Champions League
Inter, Inzaghi: “Dobbiamo resistere, l’euforia all’andata era normale”

Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, parla in conferenza stampa alla vigilia del ritorno dei quarti di finale di UEFA Champions League contro il Bayern Monaco.

LA GRINTA DI SIMONE INZAGHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Inter, le parole di Simone Inzaghi
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del ritorno dei quarti di finale di UEFA Champions League contro il Bayern Monaco, sottolineando l’importanza della gara. “Sappiamo l’importanza della gara, dovremo considerare la prestazione ottima dell’andata sapendo che ci sarà da fare un’altra grande partita”, ha dichiarato Inzaghi.
L’allenatore nerazzurro ha poi aggiunto: “Sarà una partita come quella di Monaco, dovremo saper soffrire contro un gradissimo avversario. Troppa euforia? Si è esultato normalmente sapendo che ci sarà un secondo tempo da fare nel nostro stadio”.
La conferenza stampa
Durante la conferenza, Inzaghi ha parlato dell’orgoglio per come si sta sviluppando la stagione. “Più che tensione c’è grande orgoglio, per come si sta sviluppando questa stagione. Sappiamo che domani sarà difficilissima, bisogna dimenticare il risultato dell’andata ma non la prestazione. Abbiamo fatto una grande gara, ma conosciamo il valore dell’avversario: bisognerà fare una grande partita, di corsa, di aggressività, di atteggiamenti giusti”.
Inzaghi ha poi parlato della preparazione alla gara, sottolineando come la squadra stia lavorando intensamente. “Ieri abbiamo fatto un allenamento breve ma intenso. Dimarco stava bene, Carlos stava bene, come pure Frattesi e Zalewski. Abbiamo fuori ancora Dumfries e Zielinski, oltre a Correa che non è in lista. Kompany era un giocatore intelligente, lo sta dimostrando anche da allenatore: ha tanti giocatori di talento, dovremo cercare di replicare la partita dell’andata con bravura tecnica. Dovremo cercare di tenere la palla il più possibile e sarà ancora più difficile, perché il Bayern pressa molto bene”.
“Rispettiamo il Bayern, ma possiamo fare una grande gara”
Inzaghi ha commentato anche gli infortuni che hanno colpito la squadra. “Pensando a un mese fa, all’ultima partita a Bergamo che eravamo 14 la situazione sembra migliorata. Pur sapendo che Dumfries e Zielinski, oltre a Correa che è stato una scelta fatta per le liste, sono due giocatori che vorrei avere con me. Giocando così tanto mi piacerebbe scegliere con la mia testa e non in base a minutaggi e infortunati. Le difficoltà non sono alibi, perché le hanno tutte, ma sono convinto che quest’anno siano dovute al fatto che la Champions sia più impegnativa rispetto agli anni precedenti: hai due partite in più, otto squadre diverse da studiare, due mesi di ritardo sulla qualificazione. Tutto questo può avere influito su qualche problema muscolare in più del solito”.
“L’ho detto all’inizio. Non dobbiamo pensare al risultato, ma alla prestazione fatta. Non deve guardare i precedenti, che nella storia dell’Inter con il Bayern qui a San Siro non sono sempre stati positivi. I ragazzi sono positivi, la squadra sa che giochiamo con un grandissimo avversario: lo rispettiamo, ma con la giusta attenzione possiamo fare una grande gara”, ha concluso Inzaghi.
Per leggere la conferenza stampa integrale, clicca qui.
Fonte: Gianluca Di Marzio
Champions League
Champions League, annunciata la squadra della settimana

La UEFA ha svelato la Squadra della Settimana per il ritorno dei quarti di finale di Champions League, tanti grandi campioni presenti. Inter in prima fila.
Champions League, la Squadra della Settimana UEFA
La UEFA ha recentemente annunciato la Squadra della Settimana relativa al ritorno dei quarti di finale delle competizioni europee. Questa selezione, attesa con impazienza da tifosi e analisti, ha incluso alcuni dei più brillanti talenti del calcio internazionale. Tra i nomi più rilevanti si trovano giocatori che hanno offerto prestazioni eccezionali, contribuendo in modo decisivo alle vittorie delle loro squadre. Grazie alle loro abilità individuali e al gioco di squadra, questi atleti hanno saputo distinguersi in una fase cruciale delle competizioni.

