I nostri Social

Serie A

Juventus vs Bologna: le pagelle della partita

Pubblicato

il

Juventus

Finisce in parità tra le polemiche la partita tra Juventus e Bologna. I rossoblù recriminano un calcio di rigore non fischiato ai felsinei sul provvisorio 0a1.

La cronaca del primo tempo

Pre partita Juventus vs Bologna

Juventus con due novità rispetto alla vittoria convincente contro l’Udinese. Perin viene schierato al posto di Szczesny con Fagioli preferito a Miretti.

I rossoblù con un solo cambio di formazione con l’inserimento di Orsolini al posto di Dominguez, con Aebischer abbassato in mediana insieme a Moro.

Doppio giallo in avvio. Uno per parte, per due interventi in ritardo di Rabiot, prima e Posch poco dopo.

Primo tempo a tinte emiliane, dove la squadra di Thiago Motta sblocca la partita dopo 24 minuti con un gol di Lewis Ferguson, dopo aver ricevuto un ottimo pallone dentro l’aria di rigore da Zirkzee che anticipa Bremer, scontrandosi accidentalmente con Alex Sandro e trasforma lo 0a1.

La Juventus è spenta, ma recrimina un rigore su un fallo involontario da parte di Lucumì, per il Var non è nulla e si conclude l’azione con la parata di Skorupski.

Il Bologna ancora con Ferguson ad andare vicino al raddoppio. I felsinei si difendono bene ed i bianconeri trovano l’occasione solo da un azione accidentale con un tiro di Fagioli, fuori dallo specchio della porta.

Si va all’intervallo, con la squadra di Thiago Motta meritatamente in vantaggio.

La cronaca del secondo tempo

Chiesa e Ferguson

Si ricomincia con gli stessi 22 della prima frazione di gioco, ma la Juventus è decisamente cambiata. L’inizio è talmente convincente per i bianconeri, che sembra di rivedere a tratti l’ottimo primo tempo di Udine.

Ed infatti al 52′ su un azione offensiva, un azione creata da Danilo, crossa per Bremer, che con una sponda di testa smarca Vlahovic, che pareggia la sfida.

Sfortunatamente per gli uomini di Allegri, sul tiro del serbo, c’è il tocco di Rabiot, che per qualche centimetro e davanti a tutti e dopo un consulto Var, l’arbitro annulla giustamente.

Nonostante il gol non convalidato, i bianconeri continuano ad attaccare e provano un gran tiro dalla distanza di Weah, su un ottimo schema da corner.

All’ora di gioco triplo cambio del Bologna, con gli inserimenti di Corazza, Dominguez e del neo arrivato Karlsson, al posto di Lykogiannis, Moro e Orsolini.

Cinque minuti prova ad accelerare la squadra di Allegri con gli inserimenti di Pogba ed Iling al posto di Fagioli e Cambiaso.

Al 70′ episodio chiave del match. Intervento molto dubbio da parte di Iling, che nell’anticipare Ndoye, non prende il pallone e si tocca con lo svizzero, che a porta sguarnita avrebbe insaccato il gol del raddoppio.

L’arbitro non dà il rigore ed ammonisce Thiago Motta per proteste ed espelle il suo vice Simon Colinet.

Subito dopo esce Chiesa ed entra Milik e la Juve passa al doppio centravanti.

All’80’ tocco delizioso di Pogba, lancia Iling Junior e con un cross preciso, trova la testa di Vlahovic, che supera Skorupski e pareggia la contesa.

Allegri ci crede e subito dopo il gol toglie Weah e Locatelli ed inserisce McKennie ed il giovane Yildiz, che si muoverà sulla trequarti in un 3-4-1-2 molto offensivo.

Purtroppo per il giovane turco, non entra bene in partita e si fa ammonire cinque minuti, dopo essere entrato.

Ultimi due cambi per i rossoblù con gli inserimenti di El Azzouzi e Fabbian per Aebischer e Ndoye.

Dopo i cambi è il Bologna a crederci di più per provare a vincere la partita ed ha un occasione incredibile con Karlsson, che non riesce a trovare il pallone, lasciato tutto solo dalla difesa in affanno bianconera.

Dopo sette minuti di recupero finisce in pareggio la prima sfida stagionale all’Allianz Stadium.

