Serie A
Atalanta, flop nel mercato d’attacco: da Raspadori a Maldini

La situazione dell’Atalanta in questo momento è senza dubbio complessa, con una serie di eventi sfortunati e problematiche legate al mercato che hanno influenzato pesantemente la stagione.
La perdita di Gianluca Scamacca dopo appena un minuto di gioco al ritorno dall’infortunio al crociato è un episodio emblematico di come la sfortuna possa cambiare improvvisamente le sorti di una squadra. Dopo mesi di recupero, l’attaccante non è riuscito nemmeno a completare il suo rientro, e questo ha messo a dura prova le speranze dell’Atalanta di mantenere una posizione di vertice.
Una perdita importante
Il suo infortunio ha fatto il paio con una fase critica della stagione per la squadra di Gian Piero Gasperini. Dopo essere stata al vertice e aver vantato il miglior attacco del campionato, l’Atalanta ha visto crollare la propria efficienza offensiva, scivolando in terza posizione e finendo con tre partite consecutive senza segnare, con soli 5 tiri in porta in queste gare. Un calo drastico che ha ridotto sensibilmente le sue chance di lottare per il titolo.
Il mercato mancato
Nonostante le dichiarazioni chiare di Gasperini a dicembre, la squadra non è riuscita a completare il mercato di gennaio come sperato. Il tecnico aveva indicato la necessità di rinforzare il reparto offensivo, soprattutto con giocatori di esperienza in grado di fare la differenza in una stagione così intensa. Il mercato di gennaio ha visto alcune trattative in ballo, ma senza un esito positivo. Tra i nomi monitorati c’erano Domenico Berardi, Giacomo Raspadori e Beto, giocatori che sarebbero potuti essere il rinforzo ideale per una squadra in piena lotta per il vertice. Tuttavia, nessuna di queste operazioni si è concretizzata, lasciando l’Atalanta senza attaccanti di spessore.
Gli arrivi che non hanno convinto
A gennaio, l’Atalanta ha puntato su Paolo Maldini, giovane talento che non ha però trovato la giusta dimensione nella squadra. Nonostante il suo ampio monitoraggio da parte della dirigenza, il ventitreenne non ha ancora realizzato gol o assist in 5 presenze, e Gasperini ha faticato a trovargli un ruolo fisso in campo. L’esperimento di utilizzarlo come punta non ha portato i risultati sperati, e la mancanza di gol è stata evidente. La stessa cosa si può dire per Samardzic, che non segna da fine ottobre e non riesce a integrarsi nel gioco della squadra.
I problemi di De Ketelaere e il calo del tandem Retegui-Lookman
Un altro problema per l’Atalanta riguarda il rendimento di Charles De Ketelaere, che è in una profonda crisi. L’ultimo gol del belga risale al 22 dicembre 2024, lo stesso giorno dell’ultima vittoria casalinga della Dea. Anche i titolari Retegui e Lookman, che fino a un mese fa erano il tandem più prolifico in Serie A, non sono più riusciti a segnare. La loro flessione, unita a quella di altri giocatori chiave, ha accentuato il problema offensivo della squadra.
La mancanza di alternative di qualità
A complicare ulteriormente la situazione è la mancanza di alternative valide dalla panchina. Luis Muriel, che negli scorsi anni è stato un fattore determinante, non fa più parte del progetto, così come Niccolò Zaniolo, partito per Firenze. Senza rinforzi di qualità e senza un attaccante in grado di cambiare le partite come facevano loro, l’Atalanta è rimasta con pochi strumenti a disposizione per risolvere i suoi problemi offensivi.
La squadra di Gasperini si ritrova quindi in un momento di grande difficoltà, con un attacco in crisi e una mancanza di alternative valide in panchina. Il futuro dell’Atalanta dipenderà molto da come la squadra saprà reagire a questa situazione, ma con il mercato che ha chiuso senza un adeguato rinforzo, la strada per tornare a lottare per i vertici si complica ulteriormente.
Serie A
Roma, Shomurodov: “Conosco le richieste del mister, pensiamo gara dopo gara”

