I nostri Social

Le interviste

Sigep 2024, Tommaso Foglia (Cake Star): “Fiducioso per la mia Inter”

Pubblicato

il

sigep 2024

Sigep 2024 al top. E’ un Tommaso Foglia carico, determinato e senza filtri quello incontrato al Sigep 2024 Rimini. Il gigante di Cake Star Pasticcerie in Sfida, noto programma di Real Time dedicato al mondo dei dolci, ci ha rivelato come sta cambiando questo settore, sicuramente strategico per il Sistema Paese. Ma un’occhiata va anche alla sua amata e Pazza Inter. “Per lo scudetto sono fiducioso, per la Champions sarà dura… Felice per la Supercoppa contro il Napoli, peccato per la finale persa l’anno scorso contro il Manchester City. E quest’anno…”.

Sul mondo della pasticceria non ha dubbi: “Direi che la pasticceria sta attraversando una fase di grande evoluzione nell’involuzione“,  ai nostri microfoni Tommaso Foglia, presente a Sigep 2024. “Questo significa che bisogna guardare avanti ma tornare un po’ alla semplicità. Al concetto di semplicità ragionata e strutturata. Siamo in un momento difficile per una serie di motivi, personale, costi e materie prime. È dunque il momento di ragionare di testa. Sicuramente andremo incontro a nuove tendenze di riscoperta della semplicità e della tradizione. Perché in fondo siamo italiani e abbiamo una forte tradizione: dobbiamo spingere su questo. Cucina e pasticceria all’estero? Hanno un palato medio molto più basso del nostro…”.

TOMMASO FOGLIA A SIGEP 2024 RIMINI TRA RICETTE E PALLONE: “ECCO IL MIO PRONOSTICO SULL’INTER”

Da sabato 20 gennaio 2024 a mercoledì 24 gennaio 2024 Tommaso Foglia (presente in uno stand B5-D5) delizia i presenti tra demo, consigli utili e fantastiche colazioni. Domenica era presente alla Fiera del Foodservice Dolce di Rimini anche Damiano Carrara, ‘collega’ di Foglia nel programma Cake Star Pasticcerie in Sfida. Presto, possiamo rivelarlo, partirà l’edizione 2024 di Cake Star Pasticcerie in Sfida.

Sull’Inter Tommaso Foglia mostra una bella dose di ottimismo: “Sono fiducioso sulla mia Inter – ci ha detto il buon Tommaso – Dopo la Supercoppa Italiana contro il Napoli ora mi aspetto lo scudetto. Champions League? Contro l’Atletico Madrid sarà molto difficile, quasi impossibile. Ma resto fiducioso anche per la Champions League. Chi è il Tommaso Foglia del calcio italiano? Non mi piace fare questi paragoni, cerco sempre di essere me stesso e avere la giusta umiltà, contento di valutare le proposte di lavoro che fortunatamente mi arrivano ogni giorno”. Sotto l’intervista integrale realizzata aSigep 2024 Rimini a Tommaso Foglia. A buon intenditor…

Fiera di Rimini: le parole di Tommaso Foglia al giornalista Daniele Bartocci
Le Colazioni in Fiera Sigep 2024: i dolci di Tommaso Foglia di Cake Star (Real Time). Foto del giornalista Daniele Bartocci