Pagelle Juventus: Vlahovic il migliore, ma quante insufficienze!

Perin voto 6: incolpevole sul gol del vantaggio, non deve fare tanti interventi. Si aspettava una vittoria al ritorno da titolare.

Danilo voto 6: prova da capitano, quando c’è da accelerare lui è presente e ad inizio secondo tempo trascina i compagni sul lancio per Bremer, che nell’occasione i bianconeri avevano trovato il pareggio, poi annullato dal Var.

Bremer voto 5: prova negativa per l’ex Torino, uno dei peggiori in campo. Soffre Zirzkee e si scontra con il compagno Alex Sandro sul vantaggio rossoblù. Unica cosa positiva l’assist a Vlahovic, per il gol non convalidato.

Alex Sandro voto 5: altra prova insufficiente per il numero 12, dopo la buona prestazione di Udine, soffre molto gli attacchi dei felsinei.

Weah voto 6: la corsa c’è, ma al momento solo questo. Prova il tiro dalla distanza su uno schema da corner e dimostra di avere il piede caldo. Chissà se in futuro i suoi tiri potrebbero essere una chiave tattica.

McKennie voto 6,5 (dall’ 81′): entra nel finale subito dopo il pareggio e dimostra di avere gamba sia in fase difensiva, salvando su un attacco del Bologna, ma anche creando due occasioni sulla destra.

Fagioli voto 4,5: probabilmente il peggiore in campo. Il debutto con la numero 21 nel suo stadio, probabilmente se l’aspettava diversamente. Primo tempo da incubo, sbagliando tutti gli stop a seguire e regalando sempre palla all’avversario. Esce per primo, ancora fuori condizione.

Pogba voto 6,5 (dal 66′): dai suoi piedi nasce l’azione del pareggio. Un giocatore troppo importante per questa squadra, se sta bene fa ancora la differenza.

Locatelli voto 5,5: prova incolore per l’ex Sassuolo. Quasi anonimo in tutta la partita, alla Juve serve molto di più dalle sue prestazioni.

Yildiz voto 5 (dall’81’): Allegri lo inserisce per dare la scossa, subito dopo il pareggio, ma in dieci minuti trova molte difficoltà ad inserirsi sulle linee. Sul tabellino verrà ricordato per la prima ammonizione in Serie A.

Rabiot voto 5,5: insufficiente la prova del francese. Da lui ci si aspetta sempre tantissimo, essendo insieme al connazionale Pogba, uno dei più tecnici della squadra. Ingenuo sull’ammonizione dopo dieci minuti.

Cambiaso voto 6: passo indietro per l’ex di turno. La prova comunque è sufficiente, ma forse ci si aspettava qualcosa in più dal nuovo numero 27.

Iling voto 6,5 (dal 66′): entra al posto di Cambiaso e cambia la marcia offensiva. Allegri gli chiede di puntare Posch, già ammonito, e crossare in area di rigore, lo fa solo una volta, ma è quella buona. Seconda volta consecutiva preferito a Kostic, relegato ancora in panchina. Graziato sull’intervento a Ndoye.

Chiesa voto 5,5: corre, si scontra con gli avversari, ma rispetto ad Udine è meno pericoloso, anche grazie alla buona organizzazione difensiva dei rossoblù. Esce ad un quarto d’ora dal termine per provare l’arrembaggio finale.

Milik voto 5,5 (dal 76′): entra ad un quarto d’ora dal termine, ma non lascia mai il segno, sembra essere il più in difficoltà di tutto l’attacco bianconero.

Dusan Vlahovic

Vlahovic voto 7: è nettamente il migliore dei suoi. E’ cambiato l’atteggiamento, adesso insegue gli avversari, incita i compagni a pressare e trova due gol, peccato uno di questi annullato. Ma sicuramente è un giocatore ritrovato.

Allegri voto 5,5: primo tempo molto negativo, come il secondo di Udine. Negli altri 45 minuti, la squadra è diversa anche senza cambi, ottenendo un approccio diverso. I cambi fino al gol del pareggio, gli hanno dato ragione. Poi l’inserimento del giovane Yildiz, ha tolto l’equilibro, perdendo l’occasione di trovare il vantaggio nel finale.

Pagelle Bologna: Ferguson leader, che partita di Ndoye!

