Gl ultimi giorni di mercato in casa viola iniziano con un nome nuovo e importante per quelli che sono i parametri viola: Roberto Gagliardini. Il giocatore, che fu portato dall’Atalanta all’Inter su richiesta di Pioli quando allenava i meneghini, è entrato nelle mire di Corvino proprio su espressa richiesta del mister gigliato. Un affare difficile, oneroso. Per la Fiorentina, secondo Pioli, sarebbe il giocatore giusto da mettere davanti alla difesa: giovane, di gamba, con fisicità e una tecnica superiore a quelli che sono i suoi omologhi attuali nella rosa viola, ad esempio Edimilson. Un plus sarebbe anche l’inserimento di un giovane itailano che è nella lista dei giocatori della nazionale di Mancini.

Radiomercato, che ha rilevato il certo interesse di Corvino che sicuramente lo chiesto in prestito, viaggia su due direzioni opposte. Il prestito secco per l’Inter non è un’opzione percorribile: l’esborso di 25 milioni di un paio di anni fa non può prevedere minusvalenze: l’unica apertura sarebbe per un prestito con obbligo di riscatto, il tutto dovrebbe prevedere almeno un esborso per l’acquisto di 18 milioni, visti gli ammortamenti sul cartellino di Gagliardini. Lo stesso giocatorie pare non sia entusiasta di lasciare l’Inter, anche se davanti alla prospettiva di 6 mesi con molta panchina, come sta accadendo ora, la volontà può cambiare. Altre voci raccontano di un contatto fitto tra le parti e che la possibilità che Pioli dia una maglia da titolare può far breccia nelle intenzioni del giocatore. Da registrare anche l’interesse del Torino sul giocatore.

Sliding doors tra Fiorentina ed Empoli

Porte girevoli per i dodicesimi della Fiorentina e dell’Empoli: Dragowski oggi dovrebbe sostenere le visite mediche per la società di Corsi per poi approdare in prestito secco fino a giugno alla corte di Iachini. Si giocherà alla pari la maglia da titolare con Provedel, anche se probabilmente gli sarà stato promesso qualcosina in più. Intanto il portiere polacco, prima di firmare per l’Empoli, ha firmato il rinnovo con i Viola fino al 2022.A fare il percorso inverso sarà Pietro Terraciano, classe ’90, con una lunga militanza nelle serie inferiori, ma che quest’anno ad Empoli ha raccolto 8 presenze ben figurando: sarà il secondo di Alban Lafont.

I movimenti sull’asse Empoli-Firenze potrebbero non concludersi qui: se Laurini partisse direzione Parma o Samp, i viola potrebbero anticipare l’arrivo di Rasmussen, che dovrebbe essere viola da luglio. Corsi ha mostrato interesse oltre che per Vlahovic, che pare destinato a restatre in viola, anche per la giovane ala destra Riccardo Sottil.

Giornate decisive per Pjaca

L’ennesima panchina del croato di certo non fa felice la Juventus, sulla quale è forte il pressing del Genoa di Prandelli per avere il fantasista in prestito. I bianconeri vedono sempre più deprezzarsi il valore del cartellino del proprio giocatore. Fino adesso il muro della Fiorentina e di Pjaca, che vogliono concludere la stagione assieme è stato alto. La sensazione è che negli ultimi giorni di mercato un’altra picconata, vedasi altra panchina a Verona, possa fare breccia nella volontà del giocatore nel trovare un’altra sistemazione.