Giornalista marchigiano classe 1989, in oltre 17 anni di giornalismo si occupa di argomenti quali cronaca e sport. Laureato in Economia e Commercio (110 e lode), ha lavorato come telecronista, radiocronista e inviato, rivestendo l’incarico di responsabile ufficio stampa (Jesina Calcio) e collaborando con magazine, settimanali, quotidiani cartacei (Corriere Adriatico) e online. Eletto Professionista dell’anno 2021 Giornalismo Sport & Food a novembre 2021 presso Hotel Principe Savoia Milano, in occasione del prestigioso premio Le Fonti Awards. Ha partecipato negli anni a eventi sportivi come Gran Galà Calcio Serie A Milano, Gran Galà Calcio Serie B, Sport Digital Marketing Festival e Olimpiadi del Cuore di Forte dei Marmi. Nel suo cv un Master Sport – Digital Marketing & Communication del Sole 24 Ore. A marzo 2022 è stato eletto Professionista dell’Anno Comunicazione e Giornalismo Settoriale a Piazza Affari – Borsa Italiana Milano in occasione di Innovation&Leadership Awards. Risulta tra i vincitori del premio ‘Overtime Web Festival 2018’ (miglior articolo sport individuali), si conferma nel 2019 e ottiene il premio giornalistico nazionale Mimmo Ferrara 2019 (menzione speciale all’Odg - Napoli). E’ tra i vincitori del concorso letterario Racconti Sportivi 2019 (Centro Sportivo Italiano – Historica) la cui cerimonia di premiazione si è svolta in occasione della settimana del Salone del Libro di Torino 2019 e al Teatro Arena di Bologna. Si ripete nell’edizione 2020 di Racconti Sportivi. È stato premiato a Maggio 2019 come miglior giornalista under 30 ‘Premio Renato Cesarini 2019’. Nominato tra i migliori 30 millennials d’Italia 2019, vincitore del prestigioso Myllennium Award all’Accademia di Francia a Roma in ambito comunicazione sportiva. A settembre 2019 riceve la menzione d’onore al Premio Letterario Città di Ascoli Piceno. Ha all’attivo interventi e docenze in giornalismo e comunicazione in università e master (Roma, Bologna, Ancona, Macerata). A luglio 2020 viene premiato dal Ministro Sport Vincenzo Spadafora al Myllennium Award 2020 (Accademia di Francia – Villa Medici), alla presenza del Presidente Coni Giovanni Malagò, e ottiene il premio speciale di migliore giornalista giovane al Premio Cesarini ad agosto 2020. A Torino vince sempre nel 2020 il Premio Giovanni Arpino - Inedito dedicato alla letteratura sportiva. Vincitore del titolo di miglior blogger sportivo 2020 (Blog dell’Anno 2020) e del premio di giornalismo sportivo Simona Cigana 2020 (Friuli Venezia Giulia). Vince il Premio Giornalismo Internazionale Campania Terra Felix 2021 (sezione web), anche la menzione speciale al Premio Internazionale Città di Sarzana e al Premio Santucce Storm Festival sempre in ambito storytelling sportivo. Premiato al festival Nazionale del Giornalismo e Racconto Sportivo 2023 e al premio giornalismo internazionale Campania Terra Felix 2023. Autore del libro Happy Hour da fuoriclasse al Bartocci. E’ giornalista Giudice del programma King of Pizza 2022 (Sky Canale Italia - talent-show cucina gourmet). Il suo blog principale è www.danielebartocci.com Ha vinto anche il Premio Pizza d'oro 2022 (giornalismo - evento World Masterchef Milano Marittima) e il premio miglior giornalista giovane 2023 (Teatro dell'Aquila - Fermo - Premio R.Cesarini 2023). Eletto blogger dell'anno 2022 (Blog dell'Anno). Ha ricevuto il riconoscimento (food storytelling) a Excellence Food Innovation (Stadio Olimpico Roma - Cucina della Nonna), confermato tra i migliori professionisti horeca anche per il 2023 (BarAwards 2023). Vincitore del premio 100 Eccellenze Italiane alla Camera dei Deputati (food) e Food and Travel Awards 2022.

Le interviste

Esclusiva Alexandra Colasanti: “Allegri ha sbagliato, ma è umano. La società avrebbe dovuto portargli maggiore rispetto. Con Boniperti o Agnelli…”

Pubblicato

il

alexandra colasanti

Alexandra Colasanti, ex arbitro ora presentatrice, opinionista televisiva e showgirl, ha rilasciato un’intervista alla nostra redazione sulla Juventus e su Allegri.

Di seguito le sue parole di Alexandra Colasanti:

Indice

Alexandra Colasanti:”Allegri ha sbagliato, ma è umano. Dopo una finale vinta si parla solo del suo show. Sull’arbitraggio e sulla società…”

Allegri è un essere umano e come tale la sua reazione va contestualizzata all’interno dello stress a cui è stato sottoposto. Io credo che la sua reazione sia in parte anche figlia delle decisioni arbitrali, che possiamo dirlo sono andate a sfavore della Juventus, e che queste abbiano fatto traboccare il vaso della sua pazienza.

