Serie A
Cagliari: bonus finiti, servono dieci/dodici punti
Il Cagliari ha perso molte partite, troppe. Nonostante ciò, a causa dei risultati in arrivo dagli altri campi, resta in piena corsa per la lotta salvezza
Adesso però i bonus sono terminati. Se i rossoblù vogliono salvarsi, devono pensare a se stessi e vincere. Certo un orecchio altri campi resterà attento, inutile nascondersi dietro un dito. Mancano 6 partite. Non tutte sono “abbordabili”. L’Inter tra le mura amiche è gara quasi proibitiva. Fermare la squadra favorita per lo scudetto, non pare essere nelle corde dei rossoblù. Ci sono però gare importanti, veri e propri spareggi da vincere.
Le partite da non sbagliare

Tutti in trasferta: Genoa, Salernitana e Venezia. In casa: Sassuolo, Verona, Inter. Da queste gare serve fare 10-11 punti, per centrare l’obiettivo. Sarà fondamentale far punti negli scontri diretti, per evitare di essere scavalcati in classifica. Inoltre vincere 2 delle 3 gare casalinghe. Pensare di poter vincere con chi sta giocandosi lo scudetto, è quasi utopia. Milan e Juventus hanno violato la Unipol Domus. Il Cagliari deve giocare tutte le gare con la massima concentrazione e vigoria fisica. Perdere le gare cruciali, e magari giocare bene solo con l’Inter, sarebbe letale.
Il compito di Mazzarri
Gli scontri diretti valgono doppio, perché consentono di staccare le dirette concorrenti, costringendole a guardare dal basso. Mazzarri ha il compito di tirar fuori il massimo dai suoi ragazzi. Dovrà cercare di non sbagliare formazioni iniziali e cambi in corsa. Nelle partite, spesso questi ultimi si rivelano decisivi nell’economia del risultato. Adesso è giunta l’ora di essere freddi e cinici. Non importa se si gioca bene o male. In questo punto cruciale della stagione, conta solo il risultato che porti a casa. Le possibilità per salvarsi ci sono, ma non bisogna più sbagliare nulla. L’atteggiamento della squadra, sarà l’arma più importante da schierare. Nessuno vuole più vedere le gite fuori porta di Spezia e Udine. Non c’è più tempo da perdere.
Serie A
Fiorentina, Kean: un’assenza che fa rumore
In casa Fiorentina, a pochi giorni dalla partita contro la Cremonese, c’è da fare i conti con l’assenza di Kean.
Nella serata di ieri la Fiorentina ha comunicato che Moise Kean aveva saltato l’allenamento odierno e sarebbe stato assente anche nei prossimi per motivi familiari.
L’attaccante tornerà a Firenze nei prossimi giorni.
Un permesso concesso dalla società che, però, non ha comunicato quando il bomber viola è atteso al Viola Park per riprendere gli allenamenti in vista dell’ennesima sfida da dentro o fuori della stagione contro la Cremonese al Franchi domenica 4 gennaio alle ore 15.
La Gazzetta dello Sport rivela che Kean sarà di ritorno a Firenze venerdì prossimo.
Sarà sufficiente per Vanoli per averlo a completa disposizione, pronto fisicamente e mentalmente, per una sfida così delicata?
Serie A
Parma, è l’ora di ingranare: Cuesta pronto al tour de force
Il Parma ha risollevato la testa nell’ultimo turno di Serie A contro la Fiorentina. Tra i protagonisti c’è stato Sorensen, autore del gol decisivo per i 3 punti.
Il centrocampista danese ha potuto finalmente incidere in prima persona sul successo della squadra e grazie al gol segnato la sua posizione sembra ancora più salda all’interno della formazione tipo.
Parma, Sorensen è l’ultimo della lista: Cuesta vede la quadra
La stagione dei crociati è iniziata con alti e bassi, arrivando perfino a guardare in giù verso l’abisso della Serie B, tuttavia l’ultima prestazione hanno mostrato ai tifosi la forza di questo gruppo. Il successo sulla Fiorentina non è solo “3 punti”, ma anche un messaggio verso le altre concorrenti alla salvezza.
L’1-0 firmato Oliver Sorensen è una delle rappresentazioni materiali del lavoro compiuto da Cuesta nelle ultime settimane. Infatti, il centrocampista si è ritrovato al centro dell’area come una punta pronto per ribattere in rete un’eventuale carambola del pallone e così è stato: Pellegrino liscia la conclusione, dietro di lui si fa trovare pronto un compagno che decide la partita in pochissimi secondi.
La scoperta dell’ex Midtjylland non è storia recente, tuttavia grazie a quest gol Sorensen è riuscito a farsi notare anche da addetti ai lavori esterni al Parma che hanno riconosciuto l’ottimo lavoro svolto da Cherubini e la sua squadra in sede di mercato. Dopo Bernabé, Ondrejka, Pellegrino, Circati, Britscghi e Corvi, ecco un altro talento sbucato dal Tardini che intende dare continuità l’ottimo rendimento offerto nelle ultime uscite, magari anche con qualche bonus in più.
Questi nomi, ma non solo, fanno parte del gruppo che Cuesta sta guidando verso la salvezza e i prossimi impegni, fino a febbraio, vedranno i crociati impegnati in un vero e proprio tour de force: Sassuolo, Inter, Lecce, Napoli, Genoa, Atalanta nel giro di 20 giorni diranno molto sulla direzione che prenderà la stagione del Parma. L’ultima vittoria deve essere solo un punto di partenza verso un trend positivo che possa permettere alla squadra di arrivare il prima possibile all’obiettivo.

