Premier League

Manchester United, è crisi sportivo-finanziaria

Pubblicato

9 mesi fa

25/02/2025

Il Manchester United si ritrova 15° in classifica in Premier League, non è solo crisi sportiva. Anche dal punto finanziario i Red Devils se la passano male.

Il Manchester United è in crisi non solo da punto di vista sportivo, visto che si ritrova 15° in Premier League, ma anche finanziario: il comproprietario Sir Jim Radcliffe sta adottando drastiche misure per quadrare i conti dei Red Devils.

Manchester United, è crisi sportiva-finanziaria: oltre ritrovarsi nelle zone basse della graduatoria della Premier League, i Red Devils hanno il bilancio in rosso

Christian Eriksen of Manchester United gives his team instructions during the Carabao Cup 3rd Round match Manchester United vs Barnsley at Old Trafford, Manchester, United Kingdom, 17th September 2024
(Photo by Mark Cosgrove/News Images)

Manchester United, Sir Radcliffe adotta misure drastiche per quadrare i conti del club

Tempi duri per il Manchester United. Uno dei top club della Premier League. è sprofondato in una crisi sportivo-finanziaria senza precedenti, con i Red Devils si ritrovano addirittura al 15° posto in classifica in Premier League ma la cosa che preoccupa non è solo ciò che succede nei terreni di gioco, ma anche negli uffici finanziari: dalla stagione 2018/19, il club inglese ha registrato perdita in 5 esercizi finanziari, per un totale di oltre 400 milioni di euro.

Quindi un bilancio in rosso per i Red Devils, tanto che ha portato a spinto Sir Jim Radcliffe, comproprietario e responsabile del controllo di tutte le attività dal febbraio 2024, ad adottare misure drastiche. Infatti, Radcliffe ha annunciato un piano di riduzione dei costi per il club, con la possibilità di licenziare circa 150-200 che lavorano al Old Trafford, previo processo di consultazione con i dipendenti, che aggiungerebbero ai 250 dipendenti licenziati lo scorso anno. Quindi misure di austerity per i Red Devils per cercare di fa quadrare i conti.

Inoltre, chi rimarrà alle dipendenze del club, non godrà i benefit che aveva prima, il tutto secondo un a nota del club inglese: “trasformerà la sua struttura aziendale adottando una serie di misure aggiuntive per migliorare la sostenibilità finanziaria del club e aumentare l’efficienza operativa.”

Insomma, tempi di austerity per uno dei club più importanti del calcio inglese e mondiale, anche perché ormai il campionato non è l’obiettivo primario, visto che i Red Devils sono ancora in corsa in FA Cup ed Europa League, li passa una possibile qualificazione alle coppe europee del prossimo anno, che darebbero un poco di ossigeno ai conti in rosso del club.

Tag:Manchester United

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Premier League

Premier League, il Manchester City si porta a -2 dall’Arsenal

Pubblicato

6 ore fa

06/12/2025

Pietro Mauti

Il Manchester City sfrutta al meglio la sconfitta dell’Arsenal battendo all’Ethiad il Sunderland e avvicinandosi alla vetta della Premier League.

La vittoria allo scadere dell’Aston Villa sull’Arsenal riapre completamente la lotta per il vertice in Premier League. La squadra di Emery, terza in classifica, fa un grande assist anche al Manchester City. La squadra di Guardiola non spreca l’occasione ghiotta di avvicinarsi al 1° posto dei Gunners, e con un netto 3-0 all’Ethiad liquida il Sunderland.

Decidono il match i gol di Phil Foden e dei due centrali Stones e Gvardiol. Quinto gol nelle ultime 3 partite per il numero 47 dei Citizens, tornato ad esprimersi ai massimi livelli nelle ultime settimane. Classifica del campionato inglese che si accorcia, e che promette una lotta serrata.

Premier League, gli altri risultati delle 16

Premier League

Oltre a Manchester City-Sunderland, altre 4 gare erano in programma alle ore 16:00. Il Chelsea di Maresca non si sblocca, e dopo la sconfitta di Leeds, non va oltre lo 0-0 in casa del Bournemouth. Vincono e risalgono la classifica Newcastle, Everton e Tottenham. I risultati:

Bournemouth-Chelsea 0-0
Everton-Nottingham Forest 3-0
Manchester City-Sunderland 3-0
Newcastle-Burnley 2-1
Tottenham-Brentford 2-0

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Premier League

L’Aston Villa batte l’Arsenal 95esimo e riapre la Premier League

Pubblicato

8 ore fa

06/12/2025

Michele Capolupo

L’Aston Villa batte in extremis i Gunners con un gol di Buendia e si porta a tre punti dal primo posto in classifica, occupato proprio dall’Arsenal.

