per come ci hanno marciato sopra tutti senza sapere niente. Anche dopo l’assoluzione ho percepito un grandissimo accanimento, come se avessi ammazzato qualcuno“.
Il difensore appare decisamente scosso per gli avvenimenti degli ultimi giorni, tuttavia resta fermo sulla sua posizione. Inoltre, sarà regolarmente a disposizione di Inzaghi per l’impegno con l’Empoli. Probabile anche una maglia da titolare al centro della difesa.
Serie A
Lecce-Roma: curiosità e statistiche
Lecce–Roma, match valido per la 30ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio ‘Via del Mare’ di Lecce Lunedì 1 Aprile alle ore 18:00.
Il Lecce ha vinto solo due delle 35 partite giocate contro la Roma in Serie A (9N, 24P); tra le squadre affrontate almeno 10 volte nella competizione, la formazione capitolina è una delle due, alla pari del Milan (6% due successi sempre in 35 incontri), contro cui i salentini hanno la più bassa percentuale di vittorie (6% – 2/35).
Ma entriamo nel vivo del match e scopriamo che…
Serie A
Roma, De Rossi e quel sorriso con…
La Roma si prepara al meglio per la sfida di Lecce
È balzata subito all’occhio la foto che ritrae il tecnico Daniele De Rossi con il capitano Lorenzo Pellegrini. L’immagine ha fatto il giro del web per la naturalezza dello scatto rubato. Nulla di nascosto o nascondibile, anzi. I sostenitori hanno potuto ammirare con i loro occhi la sintonia del gruppo e questo cambio comunicativo sembra piacere a tutti.
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