Skorupski voto 7: quando vede Juventus, spesso si esalta, ed anche oggi è tra i migliori in campo. Gran parata a mano aperta sul tiro di Weah, ma è soltanto l’unico tiro in porta degli avversari. Su entrambi i gol ci colpa poco.

Posch voto 5,5: il terzino goleador stavolta è apparso in difficoltà. Ammonito dopo un quarto d’ora condiziona molto la sua prestazione e si perde Iling, nell’azione del pareggio.

Beukema voto 6,5: partita completamente diversa rispetto all’esordio da incubo contro il Milan. Insieme al suo compagno di reparto comincia a formare un’ottima intesa.

Lucumì voto 6: mezzo voto in meno rispetto al compagno di reparto, in quanto rischia nel primo tempo su un tocco di mano involontario, che ha rischiato di farsi fischiare un calcio di rigore contro.

Lykogiannis voto 5,5: adesso rischia il posto il terzino greco, dopo l’arrivo di Kristiansen. Gioca più di un’ora, ma la sua performance è andata sempre a calare.

Corazza voto 5,5 (dal 61′): il giovane terzino trova difficoltà prima con Weah e poi con McKennie. Rischia all’ultimo minuto regalando un calcio d’angolo, che poteva costare carissimo.

Aebischer voto 6: rispetto allo scorso anno, Thiago Motta lo schiera per la seconda volta consecutiva da titolare e lui risponde bene a centrocampo nei due. El Azzouzi s.v. (dall’86).

Moro voto 6: prova sufficiente sul centrocampista croato, con la partenza di Schouten, tocca a lui prendersi le chiavi in mezzo al campo e gioca una buona partita.

Dominguez voto 6 (dal 61′): a sorpresa l’argentino rimane in panchina, ma dopo un’ora di gioco, Thiago Motta non può fare a meno della sua tecnica in mezzo al campo, provando a verticalizzare rispetto ai compagni precedenti.

Ndoye voto 7: uno dei migliori, sempre molto incisivo, l’esterno svizzero mette in difficoltà i difensori bianconeri. Recrimina come tutto il Bologna, il contatto che poteva dare il calcio di rigore per il doppio vantaggio. Fabbian voto s.v. (dal 91′).

Ferguson dopo il gol del vantaggio

Ferguson voto 7,5: è lui l’uomo del match. Segna e va vicino al raddoppio. Freddo sotto porta e inizia la sua stagione come aveva concluso quella precedente, cioè segnando.

Orsolini voto 5: il peggiore dei suoi. Schierato a sorpresa sulla trequarti a sinistra, non proprio a suo agio. Esce molto stanco, dopo aver saltato parte della preparazione.

Karlsson voto 5 (dal 61′): entra al posto di Orsolini e debutta molto male in Serie A. Trova grosse difficoltà nonostante gli spazi lasciati dai bianconeri. Al 90′ cicca totalmente il pallone che poteva regalare la vittoria rossoblù.

Zirkzee e Karlsson

Zirkzee voto 7: partita eccellente per l’ex Bayern Monaco. Calciatore completamente cambiato rispetto ai sei mesi finali della scorsa stagione. Non ha trovato ancora il gol in campionato, ma ha creato tanto, divenendo importante anche in chiave assist.

Thiago Motta voto 7: a sorpresa lascia in panchina Dominguez, ma il duo in mezzo al campo fa molto bene. Squadra vivace e dinamica, che a lunghi tratti avrebbe meritato qualcosa in più del pareggio.

Serie A

Como, Fàbregas: “Mancini? Con lui normale chiacchierata. Diao? Dolore al flessore”

Pubblicato

il

Como

Il tecnico del Como, Cesc Fàbregas, ha avuto modo di esprimersi sulla sconfitta per 1-0 contro la Roma. Ecco le parole dell’allenatore. 

Como

NICO PAZ E MILE SVILAR ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Como, le parole di Fàbregas

“Ho visto una squadra fisica, che noi non abbiamo. Quando si gioca così, o si gioca a calcio e si mette la palla a terra per giocare o è difficile. Sono orgoglioso di giocare, penso che sia un gollino. Ma complimenti alla Roma, hanno un giocatore fortissimo come Soulé, grandissimo giocatore del futuro. Godiamocelo in Italia, sarà di altissimo livello e ha fatto la differenza”.