Eldor Shomurodov ha commentato la vittoria interna della Roma contro l’Hellas Verona (1-0) grazie ad un suo gol nei minuti iniziali del match.
L’attaccante uzbeko sfrutta un assist meraviglioso di Soulè e punisce gli scaligeri, portando la squadra di Claudio Ranieri a ridosso del 40 posto occupato dalla Juventus (impegnata in quel di Parma). “Ormai conosco cosa vuole il mister e per questo cerco di aiutare la squadra come mi viene chiesto”.
Roma, le parole di Shomurodov
Eldor Shomurodov ha parlato ai microfoni di DAZN nel post gara con l’Hellas Verona. Di seguito le sue parole.
Quanto può essere realistico l’obiettivo Champions?
“Noi crediamo fino alla fine e facciamo ciò che serve. Il mister come sempre dice di affrontare tutte le gare per vincere”
Serie A
Roma, Soulè: “Sempre ricevuto sostegno. Dybala? Un leader, dentro e fuori”

Matias Soulè, ha commentato la vittoria della sua Roma sull’Hellas Verona (1-0) grazie ad un gol di Shomurodov, propiziato da un suo assist meraviglioso.
L’esterno destro giallorosso, grazie anche ad una prestazione solida, regala una palla al bacio per l’uzbeko che dopo 4 minuti la sblocca, portando la Roma a ridosso del 4o posto. “Prima del derby, ho avuto tanta fiducia sia dal mister, sia dai compagni, sia da tutti i tifosi che ci seguono. Provo a dare il massimo e, con l’elevato minutaggio, sto riuscendo a fare diverse cose”
Roma, le parole di Soulè
Matias Soulè ha parlato ai microfoni di DAZN nel post gara con l’Hellas Verona. Di seguito le sue parole.

MATIAS SOULE IN AZIONE IN EUROPA LEAGUE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Quanto è importante la presenza in panchina di Dybala?
“Dybala è un leader per noi, il suo sostegno è molto importante: gli vogliamo tanto bene e significa tanto, per noi e per la Roma”
Serie A
Roma, Angelino: “Lavoriamo gara per gara. I frutti degli allenamenti si vedono in campo”

Angelino, esterno della Roma, ha commentato la vittoria interna giallorossa sull’Hellas Verona (1-0), focalizzando l’analisi sul duro lavoro negli allenamenti.
Grazie ad un gol di Eldor Shomurodov, la Roma batte all’Olimpico l’Hellas Verona di Paolo Zanetti, portandosi a pari punti col Bologna e a due sole lunghezze dalla Juventus, entrambe però con una partita in meno.
Roma, le parole di Angelino
Angelino ha parlato ai microfoni di DAZN nel post gara con l’Hellas Verona. Di seguito le sue parole.
“Vogliamo vincere ogni partita, dobbiamo continuare a lavorare gara dopo gara”.
Si è vista un po’ di stanchezza in campo.
“Lavoriamo tutta la settimana, in campo proviamo a dare il massimo e reggiamo l’urto delle gare. Ora ci rimbocchiamo le maniche con la speranza di vincere più gare possibili”.
Obiettivi?
“Noi proviamo a vincere e, post partita, c’è già l’attenzione alla successiva”.
-
Serie C6 giorni fa
Milan Futuro: playout quasi certi, ma c’è una speranza salvezza
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, Furlani incontra Tare tra oggi e domani. E in panchina avanza un nome
-
Serie A5 giorni fa
Scoppia il caso scommesse, Tonali: “Versavo 25mila euro”
-
Serie A4 giorni fa
Milan-Atalanta gli infortunati: attualmente sono in cinque
-
Serie A5 giorni fa
Dove vedere la Serie A in TV? Il palinsesto DAZN e Sky per la 33^ giornata
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, il City piomba su Reijnders: l’offerta fa gola a Cardinale
-
Champions League5 giorni fa
Inter-Bayern è già storia: 2° incasso più alto nella storia nerazzurra a San Siro
-
Serie A5 giorni fa
Fagioli rompe il silenzio: “Ho pagato per i miei errori, ora merito rispetto”