Serie A
Juventus, parte l’aumento di capitale: ecco dove andranno i soldi
Le nuove azioni della Juventus saranno offerte a un prezzo di 1,582 euro ciascuna. Exor, il socio di controllo, ha confermato di versare la sua quota di 127 milioni di euro e coprirà anche eventuali azioni non sottoscritte fino a un massimo di 72 milioni di euro. Questo rappresenta il terzo aumento di capitale della società dal 2019.

La Juventus ha annunciato le condizioni del nuovo aumento di capitale in opzione da 200 milioni di euro.
Le nuove azioni della squadra, controllata da Exor, saranno offerte a un prezzo di 1,582 euro ciascuna, di cui 12 centesimi saranno imputati al capitale sociale e 1,462 euro al sovrapprezzo.
Il prezzo di sottoscrizione include uno sconto del 31,87% rispetto al valore delle azioni Juventus il 7 marzo 2024.
Gli azionisti che non aderiranno subiranno una diluizione della propria quota e dei diritti di voto del 23,4%.
Citigroup e UniCredit hanno agito come joint global coordinator dell’offerta.
PedersoliGattai ha assistito la Juventus nell’operazione di aumento di capitale in tutti gli aspetti di diritto italiano.
Juventus, terzo aumento di capitale dal 2019
La mattina dell’8 marzo, il titolo della Juventus è rimasto invariato e ha chiuso a 2,656 euro (-0,02%).
Il consiglio di amministrazione ha stabilito che i diritti di opzione per la sottoscrizione delle nuove azioni saranno esercitabili, a pena di decadenza, dall’11 marzo al 27 marzo, estremi inclusi.
Saranno negoziabili sull’Euronext Milan dall’11 marzo al 21 marzo.
Exor, il socio di controllo con il 63,8% del capitale e il 77,9% dei diritti di voto, si è impegnato a versare la sua quota pari a 127 milioni di euro.
La holding quotata in Olanda, che controlla anche Stellantis e Ferrari, coprirà anche l’eventuale inoptato fino a un massimo di 72 milioni di euro.
In tal caso, Exor salirebbe al 72,2% del capitale con l’83% dei diritti di voto.
Per la Juventus, si tratta del terzo aumento di capitale in poco più di quattro anni.
Il primo, da 300 milioni, è datato 2019, mentre il secondo, da 400 milioni, è avvenuto nel 2021.
Con la nuova ricapitalizzazione, si arriva a un totale di 900 milioni di euro.
Come sarà utilizzato l’aumento di capitale?
I 200 milioni di euro derivanti dall’aumento di capitale, netti delle spese, saranno utilizzati dalla Juventus per diversi scopi, come spiegato nel prospetto informativo relativo all’operazione.
In primo luogo, una parte dei fondi, ovvero i 127 milioni già versati da Exor, è stata destinata principalmente a gestire i flussi di cassa negativi derivanti dalla mancata partecipazione alle coppe europee, per pagare i debiti verso altri club per i giocatori acquistati in precedenza e per ridurre l’indebitamento complessivo.
I restanti proventi netti della ricapitalizzazione, pari a 69 milioni di euro, saranno impiegati per coprire il fabbisogno finanziario totale netto del gruppo per i 12 mesi successivi alla data del prospetto, stimato in circa 48 milioni di euro.
La parte rimanente di questi proventi (circa 21 milioni di euro) sarà utilizzata per ridurre ulteriormente il livello di indebitamento finanziario non corrente della società.
Questo è in linea con gli obiettivi del piano pluriennale della Juventus, che prevede di generare cassa e tornare all’utile di bilancio entro il 2026-27.
In sostanza, si tratta di una manovra difensiva messa in atto dalla Juventus per ripatrimonializzare la società e far fronte ai danni economici derivanti dalle indagini sui bilanci, che sono stati quantificati in circa 120 milioni di euro.
Serie A
Juventus, Mckennie sul rinnovo: “Spero di rimanere qui”.
Weston Mckennie è un calciatore della Juventus dalla stagione 2020/21 e il suo contratto scadrà il 30 giugno 2026. Il giocatore si è espresso sul rinnovo.