Confrontandomi anche con alcuni colleghi, ancora in attività e non, posso confermare come il rigore per la Juventus ci fosse. Dopodiché è stato annullato un gol per un fuorigioco millimetrico, e sappiamo tutti che sta passando al vaglio la regola della ‘luce sui corpi’, e in quel momento c’è stata quell’esplosione evidente. 

Una reazione che in quel momento ha subito l’arbitro Mariani, ma che era indirettamente indirizzata a tutta la società e anche ad alcuni giocatori. Non giustifico ciò che lui ha fatto con il giornalista, ma dopo una finale di Coppa Italia vinta meritatamente si parla più del suo show che non di quello.

Allegri è stato sempre al centro delle polemiche e questo, a un certo punto, ha portato a una rottura nervosa, perché non puoi sostenere in eterno tutte queste responsabilità. Ricordiamo che Allegri ci ha sempre messo la faccia, ha sempre fatto da scudo a società e giocatori. Anche quando di fatto la Juventus non aveva una dirigenza, dopo le dimissioni di Andrea Agnelli, che è stato il momento peggiore.”

Giocatori più responsabili di Allegri, ma si parla solo dell’allenatore. Nei suoi confronti accanimento mediatico.

“A un allenatore del genere, che ha passato quello che ha passato, non è bello che venga a scoprire dai giornali che verrà preso un nuovo allenatore. Ci vuole rispetto nei confronti dell’uomo ma anche dell’allenatore, che ha fatto il massimo possibile vincendo un trofeo e arrivando in Champions.

Ieri abbiamo visto, per la prima volta dopo tanto tempo, la Juventus che tutti noi giocatori volevamo vedere da tempo. Quindi perché ce la prendiamo con Allegri anche quando i giocatori, che vengono pagati milioni e milioni di euro, non giocano da squadra? Per me il mancato scudetto è più responsabilità dei giocatori, che se avessero giocato sempre come ieri sera forse lo avrebbero vinto, che non di Allegri

La reazione con Giuntoli a fine partita secondo me dipende in larga parte dal fatto che Allegri aveva chiesto determinati giocatori, fra la finestra di mercato estiva e quella invernale, e non gli sono stati dati. Questo è sotto gli occhi di tutti, poiché sappiamo tutti che se l’anno prossimo la Juventus vorrà fare una stagione importante allora dovrà prendere giocatori più importanti di quelli che ha adesso

L’aggressione al giornalista non è in alcun modo giustificabile, ma io invito sempre tutti a guardare l’uomo e a guardare l’accanimento mediatico che c’è nei suoi confronti. E’ l’unico uomo che da anni ha tutti i fari del mondo bianconero puntati addosso. Allegri forse non doveva dire determinate cose, ma è stato vittima di un crollo nervoso. I milioni di euro che percepisce e il fatto di essere un personaggio pubblico normalmente ti dovrebbero imporre di mantenere il controllo anche in situazioni di forte stress e di non rivolgerti in quel modo ai tuoi datori di lavoro, ma ci sono stati tantissimi episodi di personaggi extra-calcistici che hanno avuto atteggiamenti simili. Non lo sto giustificando, ma non punto neppure il dito contro di lui.”

“Allegri un grande allenatore, la società avrebbe dovuto portargli maggiore rispetto. Con Boniperti o Agnelli…”

Non è vero che Giuntoli, come dice qualcuno, non si sia preso le sue responsabilità, perché comunque davanti alle telecamere a metterci la faccia ci è andato. Credo però sia una mancanza di rispetto far apprendere al tuo allenatore che forse verrà esonerato al termine della stagione dai giornali.

Chi di dovere dovrebbe sedersi a riflettere sul fatto che lo stile Juventus è quello che ci hanno insegnato Boniperti e l’avvocato Agnelli, e che di questo passo finiremo per essere una società come tutte le altre. Uscendo dal ‘magico mondo della Juventus’, dove riservatezza ed eleganza regnavano sovrani. Allegri non ha mai dato scandalo, nemmeno nei momenti di maggior tensione, e questo è stato un punto di rottura per lui.

Per me Allegri rimane un grande allenatore e sono preoccupata dai nomi che circolano in orbita Juventus per la sua successione. Il prossimo anno la Juventus si troverà ad affrontare una stagione difficilissima, la più lunga della sua storia, e non andremo molto lontano con determinati nomi e soprattutto senza determinati rinforzi. Personalmente ringrazio Allegri per tutto ciò che ha fatto per la Juventus.”

