Serie A
Juventus: i numeri verso il Genoa
Dopo la vittoria, pesantissima, contro il Napoli, la Juventus si rituffa nel campionato con la trasferta del “Luigi Ferraris” contro il Genoa
Reduce dalla vittoria casalinga contro i partenopei, la Juventus è pronta per la gara in trasferta contro il Genoa di domani sera alle ore 20:45.

Statistiche e Numeri
Juventus, i precedenti col Genoa
Ecco i dati e le statistiche delle precedenti sfide in Serie A tra le due squadre.
La Juventus è la squadra che ha battuto più volte il Genoa in Serie A. 67 successi bianconeri, 21 pareggi e 22 vittorie rossoblù. La Vecchia Signora è l’avversaria che ha realizzato più reti contro il Grifone nel massimo campionato (225).
Genoa e Juventus non pareggiano in Serie A dal 20 ottobre 2018 (1-1 con reti di Ronaldo e Bessa). Da allora 2 successi rossoblù e 5 bianconeri.
La Vecchia Signora ha mantenuto la porta inviolata solo una volta nelle ultime 8 sfide contro il Genoa, dopo che aveva collezionato 7 clean sheet nelle precedenti 10.
La Juventus ha vinto le ultime 3 partite contro il Grifone nel girone di andata in Serie A e non arriva a 4 successi di fila nella prima parte della stagione contro i rossoblù dal periodo tra il 1964 e il 1977.
L’1-0 a favore della Juventus, finale di 12 incontri, è il punteggio più frequente tra queste due squadre.
Tutti gli ultimi 4 gol tra le due squadre sono arrivati nel secondo tempo. 3 di questi addirittura negli ultimi 10 minuti di gioco.
Juventus, i precedenti al Ferraris
La Juventus è la squadra che ha vinto più volte in trasferta contro il Genoa in Serie A. Ai 24 successi si aggiungono 11 pareggi e 20 vittorie rossoblù.
Il Genoa ha realizzato almeno un gol in tutte le ultime sei partite casalinghe contro la Juventus nel massimo campionato, dopo che era rimasto a secco in 6 delle precedenti 10.
Nessun pareggio nelle ultime 10 sfide al Ferraris tra le due compagini. 4 vittorie rossoblù e 6 successi bianconeri. L’ultimo segno “X” in casa del Grifone nel torneo risale all’11 marzo 2012 (0- 0).
I precedenti fra i due allenatori
Con la vittoria contro il Napoli, Allegri ha eguagliato Ancelotti al 1° posto tra gli allenatori che hanno registrato più successi in Serie A con il punteggio di 1-0 nell’era dei tre punti a vittoria (75).
Il Mister bianconero ha vinto 13 delle 23 partite da allenatore contro il Genoa, con tre pareggi e sette sconfitte a completare il bilancio.
Alberto Gilardino ha sfidato 24 volte la Juventus da giocatore in Serie A, realizzando due reti, una nel 2004 con il Parma e una nel 2008 con la Fiorentina.
Va specificato che Gilardino, essendo alla prima esperienza da allenatore in Serie A, non ha mai affrontato prima d’ora Massimiliano Allegri.
Serie A
Lazio, l’Europa non è più un miraggio: sabato un’occasione
La Lazio sembra rinata dopo la vittoria di Parma e in vista della 16° giornata può guardare con fiducia alla classifica. Con la Cremonese in palio punti pesanti
Nonostante una situazione difficile sia dal punto di vista numerico che della formazione, la squadra di Sarri ha un obiettivo ben preciso per la prossima partita e i recenti risultati ne alzano la motivazione.
Lazio, senza Zaccagni ma con un grande obiettivo
Le ultime prestazioni dei biancocelesti non sono passate inosservate, soprattutto quelle con Bologna e Parma. Sfortunatamente entrambe sono state macchiate da almeno un’espulsione (Gila più Zaccagni e Basic) ma la squadra ha sempre reagito bene, soprattutto senza incassare sconfitte.
Più nello specifico la vittoria del Tardini ha riacceso l’entusiasmo tra i tifosi, che avevano visto una crescita nelle scorse settimane ma le due trasferte di Milano hanno rallentato la corsa alla qualificazione in Europa. L’inaspettato contributo decisivo di giocatori come Noslin (al centro del mercato) ha aiutato la Lazio a risollevarsi e approfittare dei passi falsi di chi sta più in alto.
Ora la classifica recita 22 punti, a sole 3 lunghezze dal Bologna (sesto a quota 25) e 4 dalla Juventus quinta. La situazione sorride agli uomini di Sarri, che contro la Cremonese non vogliono farsi scappare l’occasione di avvicinare ancora da più le posizioni che contano. Essendoci inoltre il confronto diretto tra, proprio Juventus, e Roma le possibilità che la Lazio, in caso di vittoria, possa arrivare a occupare momentaneamente uno spot per l’Europa, sono piuttosto alte.
Nel prossimo turno i biancocelesti dovranno fare a meno del capitano Zaccagni, oltre che di Basic, tassello fondamentale al momento vista la situazione a centrocampo, perciò sarà più complicato arrivare alla vittoria contro una squadra che ultimamente ha dimostrato un’ottima forma ed è messa molto bene in campo. Nicola vuole riprendere la marcia dopo lo stop di Torino, ma questa volta abbattendo una delle big del nostro campionato.
Appuntamento dunque a sabato 20 dicembre alle 18, col fischio d’inizio del match dell’Olimpico.

