Nazionale
Italia, chi sarà il nuovo CT? Tanti nomi a sorpresa

Continua la ricerca per il nuovo CT dell’Italia dopo il rifiuto di Ranieri. Pioli è il favorito ma la lista è lunga, e spunta anche qualche ex azzurro del 2006.
Dopo il rifiuto di Ranieri alla proposta di diventare il nuovo CT degli azzurri, la FIGC continua a cercare il sostituto di Spalletti.
Tra i nomi sulla lista c’è quello di Stefano Pioli, ma è solo il primo di una lista lunga. Chi guiderà la nostra Nazionale?
Italia, continua la caccia al nuovo CT: da Pioli a Fabio Cannavaro
Come riporta Eurosport, il favorito per la panchina azzurra è Pioli, che è però voluto anche dalla Fiorentina. Si parla anche di un possibile ritorno di Roberto Mancini (CT della Nazionale Italiana dal 2018 al 2023), che si è dichiarato “pentito di aver lasciato la Nazionale”.
Nella lista spuntano anche diversi allenatori italiani che hanno trionfato nel Mondiale del 2006 da calciatori. I nomi sono quelli di Daniele De Rossi, Fabio Cannavaro e Gennaro Gattuso. Una cosa è certa: chiunque sarà il nuovo CT degli azzurri avrà l’impegno difficile di portarci ai prossimi Mondiali.
Nazionale
Totti: “Ranieri non è il salvatore della patria e su Spalletti…”

L’ex calciatore della nazionale Italiana e capitano della Roma Francesco Totti ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni ai microfoni de Il Messaggero
Le parole di Totti

Rome, Italy 11 september 2016: Totti in action during the italian Serie A league match between As Roma and Sampdoria at Olimpic Stadium on Seprember 11, 2016 in Rome Italy.
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall’ex capitano della Roma e attaccante della nazionale italiana Francesco Totti in occasione del Memorial del padre Enzo sulla situazione che sta vivendo la nazionale azzurra e non solo:
“Sarebbe comunque un bel centrocampo cattivo e tecnico. Sono due personaggi importanti. Gattuso ha cominciato diversi anni prima, ha più di esperienza ma quando alleni la nazionale è tutt’altro scenario.
Il rifiuto di Ranieri? Non è mica il salvatore della patria”
Spalletti “Non sappiamo la verità. hanno preso la decisione di comunicarlo prima della partita con la moldova, di solito si aspetta sempre dopo. è una loro scelta, l’importante è che l’Italia torni ai Mondiali. Se ho inviato un messaggio a Spalletti? per adesso no”
Nazionale
Italia Mancini: “Rimpiango l’addio alla Nazionale. Ritorno? Un rischio necessario”

Roberto Mancini esprime il suo rammarico per aver lasciato la Nazionale italiana e ammette che un ritorno non sarebbe privo di rischi.
Il pentimento di Roberto Mancini
Roberto Mancini, ex CT della Nazionale italiana, ha recentemente dichiarato di sentirsi pentito per la sua decisione di lasciare la guida degli Azzurri. Dopo aver portato l’Italia alla vittoria dell’Europeo, il tecnico si è dimesso, una scelta che ora sembra pesargli. Mancini ha ammesso le sue emozioni contrastanti durante un’intervista, sottolineando quanto sia difficile stare lontano dalla squadra che ha guidato con passione e determinazione.
Un possibile ritorno tra incognite e volontà
Mancini ha anche accennato alla possibilità di un ritorno in panchina, nonostante i rischi che tale decisione comporterebbe. “Tornare? Sarebbe un rischio, ma a volte bisogna prenderseli”, ha dichiarato. Queste parole lasciano spazio a speculazioni su un suo possibile rientro nel mondo del calcio italiano. Il tecnico sembra consapevole delle sfide che un eventuale ritorno potrebbe comportare, ma la sua voglia di mettersi nuovamente in gioco è palpabile.
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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio
#Italia | #Mancini: “Pentito di aver lasciato la Nazionale. Tornare? Sarebbe un rischio, ma a volte bisogna prenderseli” https://t.co/YURmhACuXx
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) June 12, 2025
Nazionale
Polonia, Probierz si dimette dopo le parole di Lewandowski

Il tecnico della Polonia Michal Probierz ha dato le sue dimissioni dopo la lite con Robert Lewandowski causata dal ritiro della fascia di capitano.
L’ormai ex tecnico della Nazionale polacca aveva deciso di togliere la fascia di capitano dal braccio del bomber del Barcellona per assegnarla al centrocampista dell’Inter Zielinski. Questa sua scelta non era stata accolta in modo positivo dal suo numero 9, che aveva visto questo gesto come una vera e proprio mancanza di rispetto nei suoi confronti. Lewandowski aveva comunicato pubblicamente in conferenza stampa il suo fastidio nei confronti di questo gesto e la sua posizione: “Finché non cambierà il CT, non giocherò più con la Nazionale polacca”.
Polonia, le dimissioni del CT
Puntualmente è arrivata una risposta dal tecnico Michal Probierz il quale ha deciso di farsi da parte per evitare ulteriori tensioni interne con lo spogliatoio. A comunicarlo è stato il CT in prima persona: “Sono giunto alla conclusione che nella situazione attuale la decisione migliore per il bene della Nazionale sarà quella di dimettermi dalla carica di selezionatore”.

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