La direzione ringrazia per la disponibilità Alexandra Colasanti.

alexandra colasanti

Continua a leggere

Le interviste

L’ex Latina Bedetti “Gabrielloni del Como esempio per i giovani”

Pubblicato

il

gabrielloni como

Fresco di salvezza Daniele Bedetti, attuale vice-allenatore dello United Riccione in Serie D ed ex vice-allenatore di club quali Vis Pesaro Latina Calcio (entrambe le avventure in Lega Pro con mister Daniele Di Donato). A Daniele Bedetti, jesino doc, abbiamo chiesto un giudizio su Alessandro Gabrielloni, bomber del Como (promosso in Serie A), cresciuto proprio nel settore giovanile della Jesina di cui Bedetti ha fatto parte. “Direi che Alessandro ha coronato il suo sogno personale ma paradossalmente anche quello di molti jesini”, ci fa sapere Daniele Bedetti.

“Erano tanti anni che non si vedeva più un giocatore di Jesi ai massimi livelli. Un ragazzo, Alessandro, che ho visto crescere, nonostante la differenza di età… Ho potuto allenarlo e non allenarlo ai tempi del settore giovanile della Jesina. Ci siamo sempre mantenuti in contatto, anche quando io ero in giro con Di Donato. Ricordo che ci siamo perfino scontrati quando io ero all’Arezzo e lui al Como. Alessandro è rimasto il ragazzo di allora, con grandi doti di tempra e di carattere”.

ALESSANDRO GABRIELLONI (COMO): “UN BOMBER CHE E’ MIGLIORATO TANTO”

“Un ragazzo che non si dà mai per vinto, è migliorato nel tempo anche fisicamente e tecnicamente”, prosegue Daniele Bedetti. “E’ bello per tutti gli jesini vedere un ragazzo di Jesi partire dalla Jesina Calcio (Serie D, ndr) e salire così in alto, realizzando questa incredibile scalata. Tutto ciò senza saltare nemmeno un gradino. Non vedo l’ora di vederlo giocare in campi importanti contro squadre blasonate. Penso saremo tutti lì a fare il tifo per lui, se lo merita davvero. E merita tante altre cose belle”

Daniele, quali sono a tuo avviso i punti di forza di Gabrielloni e gli ingredienti ‘segreti’ che hanno permesso al bomber del Como questa grande scalata? “Sicuramente tempra caratteriale. Ale è un ragazzo con grande carattere, molto forte. Non molla mai. Un giocatore che è partito dal basso, affrontando mille difficoltà. Nella sua evoluzione fisica e tecnico-tattica è naturale che gli allenatori che ha avuto nel suo percorso hanno forgiato anche le altre capacità, soprattutto si è strutturato molto fisicamente. E’ diventato un attaccante importante. L’esperienza, la tecnica raffinata nelle varie categorie, giocando al fianco di calciatori di alto livello”.

Quindi abbiamo chiesto al vice-allenatore United Riccione se vuol dare un consiglio ai difensori che dovranno marcare in Serie A Alessandro Gabrielloni. “Non ti saprei dire. Ale è un uomo d’area di rigore, sente la porta. Negli ultimi anni ha affinato la dote di essere uomo d’area, di essere al posto giusto al momento giusto, aumentando la capacità realizzativa. Soprattutto ha fiuto per i gol pesanti, cosa non da poco per un attaccante al giorno d’oggi. Fermarlo sarà difficile per qualunque difensore. Da parte sua, sarà invece un bel test. Gabrielloni infatti avrà di fronte difensori di caratura internazionale, davvero un bel banco di prova”.

