Serie A
Empoli, contro il Monza o la vittoria o la retrocessione
L’Empoli si trova ad un bivio decisivo. Monza sarà l’ultima fermata perchè non ci sono alternative: o si vince o si retrocede.
Mentre il campionato volge al termine, l’Empoli si trova di fronte a un crocevia decisivo. Dopo aver conquistato tre punti cruciali contro il Parma, la squadra toscana si prepara ad affrontare il Monza. Un avversario già condannato alla retrocessione ma comunque intenzionato a chiudere la stagione con dignità.

Robarto D’aversa coach of Sampdoria, during the match of the Italian SerieA championship between Salernitana vs Sampdoria, final result 0-2, match played at the Arechi stadium in Salerno. Salerno, Italy, November 21, 2021.
Empoli: non basta il cuore, serve la testa
Per la formazione di D’Aversa, la sfida contro il Monza è una tappa obbligata. Non basterà l’entusiasmo derivante dall’ultima vittoria: sarà necessaria una prestazione equilibrata, priva di errori, contro una squadra che, priva di pressioni, potrebbe giocare con maggiore libertà. Il Monza, infatti, non avendo più nulla da perdere, potrebbe rappresentare un’insidia imprevista per i toscani. E attenzione a non sottovlutare l’avversario solo perchè più basso in classifica. Si potrebbe finire per giocare con sufficienza.
Il tecnico azzurro deve fare i conti con alcuni giocatori non al meglio della forma. Ma può sorridere per i ritorni di Anjorin e Colombo. Il primo, già decisivo contro il Parma, potrebbe rivelarsi un jolly a gara in corso. Mentre il secondo, reduce da una squalifica, ha fame di riscatto. La loro presenza può offrire varianti tattiche fondamentali. Anjorin è capace di dare qualità a centrocampo e Colombo di finalizzare in area.
D’Aversa: la mentalità vincente
Il tecnico ha sottolineato come la strada verso la salvezza sia ancora aperta. Ma per percorrerla servirà mantenere la concentrazione, senza lasciarsi travolgere dall’emozione. Ogni partita è una storia a sé e contro il Monza sarà fondamentale evitare cali di tensione. Un errore, una distrazione, potrebbe compromettere tutto.
L’Empoli deve ragionare una gara alla volta, senza fare calcoli. Conquistare i tre punti significherebbe guadagnare fiducia e slancio per l’ultimo impegno della stagione contro il Verona, un vero e proprio scontro diretto per la permanenza in Serie A. Ma per arrivarci con chances concrete, serve vincere a Monza.
Sguardo al futuro, piedi per terra
La trasferta di Monza sarà un banco di prova per dimostrare maturità e carattere. Il gruppo ha già mostrato di saper reagire alle difficoltà, ma ora è il momento di confermarlo. Il destino è nelle mani degli uomini di D’Aversa. Spetta a loro trasformare la speranza in realtà.
Non ci sono alibi, non ci sono margini per l’errore. D’Aversa sa che il suo Empoli dovrà essere aggressivo ma lucido, coraggioso ma disciplinato. Perché la salvezza passa da Monza. E solo chi saprà mantenere i nervi saldi potrà scrivere il proprio finale di stagione.
Serie A
Genoa-Inter, il solito Lautaro porta in vetta i nerazzurri
Termina sul risultato di 1-2 la sfida di Marassi tra Genoa-Inter. Bisseck e Lautaro Martinez regalano il primo posto in classifica alla squadra di Chivu.
L’Inter torna in cima alla classifica dopo i passi falsi di Milan e Napoli. Per farlo ha dovuto combattere fino all’ultimo contro un Genoa determinato e volenteroso, che esce dal campo a testa alta. Le reti decisive le hanno segnate Bisseck e il toro Martinez, alle quali ha risposto lo splendido gol di Vitinha, che però non ha aiutato la squadra di De Rossi a raggiungere il pareggio.
Genoa-Inter, il Toro vede rosso e da il meglio di se
La gara si apre in una splendida atmosfera, con lo stadio Marassi che ha indossato l’abito delle grandi occasioni. A smorzare questo entusiasmo però, ci ha pensato dopo pochissimi minuti Yann Bisseck. Il centrale tedesco, oggi nella posizione di braccetto, si sposta il pallone sul mancino al vertice dell’area di rigore ed imbuca Leali sul primo palo. Dopo pochi minuti dunque l’Inter è già in vantaggio.

