Calciomercato
Casa Milan, in arrivo i rinnovi di Maldini e Massara: le isterie dei tifosi si placano
Casa Milan, in arrivo i rinnovi di Maldini e Massara: le isterie dei tifosi si placano. Incredibile la negatività della piazza rossonera, sui social. Idee chiare e obiettivi altrettanto chiari in società.
Le voci di mercato hanno finito per destabilizzare la maggioranza della tifoseria, colta di sorpresa dal cambio di proprietà e dai “colpi” delle rivali. Andiamo a vedere il reale stato delle cose, per placare allarmismi ingiustificati.
La famiglia Singer, con la collaborazione di una squadra dirigenziale composta da grandissimi professionisti quali Ivan Gazidis, Paolo Maldini, Frederic Massara e Geoffrey Moncada, ha riportato a Milano quello scudetto che mancava dal lontano 2011.
Strappandolo dal petto dei cugini interisti, regalando a una tifoseria innamorata ed appassionata una doppia soddisfazione. I tifosi rossoneri si sono sempre distinti per un legame fortissimo con la squadra, seguendola anche negli anni nefasti della serie B.
Tuttavia è successo che la famiglia Singer ha passato la mano (e non l’avrà fatto dissennatamente), che i tempi burocratici hanno rallentato i rinnovi dei quadri dirigenziali, che i quotidiani per fare notizia ci hanno marciato sopra, sulla pelle della tifoseria più emotiva.
L’obiettivo di questo articolo è riportare la situazione nel contesto della realtà, spiegando il perché certi allarmismi sono totalmente ingiustificati. Per dare alla tifoseria rossonera il gusto di godersi uno scudetto meritato e costruito pezzo per pezzo dalla sapienza dirigenziale e dello staff tecnico sul campo.
Maldini e Massara operativi nel silenzio e nel riserbo più totale, come da stile Milan. Gazidis con potere di firma.
Quello che da subito è stato il tratto distintivo della società targata Singer è stato il riserbo più assoluto. La serietà di Maldini e Massara si vede anche dallo stile: lavorano dietro le quinte, in silenzio, senza apparire. Del resto è lo stile di squadre leggendarie come Liverpool, Real Madrid, Bayern Monaco, Ajax.
Il silenzio che circonda Casa Milan non è segno di immobilismo, ma di discrezione. Maldini e Massara hanno obiettivi di mercato chiari e delineati, lavorano con l’avallo di Joseph Cardinale e aspettano di scollinare il 30/06/2022 per andare in buca: i contratti dei calciatori possono essere depositati in Lega Calcio solo dopo quella data. Il rinnovo della coppia dirigenziale è nello stato delle cose: si tratta solo di stabilire la durata temporale del legame e in queste ore è in corso questo tipo di definizione. Sembra si vada verso un contratto triennale.
La quotidianità societaria procede senza scossoni, tutto il potere di firma è in mano a Ivan Gazidis. il dirigente firma tutte quelle carte afferenti ai lavori di ristrutturazione in corso a Milanello e negli uffici di Casa Milan, quelle riguardanti il mercato eccetera.
Il mercato “bua” dei tifosi più pessimisti. Obiettivi chiari e ruoli da coprire individuati
Sui social monta la delusione e la paura dei tifosi milanisti che leggono quotidianamente i vari Di Maria, Kostic (Juventus), Lukaku, Dybala (Inter), Matic (Roma) eccetera. Sentono di Renato Sanches e Botman appetiti dal Psg e da squadre inglesi. Montagne russe di emozioni negative.
Il Milan è campione d’Italia, sfugge. Al netto degli errori arbitrali, poteva esserlo con qualche giornata di anticipo. Ergo: la squadra è forte. Sul mercato vanno rinforzate alcune caselle ed è quello che stanno facendo Maldini e Massara.
Le idee sono chiarissime: un secondo portiere italiano, due centrali difensivi e possibilmente un vice Hernandez se si riesce a piazzare Ballo Tourè, un mediano al posto del fuggitivo Kessie (Renato Sanches), un centrocampista multiuso (Pobega), un trequartista (Adli e forse De Ketelaere), due esterni offensivi (Noa Lang e Zaniolo per adesso i nomi più gettonati). E se capita un centravanti, oltre Origi (che firmerà dopo il 30/06/2022, prima è del Liverpool…).
Calciomercato
Calciomercato Napoli, il post Zielinski arriva da Roma
Napoli, Luis Alberto, centrocampista spagnolo classe 92′, in questa stagione con la maglia della Lazio ha collezionato 43 presenze con 5 gol.
Arrivato a Roma nell’estate 2016 per 5 milioni di euro dal Liverpool, dal suo approdo nella capitale si è dimostrato un calciatore fondamentale per la squadra allenata da mister Tudor.
Nonostante un rinnovo del contratto con la Lazio fino a giugno 2027 firmato nell’estate scorsa, lo spagnolo nelle scorse settimane ha confessato a Dazn di voler cambiare aria nella prossima stagione.
Dopo queste affermazioni alcuni top club italiani hanno mostrato interesse per portarlo via da Roma. Nelle ultime ore si parla di un forte interessamento da parte Napoli per il dieci biancoceleste.
Calciomercato Napoli, il post Zielinski arriva da Roma
La dirigenza azzurra sta valutando diversi nomi per rinforzare il reparto di centrocampo in vista della prossima stagione visto l’addio di un titolare come Piotr Zielinski, e Luis Alberto è in cima alla lista della società azzurra.