MATTEO PELLEGRINO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Juventus, Mckennie torna negli Stati Uniti? L’agente smentisce tutto: i dettagli
Nelle ultime ore si è parlato di una Juventus che sarebbe in una fase di stallo per quanto riguarda il rinnovo di Weston Mckennie e, perciò, le voci sull’MLS si sono fatte insistenti.
I bianconeri e il centrocampista statunitense vorrebbero continuare insieme, ma anche la distanza dovuta alle commissioni degli agenti del giocatore avrebbero portato la trattativa ad una fase di stallo.
Tuttavia, l’agente del calciatore ha avuto modo di smentire tramite i social media quanto è circolato nelle ultime ore.
Ecco le parole di Cory Gibbs: “Di solito non rispondo ai post sui social media, ma quando vengono diffuse informazioni false, soprattutto da account verificati, devo intervenire.
Sono Cory Gibbs, agente di Weston, e posso confermare che tutto ciò che è stato scritto è falso”.

KENAN YILDIZ IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus, quale futuro per Mckennie?
Le voci di mercato continuano a circolare, com’è ormai abitudine da anni attorno a McKennie: ogni estate sembra destinato a lasciare Torino, salvo poi conquistare puntualmente la fiducia dell’allenatore di turno grazie alla sua duttilità, alla corsa e al suo spirito di sacrificio.
Non sorprende, quindi, che diversi tecnici lo accoglierebbero volentieri: Antonio Conte, impegnato a costruire un Napoli sempre più camaleontico; Gian Piero Gasperini alla Roma e Massimiliano Allegri, che lo conosce benissimo e lo vorrebbe nel suo Milan.
Il giocatore si trova bene a Torino e non ha intenzione di lasciare il club, ma molto dipende dalla dirigenza bianconera.
-
Calciomercato7 giorni faMilan, Schira: “No allo scambio Ricci-Gatti: proposti altri due giocatori alla Juventus”
-
Calciomercato1 giorno faMilan, lo Sceriffo è atteso in città: Tare scommette sull’attaccante dell’Angers
-
Calciomercato7 giorni faMilan-Gatti, è arrivata la risposta della Juventus sulla cessione
-
Calciomercato2 giorni faLa Fiorentina prova il colpo in casa Atalanta | Ipotesi scambio?
-
Focus6 giorni faSerie A: quando si giocava anche il giorno di Natale
-
Calciomercato17 ore faMilan, Modric spinge Sergio Ramos: decisiva una sua chiamata | La situazione
-
Calciomercato2 giorni faMilan, Tare al lavoro per Gila: dissapori tra Fabiani e Tare | La situazione
-
Livinmantra5 giorni faFantacalcio: consigli e probabili formazioni