Uefa Champions League ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Prestazioni memorabili
Ogni calciatore scelto ha avuto un impatto significativo nelle rispettive partite, garantendo spettacolo e momenti di alta tensione. I tifosi hanno potuto assistere a giocate che resteranno nella memoria, con azioni che hanno cambiato le sorti delle gare. La selezione della UEFA non solo celebra le abilità tecniche, ma riconosce anche la determinazione e il coraggio mostrato in campo. Questi aspetti sono stati decisivi nel determinare chi meritava di entrare in questa prestigiosa lista, che ogni anno suscita dibattiti e discussioni.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 UEFA releases Team of the Week for 2nd leg of the quarter finals! ✨ pic.twitter.com/nLKRWbiI5x
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 17, 2025
Champions League
Stanisic: la spinta serviva ma lo spintone no

Inter e Bayern: a fine partita Stanisic spintona un raccattapalle mentre i bavaresi cercano di rimontare. Il gesto non passa inosservato.
Le polemiche e il contesto dell’incidente
La panchina dell’Inter ha reagito prontamente, e subito dopo è arrivato il cartellino giallo per Federico Dimarco, che era uscito al 73’ per far spazio a Carlos Augusto. L’episodio ha scatenato una serie di polemiche. Molti hanno criticato il comportamento di Stanisic. Il gesto è arrivato in un momento particolarmente delicato della partita. Nonostante tutto, l’Inter ha mantenuto il controllo e si è qualificata pareggiando 2-2 con il Bayern. L’incidente ha lasciato un segno, sia nei tifosi che nei giocatori.
Le scuse di Stanisic
A poche ore dal fischio finale, Stanisic ha voluto esprimere il suo rammarico. In un’intervista a Welt, il difensore del Bayern ha ammesso il suo errore. “Ogni squadra cerca di perdere tempo, forse l’Inter è stata più brava di altre”, ha dichiarato. “Ho reagito d’istinto, ma è stata una cosa stupida da parte mia”, ha continuato. “Mi dispiace di averlo spinto. In quel momento ero semplicemente arrabbiato e non ho pensato alle conseguenze del mio gesto.”

Lautaro Martinez ringhia a Joshua Kimmich ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Il risultato finale e la qualificazione dell’Inter
Le sue scuse sono arrivate in un momento di alta pressione, dopo una partita che ha visto il Bayern cercare in tutti i modi di ribaltare il risultato. Nel quarto di ritorno di Champions League tra Inter e Bayern Monaco, Kane ha sbloccato il match al 52′. L’Inter ha reagito subito con i gol di Lautaro al 58′ e Pavard al 61′. Il pareggio finale è arrivato al 76′ con Dier, ma il 2-2 ha premiato i nerazzurri, che vanno avanti. Lo spintone al raccattapalle non ha avuto alcuna influenza sul risultato finale. L’Inter ha continuato a difendere il pareggio e ha conquistato il passaggio alle semifinali.
Stanisic riconosce l’errore, ma la partita prosegue senza intoppi
Stanisic ha quindi cercato di chiudere la questione, dimostrando consapevolezza del suo errore. Nonostante la tensione, la sua reazione immediata a caldo è stata quella di riconoscere che il gesto non era stato appropriato. L’incidente ha offuscato solo momentaneamente una prestazione comunque solida da parte della sua squadra. I nerazzurri ora si preparano per il ritorno in semifinale contro il Barcellona.
Champions League
Real Madrid, Bellingham: “Non sono stato all’altezza”

Il centrocampista del Real Madrid, Jude Bellingham, fa “mea culpa” su Instagram dopo l’eliminazione dalla Champions League per mano dell’Arsenal.
Dopo l’eliminazione del Real Madrid ai quarti di finale di Champions League, il centrocampista Jude Bellingham esprime il proprio rammarico sui social: “Non sono stato all’altezza delle aspettative”. Anche Vinicius jr commenta la sconfitta, esortando i tifosi a restare uniti.
Grande delusione per il Real Madrid, eliminato ai quarti di finale di Champions League dall’Arsenal. Al termine del match, svoltosi mercoledì 16 aprile al Bernabeu, molti giocatori hanno manifestato la loro amarezza per l’inaspettata sconfitta. Fiducioso per gli impegni futuri si è mostrato invece l’allenatore Carlo Ancelotti, che in conferenza stampa ha dichiarato: “Noi abbiamo un’altra sfida, la finale di Coppa del Re tra 10 giorni, il Mondiale per Club a fine stagione e siamo ancora in lotta per il campionato”.
Anche il giovane centrocampista inglese Jude Bellingham si è espresso a caldo sui propri profili social, inviando un messaggio ai tifosi del Real Madrid.

BELLINGHAM IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Il messaggio di Bellingham
“Semplicemente non sono stato all’altezza delle aspettative di questo club in nessuna delle partite. Scusate Madridistas, capiamo quanto significhino per voi queste serate e questa competizione“, ha scritto il numero 5 dei Blancos. Bellingham ha poi esortato i tifosi a restare uniti: “Ci sono ancora occasioni per salvare questa stagione ma si può solo restando insieme. Il Real Madrid tornerà!”
Real Madrid, Vinicus: “Dobbiamo stare uniti”
Anche Vinicius jr ha voluto commentare la sconfitta sui propri profili social. Il giovane attaccante brasiliano ha scritto: “Il Madrid torna sempre!! Grazie per il supporto di sempre. Dobbiamo stare uniti per il resto della stagione. Ci sono ancora diversi titoli che possiamo ottenere. Fino alla fine con questa squadra e con questo club. HALAMADRID! Congratulazioni all’Arsenal e buona fortuna“.
Per leggere il resto delle sue dichiarazioni, clicca qui.
Fonte: Gianluca Di Marzio
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