Serie A
Il Derby della Lanterna accende la corsa salvezza
Sabato 30 alle ore 18:00 a Marassi si gioca il Derby della Lanterna, una delle stracittadine più affascinanti e sentite del mondo. A questo scontro, che sarà crocevia per la corsa salvezza, Genoa e Sampdoria ci arrivano con umori diversi.
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Come si avvicina la Sampdoria al Derby
La Sampdoria sabato sera ha portato via dal Bentegodi un punto. Pareggio per 1-1 con gol per i Blucerchiati di Caputo, partita condotta in vantaggio per buona parte prima di subire il gol del pareggio firmato dall’ex Caprari. Giampaolo ha commentato “vittoria ad un passo ma siamo vivi”.
L’ambiente non è sereno, i risultati dal ritorno in panchina di Giampaolo non sono stati quelli sperati, sono arrivati infatti 10 punti in 12 partite. La Sampdoria rischia seriamente di impantanarsi ed essere beffata dal Genoa nella volata salvezza.
Ora la Sampdoria nel derby si gioca una ulteriore possibilità di chiudere il discorso salvezza, perché una vittoria relegherebbe il Genoa ad 8 punti a 3 partite dal termine del campionato e terrebbe ancora a distanza anche le altre.
Consideriamo anche gli scontri diretti, la Sampdoria ha vinto il Derby d’andata per 3-1. Quindi in attesa della stracittadina è in svantaggio solo nei confronti del Cagliari, dal quale ha patito due sconfitte. In vantaggio invece per differenza reti negli scontri diretti con la Salernitana, una vittoria ed un pareggio con il Venezia.
Come si avvicina il Genoa al Derby
“Se non avessimo vinto saremmo stati praticamente fuori dal discorso salvezza. Questo gol vale tre punti e un po’ di fiducia. Ora lavoriamo per arrivare bene al derby e lasciare tutto in campo”. Queste le parole di Badelj dopo il gol decisivo al Cagliari.
Il Genoa arriva con fiducia al Derby, nonostante la classifica sia ancora deficitaria. La squadra oggi ha deciso di allenarsi, ieri infatti i giocatori hanno chiesto a Blessin di rinunciare al giorno libero.
Quindi anche oggi a Pegli il Genoa si allena per preparare il Derby e lo sprint finale del campionato per raggiungere quella salvezza che sembrava una chimera.
Blessin è il condottiero, la squadra lo segue ed in campo si vede. Il Genoa ha dei limiti, poca qualità e grande difficoltà ad arrivare al gol. Non manca però l’impegno e la dedizione alla causa.
Il Genoa ora deve cogliere l’occasione, vincere il Derby vorrebbe dire alzare la quota salvezza e coinvolgere definitivamente anche la Sampdoria nella bagarre.
Negli scontri diretti i Rossoblù sono in vantaggio con il Cagliari, due vittorie. Pari con il Venezia, due pareggi, sfavorevoli gli scontri diretti con la Salernitana, una sconfitta ed un pareggio, fondamentale dunque il Derby dopo la sconfitta dell’andata.
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La situazione di Genoa e Sampdoria
La Sampdoria in classifica al momento ha 30 punti ed è al quintultimo posto. Ha segnato in totale 41 gol, quelli subiti sono 57, differenza reti dunque -16.
Il Genoa attualmente è penultimo con 25 punti. Gol segnati 25, gol subiti 54 e differenza reti -29.
I numeri sembrano dar ragione alla Sampdoria, vista anche la vittoria nel Derby d’andata.
Il trend del momento e l’umore delle due squadre e della città propendono invece per il Genoa.
La verità ce la dirà il campo, sabato ore 18 fari puntati sullo stadio Luigi Ferraris. Staremo a vedere che piega prenderà la corsa salvezza e di che colore si tingerà la Lanterna di Genova.
Serie A
Fiorentina, Antognoni: “Le mie porte sono sempre aperte”
Fiorentina: Giancarlo Antognoni, in un’intervista concessa a Tuttosport, ha parlato di diversi temi tra cui il suo ritorno da dirigente in viola
L’ex campione della Fiorentina, Giancarlo Antognoni, che nella giornata di lunedì spegnerà 70 candeline, ha rilasciato un’intervista a Tuttosport.
di seguito un’estratto:
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Sul compleanno
“Mi sento bene, anche perché me ne sento almeno dieci di meno.
Festeggerò con la famiglia mentre il giorno dopo i vecchi ultrà e anche qualcuno più giovane hanno organizzato una cena al circolo della Rondinella, saremo almeno 120.
Poi a metà settimana sarò in Palazzo Vecchio invitato dal sindaco”.
Sulla scomparsa di Joe Barone
La scomparsa di Barone l’ho vissuta da fuori, ma come fu per Davide, (Astori), anche stavolta è venuto a mancare un riferimento.
Un grande dolore porta a compattarsi e sono sicuro che i viola cercheranno di ripartire”.
Su un suo ritorno in viola
“Non so, tutto può succedere, le mie porte sono sempre aperte.
Ho sempre vissuto la Fiorentina come un privilegio”.
Serie A
Tardelli: “Basterebbe ammettere l’errore”
L’ex campione del mondo ’82 Tardelli ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport. L’ex Inter e Juventus ha parlato della questione Acerbi-Juan Jesus, rimarcando l’importanza delle iniziative contro il razzismo.
Le parole di Tardelli
Questione Acerbi-Juan Jesus
“I calciatori sono sotto i riflettori e dovrebbero essere esempi di educazione, quante volte lo sentiamo ripetere? Basterebbe avere la forza di dire “ho sbagliato” e non “sciacquatevi la bocca” come ho letto sui social”.
E’ una decisione giusta?
“Diciamo che nell’ultimo periodo sono state emesse delle condanne particolari da parte della giustizia sportiva. Sinceramente, credo che Acerbi abbia commesso una sciocchezza perché è un bravo ragazzo e un professionista serio. Ma penso anche che una sciocchezza più grande l’abbia commessa chi l’ha giudicato. Però è solo una mia idea”.
Qualcuno ne esce pulito?
“Non tutti. Juan Jesus aveva sistemato tutto, perdonando Acerbi già in campo. Lui è il vero vincitore”.
La corsa scudetto della Juve.
“A un certo punto ci hanno creduto, ma oggettivamente la distanza con l’Inter era e resta enorme”.
Sulla stagione dell’Inter.
“Si sono mossi bene sul mercato e Inzaghi è stato bravissimo. Peccato per la Champions a Madrid, ma hanno buttato la qualificazione nella gara d’andata a San Siro”.
Serie A
Cagliari: Ranieri ritrova due giocatori fondamentali
Cagliari: continuano gli allenamenti in casa rossoblù in vista del match contro l’Hellas Verona di Marco Baroni. Match in programma Lunedì alle ore 15.00
Continua il lavoro in casa Cagliari in vista del match di Lunedì contro l’Hellas Verona.
Nella giornata di oggi mister Claudio Ranieri avrà a disposizione quasi l’intero gruppo, tranne Gianluca Lapadula che riprenderà gli allenamenti domani mattina.
Il tecnico ha recuperato sia Luvumbo che Gaetano, entrambi al lavoro anche ieri con il resto del gruppo.
Ancora ai box Yerry Mina, che invece continua a lavorare a parte
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