FLAMINIA LA NUOVA AQUILA DELLA LAZIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Daniel Maldini, ultima chiamata nerazzurra
Con Palladino in panchina, l’Atalanta vuole risalire la classifica. Senza Lookman, toccherà a Daniel Maldini dimostrare di meritare la Dea.
In casa Atalanta si respira senza dubbio un’aria diversa dall’arrivo in panchina di Raffaele Palladino. I risultati hanno restituito entusiasmo a un ambiente che sembrava aver perso slancio e, nonostante una classifica che vede ancora la Dea a sei punti dalla zona Europa, la speranza europea oggi è più viva che mai.
Il percorso in campo internazionale lo conferma: con Palladino sono arrivate due vittorie di grande prestigio contro Eintracht e Chelsea, che hanno reso l’Atalanta la squadra italiana con più punti nella competizione. I 13 punti attuali significherebbero, al momento, qualificazione diretta agli ottavi di finale, a dimostrazione di come i nerazzurri possano tranquillamente stare nell’Europa dei grandi.
Ora, però, Palladino dovrà fare i conti con una perdita importante. Ademola Lookman è partito per la Coppa d’Africa e la sua assenza peserà inevitabilmente sulle rotazioni offensive. Le alternative non mancano, visto che ora potrebbero trovare maggiore spazio Kamaldeen Sulemana, che però rientrerà solo a fine dicembre dopo il problema muscolare accusato in Coppa Italia contro il Genoa, e soprattutto Daniel Maldini.

LA GRINTA DI DANIEL MALDINI IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Maldini, l’ultima occasione per rilanciarsi all’Atalanta
Per Daniel Maldini questa fase della stagione ha il sapore di una vera e propria ultima chiamata. Dopo le titolarità nelle prime due giornate di campionato contro Pisa e Parma e quella in Champions League contro il PSG, il suo impiego è stato ridotto al minimo. Qualche minuto sparso, prima con Jurić e poi anche con Palladino, a conferma di una fiducia che finora non si è mai realmente trasformata in continuità.
L’unica eccezione resta la Coppa Italia, dove Maldini è partito titolare e ha fornito anche un assist, l’unico della sua stagione fino a questo momento. Troppo poco per un giocatore da cui l’Atalanta si aspetta molto di più.
E pensare che appena un anno fa Maldini era uno dei profili più corteggiati del campionato per quanto fatto vedere al Monza, tanto da arrivare anche in Nazionale. Lazio, Napoli e Fiorentina avevano mostrato un forte interesse nei suoi confronti. Alla fine a spuntarla fu proprio l’Atalanta, una scelta che sembrava il passo giusto per consacrarsi ad alto livello, ma che finora non ha dato i frutti sperati.
Adesso, però, il contesto è cambiato. L’Atalanta gira, Palladino ha già dimostrato di saper rilanciare giocatori in difficoltà e l’assenza di Lookman può trasformarsi in una grande occasione. Maldini dovrà sfruttarla, perché questa potrebbe essere davvero l’ultima possibilità per dimostrare di poter stare stabilmente in una squadra di alto livello. E chissà che anche per lui non possa iniziare una nuova fase in nerazzurro, proprio come già successo a Scamacca.
Serie A
Sassuolo, Boloca pronto al rientro? Il comunicato del club
Il Sassuolo ha annunciato tramite i propri canali social le novità riguardanti l’infortunio e le condizioni di Daniel Boloca. Scopriamo insieme gli aggiornamenti.
Il Sassuolo si trova attualmente al 9⁰ posto nella classifica di Serie A, una grandissima sorpresa del nostro campionato. Specialmente se si tratta di un club neopromosso.
Fabio Grosso, i giocatori e tutto l’ambiente neroverde saranno sicuramente molto soddisfatti del rendimento della squadra.
A 5 punti dista il 6⁰ posto in Europa League, dove si trova attualmente il Bologna.
Un modo per facilitare il sogno di raggiungere l’Europa, potrebbe essere il ritorno di Boloca.

Sassuolo, il comunicato ufficiale del club su Boloca
“Nella giornata di ieri il calciatore Daniel Boloca si è sottoposto a ulteriore consulto ortopedico in seguito al quale si è convenuto di continuare con un recupero conservativo per l’infortunio del ginocchio sinistro. Il calciatore nelle prossime settimane tornerà a lavorare in campo”.
Il classe ’98 vanta 82 presenze e 3 gol con il Frosinone, 71 gettoni e 6 reti con il Sassuolo, 26 apparizioni e 4 centri con il Fossano, 10 incontri con il Francavilla, 9 gare e un gol con la Romanese, 2 sfide con lo Slovan Liberec B e un match con il Tatran Presov. Da aggiungere è anche una presenza in campo con la Romania.
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