Serie C
Disastro Milan Futuro: sconfitta con la SPAL e retrocessione

Il Milan Futuro retrocede in Serie D dopo la sconfitta contro la Spal, chiudendo una stagione deludente e costosa per i rossoneri.
Un Playout amaro per il Milan Futuro
Il Milan Futuro ha subito una pesante sconfitta per 2-0 a Ferrara contro la Spal nel ritorno dei Playout, sancendo la retrocessione del club in Serie D. Questo esito disastroso non solo ha stroncato le speranze sportive della squadra Under 23, ma ha anche avuto un impatto economico significativo, mandando in fumo circa 15 milioni di euro. L’eliminazione nei Playout rappresenta un duro colpo per il progetto del club rossonero dedicato ai giovani, che sperava di garantire una crescita e un futuro migliore per i talenti emergenti.
Implicazioni economiche e sportive
La retrocessione in Serie D non è solo un colpo all’orgoglio, ma incide profondamente anche sul piano finanziario. Gli investimenti fatti per il Milan Futuro non hanno prodotto i risultati sperati, rendendo ancora più amara una stagione già complessa per i rossoneri. Gli osservatori e i tifosi si interrogano sul futuro del progetto Under 23 e su come verranno affrontate le sfide economiche e organizzative che seguiranno questa delusione.
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Fonte: l’account X di Schira
Serie C
Italia, ancora caos iscrizioni: chi sono le società che rischiano

In Italia è ancora caos iscrizioni in Serie C e Serie D: 4 società  non sono sicure di partecipare ai prossimi tornei: Messina, Matera, Olbia e Triestina.
In Italia, ancora molte squadre rischiano di essere escluse dai tornei di competenza, nonostante abbiano presentato la domanda d’iscrizione: Messina, Matera, Olbia e Triestina. Al momento, solo i peloritani potrebbero riuscire nell’iscrizione al torneo.
Italia, ancora tante squadre rischio non iscrizione: dal Matera al Messina, con il caso Triestina su tutti
Davvero è un estate caldissima in Italia, non solo per motivi climatici ma soprattutto per motivi calcistici: già il mese di giugno ha emesso i primi verdetti, con le esclusioni di Brescia, Lucchese e SPAL, piazza che hanno conosciuto anche la massima Serie con buoni livelli. Ora, altre squadre rischiano di non iscriversi, nonostante che il primo step di giugno era stato superato, sono anch’esse piazze storiche: Messina, Matera, Olbia e Triestina, squadre che hanno conosciuto la Serie A come gli alabardati o i peloritani, la Serie B i lucani e stabilmente in Serie C i sardi. Quindi davvero un estate tristissima, che ricorda molti il lontano 1993.
Come 32 anni fa, squadre storiche sparirono, ed ora di nuovo lo stesso scenario, ma vediamo con ordine: il Messina è stranamente quella messa meglio, ha pagato le varie inadempienze arretrate tramite il vecchio proprietario Pietro Sciotto, però ancora bisogna aspettare domani cosa dirà la Covisoc, c’è sempre la scadenza di agosto del pagamento del mese di giugno per i giocatori sotto contratto sino al termine ufficiale della scorsa stagione, ma negli ambienti peloritani regna un cauto ottimismo, dato che manco era sicura la presentazione della domanda d’iscrizione. Il Matera rischia grosso, invece, con i piccoli azionisti che hanno denunciato il proprietario Tosoni di essere l’artefice di portare i biancoazzurri all’ennesimo fallimento della propria storia.
Sono davvero messe male Olbia e Triestina, praticamente serve per entrambe davvero un miracolo: i sardi hanno si presentato la domanda d’iscrizione, ma risulterebbe incompleta, quindi bocciatura della Covisoc praticamente sicura. Della Triestina si è già detto praticamente tutto, la data temuta è il 1° agosto è quella che potrebbe significare l’esclusione dalla Serie C. Insomma, tutto quello sta accadendo in piazze calcisticamente rilevanti dovrebbe seriamente far riflettere i vertici del nostro calcio, per una rifondazione totale del sistema, incominciando dal punto di vista finanziario.
Serie C
Brescia, il 17 luglio nascerà il nuovo club dalle ceneri della Feralpi Salò

Il 17 luglio sarà la data in cui nascerà l’Unione Sportiva Brescia, dalle ceneri del Feralpi Salò: già decise la sede del ritiro e le amichevoli.
L’Unione Sportiva Brescia, il nuovo club che nascerà dal trasferimento del titolo della Feralpi Salò e dalle ceneri del vecchio club che ha giocato la scorsa stagione in Serie B, nascerà ufficialmente il 17 luglio: già decise la sede del ritiro pre-campionato e le amichevoli in vista del torneo di Serie C.
Brescia, il 17 luglio nascerà il nuovo club dalle ceneri della Feralpi Salò, decise la sede del ritiro e le amichevoli pre-campionato
 Il 17 luglio sarà il giorno in cui nascerà ufficialmente l’Unione Sportiva Brescia, il nuovo club che continuerà la tradizione le glorioso club lombardo, che avrà l’onere di far cancellare la più brutta pagina di 114 di storia calcistica bresciana, tra una retrocessione di ufficio in Serie C ed un fallimento societario targato Massimo Cellino. Quindi, come Napoli, Palermo e Fiorentina, anche la Leonessa ripartirà dalla terza Serie, con la voglia di tornare subito nel calcio che conta. Da parte dell’ormai nuovo presidente bresciano, Giuseppe Pasini, sono state depositate alla FIGC sia il cambio di denominazione sociale e il cambio di campo di gioco.
La nuova società , infatti, potrà subito giocare al Rigamonti, visto che l’ultimo grottesco capitolo dell’era Cellino, ha fatto ritornare lo storico impianto che ha visto giocare Altobelli, Pirlo e Baggio in maglia azzurra con V bianca, in mano al comune, che lo cederà subito proprio a Pasini. La nuova società , dimostrandosi subito seria agli occhi un tifoseria che dire che è arrabbiata è un autentico eufemismo, ha già fatto sapere quale sarà la sede del ritiro pre-campionato e le amichevoli in preparazione del nuovo torneo di Serie C.
Il ritiro si svolgerà a Piamborno partire dal 18 luglio e la prima amichevole si giocherà il 20 luglio contro una selezione locale. Insomma, dopo tante traversie e situazioni che dire surreali davvero è poco, finalmente riparte il calcio giocato a Brescia, stavolta con una società seria, almeno lo si spera.
Serie C
Serie C 2025/26, svelate le date dei sorteggi

La Lega ha riportato in giornata le date dei sorteggi della Serie C 2025/26. Svelata anche la data degli abbinamenti in Coppa Italia Serie C.Â
Cresce l’attesa per l’inizio della nuova Serie C SKY WIFI, che inizia il weekend del 23-24 agosto. Intanto, sono uscite le date dei sorteggi dei gironi e dei calendari e anche degli abbinamenti in Coppa Italia Serie C.
Di seguito, le date di tutti i sorteggi.
Serie C 2025/26, ecco quando ci saranno i vari sorteggi
Come riportato dalla Lega, venerdì 25 luglio saranno composti i tre gironi di Serie C. In programma per lunedì 28 luglio, invece, la presentazione dei calendari sui canali social della Serie C.
Per quanto riguarda la Coppa Italia Serie C, il sorteggio degli abbinamenti si terrà sabato 26 luglio: si comincia il weekend del 16-17 agosto.
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