Nico Paz dove deve migliorare?

“Sì, è stato 3 giorni con la febbre, lo abbiamo forzato e non abbiamo tanta gente a disposizione. Sono partite però dove o vai subito in porta oppure no: chi vince più duelli normalmente questa partita la vince. Oggi loro ne hanno vinti di più, il calcio italiano è la lega dove si gioca meno, perché ci sono tanti duelli e falli. Oggi l’arbitro ha lasciato andare giustamente un po’ di più e qui possiamo migliorare”.

Addai si è infortunato sull’azione del gol di Wesley…

“No, penso che lui si sia infortunato in quella stessa giocata. La sto vedendo ora più chiaramente, è difficile per un giocatore, deve avere un’onestà estrema. Il 99.9% non butterebbe palla fuori, è giusto che continuino. Dal VAR non ci si aspettava niente”.

Che tipo di atteggiamento si aspetta dal CT del Senegal quando deve partire per la Coppa d’Africa? E come sta Diao?

“Si è fatto male al flessore facendo quella cavalcata in porta. lo parlo nel post-partita e spesso noi allenatori non possiamo essere troppo sinceri, io provo a parlare con passione e sono un grande fan della Nazionale. Spero che tutti ci vadano. lo ho chiesto per favore un po’ di senso, di non portarlo perché in 8 mesi ha fatto 3 partite, mezze e mezze. È tornato adesso e succede anche oggi l’infortunio. Se va via, noi paghiamo gli stipendi e ci ritroviamo un giocatore fuori. La risposta del CT? Che se non va con loro, non andrà al Mondiale. Ed è stato spiacevole. Se il giocatore gioca con paura a 20 anni e una carriera davanti si sbaglia”.

Era un po’ nervoso, indispettito a un certo punto della partita. Poi a fine partita è andato a parlare direttamente con Gianluca Mancini. Ci può dire cosa vi siete detti e cosa l’ha fatta arrabbiare?

“No, va bene, dai, non è un problema. Provo sempre a parlare con rispetto e attenzione. È stata una chiacchierata onesta, lui mi ha detto la sua, io la mia. Dal mio punto di vista, lo so che c’è la furbizia, lo so che c’è l’esperienza. Tutti vogliamo vincere nel calcio. Gli ho detto: guarda che quello li ha 20 anni e stai provando a fare quello, lui sicuramente ti guarda e ti vuole imparare. Magari oggi va a casa pensando che si aspettava un po’ di più a livello di atteggiamento, a livello di parole dentro il campo, di provocazioni. È stata una chiacchierata normalissima di calcio che alcune volte va bene per me e va bene per lui.”

Continua a leggere

Serie A

Roma, Gasperini: “Da Scudetto? No, ma i ragazzi danno l’anima”

Pubblicato

il

Il tecnico della Roma, Gian Piero Gasperini, ha avuto modo di esprimersi sulla partita vinta 1-0 contro il Como. Ecco le parole dell’allenatore.

Roma

L’ESULTANZA DI PELLEGRINI E WESLEY ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Roma, le parole di Gasperini

“Soulé ha fatto una grande partita. Stasera fai fatica a fare dei distinguo nel rendimento, ma da parte di tutte e due le squadre. Entrambe volevano vincere, e noi siamo stati bravi, sempre molto precisi. Questa è la nostra miglior partita in casa fino a ora”.

Su 15 partite, adesso rimangono 8 gol subiti in campionato. 

“Da inizio anno siamo solidi. Quando perdiamo è sempre di misura, ma da qualche giornata abbiamo iniziato anche a creare diverse occasioni. Anche stasera abbiamo prodotto tantissimo, giocando con molta qualità. Se firmerei per il 4 posto? Non firmo mai, ma sarei contento. In questo momento a me interessa che si facciano questo tipo di partite, il pubblico ha una passione incredibile, c’è un entusiasmo contagioso e in casa ci mancava questo”.

Firmerebbe per il quarto posto? 

“Io non firmo mai, però sarei contentissimo. Poi al meglio e al peggio non c’è limite, però più che il risultato finale mi interessa che si facciano questo tipo di gare. Il pubblico ha una passione incredibile, lo avvertiamo quando vinci e giochi bene, c’è entusiasmo in più. In casa ci mancava. I risultati poi arrivano, ma questo deve essere il nostro obiettivo”. 

