Calciomercato
Milan: si parla ancora di Ibra
“Un amore mai finito”, se esistesse un film sul Milan ed Ibrahimovic questo sarebbe il titolo.
Ibra e il Milan stima reciproca
Sebbene sia dal 2012 che lo svedese ha lasciato il club rossonero, non passa stagione che il suo nome non venga accostato al Milan anche se ritengo che nella maggior parte dei casi siano voci di gossip e niente di più, ma è altrettanto vero che il forte attaccante in Italia tornerebbe al volo soprattutto in un club che stima e da cui, in verità, mai avrebbe voluto andarsene.
Lo ha raccontato egli stesso nella sua biografia “Io sono il calcio”, negli ultimi giorni a Milanello – estate 2012 – la società gli aveva detto di non preoccuparsi perchè non sarebbe stato venduto.
Il passaggio al Psg
Pochi giorni dopo Mino Raiola, suo storico procuratore, lo chiama per comunicargli che da lì a breve avrebbe ricevuto una telefonata dall’allora d.s. del Paris Saint Germain Leonardo.
In questa maniera Ibra apprende di essere stato ceduto al club parigino e la prende talmente male che tenta di giocare un’ultima carta, ossia riferisce a Raiola che pretende lo stesso stipendio percepito al Milan più una serie infinita di benefit, nella chiara speranza non avessero accettato.
Come invece tutti ben sappiamo, le richieste sono state tutte accettate ed il giocatore, da uomo di parola quale è, ha dovuto insieme alla famiglia preparare le valigie e partire alla volta di Parigi.
Perché tornare al Milan
Ma facciamo un balzo in avanti di 6 anni e torniamo ai giorni nostri. Perchè Ibrahimovic potrebbe tornare? E soprattutto perchè il Milan dovrebbe riprendere un giocatore di 37 anni, evidentemente a fine carriera, quando da qualche anno la mission è puntare forte sui giovani per costruire una squadra che duri nel tempo?
Prima cosa: l’attaccante è stufo dei L.A. Galaxy, quel campionato gli sta stretto e nonostante l’età vuole ancora avere la possibilità di confrontarsi in competizioni ben più sfidanti e prestigiose. In secondo luogo potrebbe altresì decidere di rivedere al ribasso il proprio ingaggio per poter tornare in Italia nella squadra a cui ha dato molto, ma altrettanto ha ricevuto.
Il Milan cerca una punta
Dal canto suo il Milan è in emergenza attaccanti, tralasciamo il recente infortunio occorso a Gonzalo Higuain che si spera essere di lieve entità, ma comunque una squadra impegnata su tre fronti quali campionato, coppa Italia ed Europa League non può permettersi di avere in rosa solo due punte di razza di cui una over 30 alla quale ovviamente non si può chiedere di giocare ogni tre giorni novanta minuti.
Il recente acquisto di Paquetà sicuramente darà una preziosa mano, ma un attaccante vero serve molto e non vi sono dubbi che la società a gennaio intenderà porre rimedio.
Ibra, leader e trascinatore
Ibra è risaputo vuole giocare sempre, la panchina è per lui un’opzione non percorribile, ma all’alba dei 37 anni, seppur fisicamente e mentalmente integro, potrebbe anche accettare di subentrare a partita in corso oppure giocare solo determinate gare, per esempio quelle di coppa.
Altra considerazione: lo svedese è un leader vero, un uomo spogliatoio come pochi altri nel mondo del calcio, ha una determinazione tale che una parola detta da lui assume un peso specifico molto alto.
La sua profonda amicizia e stima per Gattuso potrebbe far scattare quella molla anche a certi giocatori spesso accusati di impegnarsi poco o mettere poca grinta durante le partite.
Per Cutrone poi potrebbe diventare un’occasione più unica che rara allenarsi con un vero leader, oltre ad Higuain, e magari giocarci a fianco in qualche gara sarebbe per lui un’opportunità incredibile con l’occasione di carpirne i segreti, le movenze ed i comportamenti utili per una sua crescita professionale.
Tutte queste considerazioni per dire che si può fare, ritengo questa essere la volta buona, lo svedese vedrebbe come un sogno la chiusura di una prestigiosa carriera in Italia, nel suo club preferito.
Magari ancora da protagonista e con la certezza assoluta di essere accolto dalla tifoseria, dalla sqaudra e dall’allenatore a braccia aperte perchè lo amano e sanno di avere di fronte un uomo vero, una persona di parola dai profondi valori ed un’encomiabile professionista che non si è mai risparmiato e che ha sempre saputo essere un esempio positivo per tutti, pretendendo anche molto soprattutto da sè stesso e poi ovviamente anche dagli altri.
Calciomercato
Wolverhampton, occhi su un giovane centrocampista canadese
Il Wolverhampton punta su Niko Sigur per rinforzare il centrocampo in vista del mercato di gennaio, occhi puntati sul talento canadese.
Wolverhampton e l’interesse per Niko Sigur
Il Wolverhampton è fortemente interessato a Niko Sigur, promettente centrocampista difensivo canadese attualmente in forza all’Hajduk Spalato. Il giovane talento, che ha già attirato l’attenzione di diverse squadre dei principali campionati europei, potrebbe essere un innesto chiave per i Wolves nel mercato di gennaio. L’interesse del club inglese sembra essere motivato dalla necessità di rafforzare la linea mediana in vista dei prossimi impegni stagionali, compreso il Mondiale che si avvicina.