In una gara al cardiopalma l’Aston Villa batte l’Arsenal al Villa Park per 2-1 e riapre, di fatto, la Premier League.

In un pazzo finale Buendia regala la vittoria all’Aston Villa

Mikel Arteta Manager of Arsenal gives his team instructions during the Premier League match Burnley vs Arsenal at Turf Moor, Burnley, United Kingdom, 17th February 2024
(Photo by Craig Thomas/News Images)

La squadra di Emery ospitava i Gunners nella gara valida per la quindicesima giornata del campionato. I londinesi arrivano forti del distacco di sei punti proprio sui Villains, ma sono quest’ultimi a partire subito forte al fischio d’inizio.

L’Aston Villa passa in vantaggio al 36esimo grazie alla rete di Cash, e ci rimane fino all’intervallo. Nella ripresa il tecnico dell’Arsenal Arteta prova a cambiare le carte in tavola con l’ingresso di Trossard: proprio lui sarà l’autore della rete del pareggio al 52esimo.

I Gunners provano addirittura a ribaltarla, ma l’Aston Villa tiene duro. Al 95esimo Buendia, entrato dieci minuti prima proprio al posto di Cash, sigla la rete del 2-1 che fa impazzire tutto il Villa Park.

La vittoria dell’Aston Villa sull’Arsenal riapre i discorsi per la lotta al vertice. I Villains si portano a tre lunghezze di distanza proprio dai londinesi, in attesa della gara tra Manchester City e Sunderland.

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Premier League

Bournemouth-Chelsea, probabili formazioni e dove vederla

Pubblicato

12 ore fa

06/12/2025

Alessio Grossi

Bournemouth-Chelsea è una partita della 15a giornata di Premier League. Il calcio d’inizio è previsto sabato 6 dicembre al Vitality Stadium.

Dopo la sconfitta nel turno infrasettimanale contro il Leeds, il Chelsea vuole riscattarsi e provare a rimettere pressione sull’Arsenal capolista (gli uomini di Maresca sono quarti, attualmente a -9 dalla vetta). Ad affrontare i Blues c’è un Bournemouth in difficoltà che non vince dal 26 ottobre (2-0 contro il Nottingham Forest) e che vuole evitare la terza sconfitta consecutiva, dopo quelle contro il Sunderland e l’Everton.

Qui Bournemouth

Dopo un ottimo inizio di stagione, la squadra di Iraola ha ottenuto un solo punto in 5 partite, scivolando dal secondo al quattordicesimo posto. Semenyo e compagni vogliono tornare alla vittoria per provare a rientrare tra le prime 10 e riavvicinarsi alla zona Europa. Sono diversi gli indisponibili per il Bournemouth: non ci sarà Christie per infortunio, mentre Cook e Adams sono fuori per squalifica. Verso la titolarità, invece, Petrovic, Senesi, Tavernier, Semenyo, Kluivert ed Evanilson.

Qui Chelsea

Bournemouth-Chelsea

Gli uomini di Maresca vogliono provare a rientrare nella lotta per il titolo dopo la pesante sconfitta per 3-1 in casa del Leeds. Una vittoria contro il Bournemouth sarebbe fondamentale anche in vista dell’insidiosa trasferta di Champions League contro l’Atalanta martedì sera. E’ ancora fuori per squalifica Caicedo dopo l’espulsione contro l’Arsenal, mentre Lavia e Colwill sono fuori per infortunio. Maresca dovrebbe schierare dal primo minuto Robert Sanchez, Gusto, Cucurella, James, Enzo Fernandez, Palmer e Joao Pedro.

Probabili formazioni

Bournemouth (4-2-3-1): Petrovic; Truffert, Diakitè, Senesi, Smith; Tavernier, Scott; Semenyo, Kluivert, Brooks; Evanilson. All. Areola

Chelsea (4-2-3-1): Robert Sanchez; Gusto, Fofana, Chalobah, Cucurella; James, Enzo Fernandez; Pedro Neto, Palmer, Garnacho; Joao Pedro. All. Maresca