Serie A
Commisso vuole blindare Castrovilli. Il punto sugli altri rinnovi
La Fiorentina riparte dal suo nuovo Dieci, Commisso vuole blindare Gaetano Castrovilli. Il Presidente perso Federico Chiesa e con Milenkovic, che non pare intenzionato a rinnovare con i viola secondo i rumors, vuole fare del ragazzo di Canosa di Puglia il simbolo della propria Fiorentina. Castrovilli ha un contratto fresco di rinnovo lo scorso ottobre, 1,5 milioni annui fino al 2024, ma la dirigenza gigliata è pronta ad allungarlo per un altro anno con un adeguamento economico pari ai top stipendi di casa viola. Un uleriore riconoscimento per un giocatore che sta diventando grande con la maglia viola. Commisso desidera che la Fiorentina non sia pù vista come una società di passaggio e nelle intenzioni è quello di creare un club che possa stare costantemente in Europa e per questo è necessario tenere i giocatori più importanti: Gaetà come lo chiama Rocco, deve essere il primo. Castrovilli a Firenze si trova benissimo, ha trovato l’amore con l’ex Miss Italia Rachele Risaliti. I presupposti che nei prossimi incontri con l’agente Minieri di Castrovilli si trova un accordo soddisfacente per tutti sono alti. A riportare la notizia è il Corriere Fiorentino.
Il punto sugli altri rinnovi
Dopo il punto su Castrovilli è in attesa di conferma l’accordo trovato con Biraghi per un contratto fino al 2024: nei prossimi giorni potrebbe arrivare l’ufficialità. Detto delle difficoltà su Milenkovic, la Viola comunque proverà a rinnovare, il ragazzo, che oggi compie 23 ann si trova bene a Firenze ma è il procuratore Ramadani ad essere ai ferri corti con la nuova dirigenza viola, la Fiorentina potrebbe a breve proporre il rinnovo a capitan Pezzella. Il futuro dell’argentino è stato piuttosto vociferato nell’ultimo mercato, lo stesso Pradè si è dimostrato stizzito per proposte irricevibili avute l’ultimo giorno di mercato. In questo caso pare soprattutto l’agente voglioso di far cambiare aria al proprio assistito, mentre Pezzella, anche attraverso i social, si è dichiarato voglioso di continuare in viola. Per lui domenica ci potrebbe essere l’esordio in campo dopo l’infortunio, poi il futuro potrebbe spostarsi in un incontro con la dirigenza viola. Per Dusan Vlahovic invece non c’è fretta. Il suo accordo attuale scade nel 2023, ma dopo l’annuncio di prolungamento imminente da parte del giocatore durante il lockdown, adesso, si aspetta solo la firma, nero su bianco.
Serie A
Parma, clima teso dopo il KO con la Lazio
In casa Parma aleggia un’aria di malcontento dopo la sconfitta interna contro la Lazio. Per come si era messa la partita i tifosi si aspettavano punti.
Un KO inaspettato, a posteriori, quello dei crociati che si ritrovano appena sopra la zona retrocessione senza dare continuità ai risultati positivi maturati di recente.
Parma, zero punti nonostante la superiorità numerica
Il motivo principale dei fischi che hanno accompagnato la squadra di Cuesta all’uscita dal campo, al termine del match di ieri, riguarda il risultato finale e il come è maturato a fronte degli episodi avvenuti durante primo e secondo tempo.
Nello specifico si tratta delle espulsioni di Mattia Zaccagni e Toma Basic, che hanno messo posto i padroni di casa in vantaggio di due uomini per quasi 20 minuti. E non è tutto, infatti in questo periodo di tempo è arrivato anche il gol partita di Noslin che ha regalato il bottino pieno ai suoi. L’insieme di tutti questi eventi ha condizionato negativamente lo stato psicologico del Parma che non è riuscito a concretizzare la reazione.
Una sconfitta amara in un match, che arriva dopo il successo in trasferta sul campo del Pisa, e che poteva dare continuità in casa nonostante lo scarso rendimento al Tardini. Dall’altra parte inoltre, la vittoria lontano dall’Olimpico mancava da oltre due mesi e sicuramente questo risultato ha fatto infuriare i tifosi.