L’allenatore ha infine concluso

“Ci sono squadre più attrezzate, sì. Però questi ragazzi danno l’anima e non è detto che dei giocatori sulla carta migliori poi abbiano lo stesso spirito e la stessa disponibilità. Siamo una buona squadra, giocare contro di noi non è facile per nessuno”.

Continua a leggere

Serie A

Roma-Como 1-0: Wesley decisivo, Nico Paz sottotono | le pagelle

Pubblicato

il

Roma-Como termina con il risultato di 1-0, derivato da una grande azione partita da un passaggio chirurgico di Soule’. I giallorossi riagganciano Milan e Napoli.

La squadra di Gian Piero Gasperini riesce a portare a casa 3 punti contro un insidioso Como in questa stagione, ma oggi con poche lodi.

Soule‘ ha giganteggiato in campo, insieme a una difesa della Roma attentissima. Insieme all’argentino, tra i migliori rientrano anche Wesley, N’dicka e Svilar.

Como meno brillante. Valle disattento su Wesley e Soule‘, Nico Paz chiuso bene per tutta la durata del match e un Addai in difficoltà, uscito anzitempo per infortunio. Un cocktail di negatività, dovuto alla grande accortezza giallorossa.

Roma-Como

EVAN FERGUSON IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Roma-Como: le pagelle

SVILAR 6.5 – Sicuro, decisivo, pronto. Una garanzia ormai, non a caso è il portiere meno battuto dell’attuale Serie A (8 gol subiti e 7 reti inviolate, dietro solo a Provedel con 8).

MANCINI 6.5 – Attento alle ripartenze avversarie. Peccato per il giallo speso a seguito di una manata su Baturina.

N’DICKA 7 – Se Nico Paz non ha segnato, gran parte del merito è suo. 1 dribbling subito, 6 contrasti vinti e 3 chiusure difensive. Muro.

HERMOSO 6.5 – Grande crescita sotto Gasperini, che grazie al contributo difensivo e offensivo di stasera (2 passaggi chiave, 8 recuperi).

WESLEY 7.5 – Premiato a fine partita come Man of the match. 13 contributi difensivi, grande attenzione difensiva e pericoloso in attacco (2 passaggi chiave e gol segnato). Decisivo.

KONÈ 6.5 – Ottimo per gli equilibri dei giallorossi. Azzanna gli avversari con il pressing e mantiene bene il possesso del pallone.

CRISTANTE 6.5 – Discorso simile per l’ex Atalanta, che aveva anche trovato un’ottima rete ma in posizione di fuorigioco. Sfortunato.

RENSCH 6.5 – Ottima prova anche quella dell’olandese. Seconda da titolare in campionato, può trovare più spazio da ora in poi. Jolly.

SOULE‘ 6.5 – Grandi soluzioni offensive, ottimi dribbling e incantevole nello stesso. Decisivo il suo assist, con l’azione partita da lui, ma troppi palloni persi. Creativo.

DALl’82’ BAILEY S.V

PELLEGRINI 6 – Non un protagonista della partita, ma come al solito ha lottato tantissimo. Gladiatore.

DALL’72’ EL SHAARAWY 6 – Tenta di contribuire alla manovra offensiva, ma il risultato rimane invariato.

FERGUSON 6 – Ottimo contributo in campo, lega bene con i compagni. Troppo chiuso da Ramón e Kempf. 

BUTEZ 6 – Non ha colpe sul gol e non è stato chiamato troppo spesso in causa. Tra i meno colpevoli.

SMOLČIĆ 6 – Una prestazione senza particolare infamia e senza particolare lode.

RAMÓN 6.5 – Attento per tutta la partita, non ha grandi colpe sulla rete subita. Senza lui e Kempf, il risultato sarebbe stato più largo.

KEMPF 7 – Tanti duelli vinti, tante chiusure difensive e tanto contributo difensivo. Se Ferguson non ha segnato, gran parte del merito è suo.

VALLE 5 – Ha sofferto molto Wesley e Soule‘, sul gol si è perso la marcatura sul brasiliano, con la palla che è passata proprio sotto le gambe dello spagnolo.

