I nostri Social

Serie A

Lazio-Hellas Verona, probabili formazioni e dove vederla

Pubblicato

il

Dopo il successo in Europa League contro il Feyenoord, la Lazio vuole centrare il successo anche in campionato. I biancocelesti ospiteranno un Hellas Verona in ripresa.

La parola d’ordine è continuità. Messa in archivio l’esordio vittorioso in Europa League, la Lazio vuole concedere il bis in campionato.

All’Olimpico arriverà l’Hellas Verona, che domenica scorsa ha conquistato la prima vittoria in campionato in casa contro la Sampdoria.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Sampdoria-Milan: probabili formazioni e dove vederla

Lazio, Hellas Verona

Qui Lazio

Maurizio Sarri torna all’antico. La Lazio che scenderà in campo contro l’Hellas Verona sarà nuovamente quella titolare, dopo una gara di Europa League giocata con molte alternative.

Squalificato Cataldi, il tecnico toscano presenterà Marcos Antonio dal primo minuto, affiancato da Milinkovic-Savic e Vecino.

In difesa, con il rientrante Lazzari e Marusic sulle fasce, Patric e Romagnoli competeranno il reparto davanti a Provedel.

In attacco Immobile guiderà la riscossa, affiancato da Zaccagni e Felipe Anderson.

Qui Hellas Verona

Sorride Cioffi, che riavrà a disposizione Faraoni sulla fascia. L’esterno avrà come suo omologo il man of the match nel successo contro la Sampdoria, Doig. Al centro della mediana, invece, Veloso e Ilic.

Due i dubbi in difesa, con Hien e Coppola in vantaggio su Gunter e Ceccherini per completare il reparto occupato da Dawidowicz.

In avanti, a supportare l’azione di Henry, ci saranno Lazovic e Lasagna. In porta confermato Montipò.

Lazio, Hellas Verona

Probabili formazioni

Lazio(4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Marcos Antonio, Milinkovic-Savic, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.

Hellas Verona(3-4-2-1): Montipò; Hien, Coppola, Dawidowicz; Faraoni, Ilic, Veloso, Doig; Lazovic, Lasagna; Henry.

Dove vederla

Lazio-Hellas Verona, di domenica alle ore 18.00, sarà visibile in esclusiva su DAZN.

La serie A nel pallone racconterà al cronaca della partita dalla voce dei suoi cronisti. Coloro che lo desiderano possono collegarsi all’apposito canale Twitch dalle 17.45.

Precedenti

Lo storico delle sfide in serie A tra Lazio ed Hellas Verona parla di 25 precedenti in casa capitolina.

Il bilancio vede la Lazio in vantaggio con 13 vittorie, 9 pareggi e 3 successi scaligeri.

Serie A

Roma, De Rossi incontra il suo passato: all’Olimpico la prima volta da avversario

Pubblicato

il

Genoa

Stasera sarà la volta di Roma-Genoa, sfida speciale per l’ex capitano giallorosso e attuale mister del Grifone, diviso tra emozioni e voglia di rivincita.

Roma-Genoa non sarà una partita come le altre, soprattutto per Daniele De Rossi. Stasera l’ex capitano giallorosso tornerà all’Olimpico per la prima volta da avversario, seduto sulla panchina del Genoa. Un incrocio carico di emozioni, rimpianti e ricordi per chi ha indossato quella maglia per 18 stagioni, facendone una seconda pelle.

Da calciatore simbolo della Roma a tecnico chiamato, per una sera, a provare a batterla. Si tratta di un ruolo inedito e quasi straniante per De Rossi, che con la Lupa ha collezionato 616 presenze, due Coppe Italia e una Supercoppa, diventando il secondo giocatore più presente nella storia del club dopo Totti.

Roma, per l’esonero De Rossi ancora ci soffre…

L’Olimpico riapre anche una ferita recente. La sua avventura in panchina con la Roma, iniziata nel gennaio 2024 dopo l’esonero di Mourinho e culminata in una brillante risalita, si è chiusa bruscamente pochi mesi dopo, proprio a seguito di una sconfitta con il Genoa. Un epilogo che De Rossi non ha mai nascosto di aver vissuto con amarezza.

Roma

DANIELE DE ROSSI INFURIATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Ora il presente si chiama Grifone. Dopo un avvio complicato, De Rossi ha rimesso in carreggiata il Genoa e guarda solo all’obiettivo salvezza. Senza sconti, nemmeno contro la squadra del cuore.