Per ora si tratta solamente di una richiesta d’informazione sulla cifra del cartellino da parte della Lazio, che per il suo trequartista chiede 15 milioni di euro, una cifra che potrebbe scendere in caso Luis Alberto spinga per andare via da Roma dopo otto stagioni.
Calciomercato
Fiorentina, e se il dopo Arthur fosse un top player? L’indiscrezione
In casa Fiorentina dopo la vittoria contro il Monza si aspetta il Napoli per provare a raggiungere anche attraverso il campionato la qualificazione alla Conference League.
Nel posticipo della 36esima giornata, nel 2-1 finale contro il club brianzolo, grande protagonista è stato il brasiliano Arthur: ottima prova tecnica e gran gol a dieci minuti dalla fine a decidere l’incontro. Se c’è qualcosa che manca all’ex giocatore del Barcellona è il feeling con il gol: quello di ieri sera è stato il primo con la Fiorentina e il secondo in assoluto in Italia, troppo poco per un brasiliano dal talento innato.
Nel dopo gara alcune dichiarazioni di Arthur hanno tenuta aperta la possibilità di una permanenza anche per la prossima stagione in maglia viola. Lui ha trovato un ambiente calcistico adatto alle proprie caratteristiche, la sua famiglia si è ambientata benissimo a Firenze.
L’ipotesi è remota, però: servirà uno sconto forte della Juventus sul prezzo fatto per il suo riscatto da parte dei viola, 20 milioni di euro sono troppi; il brasiliano dovrà minimo dimezzarsi lo stipendio attuale da cinque milioni di euro.
Fiorentina: e se arrivasse un top player?
Se Arthur andasse via, secondo Costantino Nicoletti, manager sportivo, spesso presente nelle trasmissioni di Radio Firenze Viola potrebbe esserci un’idea clamorosa per raccogliere l’eredità del brasiliano.
Durante la trasmissione Garrisca al vento Nicoletti ha dichiarato che Pradè potrebbe provare a portare Verratti a Firenze. Il pescarese classe 1992, che non ha mai giocato in Serie A, fu vicino ad arrivare in viola proprio nell’estate del 2012 prima dell’approdo al PSG. Dopo un anno in Arabia, Verratti potrebbe provare la sensazione di calcare i campi della Serie A.
Un’illazione di mercato… chissà non prenda corpo.
Calciomercato
Napoli, Conte in pole per la panchina: ma c’è un intoppo
Secondo quanto riportato da Sportitalia, sabato 11 Maggio Aurelio De Laurentis e Antonio Conte si sarebbero incontrati a Torino.
Il fulcro dell’incontro è stata la parte economica dell’operazione, che è senz’altro una priorità per De Laurentis. Dopo l’entusiasmante vittoria del campionato, qualcosa ha iniziato a non funzionare e lo dimostrano i 3 allenatori che si sono succeduti in questa stagione. Dunque la proprietà deve far fronte ad uno sforzo economico non indifferente per assicurarsi l’ex Juventus, a cui spetterà l’arduo compito di rimettere insieme i cocci.
Conte sembrerebbe convinto del progetto e della piazza, ma restano ancora da chiarire i dettagli relativi all’ingaggio. Al Tottenham guadagnava circa 15 milioni a stagione: cifra totalmente fuori portata per qualunque squadra di Serie A.
La proposta che è trapelata è di circa 7 milioni a stagione più 2 di bonus. Da capire se Conte deciderà di ridurre drasticamente le proprie pretese per andare in contro al club partenopeo. Ad oggi le parti sembrano ancora distanti.
Difficile che il Napoli incrementi le cifre della propria proposta, considerando il fatto che i 3 allenatori sono ancora stipendiati dalla società. Mazzarri e Calzona termineranno il loro rapporto contrattuale a Luglio, mentre la situazione è più complicata per Garcia: formalmente sotto contratto fino al 2025.
Questo è solo il primo ostacolo che separa Antonio Conte dalla panchina del Napoli. Da non sottovalutare il nodo legato alla buonuscita del mister salentino.
Attualmente Antonio Conte risulta ancora sotto contratto con il Tottenham, nonostante il rapporto sia ormai incrinato da diverso tempo. Qualora gli Spurs non dovessero qualificarsi in Champions League, l’ex Juve potrebbe liberarsi grazie ad una buonuscita concordata di 5 milioni di euro.
Il Napoli dunque attende buone notizie da Londra, ma intanto ha gettato le basi per un principio di accordo. Antonio Conte è il nome in pole in questo momento per la panchina del Napoli della prossima stagione. Le prime due alternative sono Pioli e Gasperini, che attualmente rappresentano solo delle suggestioni.
-
Notizie15 ore fa
Milan, i tifosi saranno acContentati? La data dell’annuncio
-
Notizie1 giorno fa
Milan, incontro fissato: Conte parlerà con la dirigenza | I dettagli
-
Notizie4 ore fa
Milan, i saluti a Pioli e la presentazione del nuovo allenatore: la roadmap
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, ragionamenti in corso per il terzo attaccante: l’idea di Moncada
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, un accordo difficile: a salutare sarà Theo Hernandez
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, disposti a trattare per Theo Hernandez: incontro con il Bayern Monaco
-
Calciomercato6 giorni fa
Bologna, investimento sbagliato o no?
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, Emerson Royal è il prescelto: si lavora sul prezzo | Eventuale piano B