Serie A
Atalanta-Cagliari 1-2, il Cagliari sgambetta la Dea: le pagelle
L’Atalanta cade in casa contro il Cagliari e perde il contatto con Napoli e Milan. Ora la Juventus più rifarsi sotto e riaprire la corsa al quarto posto.
Una caduta che fa male per l’Atalanta, che subisce la sconfitta da un Cagliari sugli scudi, con una doppietta di Pereiro. A nulla serve il gol di Palomino. Ora la Juventus piò operare il sorpasso sulla Dea.
Musso 5: una leggerezza che costa cara sull’uscita di mano fuori area. Il cartellino rosso è giusto e l’ingenuità priva l’Atalanta di un uomo per tutto il secondo tempo.
Zappacosta 5,5: in difficoltà più di altre volte sullo spingere nella fascia di competenza. Gli avversari lo mettono in difficoltà e questo lo condiziona in termini di lucidità.
Palomino 6,5: è suo il gol della speranza, ma non basta per raggiungere il pareggio. In difesa fa il suo compito con dignità, pur non essendo la sua giornata migliore.
Djumsiti 5: per un tempo è tranquillo, l’espulsione lo mette in difficoltà e non regge più gli avversari dalle sue parti. Spesso impreciso e disorientato.
Pezzella 6: prestazione da compitino, senza rischiare. Fedele scudiero di Pasalic, si preoccupa più della copertura che della spinta. Una giornata di sacrificio (dal 46′ Maehle 6: entra con la voglia di spaccare, ma gli riesce appena un tiro).
Koopmeiners 6: la sua voglia non basta ad arginare il gioco dei sardi. Recupera una quantità esorbitante di palloni, ma a lungo andare non può fare tutto da solo.
Freuler 6,5: meglio nel primo tempo, quando recupera molti palloni e tiene alta la squadra. Nel secondo tempo, con l’inferiorità numerica, perde la forza nell’arginare gli avversari.
Pessina 5: di buono c’è solo una conclusione verso Cragno, molle e con poca convinzione. Per il resto, una prestazione molle e spenta. Il ragazzo gira a vuoto ed è poco utile come sponda ai compagni di squadra (dal 58′ Boga 5: esordio difficile, imbrigliato sulla fascia, non salta mai l’uomo. Giudizio rinviato alle prossime occasioni).
Pasalic 5,5: gli inserimenti in area, il suo pane quotidiano, non si vedono nemmeno con il binocolo. Viene spostato a sinistra ed è ancora più modesto. Giornata no (dal 58′ Rossi 6: evita il 3-1, non sfigura).
Malinovski 5,5: una sola conclusione verso la porta, controllata agevolmente da Cragno. Perde molti palloni negli ultimi venti metri.
Muriel 6: ci mette voglia e determinazione, nonostante la marcatura stretta di Lovato. Non ha molte chance di mettersi in mostra, ma prova almeno lo spunto [(dal 58′ Zapata 6: contribuisce al gol di Palomino, ma esce subito dopo per un problema muscolare) dal 72′ Mihaila 6: non giudicabile, troppo poco tempo per capire l’inserimento nel contesto].
Gian Piero Gasperini 5: non legge la partita sin dall’inizio. Paga caro l’azzardo di Zapata, di nuovo nella mischia e ora di nuovo infortunato. Una sconfitta che fa male, e la Juventus ora può operare il sorpasso.
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Serie A
Torino, Juric: “Siamo carichi. Futuro? Non voglio interrompere nulla”
L’allenatore Ivan Juric (squalificato per domani) presenta la sfida contro il Frosinone durante la conferenza stampa della vigilia dallo stadio Olimpico Grande Torino.
Il Torino, dopo il derby contro la Juventus rigioca in casa e ospita il Frosinone ed è previsto un altro pienone sugli spalti, con almeno 22mila attesi per la sfida di domani alle 15.00.
Di seguito le sue parole:
Il fattore campo sta diventando determinante?
“Questo non lo so…Difendiamo bene e tutti insieme, siamo contenti perché si vedono i risultati”
Che partita sarà domani?
“Giocano bene, hanno diversi talenti e creano tanti pericoli. Arrivano da risultati importanti e meritati, sarà difficile”
Come avete preparato i piazzati?
“La Juve ha il potere fisico, il Frosinone ha giocatori tecnicamente validi e che creano superiorità”
Da cosa derivano le problematiche del gol?
“La squadra crea tanto, può fare gol e passa tanto tempo nella metà campo avversaria: per segnare serve maggiore capacità di tiro e particolari che ti portano poi al gol”
Per domani è meglio verticalizzare con i lanci di Vanja o manovrando dal basso?
“Dipende dall’atteggiamento del Frosinone. Hai sempre due opzioni, dipende dall’avversario e poi scegli. Loro spesso fanno pressing alto, in base a cosa faranno loro ci comporteremo di conseguenza”
Come si fa a pressare di più nella metà campo avversario?
“E’ il nostro marchio di fabbrica, lo facciamo sempre.