“Per una settimana dovrò lavorare per far perdere la Roma”, ha detto con un sorriso amaro. Stasera, all’Olimpico, sentimenti e professione si incroceranno. Ma il campo, come sempre, dirà l’ultima parola.

Continua a leggere

Serie A

Atalanta, Palladino: “Bisogna essere bravi a resettare e ripartire”

Pubblicato

il

Atalanta

Dopo le vittorie contro Cagliari e Genoa, l’Atalanta perde 0-1 in casa contro l’Inter. Per la Dea è la quarta sconfitta di fila in casa contro i nerazzurri.

Sconfitta pesante per la squadra di Palladino che cade in casa contro l’Inter grazie ad un gol di Lautaro Martinez nel secondo tempo. E’ una sconfitta pesante sia per la classifica (decimo posto), ma anche per il calendario (le prossime due partite sono contro la Roma ed il Bologna).

C’è tanto rammarico per i padroni di casa, visti gli errori dei singoli (Djimsiti e Samardzic) e i due gol annullati a De Ketelaere e Scamacca. Inoltre, la Dea non vince in casa contro l’Inter dall’11 novembre 2018 (Atalanta-Inter 4-1).

Atalanta, le parole di Palladino

Atalanta

Quanto pesa l’errore di Djimsiti?

“Purtroppo è difficile da accettare, l’ho abbracciato a fine partita: non mi sento di condannarlo per un semplice errore individuale. L’Atalanta oggi ha affrontato una grande squadra. Abbiamo preparato la gara in un modo diverso rispetto alle altre gare contro l’Inter degli altri anni. Dispiace, ma bisogna essere bravi a resettare e ripartire contro la Roma”.

Era questo il piano gara?

“L’Inter è una squadra che ti mette in difficoltà perché hanno tanti giocatori di gamba. Nel primo tempo siamo stati un po’ passivi: dovevamo gestire meglio la palla. Nel secondo tempo siamo migliorati, ma il goal subito è stato un rammarico perché è arrivato in un momento in cui la gara era equilibrata. Abbiamo messo dentro anche altri attaccanti per cercare di pareggiare. Errare è umano, devi accettare che vada così e poi si avanti cercando di crescere il prima possibile”.

Che risposte ha ottenuto nel secondo tempo?

“Purtroppo abbiamo commesso degli errori tra il goal subito e il pareggio mancato. Vero che anche loro potevano raddoppiare, ma la partita è anche fatta di episodi. Dobbiamo andare avanti, anche perché veniamo da buoni risultati”.

Cosa pensa di Musah?

“Mi piace molto come giocatore: capace di giocare sia a centrocampo che come esterno. Secondo me ha interpretato bene la gara”.

Cosa ha imparato l’Atalanta da questa sconfitta?

“Purtroppo è stata una gara con del rammarico. I dettagli fanno sempre la differenza in una gara. Oggi impariamo questa lezione in maniera costruttiva e analizzeremo poi nei dettagli come migliorare”.

Giusto che l’Atalanta debba tirare da fuori?

“Dovevamo migliorare sotto questo aspetto. Siamo stati un po’ sterili, e purtroppo non siamo riusciti a colpire nella maniera migliore. Tuttavia sono contento della mentalità della squadra che ha provato con grande orgoglio a pareggiarla. Peccato perché volevamo regalare una vittoria a Pasalic“.

Zappacosta come sta?

Zappacosta aveva un fastidio a fine primo tempo al flessore. Abbiamo preferito cambiarlo per non rischiare”.

Quanto manca a Scalvini per recuperare a pieno la sua forma e Djimsiti poteva essere preservato?

“No, sono contento comunque di Djimsiti: purtroppo può capitare l’errore e in 300 partite Berat non ha sbagliato quasi mai. Scalvini era in ballottaggio, purtroppo oggi la partita non ha permesso di vederlo in campo, ma avrà la sua occasione”.

Continua a leggere

Serie A

Inter, Chivu: “Non mi interessa di quello che dice Conte”

Pubblicato

il

Calciomercato Inter

Vittoria importante per l’Inter che batte l’Atalanta a Bergamo grazie ad un gol di Lautaro Martinez. Per i nerazzurri è la quarta vittoria di fila a Bergamo.

Con la vittoria di oggi a Bergamo, i nerazzurri lanciano un segnale alle avversarie: per lo Scudetto ci sono anche loro. Contro l’Atalanta, basta un gol di Lautaro Martinez (65′) a regalare la vittoria ed il primato in classifica ai nerazzurri.

