Notizie
Milan, i tifosi non si calmano: “Domani non saremo a Milanello”

La contestazione dei tifosi del Milan non vuole finire, anzi rilancia, con la tifoseria organizzata rossonera che non sarà presente a Milanello.
Nonostante i nuovi cambiamenti come il Direttore Sportivo Igli Tare ed il tecnico Massimiliano Allegri, la protesta verso la dirigenza rossonera, Gerry Cardinale in primis, non si placa.

View of Stadio Giuseppe Meazza also known as San Siro Stadium, is a football stadium of A.C. Milan and Inter Milan in Milan, Italy.
Milan: tifosi vs dirigenza
Ormai è palese che il rapporto con la dirigenza non sia dei più belli, soprattutto per le scelte di mercato passate e recenti (vedi Tonali e Rejinders). Dalla passata stagione infatti il presidente rossonero è stato più volte sollecitato a vendere ed andarsene.
Ad aumentare poi la tensione i brutti risultati della passata stagione del Diavolo non hanno fatto altro che aumentare il clima di protesta. Contestazione che ha raggiunto il suo massimo nei giorni dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia contro il Bologna.
In quel frangente i supporter rossoneri cominciarono con una gravosa protesta a Casa Milan, per poi non presentarsi a San Siro per l’ultima di campionato.
Neanche il “nuovo” corso rossonero però sembra aver allentato la situazione. Con un comunicato pubblicato su Instagram, la Curva Sud ha affermato che non sarà presente all’inizio del raduno che si terrà a Milanello.
“Ringraziamo tutte le persone che ieri (alla festa di fine anno della Curva, ndr) sono passate anche solo per un saluto, per una birra, per respirare un po’ di quel MILANISMO – si legge – e rivedere striscioni e bandiere che da tempo sono proibiti allo stadio… Avanti Ultras, avanti milanisti!”. Queste le parole dei tifosi.
Notizie
Jannik Sinner trionfa a Wimbledon: primo italiano di sempre

Jannik Sinner trionfa a Wimbledon: un’impresa storica per il tennis italiano che consacra il giovane talento tra i più grandi.
Londra è lo scenario del trionfo di Jannik Sinner, che ha scritto la storia del tennis italiano vincendo il torneo di Wimbledon. Con una prestazione straordinaria, il giovane tennista ha sconfitto in finale la sua nemesi Carlos Alcaraz, dimostrando una maturità e una determinazione fuori dal comune.
Sinner, con questa vittoria, non solo ha conquistato il prestigioso titolo londinese, ma ha anche infranto il tabù italiano a Wimbledon, diventando il primo connazionale a sollevare il trofeo.
Sinner, una vittoria che sa di consacrazione
Il cammino di Sinner, tifosissimo del Milan, a Wimbledon è stato caratterizzato da incontri avvincenti e sfide impegnative. Durante il torneo, ha affrontato e superato avversari di grandissimo calibro come Djokovic, mostrando una crescita costante e un gioco sempre più solido.
La finale contro Alcaraz è stata l’apice di un percorso che ha visto Sinner emergere come uno dei talenti più promettenti del panorama tennistico internazionale. La sua vittoria a Wimbledon rappresenta non solo un traguardo personale, ma anche un punto di riferimento per il tennis italiano, ispirando future generazioni di sportivi.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui
Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio
Notizie
Wimbledon 2025, è il giorno di Sinner-Alcaraz: orario, precedenti e dove vederla in tv (anche in chiaro)

Jannik Sinner sfida Carlos Alcaraz nella finalissima di Wimbledon 2025, oggi domenica 13 luglio alle ore 17.00.
Sarà il tredicesimo scontro diretto tra i due fuoriclasse del tennis mondiale: lo spagnolo conduce 8-4, con 5 successi consecutivi.
📺 Dove vederla
La finale sarà trasmessa:
- In diretta su Sky Sport Tennis
- In chiaro su TV8
- In streaming su SkyGo, NOW e TV8.it
🔙 Precedenti
- Alcaraz ha vinto l’ultima finale al Roland Garros dopo oltre 5 ore di battaglia.
- Sinner ha vinto l’unico confronto sull’erba, proprio a Wimbledon nel 2022 (ottavi di finale).
📊 Il percorso
- Sinner ha dominato Djokovic in semifinale (6-3, 6-3, 6-4).
- Alcaraz ha eliminato Fritz in quattro set, e cerca il terzo titolo consecutivo a Wimbledon.
🗣️ Le parole di Sinner
“Ci siamo evoluti molto entrambi, sarà una battaglia diversa da quelle passate.”
Notizie
Xhaka idea concreta per l’Inter: esperienza, costo e leadership in caso di addio a Calhanoglu

Il futuro di Hakan Calhanoglu all’Inter è ancora in bilico e la dirigenza nerazzurra si sta già muovendo per cautelarsi.
Secondo La Gazzetta dello Sport, uno dei nomi più concreti per il centrocampo è Granit Xhaka, attualmente al Bayer Leverkusen, ma da tempo nel mirino anche della Juventus.
Perché l’Inter guarda a Xhaka
Il profilo dello svizzero è apprezzato per esperienza internazionale, intelligenza tattica e leadership, tutte qualità che lo renderebbero un sostituto credibile del turco. Inoltre, l’aspetto economico gioca un ruolo non secondario: per Xhaka servirebbero tra i 12 e i 15 milioni di euro, una cifra più contenuta rispetto ad altri obiettivi come Ederson dell’Atalanta.
Juve interessata, ma l’Inter osserva da vicino
Xhaka non è nuovo al radar della Serie A: era già stato accostato in passato a Milan e Juventus, che continua a seguirlo da vicino. Ma in questo momento è l’Inter a valutare con maggiore concretezza il suo profilo, soprattutto se si dovesse sbloccare una cessione di Calhanoglu verso il Galatasaray.
Calhanoglu resta la chiave
Tuttavia, ogni discorso legato all’arrivo di Xhaka dipende strettamente dal futuro di Calhanoglu. Al momento, infatti, non esiste una vera trattativa tra Inter e Galatasaray: l’offerta turca è lontana dalla valutazione fatta dal club nerazzurro, che continua a ritenere il centrocampista un pilastro della rosa.
Fino a quando non ci saranno sviluppi concreti in uscita, l’operazione Xhaka resta in stand-by. Ma l’Inter ha già tracciato la strada: se servirà un nuovo regista, lo svizzero è in cima alla lista.
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, accordo trovato: Brown in Italia lunedì | I dettagli
-
Serie B2 giorni fa
Addio di Lombardo alla Sampdoria: “Non volevo che questo giorno arrivasse, ma resterò sempre con voi”
-
Calciomercato4 giorni fa
Atalanta, a volte ritornano (di nuovo): trattativa con il Milan
-
Focus5 giorni fa
Hellas Verona, Zanetti riparte dalla trequarti: due certezze
-
Calciomercato4 giorni fa
Hellas Verona, colpo in laguna? La conferma di Pedullà
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, in discesa la strada che porta a Javi Guerra: crocevia importante
-
Notizie2 giorni fa
San Siro, la Procura di Milano indaga sull’ipotesi di reato
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, Moretto ” Il Club Brugge rifiuta l’ultima offerta del Milan per Jashari”