Adesso la situazione rischia di peggiorare ulteriormente visto che la classifica recita 14 punti, con soli 4 di vantaggio sulla zona retrocessione e un calendario che vedrà scontri salvezza e confronti con le big in alternanza. Dal punto di vista offensivo c’è un problema reale visto che nelle ultime 5 partite il Parma ha segnato 5 gol, collezionando 2 vittorie, 2 sconfitte e 1 pareggio. Nel concreto manca un’idea di gioco precisa, soprattutto dal punto di vista offensivo e la classifica rispecchia, anche secondo i tifosi, il momento.

Adrian Benedyczak ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Udinese-Napoli, le ultimissime: Runjaic si appoggia a Davis-Zaniolo, ancora emergenza in mezzo per Conte
Alle ore 15:00 si giocherà la sfida tra Udinese e Napoli, con gli azzurri che proveranno a vincere per tenere il passo e rimanere primi.
In casa Udinese la formazione iniziale è pressoché decisa, tranne che per la fascia sinistra, dove Ehizibue dovrebbe partire dal 1′ dopo gli infortuni di Kamara e Zemura.
Runjaic, inoltre, non intende cambiare la coppia offensiva, che sarà composta da Davis e Zaniolo. A centrocampo Piotrowski con Karlstrom ed Ekkelenkamp.
Dal lato partenopeo, Antonio Conte continua ad avere problemi di uomini a centrocampo, con Lobotka out e molto probabile nuova maglia da titolare per Elmas.
Probabili formazioni
Udinese (3-5-2): Okoye; Kabasele, Solet, Bertola; Zanoli, Ekkelenkampo, Karlstrom, Piotrowski, Ehizibue; Zaniolo, Davis. Allenatore: Kosta Runjaic
Napoli (3-4-3): Milinkovic-Savic; Beukema, Rrahmani, Buongiorno; Di Lorenzo, Elman, McTominay, Spinazzola; Politano, Hojlund, Neres. Allenatore: Antonio Conte
La squadra arbitrale
Arbitro: Sozza
Assistenti: Lo Cicero – Yoshikawa
Quarto ufficiale: Bonacina
Var: Ghersini
AVar: Manganiello
Serie A
Milan-Sassuolo, formazioni ufficiali: la scelta su Loftus-Cheek
A San Siro si apre la domenica di Serie A con Milan-Sassuolo. I rossoneri di Allegri sono a caccia dell’ennesima vittoria per restare in vetta alla classifica.
Il lunch match della 15° giornata offre uno scontro che in passato ha saputo offrire moltissimo spettacolo. Quando i neroverdi scendono in campo a San Siro si trasformano. Gli ultimi risultati hanno stupito tutti e Grosso non intende fermarsi. L’obiettivo rimane la salvezza e di questo passo non dovrebbero esserci problemi nel raggiungerlo. Dall’altra parte Allegri prosegue la corsa verso la Champions League, ma a questo punto anche il titolo, nel duello a distanza con Napoli, Inter e Roma. Gli scontri diretti sono tutti a favore e un super Pulisic sta trascinando la squadra.
Milan-Sassuolo, formazioni ufficiali
Milan (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlović; Saelemaekers, Loftus-Cheek, Modrić, Rabiot, Bartesaghi; Nkunku, Pulisić
Sassuolo (4-3-3): Murić; Walukiewicz, Idzes, Muharemović, Candè; Thorstvedt, Matić, Koné; Volpato, Pinamonti, Fadera

-
Serie A4 giorni faEcco chi potrebbe comprare la Fiorentina: il nome è clamoroso
-
Calciomercato5 giorni faMilan, contatti Boca Juniors-Pimenta: s’ingrossa l’affare Gimenez
-
Calciomercato4 giorni faMilan, Allegri chiama Musah: ritorno a gennaio?
-
Champions League6 giorni faInter-Liverpool, atteso un incasso record a San Siro
-
Calciomercato7 giorni faL’ex Milan Bakayoko: “Tornerò a gennaio, pronto per una nuova sfida”
-
Calciomercato5 giorni faMilan, Lucca da tempo in lista: alcuni dettagli
-
Livinmantra2 giorni faFantacalcio: consigli e probabili formazioni
-
Calciomercato4 giorni faMilan, Leao sacrificabile in estate: Vlahovic a zero | Tutti i movimenti