Dopo la vittoria della Juventus ieri, e del Milan e del Napoli oggi, serviva una risposta da parte dell’Inter. Risposta che è arrivata insieme al sorpasso in classifica su Milan e Napoli. La settimana prossima i nerazzurri ospiteranno il Bologna in una sorta di rivincita per la semifinale di Supercoppa persa ai rigori.

Inter, le parole di Chivu a DAZN

Inter

ESULTANZA INTER ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Lautaro e Thuram esempi per Pio Esposito?

“Dentro c’è anche Bonny, non dobbiamo dimenticarlo. Sono dei ragazzi che si sono inseriti alla grande e hanno dato il loro apporto sia quando hanno iniziato che quando sono entrati, ci fa piacere avere quattro attaccanti dal valore straordinario”.

Cosa dice a chi pensa che il primato sia scontato?

“Nel calcio niente è scontato, per essere competitivi bisogna osare e dimostrarlo in campo. Per ora la classifica dice questo, ma non basta: siamo ancora a dicembre, il girone d’andata non è ancora finito e la strada è lunga. Sappiamo che c’è da lavorare, a volte combattere anche con le ingiustizie con chi pensa che sia tutto scontato ma sappiamo che è il campo a decidere. Reagiamo anche alle difficoltà, siamo pronti per lavorare ancora di più”.

Si riferisce anche alle parole di Conte?

“A me quello che dice Conte non interessa”.

La parola chiave del 2026?

“Deve ancora finire il 2025, vi risponderò alla prima partita del 2026. Ci aspetta un gennaio molto impegnativo”.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Saudi Pro League Saudi Pro League
Esteri3 minuti fa

Cristiano Ronaldo: “Voglio più trofei e raggiungerò quel numero”

Visualizzazioni: 3 Cristiano Ronaldo continua a stupire: “Voglio più titoli e raggiungerò quel numero”. Il campione portoghese non smette di...

Focus13 minuti fa

Roma: Dybala cerca il gol all’Olimpico in campionato che manca da più di un anno

Visualizzazioni: 53 Contro il Genoa l’argentino della Roma vuole ritrovare la rete in campionato davanti ai propri tifosi e mandare...

Antoine Semenyo Antoine Semenyo
Calciomercato22 minuti fa

Manchester City, si lavora per chiudere l’affare Semenyo

Visualizzazioni: 30 Il Manchester City punta su Antoine Semenyo: trattative in corso con il Bournemouth per chiudere l’accordo entro la...

Lazio Lazio
Calciomercato33 minuti fa

Milan, Tare al lavoro per Gila: dissapori tra Fabiani e Tare | La situazione

Visualizzazioni: 224 Milan, non è più un segreto che i rossoneri siano al lavoro per portare Mario Gila alla corte...

Calcio spagnolo, De La Fuente Calcio spagnolo, De La Fuente
Focus43 minuti fa

Calcio spagnolo, i giocatori da tenere d’occhio per il 2026

Visualizzazioni: 46 Il calcio spagnolo del futuro è già qui: calciatori giovani e pronti a dominare il 2026. Perché non...

Genoa Genoa
Serie A1 ora fa

Roma, De Rossi incontra il suo passato: all’Olimpico la prima volta da avversario

Visualizzazioni: 51 Stasera sarà la volta di Roma-Genoa, sfida speciale per l’ex capitano giallorosso e attuale mister del Grifone, diviso...

Salernitana Salernitana
Serie C2 ore fa

Triestina, con lo spettro Serie D svendita totale?

Visualizzazioni: 92 La Triestina nel torneo di Serie C è al giro di boa, con -2 in classifica si fa...

Mantova e Sampdoria Mantova e Sampdoria
Calciomercato2 ore fa

Sampdoria, Simone Giordano cambia agente: ecco la sua scelta

Visualizzazioni: 64 Simone Giordano della Sampdoria sceglie Federico Pastorello come nuovo agente, un passo cruciale per il futuro del giovane...

Atalanta Atalanta
Serie A9 ore fa

Atalanta, Palladino: “Bisogna essere bravi a resettare e ripartire”

Visualizzazioni: 67 Dopo le vittorie contro Cagliari e Genoa, l’Atalanta perde 0-1 in casa contro l’Inter. Per la Dea è...

Calciomercato Inter Calciomercato Inter
Serie A9 ore fa

Inter, Chivu: “Non mi interessa di quello che dice Conte”

Visualizzazioni: 73 Vittoria importante per l’Inter che batte l’Atalanta a Bergamo grazie ad un gol di Lautaro Martinez. Per i...

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android