Milan, non è di cereto facile stare dietro ai vari contatti che giornalmente vengono fatti con gli agenti. Faremo qui di seguito un po’ di chiarezza elencando tutti i nomi presenti sulla lista della dirigenza rossonera.

Bisogna partire da una doverosa premessa, tanto per chiarire la posizione di mister Massimiliano Allegri, colui che sta realizzando, lasciatecelo dire, un piccolo miracolo col suo Milan.

Per l’attacco ha chiesto, e sta chiedendo, a gran voce un attaccante pronto, di esperienza e possibilmente conoscitore della nostra Serie A.

DUSAN VLAHOVIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il primissimo nome fatto appena attivato a Milano è stato quello di Dusan Vlahovic, peraltro acquisto fattibilissimo in estate, senonché gli è stato preferito Nkunku in seguito a un blitz a Londra di Gerry Cardinale le cui ombre superano di gran lunga le luci. Un mistero, insomma.

Il recente infortunio costringerà il serbo a stare fuori dai giochi per tre mesi e ogni colloquio tra l’agente Ristic e Igli Tare è stato rimandato alla primavera, quando il classe 2000 sarà libero di accasarsi a qualsiasi club a costo zero.

DJU FRANCULINO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Da lì sono venuti fuori diversi nomi, giocatori senz’altro talentuosi e dal prospero futuro quali Panichelli, Franculino, Burkardt e Tresoldi con quest’ultimo che non sa più quali parole proferire per spingersi in rossonero. Tutti nomi che piacciono alla dirigenza, meno ad Allegri le cui richieste rimangono sempre quelle di cui sopra.

Siamo poi passati al nome di Niclas Fullkrug, eslusivamente proposto dal suo procuratore e mai richiesto realmente dal Milan, per poi arrivare alla vera e propria suggestione Neymar, più un’operazione di marketing che altro, che però aveva visto la buona reazione di Cardinale.

Su Robert Lewandowski abbiamo scritto e detto moltissimo. Il giocatore piace sia a Ibrahimovic che a Tare, con Allegri che avrebbe dato l’ok. Tuttavia la volontà del giocatore è di rimanere a Barcellona fino al termine della stagione, quindi anche in questo caso tutto rimandato in primavera.

Ci scordiamo di qualcuno? No, arrivano anche gli altri nomi. Timidi contatti con Mateta le cui richieste del Crystal Palace superano la normale decenza e sempre piuttosto caldo l’asse con la Roma per qualche esotica operazione di scambio tra Gimenez e Dovbyk, senza escludere la carta Nkunku.

LORENZO LUCCA PERPLESSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

In mezzo a tutto questo calderone vediamo che Lorenzo Lucca vorrebbe lasciare Napoli chiuso dal rientrante Lukaku e da Hojlund. Ghiotta occasione per i rossoneri che vorrebbero l’attaccante in prestito per poi trattare Vlahovic a giugno. Lucca pretende garanzie di giocare, anche in vista dei possibili Mondiali per l’Italia e la soluzione rossonera sarebbe del tutto gradita.

Qualche contatto con Lucci per Moise Kean, davvero molto impegnativo il cartellino, per poi finire a un nome che potremmo definire caldo, quello di Mauro Icardi. Profilo che risponde certamente a quanto voluto da Allegri, esperto e conoscitore della Serie A. Aggiungiamo noi, nostalgico della Serie A, tanto che ci tornerebbe al volo a gennaio, se i rossoneri confermassero la bozza di contratto peraltro già preparata sulla base di un biennale con opzione per il terzo anno a 5 milioni a stagione.

Sentiment? Difficile dirlo adesso, come potete vedere i nomi sulla lista sono molti, i soldi pochi e la dirigenza andrà a pescare il prossimo attaccante alla voce opportunità di mercato. Indipendentemente da quello che accadrà fronte Gimenez i cui possibili soldi del ricavato andranno spesi per un forte centrale difensivo.

Evan Ferguson potrebbe lasciare la Roma già nella finestra di mercato di gennaio, non essendo più centrale nei piani giallorossi.

Evan Ferguson: un futuro incerto alla Roma

Il giovane attaccante irlandese Evan Ferguson sembra essere destinato a un prematuro addio alla Roma. Secondo le ultime indiscrezioni, il giocatore non è più considerato una pedina fondamentale nei piani della società capitolina. La decisione segue una serie di prestazioni che non hanno convinto pienamente il tecnico e la dirigenza, lasciando spazio a speculazioni su un imminente trasferimento.

Possibili destinazioni per Ferguson

Con il mercato di gennaio alle porte, Ferguson potrebbe cercare nuove opportunità per rilanciare la sua carriera. Tra le destinazioni possibili, si parla di un interesse da parte di club della Premier League, dove il giovane talento aveva mostrato le sue abilità prima di approdare in Italia. I tifosi della Roma restano in attesa di ulteriori sviluppi, curiosi di sapere come si evolverà la situazione.

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Fonte: l’account X di Schira

Evan #Ferguson is no longer central in #ASRoma’s Plans and he could already leave in January’s transfer window. #transfers #BHAFC

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 10, 2025

Lazio – Il tecnico vede nell’azzurro il rinforzo ideale. Per sbloccare la trattativa serve una cessione importante.

La Lazio continua a lavorare su Giacomo Raspadori, obiettivo indicato con forza da Maurizio Sarri per completare il reparto offensivo. L’attaccante classe 2000, passato in estate all’Atlético Madrid, sta trovando poco spazio con Simeone e potrebbe valutare un ritorno in Italia. Un’operazione complessa, come riporta Il Messaggero, ma non fuori portata.

Per tentare l’assalto, i biancocelesti devono però prima finanziare la manovra: la chiave è la cessione di Valentín Castellanos. L’argentino è nel mirino del West Ham, che appare il club più deciso a formulare un’offerta tra i 25 e i 30 milioni, cifra che garantirebbe una plusvalenza strategica e aprirebbe la strada al nuovo innesto. L’Everton e il Crystal Palace osservano, ma gli Hammers restano favoriti.

VALENTIN CASTELLANOS IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Lazio, perché proprio Raspadori?

L’Atlético ha investito 22 milioni per Raspadori solo pochi mesi fa: per strapparlo ai Colchoneros servirebbero circa 20-25 milioni, oppure un prestito da definire nelle prossime settimane. Finora l’ex Sassuolo ha collezionato appena 12 presenze tra Liga e Champions, senza riuscire a imporsi nel sistema di Simeone. Un rientro in Serie A potrebbe rilanciarlo e mantenerlo nel giro della Nazionale in vista dei playoff Mondiali di marzo.

Sarri lo considera il profilo ideale e le alternative – Zirkzee e Cabral – sono ritenute più costose e complicate. Per questo Raspadori resta in cima alla lista, anche se l’operazione richiede incastri perfetti e tempi stretti.