Un’occasione per il futuro
Sigur, 22 anni, è considerato uno dei prospetti più interessanti della sua generazione. La sua capacità di dettare i tempi di gioco e di fornire solidità difensiva lo rendono un obiettivo ambito. Il Wolverhampton dovrà però affrontare la concorrenza di altre squadre dei top 5 campionati europei, tutte interessate a portare il giovane canadese nelle proprie fila. Riuscirà il club inglese a concludere l’affare?
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🟠⚫️ Wolves interested in 22 year old Canada international and Hajduk Split defensive midfielder Niko Sigur.
Wolves are one of few top 5 league clubs interested in Sigur in January window ahead of the World Cup.
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) Dec 29, 2025
Calciomercato
Empoli, Stefano Stefanelli ad un passo dal diventare il nuovo direttore sportivo
Stefano Stefanelli, ex capo scout della Juventus, è in trattative con l’Empoli per il ruolo di direttore sportivo, con un contratto fino al 2028.
Un nuovo capitolo per l’Empoli
L’Empoli sta cercando di rafforzare il proprio staff dirigenziale con l’inserimento di Stefano Stefanelli nel ruolo di direttore sportivo. Dopo aver lasciato un’impronta significativa come capo scout alla Juventus, Stefanelli potrebbe portare la sua esperienza e competenza in Toscana. Le negoziazioni sono in corso e l’offerta sul tavolo è un contratto fino al 2028. L’arrivo di Stefanelli potrebbe segnare un punto di svolta per il club, che mira a consolidare la propria posizione in Serie A e a scoprire nuovi talenti.

I TIFOSI DELL’EMPOLI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Il ruolo chiave di Stefanelli
Stefano Stefanelli ha lavorato a stretto contatto con Cristiano Giuntoli alla Juventus, contribuendo alla scoperta e allo sviluppo di giocatori di talento. La sua esperienza nel settore del reclutamento e della gestione sportiva potrebbe essere un valore aggiunto per l’Empoli, che punta a costruire una squadra competitiva e sostenibile. Con la sua capacità di individuare giovani promesse e di gestire trattative complesse, Stefanelli è visto come la persona giusta per guidare l’Empoli verso nuovi successi.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Former #Juventus’ Head of the Scouts and Cristiano #Giuntoli’s right arm Stefano #Stefanelli is in talks with #Empoli for the sporting director role. Offered a contract until 2028. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 29, 2025
Calciomercato
Atalanta, Lazar Samardzić verso l’addio a gennaio: su di lui 2 pretendenti
Il trequartista ex Udinese Lazar Samardzić potrebbe lasciare l’Atalanta già a gennaio: Lazio e Fiorentina in corsa per il centrocampista serbo.
Interesse di Lazio e Fiorentina per Samardzić
Lazar Samardzić, talentuoso centrocampista serbo, potrebbe essere il protagonista del prossimo mercato invernale. Dopo il tentativo dell’Olympique Marsiglia di portarlo in Francia a fine agosto, ora anche Lazio e Fiorentina hanno mostrato interesse per il giocatore dell’Atalanta. Entrambe le squadre hanno chiesto informazioni sulle condizioni per un possibile trasferimento nei giorni scorsi, segno che il futuro di Samardzić potrebbe essere lontano da Bergamo.

Depositphotos_347881913_S
Atalanta, possibili scenari di mercato
Il possibile trasferimento di Samardzić sarebbe un’operazione di rilievo per Lazio e Fiorentina, entrambe alla ricerca di rinforzi a centrocampo per la seconda parte della stagione. Mentre l’Atalanta valuta le opzioni sul tavolo, il mercato di gennaio si preannuncia caldo per il centrocampista serbo. La situazione potrebbe evolversi rapidamente, con i club italiani pronti a cogliere l’opportunità di aggiungere talento e creatività alle loro rose.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🇷🇸 Lazar Samardzić could still leave Atalanta in January window after OM tried to sign him in late August.
Lazio and Fiorentina both asked for deal conditions in recent days.
🎥🇮🇹 https://t.co/zfd5jhTmwk pic.twitter.com/LAuNmcuXIv
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 29, 2025
-
Calciomercato6 giorni faMilan, Schira: “No allo scambio Ricci-Gatti: proposti altri due giocatori alla Juventus”
-
Calciomercato6 giorni faMilan-Gatti, è arrivata la risposta della Juventus sulla cessione
-
Calciomercato3 ore faMilan, lo Sceriffo è atteso in città: Tare scommette sull’attaccante dell’Angers
-
Calciomercato20 ore faLa Fiorentina prova il colpo in casa Atalanta | Ipotesi scambio?
-
Focus5 giorni faSerie A: quando si giocava anche il giorno di Natale
-
Serie A7 giorni faSerie A, le designazioni arbitrali della 17° giornata
-
Livinmantra4 giorni faFantacalcio: consigli e probabili formazioni
-
Calciomercato1 giorno faMilan, Tare al lavoro per Gila: dissapori tra Fabiani e Tare | La situazione
