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Inchiesta Prisma, non solo Juventus: ora tremano altre sei | I dettagli

L’inchiesta Prisma, che sta facendo chiarezza su accordi segreti per sistemare i bilanci, si allarga: almeno altre sei società coinvolte.

Gli accordi tra società con accordi privati, non depositati, al fine di sistemare i bilanci anche con operazioni sospette potrebbe mettere nei guai altre società oltre alla Vecchia Signora.

Nell’ambito delle perquisizioni fatte in casa Juventus e le intercettazioni raccolti ci sarebbero anche Atalanta, Bologna, Cagliari, Sampdoria, Sassuolo e Udinese nel mirino dei magistrati.

I fascicoli relativi a queste società arriveranno alle procure territoriali per verificare se anche per loro si configura l’ipotesi di reato del falso in bilancio, pur non essendo quotate in borsa.

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Inchiesta Prisma, l’Atalanta nel mirino

Come riporta la Gazzetta dello Sport, le operazioni sospette degli orobici sarebbero 4 e riguardano i giocatori Mattiello, Muratore, Caldara e Romero. Riguardo al giocatore argentino attualmente al Tottenham e che non ha mai vestito la maglia della Juventus, tra i bianconeri e l’Atalanta ci sarebbe stato un obbligo di riscatto per la società di Percassi, mascherato da diritto. Accordo tra le due società mai depositato in Lega e secondo la procura al fine di modificare i bilanci e truccare i conti.

Inchiesta Prisma, trema anche il Sassuolo

Nella lente degli investigatori sono finiti gli accordi tra la Juventus e il club emiliano per Demiral e Traorè. I bianconeri hanno chiesto al Sassuolo di acquistarli, con la garanzia che li avrebbero ricomprati, con accordi privati scritti, che avrebbe generato dunque un debito per i bianconeri non scritto a bilancio per quasi 13 milioni di euro.

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Inchiesta Prisma, le posizioni di Cagliari, Udinese, Sampdoria e Bologna

Con il Cagliari per Cerri e con l’Udinese per Mandragora la Juventus ha concordato l’acquisto con obbligo di riscatto per i due club dei due giocatori (generando una plusvalenza), ma il club bianconero con mail si impegnava a riacquistarli senza depositare (di fatto non mettendo a bilancio una futura uscita).

Situazioni analoghe si sarebbero ripetute con il Bologna per Orsolini e con la Sampdoria per Audero, Peeters e Mulé.

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