Calciomercato
Fiorentina: difesa che fa bene… si cambia?
Non possiamo dire squadra che vince non si cambia perché questa Fiorentina da qualche tempo non vince nulla e diverte poco, ma questo finale di campionato ha fatto vedere numeri interessanti per quel che riguarda la difesa, le poche reti subite dalla ripresa del campionato dopo l’interruzione ne ha fatto la miglior difesa. Tesi su cui ha insistito il tecnico Iachini, ma anche il presidente Commisso ne ha fatto un vanto e uno dei motivi della riconferma del tecnico ascolano. Quindi secondo l’adagio, una difesa che fa bene andrebbe riconfermata aggiungendo qualcosa per migliorarla. Le voci di mercato parlano d’altro: potrebbe addirittura essere rivoluzionata. Il giovane portiere polacco Dragowski, l’arcigno Milenkovic e capitan Pezzella sono tutti nomi su cui stanno arrivando richieste importanti di mercato.
Il dilemma portiere
Nelle ultime sfide di campionato Dragowski, complice un infortunio alla schiena, ha lasciato il posto a Terracciano. Il secondo portiere ha avuto un rendimento talmente alto che ha fatto venire il dubbio in società di poter eventualmente puntare su di lui. La Fiorentina potrebbe ascoltare eventuali proposte per il proprio giovane portiere polacco il cui contratto è in scadenza nel 2023, per lui estimatori dalla Liga e dalla Premier.
Centrali difensivi
Le proposte di mercato per la Fiorentina arrivano però per i due centrali: per Milenkovic, classe 1997, contratto in scadenza 2022 ci sono le attenzioni di tanti top club. Milenkovic è stato protagonista di una stagione con un rendimento altissimo, sempre costante e con 5 reti all’attivo. Seguito dal procuratore Ramadani, che vorrebbe portarlo altrove, visti i non eccellenti rapporti con la Proprietà americana. L’addio di Milenkovic sarebbe quello più doloroso tra i gioielli viola, ma davanti a 35/40 milioni la Fiorentina potrebbe cedere.
L’altro nome è quello di capitan Pezzella, classe 1991, anche lui contratto in scadenza nel 2022. Una stagione con alti e bassi, infortuni subìti, qualche svarione di troppo ma anche 4 reti decisive in momenti topici, atteggiamenti da leader. Valencia, Napoli e Roma sono sulle sue tracce, un’offerta sui 20 milioni potrebbe portare all’addio del capitano argentino.
Calciomercato
Cruz Azul, Velásquez: “Zapata? Girano tanti nomi per speculazione. La verità è che…”
Il presidente del Cruz Azul, Víctor Velásquez, ha commentato la voce secondo cui il club sarebbe pronto fare un’offerta per Duvan Zapata. Ecco le dichiarazioni.
Cruz Azul, arriva Zapata? Parla il presidente
Nelle scorse settimane è rimbalzata la notizia secondo cui il Cruz Azul, club messicano, sarebbe interessato ad acquistare Duvan Zapata dal Torino. Si conoscevano anche le cifre eventuali per la cessione del cartellino oltre allo stipendio del colombiano.
A questo proposito, ha parlato il presidente Víctor Velásquez a FoxSportsMX: “Zapata non arriverà. Nel mondo del calciomercato spesso vengono lanciati nomi solo per speculare in modo che attirino l’attenzione”.
Parole più che eloquenti che sbarrano la strada ad un possibile trasferimento dell’ex Napoli e Sampdoria che dunque, a meno di clamorosi ribaltoni, resterà a Torino sponda granata. L’attaccante non intende lasciare l’Italia indipendentemente dall’allenatore che arriverà al posto di Juric con Vanoli che resta il favorito.
In questa stagione ha collezionato 12 gol in 32 presenze. Si tratta di una delle stagioni più prolifiche dell’attaccante.
Calciomercato
Calciomercato Inter, interesse del Como per Radu
Calciomercato Inter: il Como starebbe valutando concretamente la possibilità di rinforzare la porta, il nome in pole è quello di Ionut Radu.
Il classe ’97 di proprietà dell’Inter è attualmente in prestito in Premier League, al Bornemouth, in cui non sta trovando grande spazio. Il club inglese, con tutta probabilità, non eserciterà il diritto di riscatto fissato a 8 milioni, riconsegnandolo ai nerazzurri.
Radu ha ancora un anno di contratto con l’Inter, fino a giugno 2025, ma è molto difficile che possa rimanere a Milano data la grande concorrenza a cui dovrebbe prendere parte.
Sono già stati avviati i contatti tra l’entourage del giocatore e il Como, che vorrebbe acquisire a titolo definitivo le prestazione del portiere rumeno. A oggi non è stata ancora formulata un’offerta ufficiale, ma l’interesse è concreto.
Dopo la sfortunata parentesi in terra inglese e l’esperienza interista, macchiata dall’errore che costò lo scudetto ai nerazzurri nel 2022, Radu vorrebbe una piazza che gli permettesse di dimostrare il proprio valore. Anche le avventure con Cremonese e Genoa avevano avuto alti e bassi, non convincendo mai fino in fondo.
Il Como potrebbe essere la squadra ideale per lui, un’opportunità sicuramente stimolante che gli permetterebbe di rilanciarsi, giocando con meno pressione.
La concorrenza al Como per Radu
Nell’ultima stagione disputata in Serie B, la porta della squadra lombarda è stata difesa principalmente dall’ex Genoa Adrian Semper. Il secondo portiere è Mauro Vigorito, preso a parametro zero, che ha collezionato una sola presenza e potrebbe partire in estate. Con 40 gol subiti il Como si è imposto come terza miglior difesa del campionato, dopo Cremonese e Parma.
Ionut Radu dovrà comunque conquistarsi la titolarità che, a giudicare dai risultati della scorsa stagione, non è per nulla scontata. Senz’altro si tratta di un crocevia importante per il futuro del portiere rumeno, che potrà capire in che direzione orientare la propria carriera.
Calciomercato
Sergio Ramos: “A nessuno piace perdere. Sul futuro…”
Il difensore del Siviglia Sergio Ramos ha parlato ai microfoni di Movistar+ al termine della partita persa contro il Cadiz. Di seguito le sue parole.
Le parole di Sergio Ramos
“Il calcio è una questione di piccoli dettagli. Abbiamo resistito nonostante le circostanze che richiede una partita come questa. A nessuno piace perdere. Erano tre punti per continuare a scalare posizioni, per noi era una partita importante, anche se il Cadice si giocava molto di più. Il calcio è questo, la fortuna non è dalla nostra parte, abbiamo resistito fino all’89’, anche se loro hanno fatto più di noi. Non vincere è sempre spiacevole, avremmo voluto dare una soddisfazione ai tifosi.”
Jesus Navas ha lasciato il campo in lacrime per la commozione.
“Sono momenti molto emozionanti, non solo a livello personale, il calcio è un’incognita e si vive nel presente. Le persone avranno sempre un riconoscimento, è normale che si entusiasmino. Non si sa mai quando potrebbe essere l’ultimo momento.”
Cosa farà la prossima stagione?
“Non ne sono sicuro, vivo alla giornata. Vivo nel presente, il futuro è sconosciuto. Nel mio caso al momento non è stato deciso nulla. San Diego? Non ci sono mai stato, non so cosa significhi vivere lì.”
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