Serie A
Inter-Frosinone: le ultimissime. Ampio turnover per Spalletti
Dopo la pausa per le nazionali, riprende la serie A. A San Siro previsti 60.000 spettatori per Inter-Frosinone. L’Inter dopo la debacle di Bergamo deve ritrovare punti e serenità anche in vista del match di Champions di mercoledi contro il Totthenam. Il Frosinone invece, ancora fermo in penultima posizione a 7 punti, deve continuare la sua scalata per la salvezza. Calcio di inizio alle ore 20.30. Arbitra Pairetto.
Ultime in casa Inter
Spalletti è consono delle stanchezze dei reduci delle nazionali e in vista del match fondamentale contro il Tottenham dovrà applicare un ampio turnover. Lo fece già contro il Genoa e gli andò bene:ora vuole replicare.Quindi nelle retrovie possibile riposo per Skriniar, mentre è sicura l’assenza di Vrsajiko. A centrocampo insolito duo Borja Valero-Gagliardini (Brozovic è squalificato).
Grandi dubbi dalla trequarti in su, dove è possibile uno stravolgimento totale.A destra Candreva (su cui non si placano le voci di un addio), centrale Nainggolan, che pare in vantaggio nel ballottaggio con Joao Mario, a sinistra chance per Keita. Davanti Lautaro che vuole tornare al gol. Panchina dunque per i due top Perisic (ancora una super prestazione con la Croazia) e Capitan Icardi, al primo goal con la maglia dell’Argentina.
Ultime in casa Frosinone
Classico 3-5-2 per mister Longo che deve continuare ad ottenere punti fondamentali per la salvezza. Dietro ballottaggio Ariaudo-Salamon per il posto affianco a Goldaniga e Capuano; sulle fasce sicuro del posto a destra Zampano, mentre a sinistra sembra essere in pole position Vloet rispetto a Beghetto. Ciano non ha recuperato quindi sono disponibili due posti per tre maglie:Campbell, Ciofani e Pinamonti (ex di giornata), con gli ultimi due in vantaggio.
Serie A
Monza, Palladino: “Dispiace per Gomez. Sarà uno scontro diretto, confermo l’assenza di Bondo”
Raffaele Palladino ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida del Monza contro il Torino. L’allenatore sperava nel ritorno del Papu, assente Bondo.
Indice
Monza, le parole di Palladino
Palladino, come sta la squadra e come ha lavorato durante questa sosta?
“Viviamo questo periodo con entusiasmo e carica positiva. Il momento è davvero bello per tutti noi, siamo all’interno di un contesto meraviglioso in cui sono coinvolti tutti i calciatori. Abbiamo ripreso gli allenamenti davvero alla grande e c’è unità da parte del gruppo per dare il massimo“.
Quanto è soddisfatto per le convocazioni in Nazionale di alcuni sui giocatori come Mota Carvalho e Valentin Carboni?
“Non ho meriti per le varie convocazioni. Personalmente ho creduto in questi calciatori. Nella prima parte di stagione la fase d’attacco veniva un po’ criticata ma siamo riusciti a rispondere con il lavoro. Adesso aspettiamo il primo gol di Djuric. Per Vignato mi spiace molto, si sta riprendendo ma non si sta ancora allenando con la squadra”.
Che partita sarà quella contro il Torino? E quanto le fanno piacere i complimenti che sta ricevendo?
“Sono concentrato su quello che dobbiamo fare per affrontare il Torino, sarà uno scontro diretto. Sono la quarta miglior difesa e sono allenati molto bene. Non sarà una finale di Champions League ma bisognerà avere grande personalità.
I complimenti fanno sempre molto piacere, a volte non ci si rende conto del percorso che stiamo facendo. Mi auguro che questa società andrà sempre più in alto ma quello che è stato fatto in questi due anni rimarrà per sempre“.
Che Torino si aspetta?
“Juric lo conosco molto bene, è particolarmente bravo nel farti giocare male. Con Ivan c’è un grande rapporto e se oggi faccio questo lavoro è anche grazie a lui. Lo devo ringraziare, per me è stato un maestro. Col Torino sono sempre partite di grande intensità. Ecco perchè servirà concretezza, da parte nostra ce la giocheremo al massimo”.
Quanto peserà l’assenza di Bondo per il Monza? E quanto rammarico c’è per la squalifica di Gomez?
“La mia speranza era avere Alejando Gomez, meritava un finale diverso e spero un giorno di rivederlo in campo. A livello di infortunati invece Caprari è ancora out ma fra qualche settimana sapremo di più dopo una visita di controllo.
Sull’assenza di Bondo dico che Akpa Akpro, Pessina e Gagliardini possono sostituirlo perfettamente. Abbiamo tante soluzioni. Io vengo qui a metterci la faccia, ma in settimana il mio staff lavora tantissimo e studiamo tanto.
Il calcio è in continua evoluzione. La domenica è il frutto del lavoro settimanale ma l’importante è che la squadra abbia un’identità chiara”.