Weston McKennie in azione ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus, le parole di Mckennie sul rinnovo
La vittoria contro la Roma?
“Era una vittoria troppo importante per la Juventus, per i tifosi, per noi e per il mister. Abbiamo passato un momento di difficoltà ma ora abbiamo trovato la nostra identità, il mister è un bravissimo allenatore e mi piace tantissimo. Spero ora anche nei tre punti col Pisa”.
In cosa vi sta aiutando Spalletti?
“Fa attenzione alle piccole cose, anche a quelle che altri solitamente non curano. Parla tanto anche individualmente coi giocatori”.
C’è più cattiveria e più voglia di sacrificarsi?
“Lui ce lo chiede sempre in allenamento, di sacrificarsi per la squadra e i compagni”.
Si può tornare a parlare di Scudetto?
“Noi vogliamo solo concentrarci sulla solita partita, andare avanti giorno dopo giorno senza pensare troppo in avanti”.
Torino la sente casa sua?
“Ne parlavo con mio padre, sono qua da quasi 6 anni. Torino è una parte importante della mia vita”.
Quali sono le sue condizioni fisiche?
“Sto bene, vediamo questa settimana come andrà ma spero di giocare”.
Ha tagliato il traguardo delle 200 presenze…
“Un momento grande per me, per la mia famiglia e per le persone in America, sono molto felice perché la Juventus è un grande club. E’ difficile fare 200 presenze con la Juventus e spero di farne altrettante”.
Si sente un leader della squadra?
“Si possono dire tante parole, io voglio dare felicità alla squadra e ai compagni. Sul campo poi faccio il mio lavoro, con corsa e sacrificio”.
Spalletti spende sempre parole belle per lei…
“E’ sempre bello quando il tuo allenatore parla bene di te. Io sono sempre disponibile per l’allenatore e per la squadra, speriamo di finire bene l’anno”.
Ha un ruolo preferito, nonostante venga impiegato in ogni zona del campo?
“Stare in campo… Mi piace giocare da centrocampista, da 8”.
Visto che sente Torino casa sua, state parlando del rinnovo?
“Non lo so, lascio tutto al mio agente. Ma spero di restare qua. Vediamo…”.
Serie A
Giudice Sportivo, le decisioni della 16° giornata di Serie A
Il Giudice Sportivo ha reso note le decisioni della 16° giornata di Serie A. In totale sono stati fermati 5 giocatori, che dovranno saltare il prossimo turno di campionato.
La Lega Serie A ha reso note le decisioni del Giudice Sportivo in merito alla 16° giornata di campionato. Sono 5 i calciatori squalificati che salteranno tutti un turno: Federico Ceccherini (Cremonese), Nicola Leali (Genoa), Emil Okoye (Udinese), Matteo Guendouzi (Lazio) e Luca Ranieri (Fiorentina). I giocatori quindi non prenderanno parte alla 17ª di campionato.

LUCA RANIERI RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Giudice Sportivo, le società multate
Un turno di stop poi è stato dato anche a Pietro Cistaro, preparatore dei portieri del Genoa. Infine, sono arrivate anche le sanzioni per 4 club: si tratta di Fiorentina (10mila euro), Genoa (5mila euro), Cremonese (3mila euro) e Sassuolo (2mila euro).
Serie A
Ardoino: “La Juventus può migliorare, vogliamo aiutarla senza controllarla completamente”
La Juventus potrebbe presto vivere un cambiamento significativo grazie al supporto di nuovi investitori pronti a scommettere sul suo potenziale.
Nuove prospettive per la Juventus
La Juventus, uno dei club più storici e prestigiosi del calcio italiano, potrebbe essere sull’orlo di una trasformazione grazie alla visione di nuovi investitori. In un’intervista rilasciata al CorriereTicino, Ardoino ha espresso il desiderio di contribuire a un cambiamento positivo per il club torinese. Nonostante l’intento di non acquisire il controllo totale, Ardoino e Devasini, entrambi grandi tifosi della Juve, vedono un enorme potenziale inespresso nella squadra. Secondo Ardoino, la Juventus ha la capacità di migliorare significativamente e di tornare ai vertici del calcio europeo.
La solidità degli investitori e il futuro della Juve
Ardoino ha sottolineato la solidità finanziaria del gruppo di investitori, il che rappresenta un elemento chiave per garantire un futuro stabile e prospero alla Juventus. L’obiettivo principale è quello di sfruttare al meglio le risorse e le competenze a disposizione per aiutare il club a raggiungere nuovi traguardi. Con una gestione strategica e mirata, il team di investitori ritiene che la Juventus possa risorgere, puntando su giovani talenti e una visione innovativa del calcio. La passione di Ardoino e Devasini per la Juventus rappresenta un ulteriore stimolo per riportare la squadra ai fasti del passato.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
#Ardoino al CorriereTicino: “Siamo estremamente solidi. Riteniamo che la #Juventus possa fare molto meglio e vorremmo contribuire a un cambiamento positivo, anche senza necessariamente controllarla interamente. Io e Devasini siamo grandi tifosi della #Juve e crediamo che abbia un enorme potenziale inespresso”
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 22, 2025
-
Notizie6 giorni faMilan, è ancora duello Furlani-Allegri: anche su Fullkrug idee divergenti
-
Serie A3 giorni faSpunta una “cordata viola” per salvare la Fiorentina
-
Calciomercato3 giorni faMilan, clamoroso e ultimo tentativo di Pini Zahavi: si parla di Nkunku e Lewandowski
-
Serie A5 giorni faDaniel Maldini, ultima chiamata nerazzurra
-
Notizie6 giorni faMilan, Fullkrug segna poco? No…il problema è un altro!
-
Calciomercato1 giorno faMilan, Füllkrug piano B: si tenta il colpaccio Gabriel Jesus
-
Notizie4 giorni faUltim’ora Hellas Verona, vietata la trasferta di San Siro
-
Calciomercato4 giorni faJuventus, Frattesi il preferito di Spalletti: il piano per convincere l’Inter