Mister Stefano Belardinelli, ex Jesina e oggi nello staff della Vis Pesaro, ci ha detto che Gabrielloni meriterebbe una chance azzurra, magari nei vari stage. Secondo te il suo è un chiaro messaggio a Luciano Spalletti? “Direi che nessuno avrebbe mai immaginato che un calciatore di Jesi, col suo percorso e alla soglia dei 30 anni (il prossimo 10 luglio, ndr), arrivasse in Serie A. Oggi sognare è lecito, spero davvero per lui la Nazionale possa essere il prossimo step. Gli auguro con tutto il cuore possa indossare un giorno la maglia azzurra. Il suo tragitto calcistico è partito da lontano, è arrivato oggi ad un grandissimo livello. E dunque perché non arrivare ora in Nazionale? Solo il futuro ce lo potrà dire con certezza. Indubbiamente Alessandro ha tutte le carte in regola per poter completare questo suo percorso in maglia azzurra”

GABRIELLONI VS CHEDDIRA: BOMBER A CONFRONTO

Alessandro Gabrielloni vs Walid Cheddira: quali sono secondo te le differenze tra i due attaccanti? Sarebbero compatibili insieme per una coppia d’attacco completamente Made in Marche? “Entrambi due ragazzi che sono partiti dal basso, si sono creati ed evoluti nel tempo”, così l’ex vice-allenatore del Latina Calcio ai nostri microfoni. “Walid Cheddira del Frosinone, in prestito dal Napoli, magari è più un giocatore pratico, meno tecnico di Gabrielloni. Ale è uno che fa giocare anche la squadra. Diciamo che Cheddira è uno che attacca più la profondità, più smaliziato all’interno dell’area di rigore. Ale è invece più un giocatore più funzionale al gioco della squadra.

Potrebbero far coppia? Nulla è impossibile, nel senso sarebbe curioso vedere due marchigiani fare coppia, magari in Serie A. In ogni modo si tratta di due percorsi incredibili, che devono solo alimentare i sogni e le passioni dei vari giovani calciatori. Perché nulla è impossibile, anche partendo dal basso o dai campi di periferia. Due esempi concreti per le nuove generazioni che vogliono coronare il proprio sogno sportivo. Nothing is impossible! Ringraziamo Bedetti (ex Latina Calcio e Vis Pesaro, oggi allo United Riccione) per la disponibilità e professionalità.

Di Donato e Bedetti ai tempi del Latina Calcio
Continua a leggere

Le interviste

Gabrielloni (Como) al Premio Cesarini: “In A per fare gol”

Pubblicato

il

Premio Renato Cesarini

E’ stata veramente un’emozione grandissima… un’emozione davvero unica questa promozione“, parola di Alessandro Gabrielloni, bomber del Como (promosso in A), che abbiamo intervistato in queste ore. “Un’annata di alti e bassi, all’inizio un po’ complicata. Poi è andata in positivo e a mio modo di vedere ci siamo meritati di andare su, nel massimo campionato“. Un cammino incredibile quello di Gabri-Gol. Da goleador a pizza è un attimo: nelle Marche lo hanno voluto celebrare perfino con la Pizza Gabrielloni, la pizza Gabri-Gol in suo onore. E ora Gabrielloni fa tris: dopo Pizza e Serie A, adesso il Premio Cesarini 2024 che ritirerà il prossimo 27 maggio nelle Marche, sua terra natale. “Vi aspetto il 27 maggio a Jesi. Il Premio Cesarini rappresenta per me un grande onore. Sono davvero onorato di questo riconoscimento“. Nella foto di anteprima una precedente edizione del riconoscimento Cesarini nelle Marche, come sempre alla presenza di illustri ospiti e big del calcio e dello sport.

Sognare non costa assolutamente nulla. E i sogni a volte possono tramutarsi in realtà. Como promosso in Serie A dopo ben 21 anni, avete capito?. “Dalla Serie A che verrà non mi aspetto niente“, scherza Gabrielloni ai nostri microfoni. “Vedo e spero di trovare spazio. E di fare anche qualche gol. Comunque sarà un’emozione unica, quando esordirò in Serie A e magari al primo gol… Per adesso non voglio pensarci. Penso soltanto a riposarmi, poi nel mese di luglio vedrò ‘il da farsi’”. A Gabrielloni, bomber di famiglia cresciuto nella Juniores Jesina (serie D, 2010), auguriamo le migliori fortune professionali. Ricordiamo che il suo primo ‘gestore’ ai tempi della Juniores Jesina (2010) mister Stefano Belardinelli ci ha rivelato senza peli sulla lingua: “Gabrielloni merita la Nazionale”. Un chiaro riferimento al CT Spalletti? Anche Luciano sarà presente a Jesi il 27 maggio tra l’altro, piccola coincidenza.