Ma dipende anche dall’avversario, se gioca da dietro oppure se lancia lungo.
Puoi anche recuperare palla basso, oppure se come l’Udinese costruisce dal basso puoi rubarla più avanti ed essere subito pericoloso”
Sentite l’apporto del pubblico?
“La squadra con le prestazione se l’è meritata: veniamo da un lungo periodo in cui giochiamo bene, siamo vicini e dobbiamo mantenere queste prestazioni.
Dobbiamo essere più spietati negli episodi per fare più punti possibili.
Speriamo di avere sempre questa vicinanza dei tifosi anche per provare a scavalcare chi ci sta davanti. Io ho grande carica, così come il mio staff: siamo tutti carichi per ottenere un obiettivo fantastico. S
i è fatto un buon lavoro, quando la gente è contenta sei contento anche te.
Manca poco, vedo bene la squadra anche se siamo pochi e serve un gran finale di campionato”
Ci sono infortunati?
“Sazonov ha un problema con il tendine, al Fila il campo è un po’ duro e oggi vedremo se recupera. Anche Savva ha qualche problema, per il resto tutto bene”
Siete una squadra più consapevole?
“Nel secondo tempo contro la Juve ci siamo espressi come volevamo, peccato non aver segnato perché li premevamo.
E’ da tempo che siamo consapevoli, anche quando non hai vinti sono arrivate ottime prestazioni.
Non bisogna abbassare il livello e la concentrazione, questa è la base. In settimana la squadra mi dà risposte positive, poi la domenica si vede.
Dobbiamo continuare così, giochiamo contro una squadra che ha pareggiato con Bologna e Napoli e sarà difficilissima”
Come ha visto Ilic e Sanabria?
“Il primo giocherà, mancando Ricci è l’unica soluzione altrimenti dovresti spostare Tameze da dietro: vediamo Ivan quanto dura, ma giocherà.
Da Tonny mi aspetto sempre di più, è fondamentale che un attaccante faccia gol: vanno bene le prestazioni, ma per vincere bisogna segnare”
Perché interrompere questo progetto?
“Io non sto interrompendo niente…Abbiamo fatto un bel lavoro considerando da dove siamo partiti: punti, classifica e giovani cresciuti e trovati, ora bisogna fare un altro passo.
Il Toro rispetto a Verona ha bisogno di questo ulteriore passo.
Mi dispiace per gli ultimi risultati, non per le prestazioni, ma ora spingeremo in questa direzione.
I miei rapporti sono fantastici con tutti, sono sereno.
Domani serve vincere, sarebbe bello affrontare chi sta davanti a noi con uno spirito bellissimo.
Siamo pochi ma ci siamo, siamo ottimisti”
La partita sul suo futuro è aperta?
“Bisogna anche chiedere ad altri…
Noi abbiamo spinto per l’obiettivo perché pensiamo di dover crescere come mentalità, la squadra deve comportarsi così. La parte sinistra va bene dopo due 17esimi posti, ma vogliamo di più”
Come sta vedendo Vlasic nelle ultime gare più spostato a sinistra?
“A Empoli è andato bene in quella posizione, con la Juve un po’ di meno. Vediamo anche con gli avversari che cosa può funzionare meglio”
Qual è la situazione di Masina?
“Secondo me è un terzo di difesa: anche in allenamento mettevamo Masina terzo e Rodriguez quinto.
Ora voglio più spinta e un giocatore più d’attacco, Vojvoda ha fatto davvero bene con la Juve.
Masina è un buonissimo acquisto che ci ha dato una grande mano da titolare e anche quando entra. Sanabria?
Può fare meglio e di più, abbiamo sei partite in cui deve dare un gran contributo.
Gli ultimi due gol suoi sono arrivati dalla panchina: in questo anno ci è mancato un po’ la determinazione di chi subentra, ma ultimamente stiamo facendo meglio”
Serie A
Hellas Verona, i convocati di Baroni: c’è un recupero
L’Hellas Verona è atteso nel derby triveneto stasera contro l’Udinese: punti pesantissimi in paio per la salvezza.
Baroni ha comunicato i convocati per la sfida del Bentegodi di stasera alle 20.45, c’è il recupero di Duda a centrocampo: la lista.
1 Montipò
6 Belahyane
7 Tavsan
8 Lazovic
9 Henry
10 Mitrovic
11 Swiderski
16 Chiesa
17 Noslin
18 Centonze
19 Vinagre
21 Dani Silva
22 Berardi
23 Magnani
25 Serdar
27 Dawidowicz
31 Suslov
32 Cabal
33 Duda
34 Perilli
37 Charlys
38 Tchatchoua
42 Coppola
80 Cisse
90 Folorunsho
99 Bonazzoli
Serie A
Udinese – Roma, ufficiali data e orario del recupero
Udinese – Roma, la Lega Serie A ha ufficializzato la data e l’orario del recupero della gara interrotta domenica scorsa per il malore di N’Dicka.
Questo il comunicato con cui l’Udinese ha comunicato attraverso il proprio sito la decisione della Lega Serie A:
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