DA CUNHA 5.5 – Prestazioni dei centrocampisti insufficienti, insieme a Caqueret. Troppo sofferto il pressing del centrocampo giallorosso.

CAQUERET 5.5 – Discorso pressoché uguale a quello di Da Cunha. Uscito anzitempo, al suo posto Posch.

DAL 64′ POSCH 6 – Preciso nei passaggi e 3 tiri tentati, solo uno nello specchio della porta. Bene in difesa.

ADDAI 5 – Bloccato dalla difesa della Roma, uscito anzitempo per un infortunio subito sul gol dell’1-0.

DAL 64′ J. RODRIGUEZ 6 – Non ha contributo particolarmente, anche lui frenato dal blocco difensivo della Roma. Bene nei passaggi.

BATURINA 6 – Ottimo nel lavoro sporco per la squadra e nei recuperi del pallone, ma completamente bloccato in attacco.

DAL 79′ KÜHN S.V

DIAO 6 – Uscito al 37′, era partita bene la partita del senegalese.

DOUVIKAS 5 – Tanti palloni persi e pochissimi duelli vinti. Troppo in difficoltà.

NICO PAZ 5.5 – Tranne qualche sprazzo, oggi molto sottotono. Troppo chiuso da N’Dicka.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Como Como
Serie A7 ore fa

Como, Fàbregas: “Mancini? Con lui normale chiacchierata. Diao? Dolore al flessore”

Visualizzazioni: 81 Il tecnico del Como, Cesc Fàbregas, ha avuto modo di esprimersi sulla sconfitta per 1-0 contro la Roma....

Serie A7 ore fa

Roma, Gasperini: “Da Scudetto? No, ma i ragazzi danno l’anima”

Visualizzazioni: 62 Il tecnico della Roma, Gian Piero Gasperini, ha avuto modo di esprimersi sulla partita vinta 1-0 contro il...

Serie A7 ore fa

Roma-Como 1-0: Wesley decisivo, Nico Paz sottotono | le pagelle

Visualizzazioni: 82 Roma-Como termina con il risultato di 1-0, derivato da una grande azione partita da un passaggio chirurgico di...

Roma-Como, il posticipo della 15esima giornata di Serie A Roma-Como, il posticipo della 15esima giornata di Serie A
Serie A8 ore fa

Roma-Como, la sfida: 1-0 che vale (quasi) la vetta

Visualizzazioni: 70 Roma-Como, la sfida: Roma a caccia di 3 punti per riavvicinarsi alla vetta, il Como sogna di raggiungere...

Como Como
Serie A8 ore fa

Como, Diao sostituito da Douvikas al 37′ per infortunio muscolare

Visualizzazioni: 59 Infortunio muscolare per Diao: il Como costretto a sostituirlo al 37′ con Douvikas, preoccupazione in casa lariana per...

Fiorentina Fiorentina
Calciomercato8 ore fa

Fiorentina, non solo esterni a gennaio: si cerca un difensore

Visualizzazioni: 84 La Fiorentina punta su un difensore centrale e almeno un esterno offensivo per rafforzare la squadra nella finestra...

Parma Parma
Serie A9 ore fa

Parma, buone notizie: il risultato degli esami di Delprato

Visualizzazioni: 61 Alessandro Delprato del Parma ha subito un infortunio nell’ultima gara contro la Lazio. Gli esami parlano di un...

Napoli Napoli
Serie A9 ore fa

Napoli, mistero Lucca: è ancora parte del progetto?

Visualizzazioni: 67 La sconfitta di Udine accende dubbi in casa Napoli: tra la stanchezza e le scelte di Conte, il...

Inter Inter
Calciomercato10 ore fa

Inter, Denzel Dumfries verso l’addio a fine stagione

Visualizzazioni: 157 Fabrizio Romano ha espresso importanti novità di mercato in casa Inter. Denzel Dumfries potrebbe lasciare Milano al termine...

Catanzaro Catanzaro
Serie B10 ore fa

Catanzaro, Bettella cambia agente: novità in vista?

Visualizzazioni: 68 Davide Bettella cambia agente: Luigi Matrecano in pole position per rappresentare il difensore centrale classe 2000 del Catanzaro....

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android