Notizie
Atalanta, l’importanza della “panchina lunga”
Atalanta, contro la Juventus si è vista una squadra compatta e un attacco da urlo, ma la difesa resta un’incognita. Ecco il peso della panchina della Dea.
Il risultato di ieri sera ha confermato il grande valore della rosa di Gian Piero Gasperini, forte di un’organizzazione impeccabile e di una panchina lunga e di qualità.
In una partita equilibrata, in cui la Juventus ha dato filo da torcere, l’Atalanta ha mostrato compattezza e ordine, ma soprattutto ha fatto emergere un attacco aggressivo e imprevedibile. È stata una gara che ha visto protagonisti molti volti, a dimostrazione che le parole di Gasperini trovano conferma sul campo: “All’Atalanta tutti si sentono titolari.”
E non è solo uno slogan. Samardzic, Retegui, Bellanova e Zaniolo hanno dato prova di poter incidere anche partendo dal primo minuto, quando spesso erano utilizzati come jolly nella ripresa. Samardzic ha messo in luce il suo mancino letale, non facendo rimpiangere Koopmeiners, mentre Retegui continua la sua scalata nella classifica cannonieri. Bellanova, con la sua velocità e i cross precisi, e Zaniolo, capace di sfiorare il gol della vittoria, hanno mostrato quanto sia vasta e versatile l’arsenale a disposizione del tecnico.

NICOLO ZANIOLO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Atalanta, si lavora verso il Napoli
Ora, con il Napoli all’orizzonte, l’Atalanta punta a mantenere alta la pressione per accorciare la distanza dalla vetta, nonostante Gasperini continui a predicare umiltà, fissando come obiettivo primario un posto nei primi quattro. Un traguardo che, solo poche settimane fa, sembrava lontano.
L’unico ostacolo al momento è rappresentato dalla difesa. L’infortunio di Scalvini, la squalifica di Kolasinac e l’assenza prolungata di Kossounou lasciano Gasperini con poche opzioni. Djimsiti, pur con la vistosa benda in testa, e Hien restano le uniche certezze, mentre Toloi e de Roon potrebbero essere adattati in caso di necessità. A complicare le cose, la Champions incombe, con la sfida contro lo Sturm Graz già dietro l’angolo.
Notizie
Milan, sospiro di sollievo per Leao: la situazione
Milan, lo abbiamo visto uscire ieri sera durante la gara contro il Torino e si è temuto subito il peggio. Vediamo qui di seguito le condizioni di Rafael Leao.
A caldo sembrava uno di quegli infortuni che richiedono tempo, invece la situazione sembra essere migliore rispetto al previsto.
Per Rafael Leao la risonanza ha escluso la presenza di lesioni muscolari.
Il quadro infiammatorio, perfettamente delineato e circoscritto, verrà trattato con specifiche terapie a partire da oggi pomeriggio.
L’obiettivo del Milan è quello di riavere Leao a disposizione per la semifinale della Supercoppa Italiana in programma il 18 dicembre in Arabia Saudita.
Notizie
Milan, ora Gimenez è un caso
Milan, ora l’attaccante messicano può essere catalogato sotto la voce caso. La situazione sembra non avere soluzione, vediamo qui di seguito in dettaglio.
L’esigenza di fermarsi e quel comunicato non condiviso con la proprietà. Tutto inizia da qui, un persistente problema alla caviglia che a dire del giocatore stesso lo affligge da diversi mesi.
Un mistero circa i tempi di recupero, si diceva che fosse pronto per il derby, ma allora perché questo silenzio intorno alle sue condizioni?
Massimiliano Allegri in conferenza stampa pre-Torino ha dichiarato che la caviglia è a posto.
E allora perché, se la cavilgia è a posto, Gimenez non si è quantomeno accomodato in panchina per la gara contro i granata? A maggior ragione che c’era un Pulisic in dubbio? E un Nkunku che da tempo non offre garanzie?
Tutto questo rappresenta un caso, sicuramente l’attaccante messicano non è pronto. Ma quali possono essere i motivi se, come ha detto Allegri, è guarito dall’infortunio?
In una teca per essere trasferito a gennaio, oppure si nascondono problematiche più gravi? Troppi punti interrogativi intorno al ragazzo.
Notizie
Nkunku, palloncino sgonfio: Pini Zahavi parla con l’Arabia
Nkunku, ennesima prestazione deludente contro il Torino e vero e proprio caso. Un caso di insuccesso, per ora. E l’agente lavora per il suo immediato futuro.
Un caso di insuccesso quello di Christopher Nkunku. L’attaccante francese sbarcato a Milano in estate ha fatto vedere nulla del suo repertorio, tanto da essere già considerato un peso.
I suoi proverbiali palloncini non si gonfiano più, zero reti in campionato per lui, così come per Gimenez d’altronde, e la sensazione che la sua avventura a Milano possa già finire a gennaio.
Sì, perché l’agente Pini Zahavi sta parlando con alcuni club dell’Arabia Saudita i quali si sono fatti avanti con un’offerta corposa. Il Milan vuolre principalmente recuperare i soldi spesi, ricordiamo 37 milioni più 5 di bonus, e lascerebbe quindi partire abbastanza a cuor leggero il giocatore. Ovviamente questo lascerebbe spazio per una nuova punta, aspettando anche le mosse di Gimenez.
-
Calciomercato6 giorni faMilan, dirigenza spaccata su Thiago Silva: sorpasso della cordata Ibrahimovic
-
Notizie5 giorni faRinnovo Maignan, ora è più sì che no: bonus alla firma e ritrovata serenità
-
Notizie5 giorni faMilan, Allegri difende Nkunku: arriva un’importante offerta dall’estero
-
Calciomercato4 giorni faMilan, problema Nkunku: offerta araba o cessione in prestito?
-
Notizie5 giorni faMilan, ancora out Gimenez: non verrà forzato il rientro | I dettagli
-
Calciomercato4 giorni faFiorentina, colpo in Premier per rilanciarsi?
-
Calciomercato3 giorni faMilan: contatto con gli agenti di Giacomo Raspadori
-
Calciomercato2 giorni faL’ex Milan Bakayoko: “Tornerò a gennaio, pronto per una nuova sfida”