Non credo di eccellere in nessun fondamentale, so fare un po’ di tutto”, ci aveva confermato lo stesso Gabri-Gol negli ultimi anni in una nostra intervista. “I consigli di Tommy (fratello, altro bomber di famiglia, ex Jesina Calcio, ndr) sono stati fondamentali ai fini di una mia crescita personale e professionale”, ci aveva rivelato il buon Ale.

Dalla D alla A. Un cammino emblema di sacrificio, fatica e determinazione, un esempio per i giovani calciatori del domani. Convinti, come siamo, che Gabri-Gol potrà far molto bene anche nel massimo campionato. “Alessandro Gabrielloni del Como meriterebbe una chance anche in Nazionale“, Luciano Spalletti è praticamente avvisato… E’ questo il pensiero, ribadito più volte, dall’allenatore jesino Stefano Belardinelli, allenatore di Gabri-Gol proprio alla Juniores Jesina 2010 e oggi nello staff tecnico Vis Pesaro. Sotto la foto della pizza Gabri-Gol lanciata in queste ore sul menù dal ristorante Zia Emilia di Porto Recanati che aveva già lanciato la Pizza Cheddira ai Mondiali 2022 per celebrare l’altro bomber marchigiano made in Marche, sempre su idea del giornalista di Jesi Daniele Bartocci.

gabrielloni como

Gabrielloni Pizza Como

Continua a leggere

Ultime Notizie

modric-real-inter modric-real-inter
Liga3 minuti fa

Real Madrid, spunta un nuovo scenario per il futuro di Modric

Visualizzazioni: 2 Secondo quanto emerso nelle ultime ore, il futuro di Luka Modric al Real Madrid potrebbe subire un nuovo...

Notizie13 minuti fa

Milan-Conte, aria di rottura? Caos totale sul nuovo allenatore!

Visualizzazioni: 19 Milan-Conte, da mesi ormai scriviamo di una trattativa avanzata. Fonti vicine all’ambiente del tecnico leccese ci avevano raccontato...

Bologna Bologna
Calciomercato22 minuti fa

Bologna, riscattato a titolo definitivo Odgaard: i dettagli

Visualizzazioni: 10 Il Bologna ha acquistato a titolo definitivo Jens Odgaard. Il danese era arrivato a gennaio dall’AZ Alkmaar, in...

Serie A42 minuti fa

Fiorentina, Terracciano: “Abbiamo fatto una buona prestazione e su Kvara…”

Visualizzazioni: 13 Il portiere della Fiorentina, Pietro Terracciano, ha parlato ai canali ufficiali del club gigliato in merito al match...

Genoa Genoa
Serie A1 ora fa

Genoa, Gilardino: “Per fare bene con la Roma serve consapevolezza. La firma arriverà a breve”

Visualizzazioni: 27 Il mister del Genoa Alberto Gilardino ha parlato in conferenza stampa in vista del match con la Roma,...

Bologna Bologna
Calciomercato1 ora fa

Bologna, Sartori ha trovato il sostituto di Calafiori

Visualizzazioni: 53 Secondo quanto emerso nelle ultime ore, il direttore tecnico del Bologna, Giovanni Sartori, starebbe cercando un nome per...

lazio lazio
Serie A2 ore fa

Lazio, Tudor: “Con l’Inter servirà la partita perfetta. Kamada è stata una scoperta”

Visualizzazioni: 31 L’allenatore della Lazio Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro l’Inter, in programma...

Lazio, Tudor Lazio, Tudor
Calciomercato2 ore fa

Attenta Lazio, sull’attaccante piomba anche il Torino

Visualizzazioni: 38 Con la qualificazione in Europa raggiunta aritmeticamente, la Lazio ha già iniziato a programmare il nuovo anno tra...

Juventus, Allegri Juventus, Allegri
Serie A2 ore fa

Juventus, parla l’ex presidente: “Hanno preso la palla al balzo”

Visualizzazioni: 48 Juventus, sull’esonero di Allegri ha parlato a tuttomercatoweb Cobolli Gigli, ex presidente bianconero. L’ex presidente della Juventus, Cobolli...

Serie A3 ore fa

Roma-Genoa: probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 17 Gli ultimi aggiornamenti sulla gara tra Roma e Genoa allo Stadio Olimpico, posticipo domenicale della 37esima giornata di...

Le Squadre

le più cliccate