Serie A
Torino, Juric: “Non pensavo di arrivare a questo punto, vogliamo fare qualcosa di speciale. Da valutare Buongiorno”
Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida del Torino contro il Monza. L’allenatore è deciso a centrare l’Europa. Scontro diretto.
Indice
Torino, le parole di Juric
Come ha visto i suoi ragazzi nelle nazionali?
“Quando li perdi così, perdi un po’ contatto. Qualcuno ha giocato troppo e altri troppo poco, un misto delle cose. Ma sono contento perché tutti hanno fatto bene”
Avete lavorato sull’attacco?
“Sanabria doveva gestire il tendine, si è preso una settimana di cure. Ma abbiamo lavorato. Ieri per la prima volta eravamo tutti, vediamo oggi”
Quali sono le insidie di domani?
“Il Monza è un mix tra giovani e vecchi, allenati in modo fantastico da Palladino. Giocano un bel calcio, è una squadra che è davanti a noi e sta facendo benissimo”
Ci sono infortunati?
“Dobbiamo vedere Buongiorno che ha preso una botta alla spalla, vediamo oggi. Per il resto ci sono i soliti Schuurs e Djidji e Ilic ai box”
Il Torino è più attrezzato del Monza?
“Dipende dai punti di visti. Sono contento dei miei, ma tre anni fa il 90% della squadra lottava per salvarsi. Siamo un’ottima squadra, ma alcuni anni fa erano considerati brocchi. Penso a Vojvoda, Buongiorno, Rodriguez, Vanja…Il Monza ha una squadra esperta con giovani talenti che fanno bene”
È uno scontro diretto?
“Mai mi sarei aspettato di essere qui per come eravamo partiti, invece possiamo lottare per obiettivi prestigiosi. Tutte le partite diventano importantissime”
Il Torino potrebbe trascorrere una Pasqua in Europa…
“Dopo nove partite vedevo nero e gli obiettivi erano diversi. Ora possiamo guardare la classifica e fare qualcosa di speciale, ci sono tante gare importanti. Vogliamo fare come negli ultimi due mesi, le prestazioni ci sono sempre state”
La squadra sa reggere le pressioni?
“Per me le pressioni erano tre anni fa, quando Immobile calciò il rigore. Noi dobbiamo viverla bene: non pensavo di essere qui, dobbiamo affrontarla con voglia e grinta, senza pressioni”
Dove giocherà Vlasic?
“Con lui siamo concentrati sulla posizione del corpo, lavoriamo su aspetti di saper stare in campo. Lui ha le doti, sta crescendo tantissimo”
Confermerà Ricci e Gineitis?
“Gine è l’ultimo arrivato, ieri ha fatto il primo allenamento. La scelta non dipende tanto dall’avversaria”
Giocheranno ancora Zapata e Okereke o torna Sanabria?
“Sono tutte opzioni valide, dipende come vogliamo affrontare la gara. Duvan a volte preferisce stare più aperto, in altre gare come a Udine serviva più al centro. Sono contento di Okereke, aveva giocato poco ma ha un grande atteggiamento e tanto voglia di lavorare. In questo momento la nostra forza è questa, chi gioca meno fa benissimo”
Torna Tameze, quanto è importante per il Torino?
“Sono tutti importanti. Ci sono capitati infortuni lunghi e dobbiamo adattare la gente nelle posizioni, come Vojvoda che ha fatto benissimo. Tutti devono mettersi a disposizione e fare ciò che serve. Tameze sta bene, può essere a disposizione. Non ho ancora fatto le scelte, abbiamo iniziato ad allenarci tutti soltanto ieri: oggi valuto e poi decido”
Serie A
Atalanta, lunch match pericoloso a Napoli
L’Atalanta scende in campo contro il Napoli
Il tecnico Gasperini non vede l’ora di andare in Campania per affrontare i campioni d’Italia e allungare sui rivale in chiave europea. Vincere significherebbe scacciare tutti i dubbi dopo le ultime uscite. Il cammino, ad oggi, della Dea è altalenante ma alla fine si trova in un’ottima posizione di classifica. I dubbi maggiori concernono la difesa con Kolasinac in ballottaggio con Hien. Per quanto riguarda la fascia destra Holm è in leggero vantaggio su Zappacosta, mentre non vi è alcun dubbio per quanto riguarda la corsia sinistra con Ruggeri pronto a partire dal 1′.
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, quasi impossibile il rinnovo di Maignan: pronto il portiere italiano
-
Notizie6 giorni fa
Milan, futuro di Pioli: cosa filtra dai salotti di Via Aldo Rossi | Clamorosa novità
-
Notizie4 giorni fa
Milan in lutto, si è spento Pelagalli
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Marino non ha dubbi: “La prossima stagione Pioli allenerà…”
-
Notizie7 giorni fa
Lazio, l’agente di Clarke rivela: “Ecco perché è saltato tutto”
-
Serie A7 giorni fa
Frosinone, lieto rientro: si rivede dopo 4 mesi un difensore
-
Ligue 17 giorni fa
PSG, Mbappé: “Non ho nulla da annunciare, il mio futuro si deciderà prima degli Europei”
-
Calcio Femminile7 giorni fa
Juventus Women: Joe Echegini si racconta