Yann Aurel Bisseck of Inter Milan during the UEFA Champions League league stage match Manchester City vs Inter Milan at Etihad Stadium, Manchester, United Kingdom, 18th September 2024
(Photo by Cody Froggatt/News Images)
I nerazzurri prendono fiducia, concedono poco e conducono il ritmo della gara. Al 38′ minuto infatti, arriva anche la rete dello 0-2 firmata dal capitano Lautaro Martinez, che con il collo del piede trova l’angolo e corre ad esultare sotto il settore ospiti.
Ad inizio ripresa la squadra di Chivu sembra avere in mano le sorti della gara, ma basta poco per far rientrare in partita il Genoa. Al 68′ minuto Vitinha sfrutta una svista della difesa ospite, si lancia nell’uno contro uno con Sommer, lo lascia sul posto e mette in fondo al sacco la rete che dimezza lo svantaggio.
La squadra di De Rossi prende coraggio e comincia ad alzare il suo baricentro e a creare occasioni pericolose. L’Inter però, riesce a difendersi in modo piuttosto solido e a portare in porto un risultato preziosissimo, che vale il primato in classifica in solitaria.
Serie A
Bologna-Juventus, le formazioni ufficiali
A pochi minuti dal fischio d’inizio di Bologna-Juventus, sono state diramate le formazioni ufficiali che scenderanno in campo al Dall’Ara alle 20:45.
Bologna–Juventus chiude questa domenica della 15° giornata di Serie A. La squadra di Italiano cerca un successo che la porterebbe momentaneamente al quarto posto, in attesa di Roma-Como di domani sera.
Dall’altro lato, però, c’è una Juventus che ha un disperato bisogno dei tre punti per ritrovare fiducia e rimanere attaccata al treno della Champions League.

RICCARDO ORSOLINI GUARDA IN ALTO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Bologna-Juventus, le formazioni ufficiali
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; Zortea, Lucumì, Heggem, Miranda; Pobega, Moro; Orsolini, Ferguson, Cambiaghi; Dallinga. Allenatore: Vincenzo Italiano
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Kelly, Koopmeiners; McKennie, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Conceicao, Yildiz; David. Allenatore: Luciano Spalletti
Serie A
Fiorentina: Vanoli è già in bilico, nuovo cambio in arrivo?
La Fiorentina si prepara a una lunga notte di riflessioni: il futuro di Paolo Vanoli è in bilico e non si escludono nuovi cambi di guida tecnica.
Crisi Fiorentina: il futuro di Vanoli in discussione
La Fiorentina si trova in un momento di grande incertezza e difficoltà. Il tecnico Paolo Vanoli non è riuscito a imprimere una svolta decisiva alla squadra che dopo la sconfitta di oggi contro l’Hellas Verona si trova ancora più ultima. Le prestazioni sul campo non hanno soddisfatto la dirigenza, e ora la sua posizione è sotto stretta osservazione. La situazione nello spogliatoio sembra essere sfuggita di mano a Vanoli, un problema che rende ancor più complessa la gestione della squadra.
Le riflessioni sulla panchina della Fiorentina non si fermano qui. L’idea di un terzo cambio di allenatore nella stessa stagione non è più un tabù. La dirigenza viola sta valutando tutte le opzioni possibili per cercare di risollevare le sorti della squadra, che si trova in una crisi sempre più profonda.
Possibili scenari per il futuro
Mentre la Fiorentina riflette sul destino di Vanoli, si aprono vari scenari per il futuro. Il club potrebbe decidere di tentare un nuovo approccio con un altro tecnico, nella speranza di dare una scossa necessaria alla squadra. Le prossime ore saranno cruciali per determinare quale sarà la direzione che la Fiorentina intende prendere per uscire da questa impasse.
La situazione è in continua evoluzione e i tifosi attendono con ansia aggiornamenti dal club. Una cosa è certa: la società non può permettersi ulteriori passi falsi e deve prendere decisioni chiare e tempestive per il bene della squadra.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Sarà una lunga notte di riflessioni in casa #Fiorentina: sotto osservazione anche la posizione del tecnico Paolo #Vanoli che finora non è riuscito a dare la svolta e non sembra avere in pugno le redini dello spogliatoio. Da non escludere quindi l’opzione di un terzo tecnico stagionale. Valutazioni a 360 gradi per cercare di uscire da una crisi sempre più profonda
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 14, 2025
-
Serie A4 giorni faEcco chi potrebbe comprare la Fiorentina: il nome è clamoroso
-
Calciomercato5 giorni faMilan, contatti Boca Juniors-Pimenta: s’ingrossa l’affare Gimenez
-
Calciomercato4 giorni faMilan, Allegri chiama Musah: ritorno a gennaio?
-
Champions League6 giorni faInter-Liverpool, atteso un incasso record a San Siro
-
Calciomercato5 giorni faMilan, Lucca da tempo in lista: alcuni dettagli
-
Livinmantra2 giorni faFantacalcio: consigli e probabili formazioni
-
Calciomercato5 giorni faMilan, Leao sacrificabile in estate: Vlahovic a zero | Tutti i movimenti
-
Notizie3 giorni faStadio Roma, ci siamo: c’è la data del progetto definitivo
