Condividere Home » Serie A » L’angolo del Monza: sconfitta senza ammissioni di replica Serie A L’angolo del Monza: sconfitta senza ammissioni di replica Alessandro Falzano01/03/2023451 visualizzazioni0 Ohi, ohi, che botta per il Monza! Dopo la sconfitta col Milan, la tappa di Salerno avrebbe dovuto essere, almeno nelle intenzioni, una sorta di rinascita per Raffaele Palladino e la sua ciurma. Purtroppo, invece, i biancorossi brianzoli sono incappati, loro malgrado, in un’altra inopinata e per certi versi imprevedibile battuta d’arresto, assai pesante, in termini numerici, ma soprattutto di gioco rispetto allo stop imposto loro una settimana prima dal Milan. Un duro colpo da assorbire in particolare perchè ora la strada che porta alle posizioni di immediato rincalzo (traguardo minimo di stagione) a quelle che danno accesso al Vecchio Continente, sono leggermente più lontane pur se ancora raggiungibili Ma, al di là del risultato, come dicevamo, pesante nel numero, quel che più sconcerta è il passo indietro della squadra biancorossa in riferimento al gioco espresso all'”Arechi”: mai (o quasi) in partita i ragazzi di Palladino hanno sofferto il maggiore spirito agonistico degli avversari e la loro maggiore concretezza in fase realizzativa. LEGGI ANCHE: Genoa, la mission di Blessin: "Fare il possibile per salvare questo grande club"Tenuti là, per lunghi tratti della partita, nella propria trequarti dalla straordinaria spinta propulsiva e dalla debordante fisicità dei campani, il Monza ha faticato non poco a trovare gli spazi necessari per uscire dal giogo cui sono stati costretti dai giovanotti di mister Paulo Sousa (in panca dopo l’esonero di Davide Nicola) e tentare di abbozzare qualche improbabile sortita offensiva. Niente, tutto inutile, infatti! E dire, comunque che Pessina e compagni, quando è stato concesso loro, ci hanno provato a punzecchiare gli avversari, ma sono stati costretti immediatamente a ritornare sui propri passi e a rivedere le proprie velleità in chiave dinamica. Comunque, nonostante i due scivoloni consecutivi, nulla è perduto e riannodare i fili con quanto di buono è stato fatto finora, non solo è possibile ma necessario. A cominciare proprio dalla prossima gara all'”U-Power” con l’Empoli per poi proseguire in trasferta a Verona, quindi ancora tra le mura amiche contro la cenerentola Cremonese. Un trittico di impegni non proibitivi ma sicuramente da non prendere come se tutto ai biancorossi debba essere concesso e garantito. Sarebbe un vero peccato non sfruttare l’occasione per fare, in classifica, quel salto determinante che servirebbe al Monza per reggere l’urto e il confronto, lei appena giunta in questa categoria, con altre società ben più competitive e blasonate. Insomma, non è tempo di tirare le somme, c’è ancora molto da fare senza – ancora – girarsi indietro. LEGGI ANCHE: Cagliari-Verona: probabili formazioni e dove vederla Editoriale a cura di Elio Arienti Ricevi ultime news gratuitamenteIscriviti per ricevere le ultime news sul calcio dalla nostra redazione Calcio Style. Riceverai nella tua casella email le ultime novità gratuitamente!Invalid email address Iscrivendoti accetti la nostra privacy policy visibile in pie di pagina. Non riceverai mai spam da noi, è una promessa!Grazie per esserti iscritto, benvenuto! Condividi