Notizie
Nuovi stadi: perché in Italia è impossibile costruirli?
In Italia gli impianti sportivi sono obsoleti ed in alcuni casi addirittura pericolanti
Nonostante ciò, costruire uno stadio nuovo, nel nostro paese è un’impresa davvero titanica.
La Juventus, e dopo anni l’Udinese hanno costruito un impianto sportivo nuovo e moderno. Sassuolo, Atalanta sono altri club che sono riusciti ad investire e creare stadi accoglienti.
Milan, Inter, Roma, Lazio, Cagliari, Fiorentina ed altri club, sono ancora immersi all’interno di una burocrazia sconfinata.
Che l’Italia fosse un paese oberato da una macchina burocratica pachidermica, purtroppo lo sapevamo, ma che si arrivi a raggiungere livelli oltre il limite della decenza, forse ci era sconosciuto.
Milan e Inter non riescono a costruire il loro stadio, cosi come Roma o Lazio. Parliamo di società importanti, che avrebbero anche le risorse economiche per poterlo fare.
Il Cagliari è da oltre 10 anni che sta cercando di costruirlo. Nel mentre ha messo in piedi un piccolo stadio, molto molto provvisorio (che però sta in piedi da circa 8 anni).
Ma per quale motivo in Italia è cosi difficile costruire uno stadio? Forse perché per avere una concessione ci vogliono tempi biblici. Inoltre le società si devono scontrare con dinieghi comunali o regionali.
Questo clima intanto, non fa altro che scavare, in maniera inesorabile, un solco sempre più profondo tra il calcio italiano, ed il resto dell’Europa.
La Premier League, ma anche la Championship, possono vantare impianti sportivi molto moderni. In Eredivise, gli stadi sono migliori dei nostri, cosi come nella Liga, la Ligue One, ma non solo. Quasi tutti i campionati del vecchio continente possono vantare stadi più moderni e accoglienti dei nostri.
Allora le strade percorribili sono due. O si cerca di accelerare i tempi per la costruzione degli stadi di proprietà, o si rischia di fallire e sparire.
La differenza di introiti, ad esempio, tra i nostri club (anche i più blasonati) e le squadre di Premier League, è veramente profonda. Esiste una sperequazione, che di questo passo, rischia di stritolare i nostri club, già soffocati da debiti ultra milionari.
Stadi moderni, riavvicinerebbero gli spettatori allo stadio. Un trend che accrescerebbe anche gli introiti derivanti dal marketing e dai diritti televisivi.
Insomma, perdurando questa situazione, il sorgere di nuovi impianti resterà davvero uno scoglio difficile da superare, portando rapidamente il nostro calcio alla deriva.
Notizie
Pioli-Napoli, ci siamo: De Laurentiis prepara un triennale
Pioli-Napoli, quella che era una voce anticipata proprio da noi di Calcio Style, sta trovando sempre più conferme. Vediamo qui di seguito in dettaglio.
Le parole di circostanza di Giorgio Furlani al termine della gara di ieri sera contro l’Inter non devono di certo fuorviare. Ovviamente l’intento della dirigenza è quello di non destabilizzare l’ambiente in vista della gara di sabato contro la Juventus ed in generale per provare a centrare il secondo posto in campionato che assicurerebbe la presenza in Champions League la prossima stagione.
La decisione tuttavia è stata presa, Stefano Pioli lascerà l’AC Milan in estate per volare a Napoli dove lo attenderà una sfida complicata, ma stimolante allo stesso modo. Più o meno la stessa situazione di quando, cinque anni fa, si è trovato sulla panchina del Milan.
Stando alle ultime nostre indiscrezioni, Pioli avrebbe già comunicato alla squadra la sua partenza e si starebbe accordando proprio con lo stesso De Laurentiis il quale ha pronto per lui un triennale da 3,5 milioni a stagione più bonus legati al raggiungimento di determinati obiettivi.
Notizie
Milan, Pioli via al 100%: settimana decisiva per il successore | Abbandonata la pista Conte?
Milan, continuano i ragionamenti in casa rossonera per il successore di Stefano Pioli. Questa sarà una settimana decisiva per arrivare ad una soluzione condivisa.
Le certezze a oggi sono due: Pioli lascerà il Milan e nel mese di gennaio c’è stato un accordo di massima con Antonio Conte. Tutto il resto è noia, come cantava Califano, o quasi. Abbiamo letto sentito in questi ultimi giorni decine di nomi per il prossimo allenatore. Siamo passati da Lopetegui a Fonseca, da Pellegrini a Potter, da Xavi ad Allegri, fino ad arrivare a Thiago Motta e al tecnico leccese, coi quali a gennaio i contatti erano stati più assidui.
Juventus e Milan stanno tuttavia avendo un comportamento speculare. Una parte delle rispettive dirigenze starebbe caldeggiando Conte, il quale gradirebbe in egual misura sia la soluzione bianconera che quella rossonera, perché rispetterebbero la volontà di rimanere in Italia e possibilmente vicino a Torino. Conte alla Juventus e Motta al Milan? Soluzione possibile, ma ci risulta che l’attuale tecnico del Bologna stia accelerando per sostituire Allegri.
Quindi Conte al Milan? Non è matematico, né scontato, nonostante una grossa fetta dei tifosi rossoneri starebbe in queste ore acclamando il suo nome. Parte della dirigenza è contro l’arrivo di Conte e lo stesso Ibrahimovic, che invece lo vuole, si trova al momento in un forte stato di difficoltà. Imporsi da ultimo arrivato, oppure ragionare su un profilo condiviso? A occhio potrebbe prevalere la seconda scelta, tuttavia continuiamo a registrare contatti con Conte. Non abbandoniamo di certo questa pista.
Notizie
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
Milan, si è presentato alla fine della gara contro l’Inter davanti alle telecamere l’Amministratore Delegato rossonero. Leggiamo qui di seguito le sue parole.
Un mix di dichiarazioni catalogabili alla voce Cose che un tifoso in questo momento non vuole sentire. Tuttavia, come spesso accade, Giorgio Furlani si presenta con massima disponibilità prima e spesso anche dopo le partite. Come quest’ultima persa ai danni dell’Inter. Una sconfitta che fa male, sesto derby consecutivo perso e scudetto consegnato ai nerazzurri.
Poche parole, forse di circostanza, ma piuttosto chiare e decise:” L’allenatore è Stefano Pioli e confermo questa cosa. Siamo concentrati sul finire bene la stagione. Sulla parte sportiva chi riferisce a Gerry Cardinale siamo io, Moncada e Ibrahimovic. Poi è lui che prende la decisione finale. Abbiamo un secondo posto da difendere, noi facciamo la squadra per vincere, ma non sempre si riesce. Quest’anno il lavoro sul mercato sarà un po’ più soft”.
-
Notizie2 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Notizie3 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo trovato con Lopetegui: manca l’ok di Ibrahimovic
-
Calciomercato3 giorni fa
Calciomercato Fiorentina, conferma a sorpresa?
-
Notizie6 giorni fa
Conte al Milan? La risposta del tecnico:” Vediamo cosa succede”
-
Europa League4 giorni fa
Milan, Pioli: “Siamo peggiorati, l’uscita dalla coppa è una delusione. Portate pazienza fino alla fine del campionato”
-
Notizie4 ore fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Notizie5 giorni fa
Milan, impazza il toto allenatori: tra nomi di fantasia e realtà | Facciamo chiarezza
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, sono due i giocatori a rischio partenza